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Quando meno te lo aspetti...
.. accadrà qualcosa, troverai la persona speciale, bla bla BLAAAA...
Ma a voi è capitata sta cosa? A me moooolto di rado, e più che altro in passato. Ora quella frase la metto al primo posto tra le più odiate... E' tanto tempo che non capita un c..o di niente a meno che io non alzi le mie terga e smuova qualcosa... Nel frattempo piovono botte di culo, incontri fortuiti, soliti vantaggi genetici, e mille "alter cagad" (mi si perdoni la licenza milanese...) ma tutto questo NON mi riguarda. #cosechefansalireilnazismo (mi si perdoni la licenza da bimbominkia) |
Re: Quando meno te lo aspetti...
la vita non è un film, non c'è un lieto fine ma solo un continuo sprofondare tranne pochi fortunati.
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Re: Quando meno te lo aspetti...
Come hai già detto tu, a meno che non ci si da da fare non succede nulla, magari anche dandosi da fare non succede nulla, la vita è imprevedibile, io nel dubbio non faccio nulla, anche perchè non mi aspetto nulla :)
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Re: Quando meno te lo aspetti...
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Tutto quello che mi è successo di buono, è stato perché mi ero attivato per primo. Di solito questa frase la dicono a mo' di contentino, perché magari non possono aiutarti concretamente. |
Re: Quando meno te lo aspetti...
Purtroppo per me non è ancora successo. Resto in attesa...
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Re: Quando meno te lo aspetti...
a qualcuno accade... anzi, a molti. è questo che mi fa incazzare, molti sì, qualcuno no...
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Re: Quando meno te lo aspetti...
Io credo in un disegno speciale: se accade a qualcuno vuol dire che a te non potrà accadere. Quando anche si dice "l'amore è bello", io mi domando sempre: "e se per quel amore qualcun altro sta soffrendo?".
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Re: Quando meno te lo aspetti...
Come dice filosofo a molti accade, a qualcuno no,ma in realtà a lui è capitato in passato...quindi è una cosa che capita, a me è capitato e qualcosina forse sta capitando.
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Re: Quando meno te lo aspetti...
A me è capitato così, quando veramente non mi aspettavo più niente e me lo dicevano da anni.. quindi penso ci siano le eccezioni. Ovvio, un po devi crearti delle "occasioni" per far capitare qualcosa, altrimenti non ti piove dal cielo
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Re: Quando meno te lo aspetti...
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Non è che magari, senza rendertene conto, ingrandisci o fai aumentare di numero le fortune inaspettate di questi molti di cui parli? Se puoi, fa un esempio di botta di c.. o che hai visto ultimamente.. |
Re: Quando meno te lo aspetti...
...arriva una mazzata tra coppa e collo.
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Re: Quando meno te lo aspetti...
Concordo con chi ha detto che non bisogna essere fobiconi chiusi in casa, inerti... Ma.. fino a un certo punto. Magari sei chiuso in casa ma scrivi delle cose importanti, innovative, a cui non sono arrivati nemmeno superspecialisti plurititolati... e non accede comunque un cazzarola di niente, benché a qualcuno il messaggio sia - statisticamente parlando - arrivato (e qui c'è molto di autobiografico).
Fai, passa il tempo, e cresce il senso di "separazione", di "Vengo anch'io", "No tu no", di "per te valgono regole diverse". Ovviamente non accetterò mai questa cosa, ho una forma di narcisismo compensativo, ma è comunque pesante vedere il movimento nelle altre vite, e la calma piatta nella tua. Giorni e giorni sempre uguali... è degradante. Più che altro, non vedendo segnali "incoraggianti", ti passa la voglia.... Arrivi QUASI alla resa... Mi son sciroppato millemila libri, articoli, cazzi e mazzi dove l'autore di turno dice che non bisogna dar peso al giudizio altrui, bisogna seguire la propria strada, bisogna continuare ad agire, bla bla bla... Ma troppe volte mi trovo a pensare che c'è qualcosa che mi rema contro, che mi spinge in basso, nonostante io voglia volare molto in alto. Boh... intanto, una persona a cui non fregava un bip di Milano ha fatto le valigie e si è trasferita lì, io che bramo il ritorno a Milano da mesi, son qui a morire giorno dopo giorno... nessuna sorpresa, nessun'offerta, nessun niente. Eppure tante persone sanno che ero uno che portava risultati... Hanno anche usato una mia candidatura per sfanculare un altro dipendente.. della serie " Mi dispiace, ma torna X" Peccato che X, io. non ho ricevuto manco mezza telefonata. L'ho saputo perché conosco questa persona. Che mestizia... |
Re: Quando meno te lo aspetti...
