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Bernardo Soares 09-11-2015 20:25

Sociofobici da sempre?
 
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cancellato16760 09-11-2015 21:23

Re: Sociofobici da sempre?
 
Sociofobici, evitanti...si diventa!

iturbe89 09-11-2015 21:41

Re: Sociofobici da sempre?
 
Premesso che nn mi considero un sociofobico "doc"... penso non sia necessario esserlo da sempre. Io "strano" ci sono nato ma da bambino ricordo che cmq non mi allontanavo dagli altri... anzi... per i vaghi ricordi che ho andavo cmq alla ricerca di un qualche tipo di relazione/contatto con gli altri. Man mano poi ho preso sempre piu consapevolezza della mia diversità (grazie anche alla società stessa che "allontana" il diverso) e mi sono sempre piu "estraniato" dal mondo

Bernardo Soares 09-11-2015 22:06

Re: Sociofobici da sempre?
 
Nel mio caso diventare sociofobico è stato un cambiamento abbastanza repentino dovuto al "trauma" di cui sopra. Non è stato graduale. Mi ci sono ritrovato dentro chiedendomi perché stessi così male. Sarà che ho sempre puntato tutto sull'amicizia di poche persone di cui mi fidavo ciecamente e perdere la fiducia in queste mi ha scosso terribilmente.

NatoMorto 09-11-2015 22:08

Re: Sociofobici da sempre?
 
Quote:

Originariamente inviata da Bernardo Soares (Messaggio 1625936)
Secondo voi per essere considerati sociofobici bisogna esserlo sempre stati? Io sono sempre stato un ragazzo abbastanza timido, ma non ho mai sofferto significativamente per la mia timidezza (tranne, in maniera lieve, per il fatto di essere impacciato con le ragazze) fino a quando non ho avuto una delusione d'amore per la quale mi sono sentito tradito anche e soprattutto dal mio migliore amico. E' stato solo da allora che ho cominciato a stare davvero molto male tra la gente, a sentirmi inferiore a tutti e ad andare in ansia per qualsiasi prestazione sociale.
Che ne pensate?

la timidezza nn centra
è solo un aspetto caratteriale di alcune persone...ma rientra nella normalità...la tua è una cosa reattiva credo...io invece sono SEMPRE stato sociofobico...si è sviluppata in me a macchia d'olio peggiorando di anno in anno...io ho sempre paura degli altri...paura di essere giudicato...credo di essere il sociofobico perfetto

SoloUnaDonna 09-11-2015 22:11

Re: Sociofobici da sempre?
 
Quote:

Originariamente inviata da FolleAnonimo (Messaggio 1625943)
Penso che i sociofobici da sempre non esistono, credo bisogna avere una certa esperienza con il mondo per sviluppare i sintomi o mi sbaglio? Non saprei dirtelo!

Io lo son da sempre.. mi ricordo che già a 6 anni a scuola copiavo dalle mie compagne di classe perché ero convinta che quel che facevo io fosse sbagliato e avevo il terrore di sbagliare ed essere giudicata male dalla maestra.. piuttosto che fare e sbagliare preferivo non fare, anche se le cose le sapevo.. infatti passavo per mezza ritardata.. certo che pensandoci pure ora mi trattan tutti come una demente.. -.-

Ansiaboy 09-11-2015 23:20

l'ansia sociale di solito la causa l'ambiente familiare che ci educa nel aver paura degli altri

alice89 09-11-2015 23:48

Re: Sociofobici da sempre?
 
no non credo. Nella vita può succedere di tutto ed esperienze negative (nemmeno i bambini nascono sociofobici) possono portare ad avere problemi nel relazionarsi con gli altri.

ilPaul 10-11-2015 00:14

Re: Sociofobici da sempre?
 
Credo anch'io che sociofobici ci si diventa.
Al massimo ci sono persone più predisposte di altre a diventarlo. E all'interno delle stesse ci sono persone a cui capita prima e altre a cui capita dopo. Onestamente credo che il capitare dopo sia pure peggio.

