L'arte del tacere
 

Sapete tacere? Capite quando farlo o non riuscire proprio a resistere dal dire la vostra anche quando non è richiesta e l'argomento non vi compete?

Non ricordo chi diceva che: è meglio tacere e sembrare stupidi che aprire bocca e togliere ogni dubbio.

Re: L'arte del tacere
 

Re: L'arte del tacere
 

Una volta sapevo tacere, fin troppo bene.
Col passare del tempo mi sono talmente tanto riempita di opinioni represse che ho finito con lo scoppiare.
Sono poche le occasioni in cui posso parlare, adesso, ma quando parlo mi sembra di essere così insopportabile e logorroica.
Soprattutto quando scrivo :testata:

Re: L'arte del tacere
 

Anch'io ho sempre paura di dire cazzate ma è una paura che non riesce a fermarmi. Capisco che sto per dirne una ma non riesco mai a bloccarmi e poi rimugino ore e giorni e mesi su frasi dette o scritte che avrei potuto e dovuto evitare di dire.

Re: L'arte del tacere
 

Spesso, anche qui sul forum, non dico alcunché perché temo di sparare ca**ate. La tentazione di dire la mia mi viene naturalmente, ma faccio di tutto per reprimerla (anche perché sono prolisso e temo di annoiare qualcuno).
Un tempo ero molto meno frenato, parlavo anche quando non richiesto e la vivevo certamente meglio, anche quando dicevo qualcosa di sbagliato.
Diciamo che adesso sto cercando di reimparare a non aver paura.

Re: L'arte del tacere
 

Questa frase mi rappresenta alla perfezione. L'unico momento in cui non riesco a tacere è quando mi criticano; sono un pò permaloso :mrgreen:

Re: L'arte del tacere
 

nella realtà in genere sì, virtualmente invece ammetto di avere la tendenza alla tuttologia u_u

Re: L'arte del tacere
 

Sono un maestro in quest'arte

Re: L'arte del tacere
 

Mi capita di tacere anche su argomenti che mi competono, per pigrizia o per timidezza, quindi direi che lo so fare ed anche bene :D Sono di più le volte che non parlo, ma dipende anche dalle persone con cui mi trovo.

Re: L'arte del tacere
 

Purtroppo tendo a tacere sin troppo.
Ho paura a espormi, ho paura a far sentire le mie opinioni, ho paura del confronto, sia nel reale che nel virtuale.
Se devo scegliere tra tacere ed esprimermi, tendo a evitare la seconda opzione e a rifugiarmi nella prima.
Una volta non era così, è una paura che è cresciuta col corso del tempo.
Sicuramente mi tiene al riparo dal rischio di dire idiozie, rischio che vedo molti correre senza nemmeno porsene il problema.
Però questa tendenza al tacere non fa che aumentare la solitudine, e quindi a conti fatti non è una cosa buona...
Dovrei imparare di più a lasciarmi andare: ma come?

Re: L'arte del tacere
 

Quest'ultima è una citazione del grande Oscar Wilde.
Wilde era celebre per la sua ironia ma erano tempi diversi in cui tutti seguivano il Galateo e facevano ogni cosa con un po' di bon ton.
Oggi è sempre meglio parlare(ma dopo avere pensato) perché tanto, conquistare la gente cercando di apparire intelligenti servirà a ben poco quando, una volta amici, vedrà di che pasta siete fatti.. Insomma: non si può recitare per tutta la vita quindi quale che sia la nostra personalità tanto vale mostrarla subito. Il più delle volte si rimane simpatici alla gente per qualche "sciocchezza"...

Re: L'arte del tacere
 

Comunque so capire quando è il momento di tacere.
A volte sto anche troppo zitta...

Re: L'arte del tacere
 

Ho imparato a colpi di mazzate...di consapevolezza...

Re: L'arte del tacere
 

chiacchero quanto devo per sembrare normale, ma credo che le parole dovrebbero essere centellinate.

Re: L'arte del tacere
 

Eh beh, direi di si, forse pure troppo bene. :occhiali:

Re: L'arte del tacere
 

A parte che non ho quasi nessuno con cui parlare sono estremamente: taciturna, silenziosa, riservata... Il chiacchierare tanto per far rumore non mi riesce, la gente lo nota e mi evita. Ho un atteggiamento giudicante nei miei confronti che mi ammutolisce, a volte penso anche così facendo di fare bella figura :sarcastico: ma i riscontri poi svelano il contrario.
Riuscire quindi mi riesce (anche) troppo.

Re: L'arte del tacere
 

Taccio fin troppo su certe cose per timidezza.
Ma per quanto tanto non abbastanza es. di tante cose che scrivo qui non son soddisfatta, penso che farei meglio ad evitare, ma lo faccio consapevolmente, perche' penso che tanto ...

Poi con mia madre nel voler avere l'ultima parola/ dire le mie ragioni potrei trattenermi, ma lei e' proprio provocatrice, continua ad agitare in faccia una maledetta pezza rossa (metaforico) finche' uno non esplode (con me in particolare) e io puntualmente esplodo e non mi fa bene, neanche fisicamente.

Re: L'arte del tacere
 

di solito le poche volte che riesco ad aprirmi un po cerco sempre di evitare di dire stupidaggini o di parlare al momento sbagliato, ma essendo molto introverso e silenzioso sto sempre ad ascoltare gli altri. quella del saper parlare è un dono fondamentale, è la base dei rapporti sociali e di tutto cio che ne segue. chi parla poco x natura è gia tagliato fuori e solitamente viene malvisto ed evitato, ma penso che sia meglio essere se stessi che fingere di essere qualcun altro.

