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Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
Come da titolo.
Quali vantaggi avete/potreste avere, da quando non abitate piu' con loro/se non abitereste piu' con loro ? Io ne vedo 1000 di vantaggi e pochissimi svantaggi |
Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
M.me Adelaide ha detto tutto.
Vivo da solo da diverso tempo, dopo aver passato lunghi anni con una famiglia particolarmente invadente e poco rispettosa dei miei spazî. Da questo punto di vista la mia ansia, almeno quando sto in casa, ne ha giovato. I contro ci sono... badare a e gestire una casa, sia dal punto di vista burocratico che più concreto (pulizie, ecc.) non è facile, specialmente quando si attraversano i periodi di peggior depressione. Ma è anche una situazione in cui si è "costretti" ad agire per farlo: prendersi cura di sé e di ciò che ci sta intorno. Se sono uscito di casa è stato proprio anche per costringermi a imparare a badare a me stesso e alla mia vita. All'inizio è stata una fatica boja, ma sul lungo periodo i benefici ci sono stati. |
Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
Non dover più tollerare le loro assurde abitudini, non sentirli discutere, non sentirli fare sesso, non essere esposto al fumo passivo, non sentire le continue lamentele di mia madre, poter invitare chi voglio e a qualsiasi ora, poter muovermi in casa senza il timore di svegliarli ecc.
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Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
Nel mio caso ci vedrei più svantaggi che vantaggi. Ogni tanto le discussioni volano ma a parte questo non ho grossi problemi di coabitazione con la mia famiglia. :pensando:
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Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
Non sentirli, non vederli, mangiare ciò che voglio, avere il bagno sempre libero, poter girare tranquillamente per casa, non svegliarmi durante la notte perchè si sveglia uno dei due. Chissà quando potranno avverarsi queste cose.
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Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
Evitare di farmi rovinare le giornate e la vita più di quanto già fatto, evitare estenuanti e violente discussioni quotidiane e di assistere a quelle altrui,evitare il 113 e il tso, mangiare quello che voglio,vegetare quanto voglio senza essere richiamata, non sentire gente parlare quando non ne ho voglia.
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Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
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Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
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Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
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Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
Sí è OT, grazie per aver risposto. Cancello il messaggio, poi cancellerò anche questo.
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Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
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Ah scusa, non sapevo.. |
Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
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Si infatti, ma più che altro ne facevo una questione economica poiché sono in pochi a 20anni a potersi permettere affitto e mantenimento |
Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
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Maggior libertà, una privacy visto che ora è quasi inesistente, gestione totale delle mie scelte... Per ora mi viene in mente questo. |
Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
Nel mio caso nessuno.
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Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
È una questione delicata, penso che la maggior parte dei problemi che ci portiamo dietro vengano da un ambiente domestico nocivo, genitori, fratelli e tutto il resto. Immagino che andare via possa essere un buon punto di svolta per molti socio-problematici ma ci sono da considerare anche fattori negativi, secondo me. Forse lo stare con se stessi può portare ad un adagiarsi sugli allori e ad una vita di totale evitamento, con il tempo. Tante volte gli incontri sociali (anche forzati ) per via di situazioni familiari aiutano , anche se non ce ne rendiamo conto quando ci siamo dentro.
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Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
nn sentirsi più obbligato a dire dove vai quando esci , anche se ai miei nn frega niente , mi sento tipo in dovere di dirlo boh :\ .
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Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
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Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
Ragazzi,non vedo l'ora di riuscire ad andarmene, ho già manifestato a mia madre l'intenzione di farlo. E mi sa che accadrà prossimamente.
