Il perchè non agiamo
 

Ogni giorno mi sveglio e ripeto nel 95 % quello che ho fatto ieri, non riesco a capacitarmi perchè è cosi difficile provare a fare nuove cose ,

ho un idea ... ma non la compio per tantissimi motivi
per stanchezza , per paura e altro

scrivere e parlare del problema , in anni di PS ho visto che ilsoffrire è lunica cosa che ti fa cambiare
e quindi scrivere e parlare è uno sfogo e quindi non va bene

LA PAURA è IL VERO OSTACOLO DELLA VITA

Re: Il perchè non agiamo
 

Deve valerne la pena

Re: Il perchè non agiamo
 

Parlare può essere uno sfogo... ma aiuta anche a mettere a fuoco meglio lgi obiettivi e a comprendere meglio le paure, se lo si fa con una persona in grado di consigliarti può essere molto utile invece, agire si certo.. Ovviamente dovrebbe essere il primo step ma se si è troppo agitati e confusi non si riesce tanto facilmente ad agire, ci vuole sempre una grande motivazione per agire se si hanno dei problemi seri che "bloccano"e qui anche la sofferenza gioca un ruolo fondamentale... il perché non agiamo sta nella difficoltà di farlo a causa di questi stati ansiosi o depressivi che dovrebbero essere in parte contenuti, secondo me, o si può restare a lungo termine vittime di questo non agire, essere ostacolati da paure continue su tutto è stupido perché non porta a nulla, la paura è sana nell'essere umano e ha una sua ragion d'essere come l'ansia è una forma di difesa ma non deve mai risultare" invalidante"o se ne diventa vittime e non si vive più, ci si adagia sulla fobia e sulla paura.

Re: Il perchè non agiamo
 

Nel mio caso, l'inazione è dovuta ai risultati (disastrosi) delle mie azioni precedenti.

Re: Il perchè non agiamo
 

Se non agisci allora è perché non soffri abbastanza. Giusto?

Re: Il perchè non agiamo
 

piu soffri , piu le tue difese del cervello si mettono in moto, cambio la mia frase precedente però e dico .... agiamo quando ci concentriamo su i motivi della nostra sofferenza e ci sforziamo nel fare quello che ci rende felici , E le cose belle sono anche quelle piu difficili da raggiungere , quindi noi siamo leggermente depressi perchè non realizziamo i nostri desisideri difficili da raggiungere:):)

Re: Il perchè non agiamo
 

Anche a me interessa sapere perche non agiamo. Non penso che sia solo la sofferenza a farci muovere o voglio sperare di no. Sarebbe terribile se lo fosse.

Re: Il perchè non agiamo
 

Ne ho parlato in terapia nella scorsa seduta.
Solitamente chi ha disturbi ansiosi, è terrorizzato dal giudizio altrui e dalla possibilità di sbagliare, il senso di inadeguatezza è enorme, lo sbaglio non è contemplato, non possiamo e non dobbiamo sbagliare, ogni nostro errore sarà giudicato pesantemente.
Quindi, chi non fa non sbaglia e si "preferisce" l'apatia e l'inattività alla possibilità di sbagliare ed essere giudicati (anche e soprattutto da noi stessi).

Nonostante i miei 21 anni posso gia dire di aver sprecato molto tempo finora.
Anche se di base ci sono paure e insicurezze, credo che il problema sia anche il non acquisire certe conoscenze che ti permettono di muoverti in maniera intelligente nella vita. Io non credo di essere in grado di fare molte cose che ai più vengono spontanee; questo perché sento che mi mancano delle fondamenta: nessuno mi ha insegnato come si fa a vivere bene, se non lo capisci da solo sei in un bel problema.

Depressione e, in parte origine ed in parte conseguenza, mancanza di motivazione, assenza di prospettive future motivanti.

Re: Il perchè non agiamo
 

questo puo' essere un punto interessante da analizzare!

questo blocco è via via sempre maggiore anche legato ai risultati pessimi di azioni precedenti... che quasi viene più sicuro il non agire!! come una forma di protezione
ci metto pure il nascondersi difronte a eventi che ci troviamo davanti e che potrebbero smuoverci, appunto per paura di ricadere!!
io la vedo proprio come una forma di difesa..

