Sono scappato da uno in stazione
 

L'altra sera (era abbastanza tardi rispetto al solito) sono stato apostrofato da un tizio mentre aspettavo il treno in stazione. Mi ha chiesto subito, tirando a indovinare, che lavoro facessi, al che gli ho chiesto perché voleva saperlo.
Lui ha cominciato a prenderla alla larga, dicendo anche "non sono un terrorista, non voglio soldi, ecc." A questo punto ho troncato la conversazione, dicendo che avevo un treno da prendere (che effettivamente sarebbe partito di lì a pochi minuti) e che non potevo perdere tempo appresso a lui, prendendo lo zaino e andando nel sottopassaggio verso il mio binario. Mentre andavo via l'ho sentito dire "Oh guarda, metto proprio a disagio la gente"...

Che ne pensate?

(spero di non essere riconosciuto raccontando questa storia)

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

ma ti ha apostrofato in modo offensivo?

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

Winston che racconta qualcosa di sé? :o

Ah, ecco. :sisi:

Avrei fatto uguale, credo, senza neppure chiedere perché lo voleva sapere.

Le intenzioni del tizio, boh, difficile fare ipotesi, magari voleva solo scambiare due chiacchiere, ma in stazione tardi meglio non rischiare http://www.fobiasociale.com/picture....371020&thumb=1 (dillo che questo topic nasce dal senso di colpa di aver generalizzato che un tizio che ti avvicina tardi in stazione possa essere un malintenzionato :mrgreen:).

Sembra un fuori di testa, oppure voleva soldi o favori con qualche scusa, hai fatto bene ad andartene

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

Perché sei scappato?

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

Hai fatto bene

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

Beh insomma uno che vuole parlare del più e del meno e che inizia dicendo: non sono un terrorista e non voglio soldi, non è molto tranquillizzante :sisi:

Io di solito inizio a spostarmi anche solo annusando che qualcuno si avvicina proprio per evitare queste situazioni :ridacchiare:

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

Ti sei comportato benissimo, stando alla tua descrizione quella persona non mi è sembrata tanto normale.

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

E se era solo un timido patologico che cercava di dire qualcosa ma preso dal panico farfugliava discorsi senza senso?

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

beh in questi casi prima bisogna pensare alla propria incolumità, poteva essere un timido ma poteva anche essere un pazzo che tirava fuori un coltello

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

Magari uno che faceva esercizi sociali suggeriti da certi libri...

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

magari era un recruiter, o come cavolo si chiamano, che lavorava on the road e voleva solo capire se eri soddisfatto del lavoro che svolgevi per proportene eventualmente un altro.

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

Chi c'ha un euro da prestarmi?

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

Manca una cosa abbastanza importante nello spiegare cosa ti è successo...
Il tono...

Sia il tuo che il suo. Con quello si possono capire alcune cose in più:bene:

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

Che hai fatto bene a scappare :D
Magari tra un po' lo vedremo postare qui "Perché metto a disagio la gente?".

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

Comunque, secondo me, non hai fatto niente di male.
Se non vuoi parlare con una persona o non ti va di ascoltarlo oppure ti dà fastidio che ti si avvicini troppo, non vedo perché tu non debba farlo.

È una tua libera scelta e non ci si dovrebbe preoccupare di cosa ne pensano gli altri.

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

Io in treno/stazione mi allontano per molto meno... sono un po' paranoica :ridacchiare:
Anche secondo me non dovresti sentirti in colpa: non si può mai sapere chi si ha di fronte e non si è obbligati a parlare con nessuno se non si vuole.

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

HAI fatto benissimo :) di solito nelle stazioni girano persone sballate
io stesso da giovane fui fermato dalla polizia , non avevo fatto nulla ma avevo un look mooolto trasgressivo , portato al posto di polizia e 'torchiato' per una mezzorata :sisi:

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

Devo comprare il "biglietto" :mrgreen:

Paranoia portami via.
Chissa che danni gravissimi avrebbe potuto farti, eh?

Beh, se ti sentivi a disagio hai fatto bene ad allontanarti in modo pacato.
Fosse stata anche la persona più brava del mondo, poco senso ha costringerti a stare in una situazione in cui ti senti in pericolo.

Concordo comunque con chi dice che sarebbe necessario capire il tono di voce con cui vi siete rivolti queste frasi.
Ed anche con chi dice che probabilmente è solo qualcuno sui generis che desiderava fare quattro chiacchiere. Al limite penso ti avrebbe chiesto soldi per qualcosa.

