secondo voi, i giovani hanno davvero voglia di lavorare?
 

Categorizziamo i giovani, diciamo tra i 20 e i 35 anni...età da università, da primi lavori e via dicendo. Vorrei sentire un po' le vs esperienze e cosa ne pensate.Anticipo che la penso molto male a riguardo, una cosa mi stupisce più delle altre.. ambizione zero..io da giovanissima pensavo solo ad una cosa " non voglio timbrare il cartellino tutte le mattine..." poi vedo che se un giovanissimo ha la possibilità di lavorare in modo indipendente, senza fiato sul collo...non fa niente...che pensate?

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io non ne ho affatto anzi.. ne sono terrorizzato

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Se me li presti tu i denari per aprire un attività :bene:

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No ma va, sono choosy.

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Bastasse solo la voglia per lavorare...

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Ho 26 anni e non vedo l'ora di trovare un nuovo impiego. Non capisco come si possa amare l'ozio prolungato: a non fare niente sono irrequieto, mi sento inutile e senza scopo. Mi piacerebbe aprire un negozio di vinili a Bologna, la domanda c'è, ma ho lavorato abbastanza poco da non sentirmi pronto. Lavorerei come commesso, in fabbrica, qualsiasi lavoro ripetitivo e automatizzabile, senza troppe pretese. Ho i miei sogni ma non ho fretta di raggiungerli.
Passo le giornate su Infojobs a cercare lavoro, sperare su qualche corso di formazione, mi chiamano solo come promoter, non sopporto i lavori a provvigioni ma sto messo abbastanza male che ho accettato anche questa orrenda possibilità e così lunedì ho due colloqui, uno per la Tim e uno per la 3. Già immagino l'ambiente lavorativo, già immagino la faccia di bronzo che dovrei fare, mamma mia che schifo.

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per lo meno sei in grado di sostenere un colloquio senza sembrare un pazzo scappato dal manicomio

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Non ho più molta ansia sociale, solo poca voglia di campare.

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Certo che se andare a lavorare vuol dire lavorare in un call center o al McDonald, beh allora... :sisi:

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buon per te!! quindi ti rimane solo un po di depressione

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Uh sì, cose di poco conto: pensieri suicidi, disturbo ossessivo compulsivo, forse la sindrome di Asperger, poca libido.
Quindi mi rimane solo un po' di depressione.

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io so solo che ne ho ma di un lavoro che non mi faccia stare troppo a contatto con la gente e con cui possa mantenermi

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Non c'entra nulla l'età ma la persona; ci sono un sacco di fancazzisti anche di "tarda età". Idem le persone che magari sono in pensione, tutti superlavoratori erano? In generale l'ambiente, la tipologia di lavoro, i colleghi ecc... possono portarti ad avere più o meno voglia di impegnarti, il grosso però dipende dalla persona che sei non dall'età.

Re: secondo voi, i giovani hanno davvero voglia di lavorare?
 

Io vorrei lavorare, ma il mondo del lavoro è pieno di pescecani, gente che giudica, ambiziosi, invidiosi, ecc... e mi sembra di non essere in grado di entrarci. Per problemi di ansia non ho risposto a tanti, tanti* annunci di lavoro...

* mi correggo: ho visto tanti, tanti annunci di lavoro. Tra tutti quelli visti, ho pescato quelli decenti, che si aggirano a una quota tra 0,5-0,6% (scartando, quindi, annunci di venditori porta a porta, annunci di agenzie interinali, annunci di guadagni stratosferici, annunci non chiari) e tra quelli che ho pescato, però, non ho avuto la forza (non la voglia: la forza) di contattare alcuno.

Re: secondo voi, i giovani hanno davvero voglia di lavorare?
 

Ho appena finito di mandare i cv giornalieri che a quest'ora mi arriva la newsletter con le offerte e niente, depressione come al solito.

Non è questione di voglia ma di opportunità, sono tutti lavori temporanei, 1-3 mesi, se sei fortunato 6, se sei sfortunato invece i contratti sono giornalieri o settimanali.
Come si fà ad avere voglia così?

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Mai avuta nessuna ambizione.
Gli altri mi pare ne abbiano più di me.

Re: secondo voi, i giovani hanno davvero voglia di lavorare?
 

Perché qualcuno dovrebbe averne voglia se non per necessità? Mai capita sta storia

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Al di là dei soldi, vorrei lavorare per avere qualcosa da fare, per sentirmi utile.
Meno faccio più il mio umore ne risente, e avere scadenze e impegni mi fa bene.

Re: secondo voi, i giovani hanno davvero voglia di lavorare?
 

Mi sembra però che si stiano mischiando due piani, la voglia di lavorare e l'ambizione. Non credo che le due cose coincidano, tantomeno credo che la voglia di lavorare esista solo quando c'è ambizione di tipo imprenditoriale ("non voler timbrare il cartellino tutte le mattine").

