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Perché dovrebbe scegliere me?
Cosa ho io da offrire?
Spesso mi pongo queste domande quando fantastico sull'eventualità (molto remota, non sono in cerca e ormai ho perso la speranza) di trovare una donna. Per quanto uno possa desiderare un partner, mi fermo ogni tanto a riflettere sulle qualità che io possiedo che potrebbe seriamente interessare una donna; d'accordo la gentilezza, la simpatia (queste qualità mi vengono riconosciute da altri), il fatto che forse potrei piacere anche fisicamente (a poche intendiamoci, ma non sono proprio un mostro), ma poi? Vedo le mie colleghe, indaffarate con marito, figli, varie attività, vacanze ecc... e penso, dovessi trovare una donna cosa avrei da darle? Si qualche qualità ce l'ho per carità, ma poi? Sono pigro, mi stanco a pisciare tra un po', l'idea anche solo di dover fare qualcosa fuori dall'ordinario mi mette ansia, fare vacanze non mi interessa quasi per niente, se non in posti "sicuri", quindi niente viaggi chissà dove (molti partono in auto e vanno all'avventura, io mi perderei uscito dall'autostrada); non parliamo di un eventuale convivenza che praticamente mi manda in para, o peggio di figli, prenderei una corda e cercherei il primo ramo abbastanza alto. Insomma se mi mettessi nei panni di una donna e trovassi uno come me mi chiederei: ma chi me lo fare di prendermi uno così, che è emotivamente e sentimentalmente rimasto a 15 anni? A voi succede lo stesso, ovvero di pensare che se foste dall'altra parte uno come voi non lo prendereste manco in considerazione? (Domanda ovviamente sia per uomini che per donne) |
Re: Perché dovrebbe scegliere me?
Esattamente. E succede proprio così, non posso essere tacciato nemmeno di pensiero disfunzionale :D
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Re: Perché dovrebbe scegliere me?
Quando mi chiedo "perché dovrebbe scegliere me?" sono quasi allegro.
Il problema viene quando inizio a fare la lista del perché NON scegliere me... |
Re: Perché dovrebbe scegliere me?
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Re: Perché dovrebbe scegliere me?
Io una ragazza col mio carattere la prenderei sicuramente in considerazione:pensando: credo però che a un uomo servano qualità diverse (carisma, intraprendenza ecc.) rispetto alle mie.. ma io purtroppo non le possiedo:pensando:
Inoltre mi ritengo una persona piuttosto noiosa e la timidezza non è di certo un bonus:nonso: Quindi non vedo perché una ragazza dovrebbe scegliere me:interrogativo: conservo un minuscolo briciolo di speranza solo grazie a questo forum..magari una ragazza con le mie stesse problematiche può accettarle più facilmente..anche se ne dubito fortemente. |
Re: Perché dovrebbe scegliere me?
Nulla da aggiungere. Avrei potuto scriverlo io. Aggiungo che il pensiero si presenta non solo se non sei mai "stato scelto" ma anche se sei stato scelto in passato, per me ad esempio l'esser stato scelto lo considero un caso.. che a volte può capitare per vari motivi. Ora sono convinto che non capiterà più.
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Re: Perché dovrebbe scegliere me?
Quando sono nella fase di down si, la penso come te ed anche peggio, ma quando sono in up è il contrario, penso che per quanto posso fare cacà sono pur sempre meglio del 90% dell'ammasso di merda purulenta che circola di fuori.
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Re: Perché dovrebbe scegliere me?
Discorso che applico a tutti gli ambiti che presuppongano concorrenza. Mi sento sconfitta in partenza. Frequentare un ragazzo per me significa vivere con l'ansia delle interferenze esterne che potrebbero fargli aprire gli occhi e capire che ha scelto lo scarto degli scarti. Prendere in considerazione l'idea di approcciarmi a qualcuno mi porta immediatamente a interdirmi da sola sentendomi ridicola, la concorrenza è sempre latente. Quando vedo annunci lavorativi in giro già parto dal presupposto che qualora ci fosse disponibilità di assunzione chiunque si proponesse sarebbe più papabile di me. Ogni qualvolta mi capita di imbattermi in una persona interessante, o che a pelle mi incuriosisce, per quanto forte sarebbe la voglia di avvicinarmi e fare amicizia mi re primo pensando che di certo non avrà voglia di avermi tra i piedi, che il mio desiderio di conoscerla o le affinità che mi pare di trovare in lei siano univocamente percepite o anche ci fossero non sono per l'altro motivo di interesse nei miei confronti.