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Re: Quando meno te lo aspetti...
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Il punto vero, secondo me, è che se tutti trovano tranne te, come fai a non starci sempre a pensare? L'unico motivo è, ad esempio, adattarsi alla solitudine, e rendersi autosufficiente/indipendente; ma a quel punto, una volta acclimatato, uno dovrebbe rirompere il suo equilibrio? |
Re: Quando meno te lo aspetti...
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Re: Quando meno te lo aspetti...
Non ci penso mai a questa frase. Non ci ho mai creduto. Le cose buone che accadono agli altri , non sono cosi buone e non arrivano per caso.
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Re: Quando meno te lo aspetti...
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Nel caso non si fosse capito, la mia risposta è NO :testata: |
Questo
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Non credo nell'idea che necessariamente debba succedere qualcosa, prima o poi, comunque. Piuttosto che si aumentino le probabilità ciò accada. Chiaro ciò possa significare anche che, con tutta la buona volontà ed intraprendenza, ad uno non cambi nulla e, non facendo proprio un cazzo, invece ad altri piovano occasioni. Non c'è strettamente nessun principio di meritocrazia, c'est la vie e tocca conviverci. L'unica cosa è tentare di remare contro agli eventi e cambiare le situazioni. |
Re: Quando meno te lo aspetti...
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Re: Quando meno te lo aspetti...
... non accade niente, ma si continua ad aspettare lo stesso, spesso per viltà e pigrizia
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Re: Quando meno te lo aspetti...
Una sera sono uscito da casa dopo settordici bong tanto per cambiare ed è successo. Su un piano probabilistico credo di aver beccato quell'unica possibilità su 10.000. Quindi la probabilità che si ripeta considerando che è già successo è 1/100000000 :mrgreen: (senza considerare che esco molto meno di prima)
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Re: Quando meno te lo aspetti...
E poi... quando meno te lo aspetti... muori...
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Re: Quando meno te lo aspetti...
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Ecco, il discorso è sempre l'atteggiamento mentale. Il cervello umano è costruito per ricavare pattern dalle esperienze sensoriali, a ricercare rapporti di causalità, fino a trovarne spesso anche laddove non ce ne sono. Colpi di fortuna insperati capitati proprio quando? Ce li ho avuti. E anche tu, lo sai. Colpi di sfiga inaspettati? Idem. E lo sai la cosa buffa qual è? Che a seconda del momento della mia vita lo stesso episodio del passato è stato interpretato come culo o sfiga. E' per questo che le boiate come la legge dell'attrazione sembrano in apparenza funzionare. Perché lavorano a posteriori. Ma il punto è essere in possesso delle capacità tali di riuscire a significare positivamente e in modo costruttivo il numero maggiore possibile delle esperienze vissute. Per carità poi, se una macchina ti prende in pieno e ti costringe a 6 mesi d'ospedale, è difficile definirla fortuna, quella :D Anche se non del tutto impossibile. Insomma, abbandonare il pensiero magico, il culto del cargo, smettere di cercare a tutti i costi rapporti di causalità laddove non ce ne sono, significa sia abbandonare un ottimismo ingiustificato tipico di chi non ha mai avuto grane (quelli che dicono frasi come la tua citata, che ti fa salire il nazismo), ma anche abbandonare un pessimismo che autoalimenta profezie autoavveranti. Decidere invece che le nostre azioni possono avere un certo impatto, devono essere funzionali alla situazione contingente in cui ci troviamo, dobbiamo essere capace di trarre il meglio dalle situazioni positive, e il meno peggio da quelle negative, e se capitano proprio delle sfighe, dopo un tempo congruo smettere di leccarci le ferite e rialzarci. E se invece capitano delle botte di culo, beh, festeggiamo, cazzo! |
Re: Quando meno te lo aspetti...
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Per il resto nulla, alle persone che ho intorno capita spesso di avere occasioni inaspettate, di conoscere ragazze che gli fanno capire di essere interessate; a me non è mai successo nulla di tutto ciò. |
Re: Quando meno te lo aspetti...
No, quando ho ottenuto qualcosa è sempre perchè ero uscito per cercarla. Secondo me questa frase è una balla clamorosa con effetti che variano dal moderatamente deleteri a devastanti.
Mi capita più spesso invece che, quando voglio terribilmente una cosa, la sfiga si frapponga allungando terribilmente i tempi, così urlo, la mando a fare in culo e continuo a dare testate a quella dannata porta chiusa finchè non la sfondo. A volte però ne ricavo un terribile mal di testa (figurato, mai sofferto di emicrania). |
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