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reknub 15-08-2015 20:11

non sentirsi un essere umano
 
Qualcuno ha questa sensazione?

Sono l'unico sfigato?

Devo razionalizzare il perché lo penso... Qualcuno ha questa convinzione? Diciamo che confina col credere di essere l'essere umano peggio della terra.... Solo che io non mi sento neanche umano da essere paragonato agli altri

Essere paragonato vuol dire somigliarvi... Io non mi ritrovo

Keith 15-08-2015 20:13

Re: non sentirsi un essere umano
 
in cosa non ti ritrovi?

reknub 15-08-2015 20:15

Re: non sentirsi un essere umano
 
Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 1574413)
in cosa non ti ritrovi?

La domanda giusta é: In cosa mi ritrovo?
....

Suttree 15-08-2015 20:20

Re: non sentirsi un essere umano
 
Non sei l'unico..io provo sempre stupore quando qualcuno mi tratta da suo pari..mi sembra impossibile che mi considerino "uno di loro"..non so se ho reso l'idea:pensando:

Blur 15-08-2015 20:21

Re: non sentirsi un essere umano
 
Quote:

Originariamente inviata da reknub (Messaggio 1574416)
La domanda giusta é: In cosa mi ritrovo?
....

infatti stavo per fartela io :D

tipo "extra terrestre" ?

domanda seria

Bodybuilding 15-08-2015 20:25

Re: non sentirsi un essere umano
 
Io me lo chiedo ogni giorno, non sento di appartenere nemmeno a questo pianeta, e non mi sento x niente umano

reknub 15-08-2015 20:32

Re: non sentirsi un essere umano
 
Quote:

Originariamente inviata da Blur (Messaggio 1574423)
infatti stavo per fartela io :D

tipo "extra terrestre" ?

domanda seria

se dicessi diciamo tipo che ogni volta che esci vedi un mondo in cui non ti ritrovi, che non riconosci, che rifiuti, ma è oltre anche questo....

capisco non si capisca, ma cerco di capire anche io :mrgreen:


Non è tipo extra terrestre, a parte qualche depersonalizzazione che ho avuto, in cui mi vedevo fuori dl mio corpo.... ma tipo che sei sempre l'unico contro tutta la terra, come quai ci fossi attratto anche dalla cosa....

reknub 15-08-2015 20:34

Re: non sentirsi un essere umano
 
Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 1574426)
in cosa ti ritrovi?

In niente, è questo il problema...

se mi dicessero ti piace il gelato, mi irrigidirei e mi difenderei dicendo che non è vero, che ha zuccheri e mi fa ingrassare:interrogativo:

reknub 15-08-2015 20:35

Re: non sentirsi un essere umano
 
Quote:

Originariamente inviata da FolleAnonimo (Messaggio 1574425)
Certo in moltissime forme, tante complesse altre più semplici, come quando si è seduti davanti ad un monitor per troppo tempo e guardandosi le gambe ci si chiede cosa siano queste lunghe sporgenze che si allungano fino a terra, uno dei molteplici esempi che non coinvolgono solo il fisico ma anche la spiritualità e il pensiero stesso.

segui terapia?
mi ritrovo troppo nei tuoi pensieri....

IO&EVELYN 15-08-2015 20:41

Re: non sentirsi un essere umano
 
u ai voglia.... oltre a non sentirmi umano, non mi sento nemmeno vivo... è da troppi mesi che non sento scorrere il sangue... e chissà per quanti altri mesi sarà cosi..

Nothing87 15-08-2015 20:44

Re: non sentirsi un essere umano
 
Basta avere due braccia e due gambe per essere umano. Tutto il resto è pregiudizio.

reknub 15-08-2015 20:44

Re: non sentirsi un essere umano
 
sono partito da qua:

Quote:

ho bisogno dell'approvazione altrui, non la ho in famiglia, non la ho con gli amici, non la ho neanche su internet, figurarsi con una morosa, sarebbe solo una proiezione malata delle mie necessità
praticamente non mi sento umano in quanto non sono in interazione (a mio modo di vedere) con nessun essere umano a un livello di scambio..


e ciò non è "umano"

reknub 15-08-2015 20:48

Re: non sentirsi un essere umano
 
Quote:

