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comunicazione in casa
vi siete mai aperti coi vostri genitori,raccontando loro tutte le vostre problematiche?senza però cercare risposte,fare accuse,essere aggressivi...
e cercando di essere abbastanza precisi;insomma cari parents,sono così e mi capita così,siamo una famiglia e ve la dico tutta! reazioni? |
Re: comunicazione in casa
no, non mi sono mai aperto totalmente, ho cercato nel tempo di dire qualcosa ma non tutto. A parte che poi non è che c'è molto da dire, le cose sono piuttosto visibili da sempre. Però non approfondisco, i miei hanno 70 anni e anche se ancora in gamba non hanno la reattività e l'elasticità di un 40-50 enne e anche se lì per lì sembrano in grado di reagire e dialogare, poi però ci patiscono molto. E' comprensibile, la delusione con me è stata enorme
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Re: comunicazione in casa
Non ascoltano.
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Re: comunicazione in casa
Con mia madre sì e in parte le capisce perché ha più o meno le mie stesse problematiche.
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Re: comunicazione in casa
Purtroppo sì in parte, una serie di circostanze mi ha portato a doverlo fare ma è stato un errore.
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Re: comunicazione in casa
No, mi prendono per matto. Quelle poche volte che ho provato a lanciare due semini per vedere se c'era la possibilità di parlarne ho trovato praticamente un muro: quelli che ragionano in maniera diversa da loro per loro sono alieni, non capiranno mai.
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Re: comunicazione in casa
Un'altra domanda......?
:mrgreen: |
Re: comunicazione in casa
Sì, ne ho parlato e credo sia stato un passo avanti.. perchè così quando sto male sanno perché e cercano di evitare di dirmi alcune cose che peggiorerebbero la situazione. Non credo mi capiscano perchè a volte li vedo dalle facce che si chiedono perchè non io non riesca a reagire.
Siccome alcune cose sono causa loro alcune volte ho anche sbroccato e li ho fatti sentire in colpa, ma ci sta anzi forse dovrei farlo più spesso. In generale credo di aver fatto bene a renderli partecipi, ma mi sento fortunato perchè sono persone che ascoltano e vorrebbero aiutarmi. |
Re: comunicazione in casa
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Re: comunicazione in casa
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Re: comunicazione in casa
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Re: comunicazione in casa
Già, per ora quello che si è smosso è stato l' essere nuovamente in grado di gestire i miei casini privatamente.
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Re: comunicazione in casa
No, perché quelle poche volte che ho provato ad accennare vagamente ai miei problemi personali non mi hanno *MAI* preso sul serio.
Sul lungo periodo ho ipotizzato che questa mancanza di ascolto potrebbe essere il risultato di una reazione di paura da parte loro, cioè di incapacità da parte loro di gestire i miei problemi di figlio. Dopotutto, da qualche parte incapacità e paura devo pur averle ereditate... Fatto sta che questo loro mancanza di ascolto mi ha sempre fatto sentire solo e abbandonato. Ho dovuto arrangiarmi da solo o, meglio, avrei dovuto ma, causa fobie varie e forte evitamento, sono riuscito a combinare ben poco... |
Re: comunicazione in casa
Si ne ho parlato anche se molto tardi. Mia madre e diventata superemotiva e mi sono pentita all'istante perche avevo solo una preocupazioni in piu:mannaggia:
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Re: comunicazione in casa
Sanno solo della depressione e fondamentalmente non ci credono.
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Re: comunicazione in casa
Sembra che veniamo da pianeti diversi. Inoltre
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Re: comunicazione in casa
E' molto frustrante soprattutto perché spesso si aspettano da me cose che io ho molta difficoltà a fare, e se mi rifiuto vengo preso a male parole (perché poi io non glielo spiego il motivo, sapendo che non cambierebbe nulla), se mi sforzo comunque sto male per l'ansia anticipatoria. In poche parole va male in ogni caso.
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Re: comunicazione in casa
no non credo proprio che ci riuscirei, in particolare con mio padre
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Re: comunicazione in casa
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Re: comunicazione in casa
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Re: comunicazione in casa
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Re: comunicazione in casa
L'ho fatto ed è stato solo controproducente... O a volte anche totalmente inutile, non è poi così costruttivo parlare con i muri, ti fai un mazzo tanto per riuscire ad esprimere certe cose e continuano a guardare da un'altra parte in silenzio :bohvabbè:
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Re: comunicazione in casa
No completamente controproducente,non mi capirebbero o mi guarderebbero con occhi diversi,soprattutto su alcune problematiche...
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Re: comunicazione in casa
La comunicazione in famiglia è sempre stata ottima, parliamo, ridiamo e scherziamo su tutto, per quanto riguarda i miei problemi invece no, argomento che io ho solo accennato ai miei, principalmente perché non sapevo dare un nome a ciò che avevo, cosa che ho scoperto in parte su questo forum e poi confermato anche dalla psico, cioè doc e secondo lei una leggera fobia sociale,nessun accenno al dep di cui credo di soffrire anche, ma non sono un medico, quindi probabile che mi sbagli.
Per il resto mai parlato anche per paura di quello che sarebbe potuto accadere dopo. Diciamo che è molto più facile nascondersi che affrontare il tutto |
Re: comunicazione in casa
Assolutamente no. Tra noi non c'è comunicazione, non mi sento a mio agio a parlare di me e dei miei problemi con loro e preferisco gestirmeli da sola. Non capirebbero, non fanno altro che giudicarmi e sminuirmi.
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Re: comunicazione in casa
Zero e non ne vedo l'utilità.
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Io a volte mi lamento con mamma. Ma lei scappa sempre ammutolendosi o cambiando discorso. E se la obbligo a darmi un feedback mi dice che non parla perché non sa cosa rispondere.
Siccome con lei mi lamento delle cose che secondo me sono problematiche dovute a come sono stata cresciuta, lei si lamenta a sua volta del fatto che sono cattiva a farla sentire in colpa. Però non ha mai delle vere risposte al perché non sono stata cresciuta con un po' più di libertà. La verità è che è un po' inetta anche lei, anzi molto. Oltretutto ormai ha capito che se mi lancia l'amo quando mi vede triste attacco bottone e finisce che grido. Quindi quando sto male mi ignora proprio e basta. Io penso che lei creda che la mia sia una fase e non si renda conto che se vado avanti così finirà male. Con mio padre non riesco a parlare. Primo perché io sono una che si scalda facilmente e quindi lui si incazzerebbe subito di conseguenza. Poi perché non riesco a sopportare i suoi insulti, quello che mi dice lui mi fa sempre stare male più di quello che mi possa dire chiunque altro. Ha la mente chiusa, non è una persona con cui si può parlare. È sempre convinto di avere ragione in ogni cosa, per non ha senso nemmeno cominciare. Di tante cose con loro non parlerei mai. Tipo della frustrazione di non avere un ragazzo o qualcuno con cui fare sesso, ecc... i miei non si abbracciano nemmeno, figurariamoci parlare di queste cose. Che disastro. |
Re: comunicazione in casa
Sì, mi sono aperta... a volte mi ascoltano, altre volte no. È rischioso, però ne sento il bisogno. Del resto vivo con loro e può diventare parecchio dura.
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Re: comunicazione in casa
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Re: comunicazione in casa
Solo in parte, certe cose non le dico a nessuno
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