Antonius Block 10-11-2015 00:38

Re: Sociofobici da sempre?
 
nel periodo delle elementari non riuscivo ad integrarmi con gli altri, ero troppo intelligente non riuscivo né a divertirmi né a fare amicizia con gli altri bambini
gli altri si vedevano dopo la scuola per fare i compiti insieme e giocare, io finivo tutto nelle pause e arrivato a casa passavo il tempo o davanti la tv o a leggere (ricordo di aver letto Le avventure del conte di Munchausen, Il giro del mondo in 80 giorni e Il corsaro nero a 7 anni)
alle medie poi ho incontrato un ragazzino in una situazione simile e siamo diventati grandi amici
da allora fino ai 16 anni sono stato abbastanza normale e ho imparato ad integrarmi con le altre persone, di sicuro il periodo più felice della mia vita
poi questo ragazzo si è tolto la vita e da là è stata una discesa continua fino a toccare il fondo a 21 anni con una vita quasi da recluso e una depressione covata dentro per mesi ma mai mostrata all'esterno, in una recita continua
da un anno a questa parte mi sono fatto forza e ho iniziato a darmi da fare per migliorare le cose

NatoMorto 10-11-2015 07:28

Quote:

Originariamente inviata da ilPaul (Messaggio 1626141)
Credo anch'io che sociofobici ci si diventa.
Al massimo ci sono persone più predisposte di altre a diventarlo. E all'interno delle stesse ci sono persone a cui capita prima e altre a cui capita dopo. Onestamente credo che il capitare dopo sia pure peggio.

Pensa che già all asilo...quindi a 4 o 5 anni già facevo pensieri del tipo"io non sono come questi bambini...sono diverso da tutti gli altri...sono inferiore"...mi sa che alcuni eletti nascono sociofobici...

barclay 10-11-2015 07:51

Se uno ha una famiglia come la mia è sicuro che svilupperà qualche disturbo mentale, che sia la FS o altro.

SoloUnaDonna 10-11-2015 10:17

Re: Sociofobici da sempre?
 
Quote:

Originariamente inviata da FolleAnonimo (Messaggio 1626035)
Mi sembra strano poter sviluppare la fobia per le persone in tenera età senza prima essersi trovati in situazioni traumatiche, non saprei: tu copiavi dalle tue compagne ma quando c'era il momento di gioco non cercavi un po' di complicità? Anche nel caso che ti metti da parte c'è un clima che ti obbliga a venire a contatto con la classe (questo mi ricorda una discussione sul forum sul quale è stato linkato un articolo di un blogger che esprimeva l'idea che fino da giovani siamo obbligati ad interagire in modo “gratuito” con le persone, senza guadagnarcelo) e quando vieni a contatto con le prime persone da ragazzino come puoi esserne spaventato quando l'unica sensazione è la naturale curiosità del essere umano?

No, son sempre stata solitaria e timidissima e mi sentivo sempre inadeguata e incapace anche nei giochi di gruppo.. non volevo essere guardata e giudicata, non volevo sbagliare e cercavo di evitarli se potevo.

Moonwatcher 10-11-2015 11:01

Re: Sociofobici da sempre?
 
Quote:

Originariamente inviata da SoloUnaDonna (Messaggio 1626249)
No, son sempre stata solitaria e timidissima e mi sentivo sempre inadeguata e incapace anche nei giochi di gruppo.. non volevo essere guardata e giudicata, non volevo sbagliare e cercavo di evitarli se potevo.

L'inadeguatezza e la difficoltà nelle relazioni sociali sono tratti distintivi dell'introversione e della timidezza, non è necessario che vi sia un qualcosa di patologico.

Antonius Block 10-11-2015 11:05

Re: Sociofobici da sempre?
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 1626264)
L'inadeguatezza e la difficoltà nelle relazioni sociali sono tratti distintivi dell'introversione e della timidezza, non è necessario che vi sia un qualcosa di patologico.

Sono tratti della timidezza, l'introversione è un'altra cosa

Moonwatcher 10-11-2015 11:08

Re: Sociofobici da sempre?
 
