Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

Sondaggio-discussione che prende spunto da http://www.fobiasociale.com/acconten...zionale-51615/.

Cosa per voi è percepito come un accontentarsi in una relazione ma siete ben disposti ad assecondare?
Perché?

Ovviamente non è detto che ciò è proposto come un accontentarsi sia condiviso da tutti così come sentitevi liberi di proporre ciò che per voi è accontentarsi ma non è stato citato.

Il sondaggio è pubblico.

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

Dubito che all'inizio di un rapporto, o prima di iniziarlo si fa una lista per decidere su cosa andremmo ad accontentarci, di solito queste cose si notano con il proseguire della relazione, e li sta a noi vedere quanto ci pesano determinati aspetti e se riusciamo a passarci sopra o no, anche il passarci sopra potrebbe essere definito come un accontentarsi, però considerando che non esiste la perfezione se quei aspetti non minano il rapporto non è che c'è troppo bisogno di farne un scandalo, ed alla fine non è neanche un accontentarsi, significa soltanto che si sta bene con una persona per i suoi pregi e difetti che può avere :bene:



Edit: della lista sopra non saprei proprio cosa scegliere :sisi:

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

Potresti spiegare meglio le opzioni 4 e 6?

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

Beh, non è detto.
Qui ho letto spesso, ad esempio, che il sesso viene messo ampiamente in secondo piano oppure che se c'è l'amore si è disposti anche a vivere una relazione a distanza.

Da un punto di vista strettamente teorico, è un "accontentarsi" e viene messo in conto fin da prima di fidanzarsi.

Percezione della persona come poco carina, brutta, ecc. Significa che per i propri canoni la persona è ritenuta poco carina, brutta (prevalentemente come lineamenti del viso o altri dettagli).
Pur non piacendo molto esteriormente, il resto compensa oppure non lo ritiene così importante pur riconoscendo deficitaria la persona in tal senso.

Fisicità che non attrae o agli estremi: come sopra ma focalizzandosi sulla fisicità (sottopeso, sovrappeso, obesità, ecc.) o su dettagli della stessa (uomo poco/troppo muscoloso, donna con troppo/poco seno, fianchi poco/troppo larghi, uomo/donna con/senza pancia, uomo con il fondoschiena "piatto" o troppo muscoloso, ecc.).
Pur non attraendo fisicamente la persona, il resto compensa oppure non lo ritiene così importante pur riconoscendo deficitaria la persona in tal senso.

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

Perché non ti accontenteresti di nulla o perché sono altri gli aspetti che vedi come un accontentarsi (in questo caso è interessante vedere cosa si propone di alternativo)?

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

Allora più che accontentarsi lo definirei disperazione, non ci facciamo guidare dalla ragione ma dal puro desiderio in questo caso scaturito proprio dalla disperazione, non credo che nessuno sceglierebbe una relazione a distanza se può trovarne una vicino altrettanto valida, poi ci sta che quella persona sia diversa dalle altre e li veniamo ai compromessi nella speranza di correggerli poi, ma credo che la maggior parte delle relazioni a distanza sia per la disperazione che per altro.

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

Mi accontenterei di vederla poco :pensando: ah ah :p

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

Cioè se ho capito bene hai fatto due voci separate per viso e fisico?

Io avrei messo una via di mezzo, per me c'è una bella differenza tra non mi piace e mi fa schifo
Per farla breve, ipotizzando un sistema di voti da 1 a 10: preferirei fosse almeno da 7, a seconda delle circostanze mi accontento anche di 4, sotto 4 non basta più compensare con altro e non riesco a scendere

Riguardo le cose di cui accontentarmi dipende se c'è amore o no, nel primo cado scenderei a compromessi che non accetterei mai nel secondo (ad esempio con amore la distanza la sopporterei, senza non inizierei nemmeno la relazione)

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

Rispondere così è difficile, anche perché ci sono delle gradazioni in alcune possibilità. Comunque dico le cose all'inverso perché mi torna meglio(?).

