"Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

I buddisti e i cristiani l'hanno scoperto millenni fa, comportarsi bene fa bene a chi lo fa

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

Con me non funziona:nonso:

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

essere gentili si sopratutto quando non si conosce una persona o si vuole approfondire una conoscenza, ma senza cadere nel meschino e smettere di esserlo quando una persona non ci rispetta. Anche se comunque non sempre funziona così, a volte ad essere troppo gentili ce lo si ritrova nel sedere

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l'ultimo che ci ha provato è stato Gesù di Nazareth ... ma non gli è andata benissimo

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

Essere gentili solo con le persone che sono "realmente" gentili con tè, mai essere gentili con persone "che non sono quelle che appaiono in realtà" il rischio che se ne approfittino, e alto:moltoarrabbiato:

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

Effettivamente io quando sono in "modalità narcisistica" sperimento più ansia nelle situazioni sociali, mi chiudo in me stessa perchè sento di dovermi difendermi dalla stupidità umana e questo ha delle conseguenze socialmente parlando, quando sono "in modalità pacifica, i coniglietti e i gattini saltellano qua e la e le persone sono tutte buone" sono meno sociofobica.
Il fatto è che spesso ho paura di essere troppo buona e gentile, ho paura che gli altri si approfittino di me e mi feriscano quindi mi ripiego spesso su me stessa assumendo atteggiamenti scostanti, asociali e freddi.

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

E per chi lo fa già questo e la situazione non migliora?
A me già lo dicono diverse persone che conosco che sono gentile e per la verità ho dovuto ridurre e ridimensionare questa mia disponibilità per star meglio.
Per fare favori ecc. ecc. c'è bisogno comunque di energie in eccesso da investire a vuoto, ma se capita che le energie già sono poche e non ci sono "ritorni" una persona a lungo andare finirà con lo star peggio usando questa strategia qua, che secondo me può funzionare solo a breve termine. Fai dei favori a delle persone e vedrai che facilmente queste si faranno rivedere, ed in qualche modo dei legami (direi un po' precari) li si mette su così, però alla lunga non è una strategia sostenibile se le persone che ricevono poi non danno nulla in cambio e spariscono nel momento in cui non puoi più permetterti di essere così gentile e disponibile (avrai anche gli affari tuoi da curare).
E' come consigliare a chi volesse mettere su un'impresa di mettersi a regalare la merce che dovrebbe poi vendere.
Certo può essere una buona strategia promozionale (infatti lo sanno bene tutti e viene usata molto spesso questa strategia promozionale, piazzare una commessa gentile che offre la merce gratis per prova), ma non può essere una strategia che si utilizza a lungo termine, a lungo termine se si regala sempre la merce, l'impresa fallisce.

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

Sarà, ma io di solito son gentile con gli altri (o meglio, per non sembrare egocentrico: spesso mi dicono che sono educato e gentile, sebbene un po' freddo) e non mi diminuisce l'ansia :nonso:

Poi con chi si comporta molto male con me invece non sono molto gentile :malvagio:

Comunque non capisco questo passo dell'articolo :pensando:

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

Presto, qualcuno intervenga a dire che il prossimo è pronto a fregarti e ad usarti, pugnalandoti alle spalle, quindi non si deve essere gentili perché ci si rimane fessi.

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

Non confondete la gentilezza, con la maschera che si indossa quando si sta in mezzo agli altri

La gentilezza autentica è una cosa, il buon viso a cattivo gioco, l'educazione, il Bon ton, un altra

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

Dipende, a volte aiuta, altre volte fa l'effetto opposto (cioè aumentarla)... tipo ho timore che qualcuno possa aprirsi troppo con me e non sapere che fare :pensando:

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

Concetto ormai superato. Sono cambiati dei valori, ad esempio "stronzo" è un complimento, buono è un insulto.

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

da provare :)

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

Stavolta ci troviamo d'accordo.....
....attenzione pure che se dall'altra parte si percepisce "troppa gentilezza" può essere recepito come debolezza e non sapersi imporre....
....la demarcazione della soglia é labile, in genere vo semplicemente a pelle....

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

Potrebbe essere la finta consolazione per chi non ha alternative.

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

Boh, sarò politicamente scorretto ma credo che si debba essere gentili solo con chi se lo merita, esserlo a prescindere anche con gente scorretta porta solo a prenderlo dove non batte il sole, e leggendo su questo forum di esempi a riguardo credo proprio ce ne siano molti......:pensando::pensando:

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

La gentilezza è disarmante.. davanti ad una manifestazione di cortesia chiunque abbassa la guardia. Non potrà resisterci nessuno se daremo cure e attenzioni agli altri :)

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

Sarebbe bello se fosse davvero così. :bene:

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

Concordo, e aggiungo però che devono partire dalla persona che le fa ovvero non si dovrebbero chiedere......ed è questa una delle prerogative che separano l'essere gentili e cortesi dall'essere troppo accomodanti....Quello che non va bene in pratica è avere continuamente manifestazioni di cortesia su richiesta altrui....quello proprio no (una tantum si possono fare anche su richiesta, ma non deve diventare abitudine).

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

Che significati possono avere atti di gentilezza a casaccio!? Che articolo sciocco! Capita anche che i gesti gentili e gli atti di generosità vengano fraintesi o lascino indifferenti chi li riceve, in tal caso non credo che la gentilezza frustrata possa regalare un grande giovamento allo spirito.

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

Essere gentili e cortesi con gli altri è segno di apertura non vedo nulla di sorprendente.