Se ci sono altre persone, in genere tendo a scambiare qualche battuta con questo tipo di persone (se mi rivolgono la parola) e continuare a fare ciò che facevo prima.
Se sono solo valuto quanto mi sembra pericoloso il soggetto e, nel peggiore dei casi, trovo qualche scusa per allontanarmi. Ma di solito rimango dove sono, non ho particolari paranoie legate al venire aggredito. Credo siano casi tutto sommato molto rari.

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

Ma uno può non voler parlare con un altro non necessariamente per paura che possa fargli qualcosa ma per semplice imbarazzo ad interagire con un estraneo. :/

Potevi dirgli "sono un barbone e dormo sui treni" :D

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

Mah, dalle mie parti non è raro sentire parlare di minacce/rapine/molestie avvenute in stazione o sui treni; io stessa mi sono ritrovata in situazioni del genere... sinceramente preferisco offendere il chiacchierone di turno che finire per essere molestata/rapinata/chissà cos'altro.

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

Età del soggetto?


Cmq penso che hai fatto bene a fare quello che ti sentivi di fare

Per me è comune che la gente sconosciuta mi parli, mai capito il motivo, ci ho fatto l'abitudine e così sarei rimasto senza problemi, ma la situazione è oggettivamente strana

O era un truffatore, o uno fumato (la stazione è un indizio in tal senso), o un senzatetto che voleva fare due chiacchiere (mi sono capitati), le possibilità sono tante

Occorrerebbe sapere età, come era vestito, ecc. per restringere il campo

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

I truffatori sono quelli più comici, sono innocui, quando li sgami a seconda del tipo puoi fartici anche due risate

I senzatetto quelli che mi lasciano il cuore più gonfio di tristezza, me li ricordo finché vivo

Per fortuna non ho mai beccato rapinatori, non ci tengo a sapere come siano, da questo punto di vista più sono giovani più mi metto in allarme

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

Voleva i soldi, hai fatto bene a tagliare corto

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

La famosa empatia fobica :D

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

"non sono un terrorista" comunque è stupendo.

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

Winston, premesso che non sono un terrorista, non ci hai ancora detto che lavoro fai. :mrgreen:

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

Se proprio vuoi pensare all'empatia, non è più corretto averla per entrambi?
Winston non se la sentiva di discutere, tutto qui :nonso:

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

scusa ma cosa c'entra l'empatia?! dai su l'empatia è tutta un'altra cosa (e ti do ragione sul fatto che per alcuni è fobici è unidirezionale), qui si parla di uno sconosciuto che ti approccia in stazione facendoti domande strane, la maggior parte della gente che conosco anche "normale" non avrebbe risposto, se volete faccio una prova in una grande stazione vediamo quanti mi rispondono e quanti fuggono\mi ignorano

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

Stavo facendo notare come molti abbiano ventilato l'idea che fosse un pazzo/deviato o comunque uno che intenzioni losche per il suo modo "strano" di fare, quando magari sono gli stessi che parimenti si lamentano di essere emarginato per il loro modo "strano" di fare.

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

Perché devi per forza generalizzare?
P.S, non è per niente divertente.

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

Dove avrei generalizzato?

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

Si sta rispondendo a un thread su una situazione precisa, poi arrivi tu, selezioni i commenti più oppurtuni (tralasciando quelli che hanno più o meno difeso il tipo) e ne approfitti per una delle solite frecciatine ai fobici.

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

E questo sarebbe generalizzare? Io noto soltanto le contraddizioni nei commenti di alcuni utenti, non capisco perché te la prendi tanto.

É perché non ha attaccato bottone parlando di una certa band e di un certo poema altrimenti col cavolo che scappavi :occhiali:

Io solitamente capisco subito il motivo per cui una persona in un luogo pubblico come la stazione (mi è capitato sia uomini che donne) mi approccia. Solitamente è per soldi, in luoghi turistici invece solitamente è perché vuole che gli scatti una foto. Quando capisco che l'intenzione è quella di chiedermi soldi semplicemente me ne vado (oppure se sono seduto resto e dico che non sono interessato a rispondere alle sue domande).

Si può sapere perché sei scappato?! Volevo solo chiederti una sigaretta e fare due chiacchiere, malfidato.