Originariamente inviata da FolleAnonimo (Messaggio 1574450)
No nessuna terapia, credo che questa situazione sia causata dal essere estranei al mondo, nel mio caso vivo virtualmente da diversi anni ed la vita esterna diciamo che è una realtà molto strana, esco dal mio appartamento praticamente tre volte l'anno, quindi questo contribuisce ad essere completamente perso come essere umano, proprio ieri sera ho provato una sensazione fortissima di smarrimento dove tutto il mondo si comprimeva nella mia stanza, steso nel letto ho avuto molta paura ed ho avuto un mini attacco di panico anche se la stessa condizione consente di minimizzare questi eventi, non vivendo sento meno spesso il panico.

Hai qualche pensiero simile da proporre? Io sento che la pressione nelle ultime settimane sta salendo, come volersi liberare dalla condizione di non esistenza, cosa che mi è capitata in passato portandomi eventi particolari.

non so descriverli ben come te
forse il mio livello di analisi di me steso è fermo ancora a un paio di gradini sotto e ciò mi permette ancora di provare raramente depersonalizzazione


ora mi vorrei staccare la testa, per far uscire il nervoso che sale dalle mie gambe che non riescono a stare ferme e passano per le dita che scrivono, pensieri che restano dentro di me.... ma che devo buttare fuori e staccarmi la testa è il pensiero che faccio ora, come una valvola di sfogo....

reknub 15-08-2015 20:59

Re: non sentirsi un essere umano
 
Quote:

Originariamente inviata da FolleAnonimo (Messaggio 1574460)
Noi adesso stiamo interagendo ma tecnicamente osserviamo un monitor e proiettiamo le parole che leggiamo nella nostra mente con le nostre voci, quindi si tecnicamente non c'è un livello di scambio umano, penso sia una realtà sbagliata anche se la vivo, non provare umanità è brutto, alcune volte penso ai momenti in cui l'ho assaggiata attraverso l'amore carnale con una donna e con amicizie del passato attraverso le città della propria regione, tutto molto dinamico ma che ho sentito il desiderio di allontanare.

Cammino spesso per il mio appartamento, avanti e indietro per le stanze guardando dalle finestre il mondo esterno ma mai riuscendo a trovare l'iniziativa di buttarmici per scarso interesse e mancanza di obbiettivo, forse anche tu stai pensando che c'è bisogno di interazione umana e che questa condizione debba essere abbandonata, ma come riesci ad immaginartela?

Io la vivo, ma non me ne sento partecipe ....
Ci provo a non evitare, ma la voglia di rnchiudermi in camera e sparire è sempre tanta.... la dottoressa dice voglia di regresso.... io invece trovo che dagli sforzi che ho fatto avrei dovuto ottenere altro: emozioni.... che non vivo invece anche se ho raccolto qualche rapporto con gli esseri umani in fin dei conti...

E' tutto piatto, non so se sia perchè ho delle aspettative troppo alte verso il prossimo o se sia perchè proprio per l'educazione che NON ho vissuto, io non sia in grado di percepire certe emozioni....

_Diana_ 15-08-2015 21:07

Re: non sentirsi un essere umano
 
Mi sembra che si stia parlando solo di etichette e quella dell'umano vuol dire tutto o niente, quindi la cosa non mi dice nulla.

Per esempio, io riesco a sentirmi umana interagendo anche solo con gli animali, non ho bisogno dei miei simili per sentirmi viva, bensì ho bisogno di sentirmi viva per stare con gli altri umani, altrimenti soffro le mancanze ed il senso di estraneità che mi pervade.

reknub 15-08-2015 21:10

Re: non sentirsi un essere umano
 
Quote:

Originariamente inviata da _Diana_ (Messaggio 1574472)
Mi sembra che si stia parlando solo di etichette e quella dell'umano vuol dire tutto o niente, quindi la cosa non mi dice nulla.

Per esempio, io riesco a sentirmi umana interagendo anche solo con gli animali, non ho bisogno dei miei simili per sentirmi viva, bensì ho bisogno di sentirmi viva per stare con gli altri umani, altrimenti soffro le mancanze ed il senso di estraneità che mi pervade.

