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Come vi immaginate che sia l'inferno?
Avete presente il film "Al di là dei sogni" con Robin Williams?
Lì c'era un'idea molto interessante per il concetto di "inferno e paradiso"; praticamente in questo film l'inferno e il paradiso sono quello che ti immagini tu che siano inferno e paradiso. Quindi, se fosse così anche nella realtà, come potrebbe essere (per VOI) il vostro "INFERNO"? |
Re: Come vi immaginate che sia l'inferno?
Esattamente come la terra, ma senza super alcolici.
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Re: Come vi immaginate che sia l'inferno?
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Re: Come vi immaginate che sia l'inferno?
E l'unica cosa che fà sopportare questo ammasso di merda purulento chiamato vita.
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Re: Come vi immaginate che sia l'inferno?
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Re: Come vi immaginate che sia l'inferno?
un luogo di eterno rimpianto
l'eternità è la sua caratteristica più devastante |
Re: Come vi immaginate che sia l'inferno?
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Re: Come vi immaginate che sia l'inferno?
Un posto per fobici : dove i diavoli sono estro che socializzano fra di loro bevono birra e guardano le partite dell'Italia
Ogni tanto vengono col forcone e si divertono a punzecchiarti il sedere :D |
Re: Come vi immaginate che sia l'inferno?
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Re: Come vi immaginate che sia l'inferno?
Può esistere qualcosa di peggiore del mondo in cui vive un depresso grave?:interrogativo:
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Re: Come vi immaginate che sia l'inferno?
Non riesco proprio a immaginarlo :pensando:
Neppure immaginare se sia eterno oppure ci sia in qualche modo la possibilità di uscirne e vivere altre vite. Oppure nel caso una delle esistenze venga condotta nel modo sbagliato le conseguenze siano senza fine. Come diceva qualcuno, "lo scopriremo solo morendo". Più o meno. |
Re: Come vi immaginate che sia l'inferno?
No dai pure l'inferno no eh.
Molto meglio sperare che si muoia e l'interruttore si spenga definitivamente, un gioco è bello finché dura poco.:pensando: |
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Un mondo dove siamo costretti a guardare Pomeriggio 5 con Barbara D'Urso 24 ore su 24. Seriamente parlando, l'inferno lo associo al nulla assoluto, l'idea che dopo la morte ci sia il nulla mi angoscia non poco.
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Re: Come vi immaginate che sia l'inferno?
Non mi serve immaginarlo, l'ho già vissuto, e lo vivo.
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Re: Come vi immaginate che sia l'inferno?
Credo che non esiste. Inferno in teoria sarebbe luogo di tortura eterna, e quale essere crudele avrebbe creato ciò? Non certo dio che crudele non è. Punizione per il peccato è la morte (cessamento di esistere).
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Re: Come vi immaginate che sia l'inferno?
Io opterei per il nulla. A volersi sbizzarrire con la fantasia, attingendo dalla cultura nerd, opterei per due scenari:
1)Scenario action, toni beksinskinsiani, sarebbe dannatamente divertente far fuori tutti quelli che ho odiato in vita a botte di lanciarazzi :ridacchiare: 2)Horror psicologico, in cui le mie paure, i miei peccati, si materializzano in forma mostruosa (come in Silent Hill), un incubo senza fine |
Re: Come vi immaginate che sia l'inferno?
Dell'inferno non è possibile immagine; all'inferno è propria la sua irrappresentabilità.
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..Molto affollato..
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Re: Come vi immaginate che sia l'inferno?
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Re: Come vi immaginate che sia l'inferno?
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Re: Come vi immaginate che sia l'inferno?
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Re: Come vi immaginate che sia l'inferno?
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Re: Come vi immaginate che sia l'inferno?
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Re: Come vi immaginate che sia l'inferno?
Messaggio di Nostra Signora di Anguera n°21 - 27/2/1988
"Cari figli, ricordate nei vostri cuori coloro che sono già morti, dato che molte anime soffrono perché non hanno nessuno che preghi per loro. Ci sono figli che non capiscono, e non credono nell’esistenza dell’inferno. Chiunque pensa così sbaglia. L’inferno esiste, figli miei, e molti che sono morti si trovano lì perché non credevano alla sua esistenza. Se ognuno si fermasse per un momento a pensare a cosa sia l’inferno, ci sarebbero molte conversioni. Rimanete nella pace." Messaggio di Nostra Signora di Anguera n°85 - 24/9/1988 "Iniziate ad amare i vostri nemici e avversari. Non giudicate. Non rimanete nell’amarezza. Non custodite avarizia nel vostro cuore, solo amore. Non desiderate alcun male per i vostri nemici ma, piuttosto, chiedete a Dio di benedirli e proteggerli. Io e mio Figlio vi daremo la grazia di amarli sempre di più. Al giorno d’oggi, la grande maggioranza delle persone va in purgatorio quando muore. Un certo numero va all’inferno. Solo una minoranza va direttamente in paradiso, senza passare attraverso il purgatorio. Questo accade perché le persone non si preparano alla morte. Pensano che Dio e la sua legge non abbiano importanza. Tornate indietro. Ritornate a pregare per i sacerdoti. Pregate per le vocazioni sacerdotali. Pregate che satana non riesca a distruggere i miei piani. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace." |
Re: Come vi immaginate che sia l'inferno?
io non credo ad un Dio che punisce , qualsiasi siano stati i nostri peccati
non può condannarci ad una vita eterna di dolore, sarebbe in contraddizione col suo essere un dio di amore che ama le sue creature , mentre la vita eterna intesa come piena di luce e vicino a Dio sì che sarebbe un premio solo per chi se l'è meritato |
Re: Come vi immaginate che sia l'inferno?
L'inferno è essere messi alla gogna quotidianamente da una società mediatica, l'inferno è questa vita dominata dai social, l'inferno è la gente che pubblica tutto su feis, inst, snapchat quando dorme mangia e sta in giro con gli amici
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Re: Come vi immaginate che sia l'inferno?
Io non riesco a concepire l'idea che possa esistere, in qualsiasi forma, un luogo che concettualmente ha il significato dell'inferno per come lo intendiamo noi.
A prescindere dal credere in una religione, a prescindere dal credere nel libero arbitrio, l'idea di "inferno" mi pare uno dei più grandi paradossi escatologici dell'essere umano, l'estremo tentativo di giustificare le incongruenze della società in cui si vive nella convinzione che i peccatori saranno puniti, quando di fatto presunti peccatori e presunti puri di spirito sono immersi in un mare di circostanze che ne condizionano le scelte (vogliamo negarlo? Non dico che vada anche negato il libero arbitrio, ma neppure esserne accecati) e quando piuttosto bisognerebbe lottare per cambiare il presente e non affidarsi ad una specie di provvidenza divina che dopo sistema le cose secondo i nostri personali criteri di bene e male, di buono e cattivo. In conclusione, non c'è alcun inferno da immaginare per me. |
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