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Vita da selfie
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Re: Vita da selfie
Che poi tutte quelle con le foto con la bocca a culo de gallina ce le ritroveremo fra 1 anno con 20 chili in più a dare la pappetta a 3-4 figli che ti chiedi "ma quando li ha fatti..con chi..come ha fatto in così poco tempo :o"
I social di per se non sarebbero un problema, ma è l'uso improprio che se ne fa, cioè che senso ha mettere 1200 foto photoshoppate con la faccia da cavolo oppure mentre si baciano coi cani..boh |
Re: Vita da selfie
La moda del "selfie" è venuta da oltreoceano e come tutto ciò che viene da oltreoceano non poteva che essere un cancro. Quando dietro il corrispettivo italiano "autoscatto" poteva esserci una forma d'arte, ora è tutto culi di gallina, maiale su instagram e porcherie varie.
Pensare che da quando esistono gli smartphone mi sarò fatto 3 scatti in croce...ho un collega che in un pranzo comune ha fatto la foto al mangiare per metterla su feisbuk..mi viene a mente un meme che vidi tempo fa: se c'erano ancora le foto col rullino col caxxo che facevi le foto al mangiare! |
Re: Vita da selfie
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I miei unici selfie sono quelli che metto sul curriculum. |
Re: Vita da selfie
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Re: Vita da selfie
Mai stata fotogenica, negli ultimi anni poi son peggiorata e ora sono fotofobica :D
L'anno scorso sono andata a farmi le fototessera per metterle nel curriculum ma non mi piacciono :testata: Infatti non ho avuto il coraggio di spedirle in giro... Da facebook mi sono eliminata da qualche anno per motivi miei e comunque non avevo mai postato foto mie sul profilo. Però sono venuta a sapere che una mia amica ha pubblicato sul suo profilo delle foto in cui ci sono anch'io... -.- |
Re: Vita da selfie
Fanno centinaia di foto in un solo giorno al solo scopo di metterle sul social di turno.
È la solita storia del gioco dell'ego:"guardatemi, guardate come sono bello, come sono accettato, intelligente." Vita da selfie? È la vita delle persone normali, banali, scontate. È la vita delle persone conformiste. |
Re: Vita da selfie
Una volta non era cosi.
Sono stato uno dei primi a iscrivermi su facebook tanti anni fa, all'inizio era tutto più pulito,la gente postava il giusto non c'era praticamente pubblicità e il sito serviva più che altro per ritrovare vecchi compagni di scuola o amicizie ( non c'erano pagine ufficiali etc). Con il passare degli anni è peggiorato sempre di più, io lo uso ogni tanto per cazzeggiare e ho pochissimo foto sul profilo. |
Re: Vita da selfie
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Foto di pizze, primi piatti, panini, patatine che nel frattempo si freddano..foto al mare in costume, in montagna ma vestiti da mare, in disco con i tamarri, al pub con gli ubriaconi. E le foto in auto mentre si guida? Perchè mi devo fare un selfie mentre guido? Mah! Foto mentre si scala una montagna (magari cadessi giù :mrgreen), con gli sci ai piedi, sulla funicolare, in treno (spero con un ritardo di 13 ore). Poi book fotografico per ogni viaggio, e pose d'amore con il proprio uomo...e via il valzer dei commenti: "che belliiiiiiiiiii che siete", "cuore e cuoricini", "a bonaaaa!", "che teneri", "amorini". Dopo i selfie tutti a casa a spaccarsi i piatti in testa perchè lui lascia i calzini in giro o lei che intasa il lavandino con i capelli. |
Re: Vita da selfie
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Credo il fenomeno metta bene in luce come le insicurezze e paturnie varie siano tutt'altro che qualcosa di caratteristico solo degli iscritti a questo forum o simili.