L'essere adatti a un impiego subordinato, autonomo, dirigenziale, o infine imprenditoriale dipende da tanti fattori, non per forza da svogliatezza o timore.

Re: secondo voi, i giovani hanno davvero voglia di lavorare?
 

Concordo. Sono due cose totalmente diverse; io per esempio non ho alcuna ambizione di fare carriera, mi accontenterei di continuare a fare il lavoro d'ufficio da "timbra-cartellino" di adesso, ma questo non significhi non abbia voglia di lavorare.

Re: secondo voi, i giovani hanno davvero voglia di lavorare?
 

chi ha bisogno ha voglia
chi non ne ha no e capisco anche loro

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per ciò basta riempirsi le giornate di hobby e attività varie :pensando:


comunque non avendo chissà che necessità, non ne ho assolutamente la voglia

Re: secondo voi, i giovani hanno davvero voglia di lavorare?
 

io ODIO lavorare... se avessi la possibilità di starmene tutto il giorno sul divano a grattarmelo lo farei... e non mi sembra strano pensarla così... dopotutto se uno ha abbastanza soldi per non lavorare perchè mai dovrebbe farlo?... :nonso:

la gente lavora perchè è obbligata a farlo... se no penso che non lavorerebbe nessuno...

Re: secondo voi, i giovani hanno davvero voglia di lavorare?
 

ma questo non dipenderà dall'ansia/angoscia per il futuro che ti deprime e con la conseguenza perdita degli interessi?

Re: secondo voi, i giovani hanno davvero voglia di lavorare?
 

Vedo che sto andando contro corrente, ma a me il lavoro ha dato una parvenza di scopo negli anni. Non ho sviluppato chissà quali piani, e non faccio nemmeno parte dell'esercito degli aziendalisti. Però onestamente quando sento la gente lamentarsi all'infinito di quanto gli pesa andare al lavoro, mi sento un alieno. Non so cosa dire, non è che ci provi chissà quale gusto, ma onestamente il lavoro mi fa apprezzare anche di più il momento in cui stacco.

Quando ero disoccupato giocavo, guardavo e leggevo una marea di roba a caso. Un cascata infinita di roba in cui tentavo di perdermi e che non mi stava dando più alcuna soddisfazione. Ero annoiato e depresso oltre ogni possibile concezione. Mi sentivo totalmente inutile, e stavo iniziando seriamente a considerare di darmi al volontariato, magari anche all'estero (e a non aver bisogno di soldi ci rifarei un pensierino).

Adesso non riesco ad avere per me stesso nemmeno un decimo del tempo che avevo in quel periodo, ma quella manciata di ore di tempo che ho per me ha più valore da solo di una settimana di quel periodo per come la vedo.

Re: secondo voi, i giovani hanno davvero voglia di lavorare?
 

Non provo angoscia per il futuro, non mi interessa nè ci penso, piuttosto è conseguenza dello scarso affetto che provo nei miei confronti.
Quando lavoro mi sento utile al mondo, quindi mi viene voglia di realizzarmi. Ho bisogno di fare cose utili agli altri o sto male.

Re: secondo voi, i giovani hanno davvero voglia di lavorare?
 

Per me invece è esattamente il contrario, sento che quando lavoro è come se mi venisse "rubato" il mio tempo e i giorni di riposo da dedicare ai miei hobby e alla tranquillità passano in maniera velocissima senza che me ne accorga. Mentre a lavoro la cosa più interessante diventa contare il tempo che manca alla fine del mio turno, per riprendere la mia vita "vera" e tornare a fare le cose che voglio fare davvero..

Re: secondo voi, i giovani hanno davvero voglia di lavorare?
 

Ci sono uomini che hanno voglia di lavorare, perchè essenzialmente trovano un senso di realizzazione nel lavoro, ed altri uomini che invece non vogliono lavorare, perchè non vi trovano alcun senso.
In questo, il fattore anagrafico conta poco, e se proprio vogliamo considerarlo, allora immagino che tendenzialmente un anziano ormai prossimo alla pensione avrà meno voglia di lavorare di un giovane che invece ha appena avviato una sua attività.
Insomma, non ne farei una questione di giovani vs meno giovani.

Poi, oggettivamente, oggi per un giovane è più difficile trovare un lavoro rispetto al secolo scorso. Quindi, un giovane che già di suo non ha voglia di lavorare oggi ha sicuramente più scusanti per starsene a casa a fare il disoccupato, rispetto al passato.

Re: secondo voi, i giovani hanno davvero voglia di lavorare?
 

alcuni si e alcuni no, come in tutte le cose.

parlando per me, io non ho nessuna voglia di lavorare, e so bene che farò una bruttissima fine per questo, ma è piu forte di me.