Re: L'arte del tacere
 

sono più le volte che sto zitto che quelle che parlo...

Re: L'arte del tacere
 

Nell'arte del tacere potrei essere maestro... è l'arte del parlare (in generale) che mi manca totalmente.

Re: L'arte del tacere
 

Beh non dobbiamo neanche paura di esprimerci. L'importante è non parlare troppo di noi, ma interessarci all'altro. Provate a informarvi con una mamma sui figli e vi racconterà di tutto di più.

In fatto di tacere io uso uno stop. Cioè dico delle frasi brevissime, che chiudo non appena hanno un senso compiuto e taccio. L'altro si sente spinto a parlare.
Con questa tecnica si può riuscire ad avviare una conversazione con chiunque.

Re: L'arte del tacere
 

Se l'argomento mi tocca a volte ho quasi la compulsione ad esprimermi quando ritengo vada difesa una posizione o chiarito un concetto.
In generale la mia opinione se è per me non sufficientemente rappresentata da altri allora tendo a dirla. Tranne nel caso in cui abbia poco interesse ad interagire con quelle determinate persone ( per scazzo o evidente impossibilità di dialogo), dove allora me ne sto sulle mie e mi esprimo solo in seguito a domanda diretta e mirata.

Nel parlare in senso ampio sono scostante, passo dall'essere taciturno e laconico ( spesso) al diventare loquace. Dipende da contesti, persone ed argomenti.

Re: L'arte del tacere
 

Grazie :bene:
Però non è tanto confortante, penso nessuno vorrebbe rimanere simpatico per le sciocchezze che dice anche perchè quel sembrare simpatico equivale ad essere considerato lo scemo del villaggio ed è una sensazione che purtroppo ho provato spesso. Una volta ero piú brava a stare zitta, quasi non parlavo, le parole dovevano strapparmele con la forza e invece invecchiando non riesco piú a farmi da parte, non capisco che devo farmi i fatti miei e vorrei lasciare il dubbio invece parlo e si capisce subito che sono stupida.

Re: L'arte del tacere
 

Lo diceva Abramo Lincoln e Lisa lo ripete in un episodio dei Simpson.
Io sono una persona silenziosa e spesso la gente me lo fa notare e la cosa mi da fastidio. Quando lo fanno mi piacerebbe rispondergli in questo modo: Il saggio parla perché ha qualcosa da dire. Lo stupido perché deve dire qualcosa.

Re: L'arte del tacere
 

Nel virtuale, su questo forum per esempio, riuscite a capire quando è meglio non intervenire?

Re: L'arte del tacere
 

Ma nel forum per me ha quasi sempre senso intervenire visto che è fatto apposta (vabbè, a meno che uno non scriva proprio cose a caso), più che altro è il modo con cui lo si fa.

Re: L'arte del tacere
 

Apparso sulla mia scrivania un po' per caso giusto un paio di giorni fa...simpatica coincidenza :)
http://4.bp.blogspot.com/-E7vAlVdmWs...i%2Btacere.png
Sì, sono in grado di capire quando stare zitto ma non sempre ci riesco, soprattutto ultimamente. Ho la lingua selvatica, difficile addomesticarla.

Re: L'arte del tacere
 

IRL sono anche troppo silenzioso :unsure:

Re: L'arte del tacere
 

Pure io:bene:

Re: L'arte del tacere
 

Appunto, quasi sempre ma non sempre.
Vorrei imparare a farmi i cazzi miei invece devo sempre dire la mia. :miodio:
Reale o virtuale non faccio differenza, non riesco a tenere la bocca chiusa, non imparerò mai. :testata:

Re: L'arte del tacere
 

Vuoi fare cambio? Io vorrei imparare a parlare di più e liberamente, dire avere un'opinione sulle cose aiuta il dialogo, se si rimane open-minded ;)
Invece, io ho spesso paura di sembrare supponente o creare dispiacere.

Re: L'arte del tacere
 

Io vorrei sempre parlare di tutto quello che mi gira per la testa ma mi rendo conto che bisogna sempre darsi un freno con la gente

Re: L'arte del tacere
 

Non ho nemmeno un equilibrio. O parlo troppo quando non devo e non è richiesto oppure faccio scena muta e passo per stupida. A volte penso che la gente mi parla proprio per mettermi alla prova e vedere come reagisco. :miodio:

Re: L'arte del tacere
 

Ma hai rotto le palle a qualcuno nel virtuale?

Re: L'arte del tacere
 

Tutti i giorni a tutti.

Re: L'arte del tacere
 

Ma qua dentro?

Re: L'arte del tacere
 

Si

Forse è meglio che non mi date retta, credo faró cancellare anche questo topic.

Re: L'arte del tacere
 

Bo, se nessuno si lamenta apertamente non vedo perchè.

Normalmente con le persone che conosco da poco preferisco tacere e non esporre la mia opinione passando anche per poco simpatico e scontroso. Ma con le persone che conosco bene invece mi piace molte conversare e scambiare opinioni.

Re: L'arte del tacere
 

credo che fosse Oscar Wilde ...
cmq sì e no , a volte mi chiudo in un mutismo e non proferisco parola , altre specie se a cene o feste DEVO essere brillante ho provato a stare zitto , ma nn ci riesco è una specie di nevrosi ... tanto è vero che al termine della serata sono a pezzi mi ci vuole un gg per riprendermi e possibilmente nn vedere nessuno, quasi mi avessero inquinato coi loro discorsi