Quote:

Originariamente inviata da Antonius Block (Messaggio 1626265)
Sono tratti della timidezza, l'introversione è un'altra cosa

Ma strettamente correlate: è più comune che un introverso sviluppi la timidezza piuttosto che un estroverso.

Antonius Block 10-11-2015 11:12

Re: Sociofobici da sempre?
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 1626266)
Ma strettamente correlate: è più comune che un introverso sviluppi la timidezza piuttosto che un estroverso.

Questo è condivisibile e probabilmente anche vero ma rimango dell'idea che sia sempre meglio usare i termini corretti
le parole sono importanti (cit.)

Moonwatcher 10-11-2015 11:21

Re: Sociofobici da sempre?
 
Sei un fake di Winston pure tu? :ridacchiare:

Io penso sia invece utile promuovere l'idea che certi tratti caratteriali non siano necessariamente "patologici": http://www.francoangeli.it/Ricerca/S...eLibro=239.163

iturbe89 10-11-2015 11:23

Re: Sociofobici da sempre?
 
Senza dimenticare tra l'altro che c'è timidezza e timidezza... anche questo è importante :sisi:

Moonwatcher 10-11-2015 11:29

Re: Sociofobici da sempre?
 
Ed avere difficoltà a fare giochi di gruppo all'asilo a quale di questi tipi di timidezza appartiene secondo te?

iturbe89 10-11-2015 11:37

Re: Sociofobici da sempre?
 
E mo che ne so delle varie sottoclassificazioni :ridacchiare:


Per quanto mi riguarda non disdegnavo e partecipavo ai giochi di gruppo con i "maschietti", frequentavo "normalmente" anche la scuola calcio al di fuori della scuola d'infanzia/obbligo

La mia timidezza (se la si vuole chiamare "patologica" si faccia pure) si manifesta principalmente stando in mezzo a donne :pensando: forse anche per via del fatto che con buona parte di esse ho poche cose in comune fondamentalmente :nonso: :interrogativo:

In ogni caso il mio modo di relazioarsi all'essere umano è cmq "poco normale" e col passare degli anni ho teso sempre ad isolarmi

Antonius Block 10-11-2015 11:41

Re: Sociofobici da sempre?
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 1626269)
Sei un fake di Winston pure tu? :ridacchiare:

È una questione di principio, introversione e timidezza indicano cose diverse che a livello di significato non sono correlate in alcun modo tra loro
Il fatto che molte persone introverse siano ANCHE timide non giustifica l'uso di questi due termini come sinonimi

No, conosco Winston Smith solo di fama tramite i messaggi che ho letto mentre lurkavo in attesa dell'attivazione

Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 1626269)
Io penso sia invece utile promuovere l'idea che certi tratti caratteriali non siano necessariamente "patologici": http://www.francoangeli.it/Ricerca/S...eLibro=239.163

L'introversione non comporta di per sé alcun disagio
La timidezza invece è qualcosa che non ha nulla di positivo, quando non eccessiva permette comunque una vita normale, oltre una certa soglia comporta disagi via via crescenti

Stiamo andando OT comunque

Moonwatcher 10-11-2015 11:50

Re: Sociofobici da sempre?
 
Quote:

Originariamente inviata da Antonius Block (Messaggio 1626281)
L'introversione non comporta di per sé alcun disagio

A un livello molto teorico hai probabilmente ragione.

Quote:

Originariamente inviata da Antonius Block (Messaggio 1626281)
La timidezza invece è qualcosa che non ha nulla di positivo

E la sfrontatezza? E' sempre positiva invece quella? O un po' e un po'?

Non sono d'accordo con questa demonizzazione della timidezza, per questo consiglio la lettura del testo del dott. Luigi Anepeta che ho linkato.

Quote:

Originariamente inviata da Antonius Block (Messaggio 1626281)
Stiamo andando OT comunque

Possiamo anche chiudere qui se vuoi, ma non mi pare sia tanto OT.

Edit: per rispondere al thread: a mio avviso è impossibile essere sociofobici "da sempre".