Poi ora, a leggera Adelaide e Hor, sono sempre più convinto che andrà tutto meglio. Ormai quando sto fuori casa non ho mai voglia di tornarci. |
Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
PRO:
- Non dover rendere conto di quello che si fa - E' il miglior modo per dimagrire, anche rapidamente - Il rapporto con i genitori migliora molto, non si è pi considerati i bambini di casa, ma persone alla pari. - Poter far venire amici/partner a casa (per molti di noi ciò è pressochè inesistente, però è una cosa potenzialmente possibile) - E' un esperienza che tempra - Se uno vuole riposare, riposa davvero, non sentendo più voci o televisioni altrui - A natale, non viene nessuno a casa a rompere i cocomeros CONTRO: - Mettete in conto qualche abito rovinato da incuria nel lavaggio o nello stendimento - Le comodità della casa di origine potrebbero non esserci più (aria condizionata/adsl fissa) ma pian piano si possono ripristinare - avvolte potrebbe capitare di sentire un po' di solitudine, ma basta accendere la tv :) |
Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
Per me non ci sono contro, nemmeno mezzo.
Il pro più importante e di fondamentale importanza è stato staccarmi da un ambiente altamente tossico, che già mi ha resa problematica vivendoci "solo" 19 anni, non oso immaginare come sarei ora se vivessi ancora in famiglia. Vade retro. Altri pro, sono i soliti, già menzionati: la libertà, il non dover rendere conto a nessuno di quel che faccio, non avere nessuno che mi rinfaccia nulla, non essere controllata, fare ciò che voglio coi miei modi e tempi, dal dormire e cosa mangiare alle cose più importanti, poter invitare amici/partner senza sentirmi sotto giudizio e osservata, l'orgoglio nel riuscire a cavarmela da sola, starmene in silenzio senza voci o gente che mi parla se non ho voglia e potrei andare avanti all'infinito. :pensando: |
Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
Nessuno..per come sono conciato ora diventerebbe disastrosa come situazione
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Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
Sicuramente la libertà e il non dovere rendere conto a nessuno sono i vantaggi maggiori per me, a casa coi miei mi sentivo sempre controllata anche se alla fine andiamo abbastanza d'accordo nonostante mia mamma a volte sia un po' assillante. Quello che desidero veramente è vivere da sola, ho sempre condiviso appartamenti con altre persone e devo dire che dopo anni la cosa sta diventando sempre più difficile. Non sopporto più dovere dividere gli spazi con persone disordinante, invadenti che trattano la casa come un porto di mare ma al momento non potrei assolutamente permettermi di vivere da sola quindi mi tocca stringere i denti.
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Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
Che vantaggi avrebbe ora andare a vivere da soli?
Bisogna fare delle premesse però. Qui sul forum i gradi di difficoltà, e le difficoltà stesse, sono davvero molto variabili. Ho letto una schiera di pro-vivere da soli, e in linea di massima sarei d'accordo anch'io con voi, ma... Quando ci ho tentato, ci ho tentato a modo mio, e ho fatto cilecca. Intanto, ho studiato, e penso di aver fatto l'errore più grande della mia vita, perdere tempo soprattutto con l'università, mentre ancora non stavo così male, non ero così bloccato e chiuso in casa e magari avrei potuto iniziare a lavorare, il periodo non era ancora così nero come ora. Alla fine non ho combinato un cazzo di utile con l'università e mi sono ritrovato a casa a far nulla a consumarmi nei miei problemi che erano diventati giganteschi rispetto a solo qualche anno prima, con le terapie che non c'hanno mai imbroccato un cavolo. Ho conosciuto una "crocerossina", altro pessimo errore di frequentarla. Sono quelle persone che si aspettano che guarirai presto e vogliono aiutarti a tutti i costi. Peccato che non funziona, almeno non su di me. Ho allentato qualche blocco, mi sono buttato a capofitto in un'impresa più grande di me, sono andato a vivere da solo. Con i soldi dei genitori, senza ancora lavorare, ma convinto che la mia ex ragazza mi avrebbe aiutato, così lei diceva. Non propriamente una convivenza, in teoria vivevo proprio da solo. Ho collezionato ben 3 storie a distanza su 4, e la quarta (breve storia) non è stata a distanza perchè...ci siamo conosciuti in reparto psichiatrico. Quindi sono andato a vivere da lei, dal Nord al Sud Italia, quindi proprio drastico. Lavoro, zero, frustrazioni problemi disagi, mille. E i miei