Di sicuro non mi accontenterei di una che per me non ha un sentimento amoroso e che rischierebbe di lasciarmi per un altro migliore. Questo proprio non potrei accettarlo, anche perché vorrei trovato (impossibile xD) una che sia realmente innamorata e che per lei, in quel senso(?), sia l'unico.

Non mi accontenterei probabilmente gli estremi dell'evitanza. Non dico molto, ma accetterei che so di sentirsi frequentemente (giornalmente sarebbe preferibile) attraverso Internet e incontri di almeno una volta a settimana, anche brevi.
Probabilmente non accetterei una fisicità agli estremi, cioè obesità o troppa magrezza, ma nel caso dovrei capire la cosa in prima persona per vedere se riuscirebbe a essere comunque un buon rapporto, cioè se potrei definire la mia scelta come "accontentarmi".

Per gli altri fattori non credo possa invece parlarsi di accontentarsi. Il punto focale per me è trovare una persona con cui stia bene e che mi capisca almeno un po' (e viceversa lei si senta bene), per il resto poca mi importa. Magari ci possono essere dei compromessi, ma questi nelle relazioni sono proprio inevitabili e li accetterei senza ombra di dubbio.

posso dire che mi son accontentato del aspetto fisico (ma che anche se al minimo dei miei gusti nel compenso mi attraeva) e della scarsa frequentazione (1-2 volte a settimana) ma in realtà io preferivo appunto il frequentarsi poco in una relazione (1-2 volte a settimana è l'ideale) quindi non so se è proprio "accontentarsi" visto che si tratta di una mia preferenza

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

Secondo me ci sono molte vie di mezzo prima di definire disperate certe scelte.
Non mi stupirei se qualche utente, ritrovandosi nella descrizione che hai fatto, si sentisse offeso e non identificasse la scelta come disperata.

Prendendo l'esempio della distanza: io non mi accontenterei perché ho bisogno d'assiduità e di libertà di vedere la persona senza sacrifici.
Ci sono persone che ti rispondono che la distanza per loro non è un problema a prescindere.

Fotocopia del mio pensiero :)

QUASI fotocopia del mio pensiero. Escludo solo la parte in grassetto perché per un fidanzamento non accetterei più di vedersi meno di 1-2 giorni alla settimana.
Se fosse solo sesso o senza impegno, invece, non avrei problemi.
L'altra eccezione è se la persona vive da sola. In questo caso l'aspettativa minima sale a 3-4 giorni alla settimana, anche un'oretta al giorno.
Nel medio-lungo termine, sono per la convivenza e non riuscirei ad accontentarmi di una condizione diversa.

Sono stato con una donna evitante e, a posteriori, mi risulterebbe difficile stare con una persona che per evitanza non mi fa sentire amato, desiderato e non mi trasmette un senso di relazione come aspetto primario del quotidiano.
Questo perché la coppia mi completa e perché, a tendere, io sono per la completa condivisione di vita pur mantenendo la propria identità ed i propri spazi privati.

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

Ho messo scarsa frequentazione, evitanza della persona....anche il sesso non grandioso se la persona cmq mi attrae non sarebbe un problema

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

Insomma da tutto ciò allora ne viene fuori che il detto "chi si accontenta GODE" è in realtà un falso clamoroso :ridacchiare:

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

Idem.


Nel dettaglio :

- sentimento non amoroso : senza non vedo perchè iniziare una relazione come coppia. Preferisco dire/mi si dica quali sono i motivi che spingono a stare con lei/me in modo sincero. Se può nascere un'altra forma di rapporto poi ben venga.

- sesso insoddisfacente/inibito/raro : salvo casi particolari direi che si valuta dopo del tempo tale aspetto. Comunque, se una persona è insoddisfatta sessualmente del partner e non vede possibilità di miglioramento, o non si vuole adoperare in quest'ottica, ha tutte le ragioni di farlo presente e interrompere la relazione. Credo spetti ai singoli decidere quanto l'aspetto sessuale possa avere importanza. Per me la mancanza di questa compatibilità sessuale rimane un motivo più che valido
Io non mi accontenterei se nel lungo termine mi trovassi costantemente a dover vivere una sessualità dove c'è una forte inibizione e non si riesce a vivere bene il contatto tra due corpi. In parte anche perchè penserei che sia io a non essere in grado di " sbloccare" quella persona; o che tra di noi non c'è compatibilità. Sarebbe una scelta sofferta e lunga in presenza di un forte sentimento, ma non credo mi accontenterei.