Insomma sono tutte sfaccettature della stessa medaglia. L'insicurezza che ci mangia e ci porta a considerarci troppo insignificanti per rappresentare un'attrattiva per chicchessia. Penso che la questione del gap tra età emotiva e età biologica sia sentita così fortemente più da noi che da chi ci stia intorno. Nel senso che in fase di frequentazione è una debolezza che non so quanto pur venendo fuori possa risultare invalidante. Alla fine a contare è la persona, che a prescindere dall'esperienza sviluppa una personalità, degli interessi una sensibilità e caratteristiche che potrebbero risultare intriganti nonostante noi per primi essendo così autocritico e concentrando il nostro rimuginare esclusivamente sui nostri difetti e le nostre tare mentali non prendiamo nemmeno in considerazione o a cui non diamo importanza. |
.. E lei ( eventualmente) cosa dovrebbe "offrirti"?
A questo ci pensi mai? Perché non devi mica "offrire" solo tu?.. |
Re: Perché dovrebbe scegliere me?
Sei benestante? E' brutto da dire ma è una cosa a tuo favore.
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Re: Perché dovrebbe scegliere me?
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Re: Perché dovrebbe scegliere me?
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Re: Perché dovrebbe scegliere me?
A volte mi pongo questa domanda: perché mai una donna dovrebbe scegliere me tra tanti uomini?
La risposta che mi do è abbastanza originale e di conseguenza mi pongo un'altra domanda che sarebbe la seguente: Perché mai dovrebbe essere lei a scegliere? Ecco il fatto è proprio questo: io in realtà non desidero essere scelto ma ammetto che mi piacerebbe davvero essere io a scegliere tutti gli aspetti della mia vita, questo compreso... |
Re: Perché dovrebbe scegliere me?
C'era un periodo in cui me lo chiedevo praticamente ogni giorno. Perché mai una persona dovrebbe scegliere me? Perché una persona dovrebbe accettarmi quando io mi manderei a fanculo anche subito?
E' una riflessione che mi stroncava da dentro. Poi ho iniziato a considerare un fatto. Ovvero che a meno che si sia abbastanza egocentrici, è anche normale un po' non sopportarsi. Cioè è naturale che non mi sceglierei se fossi dall'altra parte, quello sono io che caxxo mi metto a fare con me stesso? Non ha il minimo senso. E questo per un po' mi ha rassicurato, mi dicevo, magari do per scontato ciò che cercano le altre persone. Può darsi che a qualcuna delle tante facce sconosciute che popolano il globo, io vada bene così come sono. Poi però gli inverni e le primavere hanno continuato ad accumularsi, e io ho continuato ad avere solo la mia di faccia da mandare a fanculo. Di conseguenza sono tornate con la forza di mille maremoti tutti i dubbi e i dilemmi iniziali. Adesso per andare avanti ho trovato un'altra prospettiva, ovvero puntare a lavorare su quel poco di margine che ho da migliorare, du quello che proprio reputo sia veramente storto da raddrizzare in me, sperando che basti. E mandare a fanculo chi mi fa capire che non gli basta mai niente, invece che mandarci me stesso. E se non va nemmeno così fa niente, si ricomincerà con dubbi maremoti e quant'altro. E troverò un'altra prospettiva e un altro modo. Perché alla fine quando guardo certa bassa umanità, proprio non riesco a sentirmi peggio di loro. Sono anche un po' loro che mi tengono lontano dal buttarmi totalmente giù. Gli idioti, quelli cattivi, quelli che aspettano sempre la tragedia pronti a goderne, sciacalli, incapaci di sorridere se non per sfottere, quelli che ti abbracciano stringendo il coltello tra le mani. Quelli che proprio non riesco a invidiare. E giusto per citare la mia cara amica musica I might be alone here But my nothing is clear I do what I do to take another breath |
Re: Perché dovrebbe scegliere me?
E'molto difficile al giorno d'oggi venirsi incontro,sono (naturalmente)una osservatrice esterna ,ci sono mie colleghe che cambiano ragazzo come si cambiano le mutande cioè tutti i giorni,altre quando trovano "l'omo"stravolgono letteralmente se stesse,improvvisamente diventano ultra'roba che non sanno neanche come si gioca a calcio altre s'inzerbiniscono citando il loro "fidanzato"in continuazione.Non ci sono mai passata ma quanti compromessi dei fare con te stessa mi chiedo per avere una relazione,per far vedere che non sei sola?Sono io quella strana quella che sta sempre da sola quindi sono io che sbaglio ma mi sembra sinceramente di assistere a delle pantomime!
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Re: Perché dovrebbe scegliere me?
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Re: Perché dovrebbe scegliere me?
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Fisicamente non sono granché e caratterialmente vabbè..l'elenco è infinito.. eppure non capisco come sia stato possibile.. sono stato scelto.. parliamo di numeri risibili, è anche giusto che sia così, ma mi meraviglio in quanto a differenza di molti uomini qui che sono si fobici o timidi ma poi spesso sono delle brave persone, io sono pure una testa di c...., ma non nel senso di simpatica canaglia, sono proprio un bastardo e anche sufficientemente egoista e per la vita di coppia convenzionale non sono proprio portato |
Prima bisogna risolvere un altro problema, ben più annoso..ovvero alzarsi la mattina, guardarsi allo specchio ed essere sempre insoddisfatti, infelici, depressi (aggiunta a piacere di aggettivi poco edificanti). Se non smuoviamo quel macigno non andiamo da nessuna parte.