genitori che mi hanno rinfacciato tutto, la crocerossina che si è dedicata a salvare un altro "disperato" (non le davo più soddisfazioni), tornato a casa dei miei. Francamente mi sono goduto ben poco di tutto quello che voi vedete come privilegio di vivere da soli. Ora continuo a non lavorare. Sto con una ragazza (lontana pure questa) ma anche lei non lavora. Non se ne parla di andare a vivere da lei, manco a casa sua, io non ce la faccio più a fare cose fuori di zucca che poi mi creano solo infiniti problemi. Per quanto la storia ormai sia al doppio di durata rispetto alla precedente, 4 anni contro nemmeno 2. E lei non ce la fa/non vuole stare qui stabilmente. A casa dei miei genitori. Ci sta un po', poi se ne va di nuovo. Poi non lavorando ci possiamo scordare di pagare qualsiasi affitto altrove. Inutile affrontare l'articolato discorso del lavoro: c'è chi ce la fa e chi no. Io ho percorso di studi sbagliato, assenza di esperienze, età elevata e grossi problemi a uscire di casa, affrontare cose, ecc. Insomma, ho il pacchetto completo. Sono un recluso che ultimamente si è anche negato amicizie e svaghi di ogni tipo, non fosse per la mia ragazza che viene qui ogni tanto non uscirei mai di casa. Se me ne vado da qui sarebbe per stare in una casa che dovrebbe pagarsi la mia ragazza. E in pratica dipenderei da lei anche in generale, dato che pur di non cucinare andrei avanti a scatolette, fosse per me. Mi sveglio che non voglio alzarmi manco, mi alzo e per distrarmi dal pensiero di bere e altre cazzate mi metto al pc. Oppure passo mezza giornata a compulsare, dipende dal periodo. Nella casa nuova potrebbero mancare delle cose. Internet, lavatrice, quasi sicuramente l'auto (per quello che costa), che non uso quasi mai ma in certe occasioni è indispensabile. A meno di non andare a vivere in città...brr...sia io che la mia ragazza viviamo in campagna, un incubo andare nel caos. Beate le generazioni precedenti e chi è riuscito a saltare in tempo sul treno del benessere-lavoro. E non mi parlate di adattamento e sacrifici, perchè io sto parlando di persone che non hanno mai avuto il coraggio di curarsi oppure non sono mai riuscite a concludere un tubo curandosi. Gente che starebbe in ricovero perenne se non fosse che odio anche star lì, che tanto non risolvo niente, camera mia è l'unico posto dove voglio stare. Forse non sarei arrivato a questo stato larvale con un lavoro adatto quando ancora potevo farcela. Ormai è troppo tardi. |
Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
Esco oggi! Per ora mi ospita una persona in una stanza,...poi vedremo.
Non avrò internet i primi giorni:o,poi provvederò con chiavetta. E voi direte:"eamechecazzomenefregame?" |
Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
Io vivo da sola ma non per mia scelta,il motivo è che sono figlia unica e i miei genitori sono morti entrambi,è vero vivo tranquilla ma ho anche momenti di profonda angoscia specie quando penso ai miei genitori.
Certe volte capita che li sogno e poi al risveglio quando mi ricordo che non ci sono più mi sento malissimo. |
Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
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Io ho sentimenti contrastanti sull'andarmene, ma ormai a trentun'anni è necessità interiore...almeno per me. |
Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
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Per me lo svantaggio grosso sono le responsabilità, io le odio e da quando vivo sola non le posso delegare.Non sono per niente responsabile, lascio morire le piante, le bollette come arrivano le pago per paura di lasciarle scadere.Anche per questo non ho un animale domestico, l'idea che dipenda soltanto da me mi atterrisce. In bocca al lupo semifobico! |
Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
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Ottimo semifobico! Un po' di disintossicazione da internet non può fare che bene..anche se per me é durata poco :mrgreen: |
Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
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Ma la chiavetta ti limita,almeno quello. |
Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
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Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
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Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
Di seguito un piccolo spaccato di vita quotidiana con un genitore, che spiega meglio di tante parole quali siano i vantaggi dello starsene per conto proprio.