- scarsa frequentazione : se motivata e determinata dalle circostanze ok, a patto però di vedersi comunque con una frequenza minima o quando se ne presenti l'opportunità.
Se costantemente sotto la soglia settimanale e senza possibilità di miglioramento futuro mi sembra non ci siano le basi per " stare insieme" in senso letterale.

- percezione della persona come poco carina, brutta, etc : NO. Che oggettivamente per gli altri lo sia non m'importa. A me deve piacere però, condizione imprescindibile, se maturata per via del sentimento o meno è secondario. Devo provare attrazione per quella persona anche sul piano fisico.

- distanza geografica elevata : disposto a passarci sopra in presenza di amore. A patto che ci siano le condizioni per vedersi comunque per del tempo ogni tot. e che si ragioni per poter, in futuro, stare insieme.

- fisicità che non attrae etc : No, discorso di sopra sulla bellezza. Qui anche più oggettivo direi. Se non mi piace fisicamente non penso avrei poi desiderio sessuale nei suoi confronti, mi sembrerebbe un mancarle e mancarmi profondamente di rispetto.


- contrasti nelle scelte quotidiane : piccoli litigi o differenze marginali su alcuni punti sono fisiologici. Continui litigi e discussioni immotivate oppure una forte divergenza su valori morali o scelte di vita probabilmente farebbero velocemente scemare il sentimento per quella persona. Nonostante mi ritenga molto paziente e tollerante su questo aspetto, in coppia.

- forte " evitanza" /indipendenza . ok se si son messe in chiaro le cose fin da subito e se è qualcosa tipico della sua personalità. A quel punto se la amo lo faccio conoscendo quest'aspetto.
Se preclude però la frequentazione in modo sistematico, o porta all'insofferenza/anaffettività nei momenti in cui si è insieme, preferisco evitare io.

- rischio concreto di essere lasciati : se mi è palese, assolutamente no.

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

Ho votato scarsa frequentazione e forte indipendenza nella relazione, perchè tanto sono anche io così, quindi sarebbe più facile gestirla anche per me. Meglio poco che troppo. :D
Per il resto mi aspetto anche contrasti nelle scelte quotidiane, non possiamo essere d'accordo su tutto, è normale. :nonso:

E comunque non si tratta di "accontentarsi" ma semplicemente di scendere a compromessi, che in coppia accade sempre.

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

1) uhm... per vederci una relazione, cioè un legame, credo di aver bisogno di un sentimento abbastanza forte, perchè tendenzialmente non mi sento vicino alle persone, per cui avrei bisogno di perdere un attimo la testa e per farlo ho bisogno che qualcosa, a livello emotivo, si smuova a livello profondo.
Potrebbe anche mancare questo sentimento avvolgente ma in quel caso parlerei meno di relazione, più di frequentazione casuale.

2) dovrei prima conoscere cosa è il sesso soddisfacente e quello insoddisfacente per dargli una maggiore o minore importanza, quindi non saprei, anche se credo che tenderei ad accontentarmi, perchè sono un tipo più mentale che fisico e vedo il sesso principalmente come un bisogno biologico, eventualmente anche separabile dall'aspetto sentimentale.
Non ci deve essere però un clima di preoccupazione, quindi meglio che non ci siano inibizioni. Sulla frequenza dipende.

3) mi accontento

4) potrei razionalmente essere cosciente che non sia di bell'aspetto ed esserne comunque attratto. Se non sono attratto si passerebbe a una relazione di tipo platonico non esclusiva :pensando:

5) se sta in Australia no, se sta entro i confini nazionali si può fare.