Re: Il perchè non agiamo
 

Le cause più comuni dell'inazione sono la paura di uscire dalla propria zona di comfort, la scarsa motivazione e anche un po' di pigrizia...Si tende a giustificare la stessa con frasi del tipo "Tanto non cambierà mai nulla", "Sono fatto/a in questo modo", etc.

Re: Il perchè non agiamo
 

Vorrei tanto dare una risposta concreta ma sinceramente non lo so, per quanto mi riguarda ho una grandissima paura ad affrontare situazioni nuove, per cui se posso evito. Non so, è un meccanismo di difesa, così da non dovermi trovare a rischiare... Ma così non concludo nulla e infatti sono arrivata a non aver fatto niente di buono, niente di cui andare fiera. Sto sempre nel mio angolo confortevole sperando che le cose si sblocchino da sole... eccerto :mannaggia:
Ma il bello è che le persone mi vengono incontro, mi cercano e io sono stupida e cerco sempre una via di fuga. Penso di non meritare la vicinanza di certe persone perché io coi miei blocchi mi comporto da egoista e mi dispiace. Dovrei approfittare del fatto che ancora qualcuno mi chiami, ma quello che scatta nella mia testa non riesco a gestirlo, se mi partono le paranoie chi le ferma più.

Re: Il perchè non agiamo
 

E anche "Massì! Tanto c'è tempo per cambiare, perché farlo adesso se posso cmq farlo in un secondo momento?!"

Re: Il perchè non agiamo
 

Per paura,non mai affrontato i grandi cambiamenti ma presto,dovro' affrontarne uno importante,andro' a vivere da sola,l'idea mi terrorizza ma è inevitabile e non ho idea da dove iniziare!:testata:

Io rinvio l'azione a quando avrò la capacità di affrontare l'ostacolo che quella azione mi pone.

Re: Il perchè non agiamo
 

Idem.

Re: Il perchè non agiamo
 

quanti anni hai?!
sarà un passo che farò pure io quest'anno... a me ha sempre fatto comodo stare nella situazione di ora, ma ho deciso finalmente di lasciare casa dei miei, anche se parecchio tardi direi.... ma è ora!!! (anche se non andrò ad abitare da solo ma con un compagno "peloso" a 4 zampe :D )

Re: Il perchè non agiamo
 

34:miodio:

Re: Il perchè non agiamo
 

io 35

allora noi siamo quelli che alzano la media:miodio:

Re: Il perchè non agiamo
 

Io ne ho 34 e nessuna prospettiva di lasciare casa, per cui state pure tranquille

Re: Il perchè non agiamo
 

Beh,è che naturalmente sarei potuta andar via già qualche anno fa,ma il dovere nei confronti dei miei,un po'la comodità di stare a casa,la mia pigrizia,ho sempre rimandato,ora che mio fratello va via,non voglio essere io a rimanere a casa con loro,in più non potremmo permetterci l'affitto che paghiamo ora senza mio fratello,ed io non posso allontanarmi da Roma perché sono senza mezzo e per il lavoro non saprei come fare,quindi mi rimane traslocare!I dubbi però rimangono:pensando:

Re: Il perchè non agiamo
 

... anche per me la molla è scattata quando mia sorella è andata a convivere!!
e mettiamoci pure la pigrizia... fa paura, ma spero sia un cambiamento (aaaah) positivo!!

Re: Il perchè non agiamo
 

[QUOTE=duke;1857784]... anche per me la molla è scattata quando mia sorella è andata a convivere!!
e mettiamoci pure la pigrizia... fa paura, ma spero sia un cambiamento (aaaah) positivo!![/QUOTE Beh quello anch'io,ma tu già hai trovato un posto?L'unica cosa che so è non voglio nessun inquilino,niente camera ma un monolocale!

Re: Il perchè non agiamo
 

... si ho già un posto, anche se dev'essere completato (altra fonte d'ansia!)
e per questo non sono ancora dentro...
ma ho dato una bella accelerata negli ultimi mesi

è un "agire" anche questo

non ho ben capito, ma dove stai ora l'affitto è troppo alto? quindi pure i tuoi traslocano?

Re: Il perchè non agiamo
 

Si casa ha 3 stanze ,ma siamo fuori Roma,io vorrei tornare proprio a vivere a Roma,perché senza mezzo non posso coprire tutti i turni del bar,loro potrebbero prendere un bilocale che più ti allontani meno costano ed io un mono in città,questo è il piano,ma è ancora tutto in alto mare!