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

Beh si.Il quieto vivere tiene tranquilli.

Se esplodi(o implodi) sono cazzi però.

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

meglio essere gentili in ogni caso , oltre al resto tieni lontano i guai :sisi:

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

Io cerco il più possibile di essere gentile. Mi piace esserlo e credo che il primo a guadagnarci sia il sottoscritto. E poi credo fortemente che se uno si comporta bene, il bene prima o poi ritorna :).

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

Forse mi sbaglierò ma credo che la gentilezza influisca tantissimo..
Moltissime persone sono socievoli, non hanno paura degli altri ma proprio come noi hanno bisogno di ascolto e considerazione. Se si tiene conto di questo, ci si rende conto che dare attenzioni alle persone, essere presenti e disponibili, li aiuterà a farli sentire considerati e apprezzati. Inoltre tenderanno a sentisi a loro agio con chi si sarà gentile con loro, apprezzeranno le sue premure, e proveranno affetto nei suoi confronti.. Secondo me è davvero difficile non provare simpatia e affetto per una una persona che di prende cura degli altri :)
Prendiamoci anche noi cura degli altri :)
Noi avremo qualche amico in più, loro più attenzioni e affetto :)

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

Però attenzione, la persona in questione non deve avere la maschera te lo dico x esperienza, troppo gentile e x dietro con le amiche, amici..ti sfotte o poi se nè aprofitta, come e successo anche a mè x fortuna solo 1 volta

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

Io sono sempre gentile con tutti e ho sempre l'ansia, non dormo mai bene. Mi sembra tutta una sciocchezza.

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

Concordo, l'interesse dovrebbe essere sincero

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

balle...

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

Secondo la MIA esperienza, chi è gentile viene sfruttato :testata:

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

Per mia fortuna ho compiuto atti gentili e, invece, di essere stato sfruttato, sono stato ripagato con atti che hanno portato vantaggio anche a me.
La faccio breve: ad un mio compagno prestai per fotocopiarselo il quaderno di un corso che non aveva dispense, libri di riferimento ecc ecc. qualche mese dopo, rincontro il tizio, lo saluto amichevolmente, e scopro che lui aveva seguito un altro corso che io non avevo potuto frequentare per l'orario impossibile...fatto sta che spontaneamente mi offre i suoi appunti, che io avevo timore a chiedere...ecco, senza quest'ultimo atto di gentilezza, non so come avrei fatto per quell'esame (il cui nome potrebbe ricordare una divinità di Lovecraft:ridacchiare:)

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

Non è che essere gentili fa sparire l'ansia ma aiuta solo nei rapporti.

Poi certo, non è che devi fare lo "zuccheroso" ma magari rispondere gentilmente è segno di rispetto, basta poco.

Edit. Non è che sempre si riesce soprattutto nei periodi neri.

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

non confondiamo la buona educazione e il rispetto per gli altri sempre e comunque dato alla gentilezza vera e propria e alla bontà d'animo
io sono 'gentile' ma alla maniera che mi hanno insegnato al nord, tutta apparenza e niente sostanza alla fine mi disinteresso degli altri

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

Forse gentilezza è soprattutto educazione, la bontà d'animo è un'altra cosa o ce l'hai oppure no.

Essere gentili autenticamente viene spontaneo soprattutto se c'è il bisogno di incontrare l'altro.

Siccome noi siamo un po' problematici facciamo fatica a mostrare tutta questa gentilezza spontanea ed è per questo che ci risulta falsa.

Considerare falso il mostrare gentilezza quando crediamo che sia apparenza e essere "veri" nel non mostrarla perchè così rispecchia il nostro stato d'animo può essere una considerazione sbagliata perché così non ci apriremo mai agli altri. Cosa ne pensate?

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

Quando riesco a pensare agli altri ed essere gentile, significa che non sono chiusa, in preda all'ansia. A volte per volere fare un gesto carino a qualcuno ho cercato di superare le mie difficoltà, altrimenti non avrei potuto farlo. Quando mi accorgo che sto rischiando di mancare involontariamente di rispetto ad una persona, vado in paranoia. Il punto è che nel mio caso ho bisogno di essere buona prima di tutto con me stessa, senza dover sacrificare la mia sanità mentale per gli altri, dato che la mia ansia nasce proprio da lì, da quel conflitto.

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

che hai torto , conosco molte persone che sono assai gentili ma sono degli autentici stronzi , io non ho mai avuto problemi a mostrarmi gentile cogli altri e mio fratello anche di più di me lui è anche un vero 'buono' ma rale apertura agli altri zero , almeno da parte mia mentre conosco persone di sicuro rozze ed ignoranti che sono piene di amici come si spiega?

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

Penso a mia sorella che mi diventa gentile quando vuole qualche favore:D

Be sicuramente essere gentile ed educato è meglio che essere scortese e maleducato, diciamo che essere gentile si va piu sul sicuro di nn ricevere mazzate, anche se non sempre va cosi dipende. Essere gentili ed educati in un gruppo di bulli nn credo funzioni a pararsi il culo dalle mazzate:pensando:

Insomma si a essere gentili uno si aspetta una reazione tranquilla.

Cmq come terapia fa cagare

Re: "Essere gentili con gli altri riduce l'ansia"
 

Concordo con te quanto hai detto però sarebbe utile che le persone "buone" mostrassero più apertura verso gli altri, per loro stessi per farsi conoscere e per avere qualche rapporto in più anche se superficiale.