Non scambio emozioni neanche con gli animali


Questo cerco dalla vita: Scambiare emozioni



Forse so provare solo la rabbia.... E devo reprimerla (a ragion veduta)
EDIT: no è la rabbia che è così elevata che copre tutto il resto, lo copre, lo cancella.... bea storia

reknub 15-08-2015 21:31

Re: non sentirsi un essere umano
 
Quote:

Originariamente inviata da FolleAnonimo (Messaggio 1574478)
Prova a descrivere in modo molto espansivo quello che desideri ritrovare nella tua vita, il mio sistema è immaginare tutto quello che voglio e creare attorno di esso uno scenario ed una realtà nella mia mente che si evolve facendomi provare le emozioni che sto immaginando, per esempio:

Immagino la ragazza che anche se mi ha lasciato tanto tempo fa è ancora accanto a me che mi guarda attraverso i suoi occhiali che indossa sempre con quei suoi unici capelli che si intrecciano attorno alle sue piccole orecchie e che sorride dolcemente come se non esiste altro tempo che quello mentre fuori la notte è buia e silenziosa e la strada è lunga ed infinita.

Non capisco molto di rabbia, come potresti descrivere ed immaginare la tua rabbia?

davvero si possono provare emozioni così?

comunque credo non debba immaginarmele, ma debba imparare a viverle....




descrivere la rabbia? con pensieri o azioni?
il pensiero è quello della testa che vuole esplodere, il mio corpo esplode dalla rabbia e non ce la faccio più a tenerla dentro...

come azioni, mi viene da prendere a pugni in ordine:
-pc
-muro (torna sempre nella mia vita lui :wub: )
-miei genitori
-ogni essere umano


evito di prendere a pugni il pc perchè lo rompo e non ho soldi per un altro e ci lavoro....
evito di tirare pugni al muro (fatto spesso, cambiato nulla.... come urlare in mezzo ai campi)
evito di picchiare i miei genitori per ovvi motivi
evito di picchiare sconosciuti per ovvi motivi
finisco con l'aggredire parzialmente su internet


il che non sfoga un cazzo, perchè devo collimare il tutto con l'educazione verso il prossimo, sicchè anche se non sembra, mi modero molto quando scrivo....

non si può vivere senza provare emozioni positive....


ora scusate, mi ritiro a letto


grazie comunque :wub:

The_Sleeper 15-08-2015 21:39

Re: non sentirsi un essere umano
 
Più che altro mi capita spesso di chiedermi dove sia finita l'umanità altrui.

Mi sento fin troppo umano ed inadatto a dei contesti dove mi pare che le leggi della natura alla " il più forte prevale, il resto si adatta o soccombe" siano comunque presenti in forma diversificata.
Vorrei essere un po' più bestia per convivere meglio con ciò, mettiamola così.

cancellato13248 15-08-2015 21:46

Io sento di non avere personalita o individualita. questa e una componente umana. E come se mi sentissi piu un robot . Nn ho una volonta chiara, i sentimenti ci sono ma sono confusi e postcedono sempre a dei ragionamenti contorti. Nelle vita nn so bene come agire o come essere perche le emozioni che.dovrebbero fare da guida nn lasciano un peso e io vado avanti con la costante sensazione di vuoto e i miei ragionamenti. Se qualche volta qualcosa capita di darmi qualche emozione positiva mi ci creo una fissazione.

pokorny 15-08-2015 21:48

Re: non sentirsi un essere umano
 
Quote:

Originariamente inviata da reknub (Messaggio 1574408)
Qualcuno ha questa sensazione?

Sono l'unico sfigato?

Naaa... capita a molti, almeno capita anche a me. Certo, non è il mio stato d'animo costante ma purtroppo nemmeno raro.

cancellato2824 15-08-2015 21:53

Re: non sentirsi un essere umano
 
Quote:

Originariamente inviata da reknub (Messaggio 1574483)
il pensiero è quello della testa che vuole esplodere, il mio corpo esplode dalla rabbia e non ce la faccio più a tenerla dentro...

come azioni, mi viene da prendere a pugni in ordine:

[...]


Quote:

Originariamente inviata da reknub (Messaggio 1574463)

E' tutto piatto, non so se sia perchè ho delle aspettative troppo alte verso il prossimo o se sia perchè proprio per l'educazione che NON ho vissuto, io non sia in grado di percepire certe emozioni....

