Sbloccarsi con una escort?
 

Riposto perchè l'altra discussione è stata chiusa. Non credo di violare qualche norma dal momento che non mi è stato notificato nulla, dunque credo che il motivo della chiusura sia dovuto all'aver ripescato un topic vecchiotto. In caso contrario, scusatemi.

Sto accarezzando l'idea di provarci anche perchè, mosso dalla curiosità, ho trovato un profilo che mi stuzzica.

Sono ancora giovane, ma sento che tutto scorre in fretta senza mai cambiare veramente. Mi dicevo "massì, finita la scuola si apre un nuovo mondo", "massì, magari terminata l'università". Ma niente, nessuna esperienza, mai proposto un appuntamento, nemmeno un vero e proprio bacio, figuriamoci un rapporto. E il tempo passa passa e passa mentre io sono fermo a sperare ed illudermi.
Alle spalle due infatuazioni potentissime (o forse pure qualcosa in più) che mi hanno messo al tappeto sul piano sentimentale e dell'autostima. E dinanzi nessuna prospettiva di poter incontrare qualcuna e, nell'eventualità, la consapevolezza di non saper giocare alcuna carta.

Non lo so, forse mi sbloccherà. O forse sarà ancora più deleterio se dovessi realizzare che quello è l'unico modo con cui posso arrivare ad una donna.

E' un dilemma tremendo.

Re: Sbloccarsi con una escort?
 

perché pensi che andare con una escort ti sbloccherebbe con le donne? Ti senti bloccato nell'approccio o nel fare sesso? perché nel primo caso non capisco l'escort come ti potrebbe essere d'aiuto.
Se invece hai l'esigenza di fare sesso e quest esigenza vuoi soddisfare è un altro paio di maniche.;)

Re: Sbloccarsi con una escort?
 

Penso che sia una cosa utile. Non risolve i problemi legati all'approccio e al corteggiamento, nè quelli legati al rapporto con l'altro sesso in generale. Ma almeno ti permette: a) di fare una cosa estremamente piacevole che fanno tutti regolarmente da sempre tranne te; b) ti permette almeno di capire "come si fa" e non penso sia poco.

Io non l'ho mai fatto ma ormai se avessi quei due soldi da parte non esiterei.

Hai centrato il punto, ed è proprio uno dei motivi per cui ho il timore che possa essere una cosa per me deleteria. O meglio: non so se sono bloccato anche in quell'altro aspetto non essendoci mai arrivato vicino; certamente sono bloccato nell'approccio. Intendiamoci, non sono il massimo della spigliatezza ma se una ragazza si mostra con me ben disposta mi sciolgo e alle volte mi riesce pure flirtare. Ma a questo punto ci arrivo dopo tempo, con la conoscenza, con la confidenza. Diversamente mi è praticamente impossibile, come sono poche, pochissime le conoscenza femminili che faccio durante l'anno. E in ogni caso, non ho il coraggio di buttare lì l'idea di un appuntamento. Non ci sono mai riuscito, tantomeno non sono mai riuscito a dichiararmi apertamente.

Da qui l'idea che possa essere un modo per sbloccarsi, per approcciarsi con una perfetta sconosciuta, per vincere questa "paura" di rapportarsi intimamente con una donna (non mi riferisco al sesso quanto al resto, al contatto fisico) con la speranza che ció possa aiutarmi ad essere più spigliato eliminando una mia tara.

Non so, forse sto ingigantendo il problema nel senso che magari sarebbe sufficiente essere meno timido. Oppure lo sto riducendo, ricercando in una scopata con una gnocca stratosferica autostima e accettazione dall'altro sesso.

Re: Sbloccarsi con una escort?
 

secondo me non risolvi A facendo B

Re: Sbloccarsi con una escort?
 

Qualcuno qui si è trovato in una situazione simile alla mia? Come ne è uscito? Sempre che ne sia uscito...

Aggiungo che da un lato mi alletta la possibilità di finire a letto con una bomba simile, seppur a pagamento. E dall'altro ci sono tutti i dubbi ed i pensieri.

Re: Sbloccarsi con una escort?
 

Aggiornamento: non ho fatto nulla ancora, ma dai giorni in cui ho aperto questo topic, la curiosità e il desiderio sono scemati.

Re: Sbloccarsi con una escort?
 

Il sesso non è niente di speciale, e sicuramente non ti aiuterà a sboccarti nel relazionarti con una donna: per quello, molto meglio sarebbe cercare di farsene amica qualcuna, giusto per vedere che sono esseri umani anche loro e non delle belve che non pensano altro che a giudicare e ferire le persone :) Poi, certo, se vuoi andare per curiosità o per imparare come si fa... come vuoi! L'importante è che non sia una persona che viene sfruttata e che è stata costretta.

Re: Sbloccarsi con una escort?
 

