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Masterplan92 04-10-2016 12:26

Ansia per l'università
 
A tutti i miei problemi si aggiunge anche questo..oggi è il primo giorno che vengo e la tentazione di tornarmene a casa è molto forte..è tutto molto dispersivo e sparso..ognuno si fa i cavoli suoi..proprio come quando ci provai 2 anni fa..mi sale ancora la depressione..se non si ha una buona personalità si rischia di soccombere..l'ho fatto anche per una questione di vita sociale..per parlare con qualcuno..per conoscere qualcuno ma vedo che è tutto così..

OhNo! 04-10-2016 12:48

Re: Ansia per l'università
 
Quote:

Originariamente inviata da Masterplan92 (Messaggio 1802279)
A tutti i miei problemi si aggiunge anche questo..oggi è il primo giorno che vengo e la tentazione di tornarmene a casa è molto forte..è tutto molto dispersivo e sparso..ognuno si fa i cavoli suoi..proprio come quando ci provai 2 anni fa..mi sale ancora la depressione..se non si ha una buona personalità si rischia di soccombere..l'ho fatto anche per una questione di vita sociale..per parlare con qualcuno..per conoscere qualcuno ma vedo che è tutto così..

Non so, io ho sempre preso l'Università semplicemente come un luogo di studio. Ci vado, seguo le lezioni, tra una lezione e l'altra magari vado in biblioteca, e finite le lezioni torno a casa. Non ci sono mai andato con l'intento di socializzare, quindi io sono riuscito a resistere pur avendo una personalità tutt'altro che forte.
Quello che voglio dire è che si può anche sopravvivere senza stringere forti legami (certo con alcuni miei compagni ci si saluta, ma difficilmente si va oltre. Mi capita di scambiare due opinioni sulle lezioni, quello sì, ma è un rapporto molto "professionale", se mi si passa il termine, non certo confidenziale, e devo dire che questo mi fa sentire piuttosto a mio agio). Quindi io fossi in te non mi preoccuperei molto del "contorno": appena arrivati sembra tutto molto difficile e burocratico ma ci si fa la mano in poco tempo, viene quasi naturale. Dal punto di vista del rapporto con gli altri vale quello che ti ho già detto: se vuoi stringere rapporti profondi non ti posso aiutare, ma altrimenti ti consiglio di non sforzarti. Poi può anche darsi che sia stato fortunato io, ma non ho trovato nessun problema anche nella mia scarsa socialità.
Per il resto, concentrati sullo studio che è la cosa più importante, questo è il mio consiglio.
Ti ripeto per concludere che all'inizio è un po' difficile per tutti, specialmente per chi è poco avvezzo a queste situazioni, ma tutto si normalizza, a regola.

Masterplan92 04-10-2016 12:54

Re: Ansia per l'università
 
grazie dei consigli..il punto è che la mia è una situazione davvero disastrosa sotto tutti i punti di vista..non esco di casa da anni..i miei ex amici sono ora fidanzati..io ho pochissima esperienza in queste cose e non vorrei mollare ancora come qualche anno fa per colpa delle mie difficoltà e dell'ambiente..tutto si cronicizza e non so come uscire da questo cono vorticoso di difficoltà..

Yumenohashi 04-10-2016 13:04

Re: Ansia per l'università
 
D'accordo con OhNo!
Onestamente trovo l'Università più abbordabile rispetto al contesto scolastico proprio in quanto dispersiva. Lo decidi tu se allacciare legami e se coltivare abbozzi di conoscenze. Nessuno ti sta col fiato sul collo o si aspetta che socializzi per forza. Prenditi i tuoi tempi, sono solo i primi giorni. Per ora guardati intorno e cerca di rifamiliarizzare con la situazione.