6) seconda frase punto 4

7) se è un contrasto quotidiano no

8) eh magari :mrgreen:
però se sfugge troppo mi farebbe venire dei dubbi. Dovrei sapere che è la sua personalità e non una mancanza di interesse.

9) e come si fa a saperlo?

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

La persona lo dice chiaramente. Non è una situazione impossibile.

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

mi state dicendo che qui dentro a parte me nessuno starebbe con qualcuno di cui non è innamorato? Nemmeno se si trattasse si una persona bellissima fisicamente, con la quale andate molto d'accordo e vi sentite a vostro agio?
:sarcastico:

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

Sospetto che il sondaggio pubblico freni molti dall'esprimersi oppure le opzioni vengano lette in modo assoluto.

Io ho sempre iniziato le mie relazioni senza amare. L'amore, quando c'era, lo maturavo dopo mesi di relazione, intimità ed affetto con la persona.
Infatti ho sempre iniziato le relazioni con riserva e scioglievo le riserve solo dopo qualche mese.

Nel caso di una persona bellissima ma priva di tutto il resto una relazione sessuale la vivrei senza esitazioni.
Se poi ci andassi d'accordo la vivrei in modo estemporaneo, cercando altro ma vivendo nel frattempo la relazione in modo leggero.

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

Se non è un rapporto di tipo amoroso, va bene, potrei dire: 'guarda, la penso anch'io così'.
In caso contrario, mi sembrerebbe strano che una persona innamorata dica una cosa del genere all'altro, per cui mi sentirei preso in giro.

Se non c'è sentimento non c'è bisogno di 'starci', si condivideranno dei momenti interessanti e per il resto si torna all'amata solitudine.

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

Ci può essere anche questo scenario: la persona è così innamorata che accetta di essere un ripiego, nella speranza che cambi idea l'altra persona standoci insieme.

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

Ma se è tutta 'sta roba dovrei innamorarmene, a regola :mrgreen:

Scherzi a parte, in termini di coppia - relazione stabile - non ci starei.
Fantasticando over nine thousands, al limite una possibile forma di friends with benefits. Ma poi rimane da vedere più che altro se una persona del genere starebbe con me prima di tutto ( sia sentimentalmente che solo sessualmente), non è esattamente una scelta unilaterale.

Non lo farei perchè avrei la consapevolezza che qualora si presentasse un'altra persona in grado di farmi innamorare poi sarebbe estremamente difficile non rompere il rapporto privo di sentimento per andare con quest'ultima. Non farlo significherebbe sia soffrire a livello personale, sia far soffrire l'altra ( penso diventerebbe palese che il mio interesse sentimentale non è nei suoi confronti ).
Non avrei interesse a tenere i piedi in due scarpe inoltre, indipendentemente dalla volontà altrui di accettare la mia mancanza di sentimento.
Mi sembra una forma di rispetto, in particolar modo se con questa persona mi ci trovo pure bene.
In soldoni : preferisco essere onesto al 100 % in questi casi. Meglio dirle che la ammiro, mi piace e tutto ma non sento di amarla e l'unica forma possibile di relazione, se proprio la desidera, sarebbe una sottospecie di trombamicizia, piuttosto che illuderla che io provi quel sentimento, se così non è, per avere dei vantaggi.
Questo ( farsi andare bene per una coppia chi non si sente di amare davvero) forse è anche il concetto di accontentarsi che contestavo nell'altro topic.

Partendo dal presupposto che stare insieme = fare coppia, che comprende anche l'ambito sessuale ma non si incentra su di esso.
Se per stare insieme intendi farci del sesso il discorso è molto diverso, come credo di aver fatto intendere lo stesso.

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

Più che altro un rapporto di coppia senza sentimento amoroso sarebbe tale ?

In quel caso non sarebbe, al di là delle parole e definizioni, più simile ad un'amicizia in cui si fa anche del sesso ?

Non ho nulla da ridire, però mi sembra qualcosa di parecchio differente dal desiderare un futuro comune con chi si ama.
Una situazione a sè stante.