Questo da sempre? Perchè se prendi psicofarmaci anche questi possono dare appiattimento delle emozioni e rabbia e anche abbastanza frequentemente.

reknub 15-08-2015 21:58

Re: non sentirsi un essere umano
 
Quote:

Originariamente inviata da ila82 (Messaggio 1574500)
Questo da sempre? Perchè se prendi psicofarmaci anche questi possono dare appiattimento delle emozioni e rabbia e anche abbastanza frequentemente.

Da sempre...

Comunque prendo farmaci si
Zyprexa xanax cymbalta a dosi abbastanza medioalte.... Ma per calmare le ansie lol

varykino 15-08-2015 22:11

Re: non sentirsi un essere umano
 
cos è un altro modo per volere a tutti i costi l'aura di "specialità" ?

mission abort , sei carne .

reknub 15-08-2015 22:14

Re: non sentirsi un essere umano
 
Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 1574516)
cos è un altro modo per volere a tutti i costi l'aura di "specialità" ?

mission abort , sei carne .

L'ho pensato volesse dire questo

Ci ho riflettuto

Ma non arrivi a pensare cose simili se non le pensi sul serio. Mi spiace

varykino 15-08-2015 22:15

Re: non sentirsi un essere umano
 
Quote:

Originariamente inviata da reknub (Messaggio 1574519)
L'ho pensato volesse dire questo

Ci ho riflettuto

Ma non arrivi a pensare cose simili se non le pensi sul serio. Mi spiace

son sensazioni , sono lecite , ma la realtà è un altra cosa.

Inosservato 15-08-2015 22:32

Re: non sentirsi un essere umano
 
Quote:

Originariamente inviata da reknub (Messaggio 1574408)
Qualcuno ha questa sensazione?

Sono l'unico sfigato?

Devo razionalizzare il perché lo penso... Qualcuno ha questa convinzione? Diciamo che confina col credere di essere l'essere umano peggio della terra.... Solo che io non mi sento neanche umano da essere paragonato agli altri

Essere paragonato vuol dire somigliarvi... Io non mi ritrovo

ma nel senso di complesso di superiorità o di complesso di inferiorità?

io ce l'ho un pò questa sensazione, la combatto perchè razionalmente è sbagliata, valuto troppo severamente gli altri, li vedo spesso "inferiori", non accetto le loro mediocrità senza pensare alle mie
quindi schifando l'umanità me ne tiro fuori, ma è un concetto un pò distorto, me ne rendo conto, non sempre, solo nei rari momenti di lucidità :sarcastico:

reknub 15-08-2015 22:39

Re: non sentirsi un essere umano
 
Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 1574522)
son sensazioni , sono lecite , ma la realtà è un altra cosa.

Quando depersonalizzi non distingui il reale dal non reale



Inox copate:mrgreen:

Weltschmerz 16-08-2015 02:14

Re: non sentirsi un essere umano
 
Mi sento un po' così in effetti

http://www.catbehaviorassociates.com...6054086_XS.jpg

Equilibrium 16-08-2015 02:36

Re: non sentirsi un essere umano
 
Devi provare a "schiattarti" di fatica secondo me.:mrgreen:
Tipo zappare due ettari di terreno senza pausa, senza bere, grondando sudore...

E un modo costruttivo per sfogare la rabbia e per sentire che il proprio corpo esiste.:D
Sembra na cazzata ma con me funziona, magari prova.

Provato a sfogarti in palestra?

reknub 16-08-2015 10:15

Re: non sentirsi un essere umano
 
Quote:

Originariamente inviata da Equilibrium (Messaggio 1574626)
Devi provare a "schiattarti" di fatica secondo me.:mrgreen:
Tipo zappare due ettari di terreno senza pausa, senza bere, grondando sudore...

E un modo costruttivo per sfogare la rabbia e per sentire che il proprio corpo esiste.:D
Sembra na cazzata ma con me funziona, magari prova.

Provato a sfogarti in palestra?

In palestra ho paura del giudizio altrui

Mi son preso sacco da boxe... Pesi e maniglie per fare esercizi in camera ma non hanno effetto... E il sacco da boxe quando lo pugno fa troppo casino in casa...