Antonius Block 10-11-2015 12:18

Re: Sociofobici da sempre?
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 1626284)
A un livello molto teorico hai probabilmente ragione.

Il fatto è che un introverso senza problemi di timidezza il più delle volte, ad una prima occhiata, se non lo si conosce bene, può passare per "normale" o addirittura estroverso

Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 1626284)
E la sfrontatezza? E' sempre positiva invece quella? O un po' e un po'?
Non sono d'accordo con questa demonizzazione della timidezza, per questo consiglio la lettura del testo del dott. Luigi Anepeta che ho linkato..

Per come la vedo io la timidezza fino ad una certa dose ha un effetto nullo sulla vita dell'individuo, oltre inizia ad avere effetti via via sempre più negativi, a partire da piccole ed insignificanti occasioni perse fino ad arrivare alla fobia sociale
La dose di "sbarramento" è diversa da persona a persona e dipende da tanti fattori (uno dei quali può essere l'introversione)
Essere sfrontati (e qui ci sarebbe da discutere cosa intendi, una situazione a timidezza zero o a questa va associata una certa dose non nulla di assertivitá?) secondo me invece è un'arma a doppio taglio
Può essere un grosso punto a favore come essere causa di vari problemi (diversi da quelli correlati alla timidezza)
La vedo come una lente di ingrandimento che esaspera le caratteristiche dell'individuo

*Mi segno il libro

Ansiaboy 10-11-2015 12:28

Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 1626284)

Edit: per rispondere al thread: a mio avviso è impossibile essere sociofobici "da sempre".

avevo letto degli studi che diverse persone nascono nervose e paurose piu di altre
(per capirlo bastava confrontare i neonati appena nati.. alcuni piangevano sempre altri molto meno)

sicuramente la predisposizione gioca un ruolo importante

Bernardo Soares 10-11-2015 12:30

Re: Sociofobici da sempre?
 
Secondo me l'introversione è la caratteristica di chi se ne sta un po' più sulle sue (magari preferisce coltivare i propri interessi in solitudine) ed è molto selettivo nello scegliersi le amicizie. Magari uno è introverso ma non timido, nel senso che se incontra una persona che le piace e desidera averci a che fare il modo per avvicinarla lo trova. Il timido trova più difficoltosi questi approcci, magari se ne torna a casa con un po' di rammarico se non riesce a rivolgere la parola alle persone che gli piacciono, ma non ne fa un dramma, ci riprova il giorno dopo.
Va detto che a volte le due cose si intersecano.

cancellato15249 10-11-2015 12:35

Re: Sociofobici da sempre?
 
Nel mio caso no, tutto ha avuto inizio con l'adolescenza... :piangere:

Moonwatcher 10-11-2015 12:39

Re: Sociofobici da sempre?
 
Quote:

Originariamente inviata da Ansiaboy (Messaggio 1626292)
avevo letto degli studi che diverse persone nascono nervose e paurose piu di altre
(per capirlo bastava confrontare i neonati appena nati.. alcuni piangevano sempre altri molto meno)

sicuramente la predisposizione gioca un ruolo importante

Ma essere nervosi e paurosi = essere sociofobici?
E' questo il punto.

Weltschmerz 10-11-2015 14:18

Re: Sociofobici da sempre?
 
Basta una situazione ingestibile dal punto di vista emotivo, può succedere anche da adulti, l'unica differenza è che da bambini si è più vulnerabili.

Antonius Block 10-11-2015 14:24

Re: Sociofobici da sempre?
 
Ognuno nasce con certe predisposizioni ed attitudini ma poi è l'interazione con l'ambiente (insieme di contesto generale e situazioni particolari) a determinare se, quali, quando e come queste si svilupperanno

pts 10-11-2015 22:08

Re: Sociofobici da sempre?
 
Tutto nacque dal periodo in cui andavo alle medie, ma all'epoca non me ne resi conto. Purtroppo il danno era già stato fatto.
Ripensandoci al liceo una scelta fatta, di cui non capii gli impatti, forse avrebbe cambiato le cose...ma è tutto un: "e se..."


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