cancellato17198 04-10-2016 13:07

Re: Ansia per l'università
 
Stessa situazione.
Paradossalmente l'Università è uno dei posti peggiori per creare amicizie: persone che pensano prevalentemente a studiare, gruppi già instaurati ecc. Quindi il mio consiglio è quello di studiare e pensare alla laurea, il resto deve essere secondario. Anche a me piacerebbe fare qualche amicizia, magari profonda, ma se non ci riesco, amen, tanto sono abituato. :sisi: Vedi se c'è qualcuno che se ne sta per i fatti suoi, chiedergli qualche appunto/consiglio oppure domandargli se ha capito la lezione del prof, per rompere il ghiaccio. Questo è tutto ciò che ho da dirti, buona fortuna e non mollare alle prime difficoltà. :bene:

~~~ 04-10-2016 13:42

Penso che per chi ha difficoltà come le nostre andare all'università con quelle speranze sia troppo pericoloso...

Anche io mi ero iscritta e mi sentivo esattamente come te...
Mi ero iscritta all'università piena di speranze... Pensando che finalmente avrei trovato un ambiente appassionante e ricco di stimoli... E speravo tanto negli altri... Che avrei trovato dei compagni affini a me...

E mi sono ritrovata in ambienti enormi, dispersivi, con centinaia di persone, aule immense, ognuno per sè, vedevo gruppi già formati, al lettorato di inglese tutti parlavano fra di loro ed io ero l'unica sempre in disparte, non sapevo come esprimermi, come avvicinare gli altri, la sensazione di solitudine e la totale dispersione mi buttarono a terra, non avevo alcun interesse a studiare, a preparare gli esami, mollai entro il primo anno, facendo sprecare ai miei i soldi per due semestri


Tempo fa ricordo che pensai che ora avrei avuto il problema opposto, se quando frequentavo pregavo perché qualcuno mi parlasse, ora avrei avuto il terrore che qualcuno mi parlasse e mi sarei occupata solo dello studio o di quello che mi interessava, adesso non me ne fregherebbe più nemmeno di quello

Onestamente non so come si possa viverla bene, mi sento di consigliare di avere ancora pazienza se la motivazione allo studio è molto forte, perché può darsi che ci voglia del tempo per trovare qualcuno di affine

Non consiglierei di puntare tutto sugli altri e sulla vicinanza con gli altri, non all'università, non è il posto adatto, purtroppo (e già questo per me ne decreta il suo fallimento, una università che disperde invece che unire per quanto mi riguarda può franare nella merda).

Mike Patton 04-10-2016 13:50

Re: Ansia per l'università
 
Tieni duro. Lascia perdere la socializzazione, tempo perso e delusioni... Posso capire perché è l'unico posto dove la mia fobia sociale sale da 0 a 1000000000000 in dieci secondi netti :sisi:

cancellato17797 04-10-2016 14:12

Re: Ansia per l'università
 
OhNo!, Yumenohashi e yuiop. ti hanno già dato degli ottimi spunti e consigli.

Aggiungo solo poco altro con la mia esperienza. Personalmente non sono arrivato all'università con i tuoi stessi obiettivi: io mi aspettavo un posto più sereno e distaccato, proprio dispersivo, in cui poter studiare e non avere la necessità di instaurare quelle stancanti e superflue relazioni sociali che al liceo ho spesso trovato insopportabili. Da questo punto di vista, ho amato l'università, ho trovato quello che cercavo. Conoscere dei colleghi è certo importante, avrai bisogno di qualche informazione o di appunti di tanto in tanto, ma per questo ti basta davvero poco, il minimo sindacale del socializzare (e già pure quel minimo a me a volte risultava molto pesante, devo dire). Nel mio caso, era bellissimo perché nelle attese o nelle ore buche mi dedicavo a quel che mi piaceva, leggere un libro o ascoltare la musica, senza dover intrattenere convenevoli. Poi sistematicamente capitava che qualcuno rompesse le palle (scusa il linguaggio), o che qualche collega fosse appiccicoso/a, ma generalmente riuscivo a liquidare chiunque.
Negli ultimi due anni, fino a qualche mese fa insomma, le cose sono un po' cambiate: ho avuto dei rapporti più stretti con un gruppo di colleghi e colleghe e di fatto siamo diventati una comitiva. Non ho fatto i salti di gioa ma è stata un'esperienza interessante - e ho conosciuto comunque una persona preziosissima, ne sono contento.
Rispetto ai due anni della magistrale, socialmente la triennale è stata quasi una tabula rasa. Erano solo conoscenze quelle che avevo, però a me andava benissimo così.
Se tu senti il bisogno di socializzare ma le cose non stanno andando come speravi, non demordere: la situazione potrebbe cambiare all'improvviso da un semestre all'altro. E ricorda che devi dare la precedenza allo studio!

Inosservato 04-10-2016 14:33

Re: Ansia per l'università
 
Quote:

Originariamente inviata da Masterplan92 (Messaggio 1802279)
A tutti i miei problemi si aggiunge anche questo..oggi è il primo giorno che vengo e la tentazione di tornarmene a casa è molto forte..è tutto molto dispersivo e sparso..ognuno si fa i cavoli suoi..proprio come quando ci provai 2 anni fa..mi sale ancora la depressione..se non si ha una buona personalità si rischia di soccombere..l'ho fatto anche per una questione di vita sociale..per parlare con qualcuno..per conoscere qualcuno ma vedo che è tutto così..

ti dirò, io sono uno che comunque riesce abbastanza ad attaccare bottone, perlomeno superficialmente, insomma non sono il classico che fa scena muta, ma all'università oh, non ce l'ho fatta, isolato e muto, gli altri già sapevano tutto erano tutti amici :huh:
se ci ripenso, brrrrrr...
fortunatamente ho applicato la soluzione migliore, ho finto di frequentare per mesi ._.
però alla fine non so come, sono riuscito a dire basta, dopo qualche mese mi sentivo in colpa per la rata che bisognava pagare ed ho detto a mia madre che preferivo smetterla lì partire per il militare (era l'ultimo o penultimo anno dell'obbligo) e poi provare a lavorare

Yumenohashi 04-10-2016 14:59

Re: Ansia per l'università
 
L'Università non è un parco giochi :pensando:

cancellato17198 04-10-2016 15:41

Re: Ansia per l'università
 
Quote:

Originariamente inviata da Headache94 (Messaggio 1802393)
Se mi è stato consigliato da una che ha fatto l'università che è utile pure per fare amicizie io credo a lei piuttosto che agli utenti/esse del forum che sono pessimisti/e di natura :pensando:

Le nostre opinioni ed esperienze le abbiamo condivise, sta a te decidere :nonso:. Potresti trovare la donna della tua vita come potresti rimanere esattamente come prima a livello di amicizia.

cancellato17797 04-10-2016 15:49

Re: Ansia per l'università
 
Quote:

Originariamente inviata da Headache94 (Messaggio 1802393)
Se mi è stato consigliato da una che ha fatto l'università che è utile pure per fare amicizie io credo a lei piuttosto che agli utenti/esse del forum che sono pessimisti/e di natura :pensando:

Se ci vai con la voglia di socializzare, socializzi, questo sì. Però creare amicizie vere è un po' più difficile, in quanto non tutti sono in cerca di amici e/o hanno già i propri amici. E non sei in piccole classi di solito per cui stringere legami è un po' più complesso, senza contare chi smette di seguire le lezioni, i turni diversi, le lezioni diverse in base ai piani di studio scelti, etc.
Non voglio scoraggiarti, assolutamente. Ci vuole anche un po' di fortuna nell'incontrare le persone giuste e tanta volontà di cercarle e conoscerle. Dipende molto da te :)