Condivido tutto eccetto la prima frase che cambierei con la firma di pokorni :D

Re: Sbloccarsi con una escort?
 

Comunque se ci si vuole semplicemente sverginare io propenderei più per una semplice prostituta:le escort,almeno dando un'occhiata a certi siti costano un botto,e c'è il rischio che poi ti penta di aver speso quella cifra.In effetti l'unico motivo valido per cui ho deciso che non ne vale la pena è che non riesco a focalizzarmi sul solo aspetto sessuale quando le vedo,ma tendo poi ad essere ossessionato di provare in quel breve arco di tempo tutto quello che non ho avuto occasione di fare e che probabilmente non farò per parecchio tempo.
Invece ha senso solo nell'ottica di sveltina e via,come la consumazione di un pasto.Per questo però bisogna essere pronti,a me purtroppo è capitato per caso e ho gestito male la cosa.

Re: Sbloccarsi con una escort?
 

Questo è vero. Sullo sbloccarsi sessualmente con una escort ho già detto la mia idea, però è certamente vero che riuscire a fare amicizia con una donna può essere molto importante per un maschio timido. Io negli ultimi anni ho avuto la fortuna di stringere un bel rapporto con una ragazza e questo mi ha aiutato a relazionarmi meglio con l'altro sesso.

(p.s. rimangono comunque le difficoltà, ad esempio stasera, in modo del tutto imprevisto, mi sono trovato per una mezz'oretta seduto ad un tavolo a bere una birra con persone che non conoscevo. 4 maschi e 1 femmina, e nel poco tempo che sono stato lì sono riuscito a scambiare due parole con tutti tranne che con la femmina :sisi:. Mi fanno paura c'è poco da fare :mrgreen:)

Re: Sbloccarsi con una escort?
 

Credo che l'approccio e l'interazione con una donna pagata sia molto diverso da quello con una donna non pagata. Per cui l'incontro con la escort probabilmente non risolverebbe il problema dell'approccio.
Ha più senso andarci per togliersi qualche dubbio dal punto di vista 'tecnico'. Ma l'esito positivo non è scontato, per cui bisogna tenere in conto anche questo rischio.

Re: Sbloccarsi con una escort?
 

Non prendo in considerazione l'idea, tremerei e starei male come con qualsiasi altra donna, quindi non vedo perchè dovrei darle dei soldi in cambio di qualcosa che poi neppure avrei.

Re: Sbloccarsi con una escort?
 

Si confermo. Tempo fa, (anno 2007) per frequentare un corso di formazione a diversi km dalla mia città, ho dovuto viaggiare in auto e dividere le spese con una ragazza molto estroversa, abbastanza carina.
Avevamo raggiunto una bella intesa, e le mie capacità di relazionarmi con le donne erano migliorate a vista d'occhio. Riuscivo anche a prenderla in giro scherzosamente, e verso la fine del corso perfino a corteggiarla. Quasi mi meravigliavo di cosa riuscivo a fare, ma in quel caso mi aiutò molto anche la circostanza di essere per un'ora al giorno soli in macchina, io e lei.
In gruppo fare le stesse cose rappresenta per me tutt'altro ordine di difficoltà..
E la "cura" funziona finchè la fai, almeno nel mio caso. Finita l'interazione, e passato un altro periodo di solitudine, la mia paura delle donne torna più o meno come prima.

Per la questione escort, anche io sono in standby adesso..

Andare a "escort", lo consigliereste?
 

Ormai è troppo tempo che non combino niente e sto valutando l'ipotesi

Se possibile vorrei pareri solo da chi ha provato

Non per mancanza, quando ero un giovincello, però, la cosa mi incuriosiva alquanto...mi chiedevo, queste sono delle professioniste, chissà.
Ad ogni modo, la trovo una cosa davvero triste e la sconsiglierei.

Re: Andare a "escort", lo consigliereste?
 

Restare vergini per tempo immemore invece è una cosa bellissima.

Re: Andare a "escort", lo consigliereste?
 

NOn credo esista una risposta univoca.....sec me potrebbe, uso il condizionale, servire a chi ha solo un blocco per il sesso, magari vede come funziona, si scioglie un minimo e non starà in coma quando si trova davanti una donna nuda....ovvio che se i problemi son più grossi e partono sin dall'approccio iniziale , l'escort serve a poco...

Re: Andare a "escort", lo consigliereste?
 

Se uno la prende per quello che è ovvero un rapporto sessuale a pagamento si. Se uno sa che inizia a deprimersi pensando che non lo fa con l'amore della sua vita e nemmeno con una ragazza attratta fisicamente e intellettualmente no. Sei tu che dovresti sapere se puoi trarre un, seppur limitato, sollievo oppure no.

Re: Andare a "escort", lo consigliereste?
 

Giusto.

Re: Andare a "escort", lo consigliereste?
 