Re: secondo voi, i giovani hanno davvero voglia di lavorare?
 

il problema non è tanto la voglia di lavorare, il guai vero è che con l'intrattenimento odierno dato dai social, dove si vede sempre che tutti si divertono o fanno qualcosa, ti rendi conto (o ti sembra) di perdere tempo a fare qualcosa che ti toglie tempo libero. Scatta quindi un circolo vizioso dove anche la voglia di lavorare cala.
Una volta si lavorava anche per passare il tempo utilmente (fare soldi, realizzare qualcosa) invece che non fare nulla e annoiarsi. Oggi per chi non fa nulla, ci sono migliaia di metodi di intrattenimento restando comunque a casa.

Re: secondo voi, i giovani hanno davvero voglia di lavorare?
 

A me succedeva prima di uscire dai turni e passare all'orario 9-18. Sarà che il mio attuale ruolo mi da veramente troppo da fare per stare anche solo a fissare l'orologio (un paio di volte mi hanno dovuto intimare di spegnere il PC per andare a casa).

Comunque adesso non vorrei passare per quello che urla "viva il lavoro che figata!", però dal momento che si vive in una società con delle regole ben precise, onestamente mi sembra naturale dover lavorare. Cioè per me è un dato di fatto, non è nemmeno una cosa che si possa discutere. Sarà anche per la mia storia personale, che mi ha sempre tenuto lontano dal conoscere persone che possano permettersi di vivere senza lavorare (ne avrò conosciute un paio finora, e non mi hanno fatto alcuna simpatia per altro).

Quindi non capisco il lamentarsene ossessivo, soprattutto da chi il lavoro ce l'ha e non fa nemmeno schifo come lavoro. Cioè se penso al personale che lavora in cassa al McDonald's mi dico ok, capisco che possa fare schifo. Sei un individuo quasi spersonificato che deve eseguire compiti precisi e meccanici all'infinito.

Per me il fatto di dover lavorare è scontato, concepisco e capisco piuttosto la volontà di trovare un lavoro migliore / meno faticoso / più incline alla propria persona / eccetera. Capisco chi vuole lavorare con il proprio estro, chi vuole mettersi in proprio, chi non si vede pagato abbastanza, chi non vuole avere capi, e via dicendo.

In questo ambito sono mono-pensiero esattamente come un cattolico con il concetto di Dio. Per il cattolico un mondo senza Dio non è nemmeno concepibile, per me non lo è un mondo senza lavoro. Magari sarebbe un mondo bellissimo, ma io semplicemente non lo capisco, e non riesco nemmeno a immaginarmelo.

Il mondo senza lavoro è già una realtà.

Re: secondo voi, i giovani hanno davvero voglia di lavorare?
 

A me dei fast food rompe che ti devi radere la barba, e io ho evidenti problemi d'autostima quando mi rado.
Per il resto ti capisco e concordo su molti punti, la mia esistenza senza lavoro è sconfortante (tipo adesso).

Re: secondo voi, i giovani hanno davvero voglia di lavorare?
 

Eh....immaginavo bene. In effetti scegliere il "meno" peggio non è una grande ambizione... in Italia ci si può arrangiare, siamo maestri...la verità è che quasi tutti hanno il culo coperto da genitori...da cui si ereditano case, appartamenti, insomma, una volta era diverso

Re: secondo voi, i giovani hanno davvero voglia di lavorare?
 

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Re: secondo voi, i giovani hanno davvero voglia di lavorare?
 

Vorrei fare una domanda per chi ha voglia di lavorare,è un discorso di soldi o c'è dell'altro?perchè voler guadagnare tanto lo capisco il puro carrierismo no,cioè io capisco chi fa il medico o un lavoro veramente utile alla società ma tutti gli altri che gratificazione trovano nel lavorare e fare carriera a parte lo stipendio?

Re: secondo voi, i giovani hanno davvero voglia di lavorare?
 

Quelli che vedo lavorare la voglia ce l'hanno, basta vedere i tanti giovani che lavorano nei supermercati o nei negozi o nei bar, sfacchinano dalla mattina alla sera, per il resto non saprei..ma non mi pare che ci sia una via di mezzo..tipo me..che ho voglia di lavorare così così..c'è chi non ne ha per niente e chi ne ha troppa

Re: secondo voi, i giovani hanno davvero voglia di lavorare?
 

C'è dell'altro, a non fare niente mi sento inutile, un peso morto. Non ti parlo di carriera, mi basterebbe fare il commesso o l'operaio.
La mia vita senza lavoro è: mi alzo, faccio colazione, arrivo al pranzo, arrivo alla cena, dormo. Un non-esistente che consuma risorse.
La mia vita con il lavoro è: mi alzo, faccio colazione, vado a lavoro, rientro, pratico i miei hobby, ceno, pratico i miei hobby, dormo.

Re: secondo voi, i giovani hanno davvero voglia di lavorare?
 

Siamo d'accordo! la noia non è bella di sicuro.. ma se il lavoro che fai consistesse nel venire picchiato e stuprato per 8 ore al giorno, sceglieresti la noia come male minore

Re: secondo voi, i giovani hanno davvero voglia di lavorare?
 

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