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

forse mi sono fatto coinvolgere dalla mia situazione
personalmente a parte un solo caso non mi sono mai innamorato di nessuna ragazza e fino a non molto tempo davo per scontato che la mancanza di amore nella relazione fosse qualcosa della quale mi sarei dovuto accontentare se avessi voluto una relazione

sbaglio o sono l'unico ad aver barrato quella casella? (ovviamente con "qui dentro" mi riferivo a chi ha risposto al sondaggio, non so nulla degli altri)

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

sarebbe frustante, non accetterei

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

1) Sentimento non amoroso
- Solo se si tratta di una scopoamicizia

2) Sesso insoddisfacente, inibito, infrequente
- Dipende dal sentimento che provo per questa persona, se sono innamorato si!

3) Scarsa frequentazione
- Avendo molti momenti in cui voglio rimanere solo mi potrebbe andare ma almeno 2 volte a settimana dovremmo vederci

4) Percezione della persona come poco carina, brutta, ecc.
- Sarò ipocrita ma se non mi piace non ci sto :miodio:

5) Distanza geografica elevata
- Potrei accontentarmi...forse

6) Fisicità che non attrae o agli estremi
- Se e troppo grassa no...

7) Contrasti nelle scelte quotidiane
- Potrei sorvolarci

8) Forte indipendenza, "evitanza" della persona nella relazione
- Non ho capito la domanda? :pensando:

9) Rischio concreto di essere lasciati appena capita di meglio
- Puo fottersi :perfetto:

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

Uhm, cerco di focalizzare meglio il concetto secondo quella che, inevitabilmente, è la mia scuola di pensiero.

Relazione per me è un rapporto tra due persone che ha una profondità, intenzioni, dinamiche che vanno oltre l'amicizia.
Una semplificazione, ai fini del sondaggio, è il considerare solo scenari monogami a livello sentimentali.

L'esclusività per me si limita a non avere rapporti sessuali e non provare e vivere sentimenti, prossimi ad essere amorosi o amorosi, con terze persone.

Ad es. due persone che provano un sentimento, si scambiano effusioni e verbali non amicali (es. baci e manifestazioni di "bene" ed importanza oltre l'amicizia) hanno una relazione.

Non è condizione necessaria, per me, per definire una relazione:
- che una o entrambe le persone si amino;
- l'essere fidanzati;
- dirsi "ti amo";

Al tempo stesso, non è una relazione per me due amici che fanno sesso, se il sesso è l'unico extra nell'amicizia. Quella per me è una relazione sessuale.

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

Beh, ma mica si ama dopo 2 giorni che si conosce una persona, l'innamoramento è una cosa diversa che scatta quasi subito quando ci piace una persona, ma non è amore, quello se c'è si vede dopo qualche tempo.

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

contrasti nelle scelte quotidiane FORSE... :pensando:

Forse da come mi sono espresso ho dato l'idea che io stia giudicando in negativo anche il compiere questa scelta in modo perfettamente trasparente.

Un solo, grosso, dubbio però :

Ammettiamo che si scelga in base a questo criterio più "razionale".
Lo si fa sapere all'altra persona e questa accetta il tutto senza remore (già qui vedo un grosso scoglio però).
Col tempo la relazione prosegue felicemente ma non c'è mai quella scintilla, quel di più.
Ad un certo punto subentra una terxa persona ugualmente ammirevole, attraente etc ma di cui senti di essere anche innamorata. Lei/lui sarebbe disposto ad avere una relazione con te.
Come ti comporti e perché ?

Detto questo scelte folli non ce ne sono. Finché si rispetta l'altro e non lo si inganna è giusto che ciascuno viva i propri sentimenti nel modo che gli permette di essere più felice.