Sì.

Re: Andare a "escort", lo consigliereste?
 

Se hai aspettato troppo è comunque tardi anche per quello, te lo garantisco dall'alto della mia esperienza... cominciare a una certa età è fisicamente impossibile.

Re: Andare a "escort", lo consigliereste?
 

Non posso esprimere la mia opinione a riguardo, posso dirti, tuttavia, che non sarebbe "l'inzuppata" con una prostituta a cambiare le cose.
Inoltre, quando uno ha dei concreti problemi di salute, posso garantirti che il sesso non svolge un ruolo significativo nel quotidiano.

Re: Andare a "escort", lo consigliereste?
 

certo che si, devi assolutamente provare!

Re: Andare a "escort", lo consigliereste?
 

Appartengo a questa classe ma voglio ovviamente mettere un appunto.
Io non mi deprimo pensando che sto facendo sesso con qualcuno che non è la donna della mia vita, mi deprimo pensando di essere arrivato al punto di avere rapporti sessuali con qualcuno che non mi desidera e no, non è affatto un ragionamento da principino, semplicemente a livello soggettivo avrei enormi problemi a trovare la cosa eccitante. Idem per il discorso de: non mi attrae fisicamente o "intellettualmente"; non avrei nessuno stimolo.


Apprezzo una bella donna, ma per avere un rapporto sessuale (che considero consequenziale a un rapporto sentimentale) devo sentirmi desiderato, devo sapere che mi vuole sotto più aspetti.

Indi è qualcosa che non farei mai. Per esperienza diretta (e non) posso dire che se uno non smette di cercare (e lo fa in modo intelligente e costruttivo, cioè anche migliorandosi dove sa che dovrebbe) arrivare dove si vuole si può.

Re: Andare a "escort", lo consigliereste?
 

300 euro????:o ma a 300 euro ci son le super professioniste, mi sembra tantissimo :o

Re: Andare a "escort", lo consigliereste?
 

Che poi non ho mai capito se alle differenze di prezzo corrisponde più o meno bravura.Saranno vestite meglio forse, ma una bella e brava si può trovare a qualsiasi prezzo. Credo.Che ne so.OK mi ritiro.

Re: Andare a "escort", lo consigliereste?
 

Ma io co "300 euro", se me va, me calzo le mejo bucione da qui a Pechino via Bombay! (cit.) :D

Re: Andare a "escort", lo consigliereste?
 

no ti sbagli, le escort base partono dai 300 ma quelle serie e vere figaccione (che tra l'altro sono super attente a igiene e tutto) partono dai 2000 euro che per la cronaca non sono come le altre da una botta e via, ti ci fai proprio la seratina, si comportano in pubblico come se fossero proprio la tua ragazza e poi al momento di consumare sono di tutt'altro livello

Re: Andare a "escort", lo consigliereste?
 

No ti sbagli tu una prostituta è sempre una prostituta tutta sta storia delle escort è solo un bluff il solito gergo global in inglese che in questo caso vuole abbellire e rendere straordinario il mestiere più antico del mondo.La parola escort è poi entrata nel vocabolario italiano solo da alcuni anni,notare che alla lettera in inglese escort vuole semplicemente dire accompagnatrice.Per quanto riguarda i prezzi partono 100-150 per arrivare al massimo a 400 ammesso che uno sia cosi coglione da darglieli,per una serata ti chiederanno 1000,fanno finta di essere la tua ragazza?Ci vuole poco.Sono attente all' igiene?Ma se per accaparrarsi i clienti ormai escort o non escort devono avere dei rapporti sessuali a rischio vedi rapporti orali senza preservativo e poi tu cliente le vai a baciare.E poi del loro passato cosa ne sai? A proposito della loro salute, magari prima di mettersi a fare le cosidette escort si prostituivano per strada.

Re: Andare a "escort", lo consigliereste?
 

Altra follia superano i 1500 euro l'ora,ma per piacere.

Re: Andare a "escort", lo consigliereste?
 

Accade un pò dappertutto. Credo che la prostituta incuriosisca un pò ogni uomo.
Però ridurle a semplice tangente lo trovo veramente un comportamento molto basso. Non saprei definirlo altrimenti.
E poi c'è sempre chi tira fuori il fatto del suo passato, di quanti se ne fa per sera, di cosa fa o non fa una determinata ragazza... quella che da ubriaca ti porta nel bagno del locale? Sai tutto di lei? E quella con cui ti fidanzi?

È facile fare del moralismo, ma non mi sembra che la domanda lo richiedesse.

Re: Andare a "escort", lo consigliereste?
 

Io dico di provare semplicemente concentrandoti sulla piacevolezza del contatto fisico...
Si possono spendere anche meno di 300 euro e trovare persone pulite, educate e ambiente discreto.
Rispetto alla pericolosità di contrarre malattie, se si teme questo, il problema si risolve subito... Basta usare il preservativo.