~~~ 04-10-2016 16:21

Quote:

Originariamente inviata da Headache94 (Messaggio 1802361)
Io volevo iscrivermi all'università per socializzare...

Solo per socializzare?
C'è il rischio che poi diventi un imperativo e se manca quello crolla tutto, l'università costa e se non si ha una forte motivazione per studiare non è così semplice preparare esami e andare avanti...

Non lo dico per essere scoraggiante, ma bisogna fare attenzione a non mettere come fulcro di una cosa del genere una variabile imprevedibile

Masterplan92 04-10-2016 18:51

Re: Ansia per l'università
 
Quote:

Originariamente inviata da Murakami (Messaggio 1802411)
Se ci vai con la voglia di socializzare, socializzi, questo sì. Però creare amicizie vere è un po' più difficile, in quanto non tutti sono in cerca di amici e/o hanno già i propri amici. E non sei in piccole classi di solito per cui stringere legami è un po' più complesso, senza contare chi smette di seguire le lezioni, i turni diversi, le lezioni diverse in base ai piani di studio scelti, etc.
Non voglio scoraggiarti, assolutamente. Ci vuole anche un po' di fortuna nell'incontrare le persone giuste e tanta volontà di cercarle e conoscerle. Dipende molto da te :)

Ma quindi tu hai amici e partner fuori da li?

cancellato17629 04-10-2016 19:05

Re: Ansia per l'università
 
Sono d'accordo con molti qui sopra. L'univerità innanzitutto è (dovrebbe essere) un posto di cultura, dove si apprendono conoscenze specifiche ed eventualmente utili per il lavoro oppure per tuo interesse privato. Purtroppo non è vero che questo ambiente favorisce la socializzazione, ameno che tu tu non sia un minimo portato a farlo. Direi piuttosto che trovarsi degli amici è un "effetto collaterale", può capitare o meno. Forse (ma proprio forse!) è più probabile che si incontrino persone affini per interessi, data la scelta comune della facoltà che si frequenta, ma questo non è sufficiente a dare una certezza che tra quelle persone ci sia qualcuno che ti corrisponde in amicizia.