Sono in ferie e sono tipo 5-6 giorni che non esco e mi trascino per casa senza fare sostanzialmente niente. In una situazione già pesante di suo si va ad aggiungere mia madre che oltre a metter su quella faccia h24 (sapete bene a cosa mi riferisco), ieri se ne esce con una frase del tipo "Hai intenzione di passare tutte le ferie così? Ti devi far curare la testa". Sorvolo sulla mia reazione (e sono campione mondiale di autocontrollo). Vivere una quotidianeità di questo tipo rischia di trasformarti in una brutta persona, perché ti porta continuamente in contatto con la parte più rabbiosa di te, con la frustrazione più profonda e questo mi preoccupa molto, è come se mi iniettassero del veleno nelle vene. |
Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
Io non ho ancora fatto il passo di andarmene di casa. Ho percorso mentalmente varie volte questo ragionamento su vantaggi/svantaggi e sinceramente, come risultato, erano sempre di più gli svantaggi...
Secondo me i vantaggi sarebbero, come già detto da alcuni, privacy (la cosa più importante), avere i propri spazi, sentirsi più indipendenti, potersi muovere liberamente per casa, non dover rendere conto di cosa si fa o dove si va (a parte che trovo sempre il modo di non dirlo..:mrgreen:) Invece gli svantaggi sarebbero: spreco di soldi (finché non ho una fidanzata o una famiglia non vedo il motivo di buttare soldi in affitti bollette ecc.., meglio risparmiare per quando sarà il momento), non avere più chi si occupa di burocrazia e rotture di scatole (pagare tasse, bolli, revisioni auto ecc...), non avere più chi si occupa di pulire casa e fare da mangiare (da non sottovalutare, io che lavoro tutto il giorno finirei per mangiare robaccia, invece così mi trovo un piatto caldo ben cucinato), e poi una certa solitudine...certo solo tendenzialmente un solitario, però quelle volte che ho voglia di un semplice abbraccio o di un contatto umano per quattro chiacchiere, mi basta aprire la porta.. Certo il fatto di abitare in una bella casa con terreno ecc influisce sulla mia decisione...non potrei permettermi nulla di simile :D |
Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
è una settimana che sto da solo , nn vedo l'ora che tornino, per carità sto bene anche da solo però mi mancano i miei genitori , d'altronde son le uniche persone con cui parlo e poi gli voglio bene, lo so che a 31 anni uno nn dovrebbe dire cosi :sisi: ma nn me frega un cazzo :D .
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Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
Secondo me possono esserci benefici mentali che uno nemmeno immagina,finchè non prova. Io in un periodo abbastanza recente me ne sono stato senza i miei per alcune settimane e ho visto la differenza sul mio stato mentale. Ma è il mio caso. E' per questo che poi ho iniziato a sentire la loro presenza come invadente,anche se di fatto non fanno nulla per esserlo.
Ora comunque non sto solo,sono ospite da un'amico che aveva una stanza vuota in una casa che usa e non usa...ho quattro soldi e lavorettini saltuari...se dovevo andare in affitto ora non ci riuscivo di sicuro. Spero comunque che l'essere fuori mi aiuti a ripigliarmi,che mi dia un sprint in più per migliorare la mia condizione. Essendo uno che si accontenta di poco,anzi ,di pochissimo,sono abbastanza tranquillo. |
Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
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anche se quando riesco ad isolarmi in casa e a non sentire le voci dei familiari o se rimproverato ignorare al massimo, far finta che non esistono, non fiatare e dopo 10minuti si scocciano e se ne vanno sto semplicemente da dio certo ogni tanto scoppio anche io e rispondo però rispetto a rispondere sempre ci sta un abisso immenso se si ha una camera tutta per sé e un paio di tappi nelle orecchie si può star molto molto meglio |
Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
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Re: Non abitare piu' con genitori/famiglia d'origine- vantaggi
quoto m.me Adelaide e gli altri , vedo solo vantaggi
sopratutto uno : CRESCERE! e infatti io vivo coi miei (o meglio quello che è rimasto della mia famiglia) :testata: |
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