I motivi per cui si va non una prostituta sono svariati, problemi nell'istaurare relazioni con l'altro sesso, scarsa capacità di attrarre e corteggiare, crisi coniugali e così via, ognuno ha i suoi, di sicuro però se una persona potesse avere dei contatti con l'altro sesso così come vorrebbe (cosa che in realtà potrebbe anche non esistere proprio) non ci andrebbe.

Per fare un esempio stupido, se io dovessi salire al terzo piano di un palazzo e nel palazzo non c'è l'ascensore ed io ci voglio arrivare comunque al terzo piano, userei comunque le scale (che metaforicamente sono l'andare con una prostituta)... Ci fosse l'ascensore (una donna che viene con me gratuitamente, che mi ricambia, ed è attraente quanto un certo tipo di prostituta così da potermi piacere) eviterei le scale. Certo si può decidere anche di non salirci proprio al terzo piano sostenendo che le scale non sono l'ideale sconsigliando di usarle...
Però io vedo che c'è chi, in attesa che l'ascensore venga montato, resta là al piano terra, e al piano terra ci muore, perché gli anni passano per tutti.

Ho visto persone morire direttamente vergini e che una donna non l'hanno mai sfiorata: io personalmente credo che sia di gran lunga più triste questo quando una persona desidera molto avere contatti fisici e ne resta escluso finché non tira le cuoia.
Poi non voglio convincere nessuno, chi non vuole andarci non ci vada (magari ci sono buoni motivi nella sua situazione per evitarlo), ma in genere le persone che non ci vanno è perché sono comunque felici altrove (a meno che non siano mistici o preti che hanno fatto scelte di vita davvero particolari).

Le persone che per moralismo (per sentirsi narcisisticamente migliori e potersi dire "io non sono un tipo che va con le prostitute") scartano questa possibilità quando possono metterla in atto e non possono contare realmente su altro a me non sembra che stiano poi così bene. Chi ha buone probabilità e possibilità di attrarre donne che gli piacciono e che riesce ad avere relazioni sessuali appaganti... Cosa ci va a fare con le prostitute? :nonso:
Mi sembra ovvio che una persona così, non essendo abbastanza disperata in tal senso, non ci andrebbe perché penserebbe che le probabilità che quel benedetto ascensore venga installato sono molto buone.

Re: Andare a "escort", lo consigliereste?
 

Assolutamente si, se e solo per uno sfogo per mancanza di sesso....no se si pensa di risolvere altri tipi di problemi....certo se uno va con frequenza :mrgreen: si acquista un pò di pratica, e un pò di sicurezza in più, e magari se capita di conosce qualche ragazza si hanno meno ansie....di certo non si risolvono problemi tipo nel sapere approcciare una ragazza....ma se uno arriva vergine ad una certa età non vedo altra scelta, almeno che non soffra della condizione in cui e

Re: Andare a "escort", lo consigliereste?
 

Se dovevo sborsare 300 sacchi per una prostituta.....federica tutta la vita :mrgreen::mrgreen:

Dai ce ne sn di meno care, e anche a parità di bellezza e prestazioni :D

Re: Andare a "escort", lo consigliereste?
 

Non è legale non pagare le tasse

Re: Andare a "escort", lo consigliereste?
 

Si, lo consiglio...ma decisamente solo per sfogo sessuale e nn a quei prezzi: quelle lasciatele a Mr. B

Re: Andare a "escort", lo consigliereste?
 

Si, ma solo se si è ormai talmente disperati... da aver provato tutte le "strade" :pensando:

Personalmente sono ancora vergine, ma per ora non la vivo troppo come un peso questa condizione...
Sento anche la mancanza di "altro" oltre alla semplice pulsione... quindi al momento non ne uscirei completamente soddisfatto, probabilmente

Cmq per cifre di quel tipo non avrei il coraggio di spenderle nemmeno se la situazione fosse così pesante, a meno che non fossi ricco sfondato :mrgreen:

Quando poi sentirò soltanto il semplice bisogno di contatto fisico senza altro, ci penserò.... timidezza permettendo :sisi:

Re: Andare a "escort", lo consigliereste?
 

se uno se lo può permettere, perchè no?...

Re: Andare a "escort", lo consigliereste?
 

Il casino è che non risolvi molto. Non ti sfoghi, perchè non è di quello che hai bisogno. Una bella trombata si fa in due se vai a puttane (abbiamo il coraggio di dirlo con il nome giusto) non c'è alchimia. Io ci sono stato tre volte, tutte e tre le volte è stato squallido e rapido.
Togliti di testa l'idea l'immagine della prostituta sexy e rimpiazzala con quella della donna di mezza età con la cicatrice del cesareo che ti dice di fare presto.
Auguri.