Re: Il perchè non agiamo
 

ah ok, ora ho capito!!

buona fortuna allora! :)

Re: Il perchè non agiamo
 

30 anni e vivo coi miei.
Non sono nelle condizioni per lasciare casa: non saprei come muovermi. Mi sento totalmente dipendente dai miei :testata:

Re: Il perchè non agiamo
 

Io potessi tornare indietro andrei via di casa molto prima. Non perché non mi trovassi bene, famiglia tipo Mulino Bianco, ma perché essere e dover gestire tutto da solo ti da cmq una spinta a darti una mossa. E a cercare compagnia per non soffocare nella solitudine. Ogni persona e situazione poi sono casi a sè, le variabili sono tante.

Re: Il perchè non agiamo
 

quindi ora vivi da solo?? hai fatto quel passo?:pensando:

Re: Il perchè non agiamo
 

Si si, vivo da solo da qualche anno. La casa è grande, all'inizio avevo fatto anche qualche esperimento di coinquilinaggio ma ho capito che non fa per me. Per quanto possa essere una persona amica è come avere un estraneo in casa, quindi ho preferito interrompere l'esperienza.
Fa per me invece la convivenza con la propria ragazza. Quando ce ne sarà di nuovo una (i miracoli possono ripetersi? :pensando:).
Cmq come ho detto ogni situazione è a se. La mia soprattutto. E molti dubbi e paure che leggo qui sopra io non li avevo.

Re: Il perchè non agiamo
 

Non mi va, fa troppo freddo. Uscirò in primavera :ridacchiare:

Re: Il perchè non agiamo
 

io non agisco perché non ho abbastanza dopamina.

Re: Il perchè non agiamo
 

dici che quelle paure sono ingiustificate?

sarà... io la sto vivendo con grande incertezza, metti che poi "fallisco" e non riesco a gestirmi tutto da solo?:interrogativo:



@Hazel Grace

:D

me lo dico spesso in questi giorni!!!

Re: Il perchè non agiamo
 

No dicevo l'opposto. Che ognuno di noi è diverso, sia per carattere che per situazioni varie, e quindi l'andare a vivere da solo (qui mi è venuto in mente il film con Jerry Calà :pensando:) lo vive in modo diverso. Penso sia normale avere ansie e paure. Io non ne avevo, ero stranamente sicuro di quello che facevo.
Vabbè poi se sono riuscito e riesco io a gestire tutto da solo penso ci possa riuscire chiunque. E se uno non prova non lo saprà mai.

Bene, ora torno a studiare XD

Re: Il perchè non agiamo
 

ok, grazie della spiegazione!! buono studio!:bene:

Re: Il perchè non agiamo
 

mancanza di palle

Re: Il perchè non agiamo
 

Rispondo a te, ma mi rivolgo a tutti.
Normalmente pensiamo alle cose da fare o che vorremmo fare. Non ci viene in mente la condizione psico fisica in cui siamo prima di fare alcunché. Ma questo è il dato essenziale, da cui deriva la nostra capacità di realizzare.

Per fare un paragone: se la tua auto ha € 20.00 di benzina, riesci a fare qualche giro in città e dintorni e non di più. Se hai il pieno, percorri il tratto Milano - Ancona. La questione non è la strada.
Quindi, prima di un'azione o un'impresa, dobbiamo capire di quanta energia disponiamo. Ma anche saperla economizzare ed evitare gli sprechi.

Se vediamo che in un dato giorno non abbiamo energie sufficienti, è inutile biasimarci perché non arriviamo realizzare cose che magari normalmente riusciamo pure a fare.

Ma come si fa a capire di quanta carica disponiamo? beh, quando vedo che faccio alcune cose normali e faccio fatica, ho poca concentrazione, mi snervo, è il momento di mollare tutto: pretendere di andare avanti a tutti i costi, equivale solo a esaurirsi e a lasciare le cose a metà.

Re: Il perchè non agiamo
 

Quanto hai detto superpippo nn fa una piega...ma come lo si spiega alla società?

Re: Il perchè non agiamo
 

Per spiegarlo alla società devi dire che sei "figlio di un Dio minore" altrimenti non c'è scampo.