Chiedo scusa per la franchezza. Comunque non ti spaventare se all'inizio non trovi nessuno facilmente! Ti dirò una cosa che spero ti incoraggi: ho notato che molte persone si sono incontrate agli appelli d'esame e alcune hanno pure instaurato dei buoni rapporti, forse perchè l'esame è il momento più "emozionante" e quindi è più facile trovare un punto comune (l'ansia da prestazione :mrgreen:) e inoltre parlare scarica un po' la tensione. Se una volta provi a dire la tua con semplicità, è probabile che qualcuno ti risponda a sua volta, contento di poter parlare liberamente. Non so, prova! ;)

Ventolin 04-10-2016 19:12

Re: Ansia per l'università
 
ma almeno ti piace quello che studi? a impantanarti sennò ci stai niente

Boston 04-10-2016 19:38

Io ho trovato degli ottimi amici all'università...

E li ho pure cercati. Ovvero, c'era una piccola compagnia che vedevo durante i primi giorni di lezione e mi piaceva sia la loro attitudine seria (ma non da secchioni) durante le lezioni sia il loro modo di scherzare nelle pause.

Ho sfruttato un buon momento per riagganciarmi ad uno di questi, con il quale avevo avuto l'occasione di parlare durante il test iniziale (per pura prossimitá di cognome).
Ora, dopo 4 anni e mezzo dalla fine degli studi (mazza quanto sto invecchiando!) ci vediamo ancora appena possibile, nonostante loro siano quasi tutti fidanzati.


Tutto questo per dire: Osserva, individua il gruppo che più ti sembra affine a te (meglio se non sono già affiatatissimi tra loro) e cerca un motivo per agganciarti.

Oppure sfrutta eventuali lavori di gruppo (noi avevamo sempre un'attività di gruppo per semestre) per approfondire il rapporto con qualcuno.

Vero che all'unì si va innanzitutto per studiare, ma avere persone con cui scambiare due chiacchere, anche riguardo a ciò che si sta studiando, aiuta moltissimo a mio avviso.

Svalvolato 04-10-2016 20:16

Re: Ansia per l'università
 
Io ho avuto buone compagnie all'uni, ma comunque per me è stata la continuazione delle superiori, ovvero buoni rapporti all'interno dell'ambito studentesco, qualche uscita e finita lì. Infatti dopo la fine non ho più avuto contatti con nessuno (tranne con una ragazza che sento ogni morte di papa). Spesso all'uni le amicizie sono già nate negli anni precedenti (e al di fuori dell'ambito universitario), ma ci sono sicuramente occasioni in tal senso, altrimenti quelli che per esempio vengono a studiare da fuori non avrebbero possibilità, trovandosi in un ambiente totalmente nuovo. Certo bisogna individuare quelli più simili a noi stessi, quindi evitare gruppi di fighette, figli di papà ecc..

Konkurs 04-10-2016 21:11

Re: Ansia per l'università
 
sono uscito dal mondo dei morti grazie all'università benché purtroppo non posso affermare di essere entrato completamente in quello dei vivi, è stato più un trascinarmi con la consapevolezza che "o questo o la morte" perché infatti non c'era una vera alternativa.

siccome comunque ho fatto una facoltà diciamo "socialona" ho capito subito che se non avessi trovato un compagno di sventure avrei abbandonato e poi mi sarei suicidato, quindi conscio di ciò nei primi giorni ho fatto una veloce cernita tra le matricole alla ricerca di un altro compagno alienato e schizoide, fortuitamente l'ho trovato ed è servito allo scopo regalando anzi più soddisfazioni del previsto, se anche tu frequenti una facoltà pericolosa dove devi partecipare a progetti collettivi e merdacce di questo tipo ti consiglio di fare lo stesso, chiaramente l'obiettivo primario deve essere studiare gli altri compagni di corso è meglio se li consideri ostacoli laddove non proprio nemici. :perfetto:

cancellato16573 04-10-2016 22:32

Re: Ansia per l'università
 
Caro Master,

se proprio dobbiamo cadere, è meglio cadere in avanti , che all'indietro.
Fuor di metafora, se pensi a una caduta reale, in avanti ti pari e ti ammacchi soltanto, all'indietro ti spezzi la schiena o la nuca. Fai un po' conto.

Ippocrates 05-10-2016 18:41

Re: Ansia per l'università
 
Masterplan, hai provato a rimanere in qualche sala lettura a studiare? Magari li l'occasione capita, a lezione (soprattutto se le pause son brevi e entri con gruppi già formati) diventa più difficile approcciare (ed essere approcciati).

