Sto male
 

Non riesco ad accettare la realtà.

Re: Sto male
 

quale realtà? :interrogativo:

Re: Sto male
 

Se ti fa piacere prova a spiegarci cosa ti attanaglia.

Re: Sto male
 

Che succede Blue?

Re: Sto male
 

In realtà non sto malissimo, sono malumori che però tornano ciclicamente e per quel tempo che mi tornano mi fanno stare abbastanza giù. Comunque sono cose che non riguardano me, per quello sono ancora più incontrollabili. Il problema è che queste cose mi capitano sotto al naso, ho forti difficoltà a evitarle anche se volessi.

Re: Sto male
 

mi ricordo il thread che avevi aperto qualche giorno fa.

Mio consiglio personale, cerca di non fissarti su alcuni argomenti che ti fanno male, dovresti essere un po' più fatalista. Le cose che non puoi cambiare tu non si cambiano nemmeno se ti torturi psicologicamente a forza di pensarci. E' inutile pensarci, che ti cambia?

Re: Sto male
 

Con un terapeuta ci hai mai parlato? :pensando:

Re: Sto male
 

Sì ci ho parlato, mi dice che devo cercare di bloccare i pensieri che mi fanno male ma è dura.

Re: Sto male
 

Azzardo l'ipotesi: sei proprio sicuro che il tuo stare male sia legato alla non accettazione della realtà? Forse prima di tutto non ti accetti tu, non ti sei sentito valutato, apprezzato, stimato di chi avrebbe dovuto farlo. Tutto questo ha influito sui tuoi stati d'animo, sulla tua chimica cerebrale, sul tuo sentirti male (allo stato attuale delle nostre ancora limitate conoscenze, malessere e benessere sono riconducibili alle variazioni biochimiche che avvengono nel nostro organismo) e per un motivo o per l'altro dirotti questo malessere verso le storture della società. E se fosse il caso di capire cosa non va e cosa non accetti di te?

Re: Sto male
 

lol la voglio pure io la meth :D

Re: Sto male
 

Re: Sto male
 

Faccio terapia da un pò di mesi però non mi ha dato strategie per bloccarli, non penso che ci sia da fare molto per ora.
È legato a entrambe le cose.

Re: Sto male
 

Non so, lei più che altro si focalizza sulle cause del disagio sui rimedi per non pensarci non mi ha mai parlato bello specifico, nè io le ho chiesto come bloccarli. Comunque me la avevano consigliata quelli del consultorio, fra l' altro dovrebbe pure insegnare all' università.

Re: Sto male
 

Proverò a chiederle.

Re: Sto male
 

Però stavo pensando che alla fine anche se sono cose che mi fanno soffrire paradossalmente non vorrei bloccarle chissà quanto. La psicologa mi aveva detto che forse uso questi miei complessi proprio per tenere sotto controllo certi eventi. Insomma se da un lato mi fanno male dall' altro sono una sorta di protezione. Una protezione disadattiva.

Re: Sto male
 

In base a teorie psicodinamiche si pensa come hai detto tu che certi sintomi sono difese protettive verso problemi più dolorosi.
Questo può essere vero ma controllare i sintomi significa forse impedire di risolvere problemi più dolorosi e significativi? Chiedo.

Re: Sto male
 

Bloccare i pensieri è un consiglio che ti potrebbe dare anche il salumiere dietro l'angolo.
Oltre ad essere piuttosto inefficace e dispendioso a livello mentale...
Al massimo ti consiglierei di riconoscere le emozioni che li provocano.

Re: Sto male
 

Direi di no. Comunque non faccio terapia psicoanalitica ma cognitivo-comportamentale :)
Solitamente sono i pensieri a creare quelle emozioni e non viceversa.

Re: Sto male
 

Evidentemente non ci saranno modi diretti di bloccare questi pensieri:nonso:

Re: Sto male
 

Trascurando il processo di creazione, sul quale si può dibattere quanto si vuole, comunque sono le emozioni negative a turbare.

Re: Sto male
 

Sì, naturale.

Re: Sto male
 

Bokowski diceva che - L'uomo è vittima di un ambiente che non tiene conto della sua anima -

Re: Sto male
 

da ossessivo-compulsivo, se qualcuno mi dice di bloccare i pensieri, mi metto a ridere. Al limite si può non dargli peso, ma bloccarli, per mia esperienza personale, non è possibile.

Re: Sto male
 

In realtà nascono prima le emozioni

Re: Sto male
 

Ieri ho letto su un altro forum una cosa che mi ossessionava da tempo. Prima stavo normalmente, dopo che l' ho letta stavo di schifo. Direi che è il pensiero ad avere effetto sulle emozioni.

Re: Sto male
 

però dici che era una cosa che ti ossessionava da tempo, quindi una preoccupazione era già presente.
Il venir a conoscenza di determinate informazioni o fatti, oppure il ricavare delle conclusioni ansiogene dal fare collegamenti o ragionamenti, provoca emozioni negative. Non è il pensiero in sè ma il fatto che si giunga a una conoscenza (vera o falsa che sia) che ci inquieta. Un'informazione ci può essere data anche verbalmente e produrre quegli esiti senza che ci sia bisogno di pensarci sopra.
Il fatto è che se i pensieri sono ricorrenti e quindi ripropongono più o meno sempre la stessa informazione, vuol dire che c'è qualcosa alla base che turba la nostra tranquillità e che si 'concretizza' in pensiero.

Comunque poi diventa difficile pure fare una distinzione tra pensiero, emozione, stato mentale e parlare di cause ed effetti. Diciamo che ci sono delle paure particolari che uno ha e che in certi momenti vengono a manifestarsi in un certo modo.

Re: Sto male
 

Guarda, la terapia cognitivo-comportamentale è la più "pratica" che esista, nonchè quella scientificamente più utile...un modo, per esempio, è identificare il pensiero, riconoscere l'emozione che provoca e provare a riformularlo (ti deve insegnare lei in che modo!). E' ovvio che l'effetto nn è istantaneo, ma la teoria è che continuando a riformulare i pensieri in modo più attinente alla realtà e più possibilistici la tua struttura cognitiva ed emotiva subisce una specie di condizionamento all'incontrario rispetto a quello che accade con la depressione.

A me hanno sempre detto il contrario. Cmq se è come dici tu allora dai per scontato che i problemi psichici siano in maniera preponderante dovuti a disturbi neurotrasmettitoriali...cosa che, nella mia ignoranza, credo

Re: Sto male
 

Mi trovi d'accordo, sensazioni , percezioni attraverso i nostri sensi e emozioni.