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

questo è un bel dilemma e se alcune cose andranno come temo credo che aprirò una discussione al riguardo

considerando che innamorarmi per me è un evento rarissimo (al momento letteralmente unico) credo che chiuderei la relazione in qualsiasi modo per mettermi con la terza persona
c'è da dire però che ho 23 anni e l'unico inconveniente è far stare male la prima ragazza, non so se sarei in grado di farlo a 60 con anni di matrimonio alle spalle e figli a carico

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

Bè infatti....una che trovo bellissima ci vado d'accordo e mi sento a mio agio, innamoramento o meno (cosa che poi dovreste definire...) mi pare ci siano le condizioni per starci assieme.....
QUa si sta parlando credo di altro....almeno per come la intendo io....
Ad esempio conosco una ragazza, non mi piace fisicamente, non mi entusiasma come persona, magari per un periodo si frequenta lo stesso gruppo, palestra, ufficio ecc, e al di là di qualche chiacchiera non si va e continua a non interessarmi....nel frattempo ci provo con tot altre ragazze mi va sempre male, mi son rotto le scatole di stare da solo, allora mi metto con quella ragazza (a cui magario io piacevo), me la trombo, ci esco, le telefonate o i messaggini "affettuosi" li mando più per dovere che altro, e nel frattempo cerco su internet, faccio il provolone con altre che mi piacciono molto di più, pur continuando per non stare solo a stare con la tizia di cui sopra....che mollerei in 10 minuti netti non appena una di quelle che mi piacciono mi proponesse di metterci assieme...

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

Non mi è chiaro. :pensando:
Non c'è coinvolgimento da nessuna delle due parti? E allora perchè relazione?
Per relazione si intende anche una semplice scopamicizia?
Per me son due cose molto diverse. :pensando:

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

Di nulla...non piú

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

Il problema è proprio qui.....la "solitutine" non è quasi mai amata o sospirata. Forse in questo forum rispetto alla media nazionale è un pò piu accettata o anche ricercata. MA nella norma lo stare soli,fà star male o "non bene"!
E si alla fine credo che la maggiorparte fanno dei calcoli, e tiranno le somme pensando "si è una persona con cui potrei avere una relazione duratura" o il contrario.

Ma la "scintilla", le "farfalle nella pancia","il "i vari fulmini"......sono tutte amenità che durano davvero qualche mese e basta.
Vedo in me, e nei vari conoscenti che queste cose via via che si va avanti nell'età si affievoliscono e se capita l'occasione di "sistemarsi" a queste cose diamo sempre meno importanza.
Triste? può essere......ma è la realtà

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

Non lo so, io da poco tempo sono fidanzato con me stesso, forse e meglio cosi, chi puo faccia pure come vuole, anche io faccio come voglio

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

Si e vero, la penso cosi, per me l amore vero non esiste

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

semplicemente vorrei avere accanto qualcuna che ami e che mi ami, del resto posso anche accontentarmi...

E in queste relazioni si condivide solo il sesso?

Re: Di cosa vi accontentate in una relazione?
 

Sentimento non amoroso
_ Assolutamente no. E' la cosa più importante in assoluto.

Sesso insoddisfacente, inibito, infrequente
_ Si. Una delle poche cose per le quali mi accontenterei... Il sesso per me non è una componente così importante come lo è per la maggior parte delle persone. Perciò si, non sarebbe un problema.

Scarsa frequentazione
_ No... O, meglio, dipende. Bisognerebbe quantificare quello "scarsa". Tuttavia, vedersi meno di una volta a settimana per me sarebbe un problema.

Percezione della persona come poco carina, brutta, ecc.
_ Percezione come carina ma non bella ci starebbe... dopotutto bello non lo sono nemmeno io.

Distanza geografica elevata
_ No.

Fisicità che non attrae o agli estremi
_ No. Ovvero, non sono di certo uno che ricerca la fisicità perfetta, anzi, qualche forma in più mi piace pure. Però non credo che sarei attratto da fisicità estreme (in entrambi i sensi)

Contrasti nelle scelte quotidiane
_ Naturalmente no.

Forte indipendenza, "evitanza" della persona nella relazione
_ Si. Non mi piacciono le relazioni in cui c'è troppa dipendenza e/o bisogno...

Rischio concreto di essere lasciati appena capita di meglio
_ No. Che senso avrebbe?