Potrei potenzialmente piacere a qualche ragazza, ma nel concreto mi chiudo a riccio e non mi faccio conoscere per quel che sono davvero. Nessuna dovrebbe scegliere me, al momento attuale. |
Re: Perché dovrebbe scegliere me?
ah non lo so, problemi suoi...
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Re: Perché dovrebbe scegliere me?
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Re: Perché dovrebbe scegliere me?
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Re: Perché dovrebbe scegliere me?
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Quando si tratta di relazioni serie non mi pare che ci sia una gran differenza... |
Re: Perché dovrebbe scegliere me?
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Re: Perché dovrebbe scegliere me?
Chebbello
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Re: Perché dovrebbe scegliere me?
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E allora vedi! Trovare quel 2% è difficile per loro tanto quanto per è difficile per un fobico trovare una che gliela dà. |
Re: Perché dovrebbe scegliere me?
La domanda potrebbe forse utilmente essere ribaltata, ponendosi per una volta nei panni di quelli che scelgono. Scegliereste un fobico/fobica? Le sue insicurezze e i suoi limiti sarebbero un problema insormontabile per voi oppure potrebbe piacervi nonostante tutto ciò (o magari anche per quello)?
Se la risposta è no, ecco un motivo per cui si potrebbe non essere scelti, e qualcosa su cui lavorare. Se la risposta è sì, può essere un’indicazione per trovare persone simili, che possano pensarla allo stesso modo. |
Re: Perché dovrebbe scegliere me?
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Re: Perché dovrebbe scegliere me?
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Re: Perché dovrebbe scegliere me?
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Poi le probabilità sono quello che sono, nessuna illusione (però poche o pochissime non è la stessa cosa che nessuna). |
Re: Perché dovrebbe scegliere me?
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Re: Perché dovrebbe scegliere me?
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Re: Perché dovrebbe scegliere me?
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Re: Perché dovrebbe scegliere me?
Hai detto di non essere ne brutto ne povero, se non sei nemmeno una brutta persona hai tutte le carte in regola per poter piacere. Per convivenza non preoccuparti se stai bene con una persona ti verrà spontaneo desiderare di stare più possibile con lei. Per quanto riguarda viaggi e figli beh basta trovare una che non li desidera.
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Re: Perché dovrebbe scegliere me?
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È come dire ad una persona onestache non arriva a fine mese: "tutti ecadono le tasse, fallo pure tu". |
Re: Perché dovrebbe scegliere me?
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La considerazione che si ha di se stesso passa anche attraverso il riconoscimento sociale, che non ti dai da solo ma i riscontri a livello di relazioin amicizie ecc che hai.... Si dovrebbe capire che non è solo il riconoscimento sociale che dà valore ad una persona, ma ci sono anche altri elementi che possono prescindere dal giudizio altrui...purtroppo al giorno d'oggi specie in giovane età i riscontri sociali incidono per il 90% e passa...quindi in presenza di riscontri totalmente negativi protratti per decenni diventa assai arduo riuscire a valutarsi in modo sereno... |
Re: Perché dovrebbe scegliere me?
I riscontri sociali sono quelli che avvengono prima di tutto in famiglia, perché la famiglia é una cellula sociale ed é la prima con la quale ci interfacciamo, il tutto avviene nei primi cinque anni di vita, quelli più determinanti alla formazione della nostra struttua cerebrale.
Ricordo in una classe una ragazzina odiata e osteggiata da tutti i compagni per via del suo atteggiamento arrogante e self-entitled. Tutti i giorni si sprecavano i commenti e le battute ma lei é sempre stata convinta di essere dalla parte della ragione...uno sguardo più attento alla sua storia famigliare (PAI, PDP, colloqui con la madre ecc.) hanno rivelato che proveniva da una famiglia iperdisastrata, con la madre che si sentiva "costretta" a viziarla e a darle sempre ragione perché in colpa per non essere riuscita a tenere in piedi l'unione della famiglia. Il resto avviene in conformità con quello che si é assimilato e interiorizzato in quei primi 5 anni di vita, specie quando si é ancora ragazzini e quindi incapaci di produrre uno sforzo metacognitivo capace di riequilibrare la visione di sé. |
Re: Perché dovrebbe scegliere me?
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Re: Perché dovrebbe scegliere me?
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Re: Perché dovrebbe scegliere me?
Paccello secondo me il tuo modo di pensare risponde in maniera precisa alla definizione di psiconegazionista, ovvero quella mentalità per cui non esiste alcun filtraggio mentale degli eventi esterni, e il sentirsi "figo" o "sfigato" dipende solo da quello che ci é materialmente successo :sisi:
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Re: Perché dovrebbe scegliere me?
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Non sono d'accordo sull'impossibilità di recuperare i mattoncini-esperienza non messi da parte... |
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