Anche i cosiddetti normali ne sono pieni, solo non le riconoscono come tali. L'ansia sociale è qualcosa su cui la società occidentale si basa per funzionare. Quando si ha il bisogno costante di "venire visti" ed attirare l'attenzione non si fa altro che tradire il bisogno di conferme sulla propria persona e sulla propria vita. Si ha bisogno di un riconoscimento sociale che permetta di sentirsi "ok" perché, probabilmente, nel profondo si è insicuri e si ha bisogno di sentirsi parte di un qualcosa di più grosso che giustifichi le proprie scelte. Da qui l'imitare alcuni modelli di socialità visti come riferimento ideale, come vincenti e da raggiungere. Pena il venire esclusi dai giochi e perdere quel senso di appartenenza di cui sopra, ritrovandosi a fare i conti con sé stessi ed il vuoto che si è alimentato a cui dover dare un senso. |
Re: Vita da selfie
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Può essere anche la persona migliore del mondo, ma appena vedo la foto di uno/a su quei divani dei locali insieme ad altre 15 persone tutte uguali mi viene la repulsione a prescindere |
Re: Vita da selfie
mi fa rabbrividire questa esigenza delle persone di esternare e manifestare ogni cosa, felicità, divertimento, capacità di stare con gli altri. C'è sempre il bisogno di far vedere agli altri come si è e come non si è. Non capisco perché parlano su fb al proprio ragazzo su quanto lo amano e cose del genere quando potrebbero dirglielo a tu per tu, senza sbandierare in giro. Non riesco a capire, a sto punto non puoi parlare a una tua amica dei viaggi e delle cene che fai per messaggio?
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Re: Vita da selfie
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Se la mia amica va alla canarie con il ragazzo e si fanno la foto al tramonto, allora io mi prendo il mio ragazzo e ci facciamo la foto sopra la statua delle libertà. Oppure non capisco una mazza di tutto, però vado in quei villaggi vacanza in kenya o in qualche altro paese pieno di altissimi watussi e faccio vedere quanto siamo diventati profondi e quanto bella sia la vita lì. Si certo, sei stato in hotel tutto il giorno...che se uscivi nelle baraccopoli vicino ti smutandavano in piedi :mrgreen: |
Re: Vita da selfie
certo è una catena, se lo fanno gli altri allora devi farlo anche te perché altrimenti sei uno sfigato.
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Re: Vita da selfie
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Re: Vita da selfie
E' una fase, passerà anche questa, e alle persone non rimarrà che il medesimo vuoto esperienziale con cui hanno infestato la propria presenza in rete.
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Re: Vita da selfie
penso che sia colpa di questi tempi di crisi.. intendo la mancanza di valori e qualcosa per cui combattere, le persone pensano solo a sopravvivere e racimolare qualcosa, dignità, soldi, riconoscimento. Quelle cose che fanno piacere e che ci servono insomma per campare. Abbiamo come imparato che dobbiamo accontentarci, e nel tempo libero cerchiamo solo divertimento e zero pensieri
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Re: Vita da selfie
sono d'accordo! infatti a parte a questo forum non sono iscritto a nessun social.
mai avuto facebook, twitter, niente di niente, nemmeno whatsapp! infatti in questi anni sono stato fuori dai "giochi" però ho visto cambiare amici e conoscenti in modo strano sotto i miei occhi....quasi cambi di personalità vera e propria...non che io stia meglio eh...però almeno questa fase di social l'ho saltata a piedi pari!! chi vivrà vedrà:ridacchiare: |
Re: Vita da selfie
quando faccio li mio percorso casa lavoro e lavoro casa...TUTTI su whatsapp, con la testa china nel leggere o scrivere chissà quali romanzi. Io invece di solito dormo, sfrutto quel tempo per riposarmi, anche se sono in piedi ci riesco. E' una tecnica sviluppata perfezionandomi nel tempo.
Nelle giornate di sole con un bel paio di occhiali da sole nessuno mi nota ;) |
Re: Vita da selfie
sono convinto che fra qualche anno ci saranno parecchi nuovi disturbi di personalità dovuti all'uso sfranto dei social e di whatapp, tra cui il fatto che molti non riescono già più ad articolare un discorso di media durata e senso compiuto, ma parlano a monosillabi!