Purtroppo ho ricordi parecchio brutti in questo senso, non c'è molta apertura da parte delle persone...ricordo di una ragazza quasi trentenne (era uno dei primi giorni di lezione, primo anno) che tentava anche di conversare con qualcuno, ma dopo qualche battuta veniva sempre messa da parte..tutti a cerchio e lei fuori (e più di qualche commento poco carino riguardo età e scarsa avvenenza). Spesso l'ho invitata a sedersi vicino a me, cercavo di coinvolgerla e di farla entrare nel mio gruppetto, ma ero pure osteggiato in questo dalle altre ragazze. Ha abbandonato dopo 2 mesi, soprattutto per l'ambiente ostile.
Qualche anno dopo mi son trovato a rivivere in prima persona questi atteggiamenti (e sono attualmente impantanato).
Il motivo per cui ti ho raccontato questo aneddoto è per mettere in risalto un concetto: non ti aspettare nelle aule di università un circolo culturale pieno di intellettuali aperti mentalmente, disposti al dialogo, educati, ecc. Li non troverai altro che uno spaccato di società, ne più ne meno. Troverai i finti colti con la puzza sotto al naso, alcune persone ben disposte, intelligenti e veramente colte, altri lecchini, altri ancora cafoni e ignoranti.
Buona fortuna :)

cancellato2824 05-10-2016 18:56

Re: Ansia per l'università
 
A me andare all'università piace a prescindere dai contatti :nonso: (che non ho)
Non dico che mi dispiacerebbe farmeli, eh.
Pero' sto bene ugualmente, basta non sentirmi esclusa o mal vista. Ma li' mi sento semplicemente non vista, non considerata, e' diverso.
Tutto sommato mi piace esere in mezzo agli altri (ah, ah, devo essere bannata dal forum per questo :ridacchiare:) piu' la lezione col prof che ci parla e un po' coinvolge (soprattutto se materie interessanti e prof bravo), molto piu' piacevole che il muro a casa (o libro) o nessuno stimolo.
Ora purtroppo ho dei problemi che mi ostacolano a frequentare all'universita' :(:testata: e mi spiace molto, anzi mi sto ostinando a andarci lo stesso perche' mi da' carica, penso forse farei meglio a evitare ma quasi non ce la faccio, a smettere pure quello si spegne l'ultima luce ( va bene anche non reale) per il futuro e il presente.

Etairos 05-10-2016 19:19

Re: Ansia per l'università
 
Socializzare in università si può, poi dipende molto dal modo in cui lo si intende.
Secondo me riuscire a trovare qualcuno con cui parlare durante le ore di lezione e con cui stare nelle ore di buco può non essere difficile, invece trovare gruppi di persone che escano anche la sera o facciano cose slegate rispetto all'università è più difficile. Lì la differenza la fa se incontri pendolari, abitanti del luogo o fuorisede. Di solito è con questi ultimi, per esperienza, che si ha le possibilità maggiori di interazione.

Gli incontri e lo sviluppo delle conoscenze nascono per lo più in maniera casuale, lì secondo me gioca un bel po' la fortuna. Io per esempio alla triennale il secondo arrivai tardi, non c'erano più posti e mi sedetti per terra di fianco ad un ragazzo e da lì abbiamo iniziato a parlare e da lì siamo stati tutto sommato legati per tutta la triennale e anche grazie a lui ho conosciuto altre persone e da lì mi sono espanso(?).
Alla magistrale invece all'inizio è stato un trauma, ma, anche grazie al fatto che in un corso c'era un progetto per gruppi e necessità di cercare il supporto degli altri, ho cominciato ad avvicinarmi ad un gruppetto che s'era già creato e poi da lì da cosa è nata cosa :pensando:

Un altro luogo che può essere adatto per socializzare può essere la biblioteca, soprattutto se sai che c'è qualche tuo compagno di corso che la frequenta. Puoi andarci e provare ad attaccare bottone e vedere un po' come va. Per mia esperienza di solito tendenzialmente non ci si ricava molto, anche perché la gente (giustamente) tende a stare in disparte per studiare al meglio, però si sa mai.
Non so se sono cose che fanno per te, ma puoi nel caso sfruttare i gruppi studenteschi, l'unica pecca secondo me è che sono troppo politicizzati.
Infine uno può provare a partecipare agli eventi offerti dall'Ateneo, anche se capisco che può essere estremamente difficile fare certe cose da soli


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