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Io ho trovato il modo di non avvelenarni l'anima: su Facebook gli "amici" che mi stanno sul piffero non li seguo, tanto basta cliccare sull'opzione apposita, e così non mi compaiono i loro post sulla home.
Anche a me capita di pubblicare qualche foto raramente, ma sono una parte insignificante rispetto a quelle che posseggo sulla memoria del pc o del cellulare. Il problema non sono gli autoscatti, ma il pubblicarli in maniera ossessiva per mettere la propria vita in vetrina sui social network. Invece non vedo niente di male nel farsi delle foto con gli amici e conservarle privatamente per ricordo. Ovviamente però quelli che si sparano la posa con la bocca a gallina vanno giustamente condannati, perché ridicoli. |
Re: Vita da selfie
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Re: Vita da selfie
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Il bisogno di sentirsi parte di un qualcosa di più grande è tipico dell'adolescenza, è una fase di passaggio quasi necessaria. Si cercano conferme in uno stile, una moda e si imitano modelli secondo il codice stabilito dalla corrente preferita. Poi gli anni passano, la vita ci definisce e le stampelle non sono più necessarie. Eppure di questi tempi vediamo tanti adulti ancora confusi. Insicuri. Ed ecco le millemila foto patinate dei profili, le frasi da staseragrandeimbriaghera :D , le bocche a culo di gallina, la ricerca compulsiva del commento favorevole. Qualcosa è andato storto durante il tragitto. Probabilmente queste nuove forme di comunicazione ci hanno spiazzato, regalando a tutti o quasi i famosi quindici minuti di (presunta) celebrità. E così capita di esagerare con il protagonismo e i social finiscono per essere delle nuove stampelle. Delle vetrine... ma nelle vetrine solitamente si collocano gli oggetti e non le persone. |
Re: Vita da selfie
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Re: Vita da selfie
Questi discorsi mi puzzano di "o tempora o mores" e un po' anche di volpe&uva.
I social media sono, per prima cosa, media. Le persone normalmente hanno quest'impellenza di comunicare, di connettersi con gli altri, di trasmettere i propri stati d'animo e di recepire quelli altrui. E' normale, umano anzi. Il linguaggio dei "selfie", delle foto, degli stati d'animo, è un modo attraverso cui alcune persone riescono a rapportarsi con gli altri, o tentano di farlo. Ecco, su questo secondo punto avverto un po' di malinconia, nel vedere certi status su FB sul genere "sto pranzando" o "vado a farmi una doccia", come il manifesto di persone che urlano silenziosamente la propria solitudine. Ma tolto questo punto (che alla fine è comprensibile), io dico che se queste persone riescono attraverso il media sociale a rapportarsi meglio fra di loro, ben venga. E non credo sia utile stigmatizzarne un uso che consideriamo non nostro, solo per questo motivo. Piuttosto, la cosa sensata da fare è non farsi condizionare dai comportamenti altrui, ma comportarci come sentiamo sia più consono al nostro modo di porci e di comunicare con gli altri. Non vi sentite di farvi i selfie? Ottimo, non fateli. Non volete vedere quelli altrui? Ottimo, smettete di seguirli. Non vedete il punto di facebook e affini? Perfetto, disiscrivetevi. Ma non bisogna applicare giudizi tranchant sugli altri, basandoli su un modo tutto vostro e peculiare di intendere i rapporti umani; modo che a mio parere non è univoco (per fortuna). |
Re: Vita da selfie
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Re: Vita da selfie
Ogni volta che vedo un selfie (più i soggetti inquadrati che i selfie in sé) rimpiango la moda della Macarena e i Los Locos
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Re: Vita da selfie
oggi pensavo che la prima ad aver inventato la posa della bocca a culo di gallina è la signorina silvani di fantozzi :mrgreen::mrgreen::mrgreen:
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