L'esercizio fisico non mi aiuta a sfogare rabbia in quanto quando lo pratico mi sento un incapace

Equilibrium 16-08-2015 11:23

Re: non sentirsi un essere umano
 
E no in casa nn puo funzionare troppe comoditá.

Bodybuilding 16-08-2015 11:25

Re: non sentirsi un essere umano
 
Quote:

Originariamente inviata da reknub (Messaggio 1574656)
In palestra ho paura del giudizio altrui

Mi son preso sacco da boxe... Pesi e maniglie per fare esercizi in camera ma non hanno effetto... E il sacco da boxe quando lo pugno fa troppo casino in casa...


L'esercizio fisico non mi aiuta a sfogare rabbia in quanto quando lo pratico mi sento un incapace

Anchio non vado in palestra, anzi ci sono andato 2 volte, erano tutti secchi..l'istruttore avra pesato si e no 60kg e ancora voleva insegnarmi ad alzare 100kg di panca, aveva il braccio grosso come il mio avambraccio ahahah:mannaggia:...allora ho pensato meglio se mi faccio una palestra a casa, da quando faccio palestra a casa, sono più concentrato e x quell ora lo stress e i pensieri se ne vanno...poi ritornano ma almeno e un buon rilassante...datti al bodybuilding pesante come faccio io, quando ti fai 65kg di rematore con bilanciere, e 120kg di massimale di panca, fidati ti senti superman, quando vedi il braccio che arriva a 40cm cavolo come ti senti appagato...io e 3 anni che faccio bodybuilding a casa seriamente, sono ossessionato dal mio fisico, ho messo su 15kg di massa magra! cioè solo muscolo, senza grasso...e un processo lento ma produttivo...fidati pompati x bene

iturbe89 16-08-2015 11:27

Re: non sentirsi un essere umano
 
Eccomi!! Non sei l'unico tranquillo. A volte penso che se fossi stato qualche animale privo di capacità di ragionamento la vita sarebbe stata migliore :pensando:


L'esercizio fisico e lo sport al contrario a me aiutano molto. Porsi degli obiettivi (anche piccoli) e cercare di raggiungerli e migliorare, mi fa stare in pace con me stesso (e l'effetto talvolta può essere "generale", cioè il benessere si nota anche dall'esterno)

reknub 16-08-2015 12:01

Re: non sentirsi un essere umano
 
l'unica cosa che mi rilasserebbe credo sia stare in mezzo ai prati, in mezzo a natura in posti nuovi che non conosco.... per ore

Stasüdedòs 16-08-2015 12:41

Re: non sentirsi un essere umano
 
Ormai mi sento più simile a un robot, avevo pure aperto un thread a riguardo.

varykino 16-08-2015 12:47

Re: non sentirsi un essere umano
 
Quote:

Originariamente inviata da Stasüdedòs (Messaggio 1574756)
Ormai mi sento più simile a un robot, avevo pure aperto un thread a riguardo.

lol bellissimo l'avatar :sisi:

QuantumGravity 16-08-2015 13:56

Re: non sentirsi un essere umano
 
Mi capita; la terapia potrebbe essere quella di ricalibrare con gli altri umani la propria sensibilità esasperata o inaridita nell'oscurità e nella solitudine prolungata che si fonda e prende come unico riferimento e criterio di realtà.. se stessi (con tutti i tipi di deliri che la mancanza di confronto e la privazione di scambi umani può comportare).
A volte mi capita di sentirmi immortale nella mia disumanità, come se fossi oltre le cose della vita, (quindi morto) proprio come è immortale nella sua eterna mancanza di vita una pianta artificiale. A volte non mi sento umano, mi sento artificiale.
Stai all'aria aperta e con gli altri per ricalibrare la tua sensibilità

Buck90 16-08-2015 14:21

Re: non sentirsi un essere umano
 
Si, anche io mi sento spesso alienato dal mondo, in un modo che forse è simile a quello che provate anche voi. Mi viene in mente un passaggio dalla nausea di Sartre che credo spieghi bene questa sensazione. Si tratta di parole un po' forti, quindi se vi sentite emotivamente instabili vi consiglio di non leggere questa parte in quote
Quote:

"Sono solo in mezzo a queste voci gioiose e ragionevoli. Tutti questi tipi passano il loro tempo a spiegarsi, a riconoscere felicitandosene che sono della stessa opinione. Quanta importanza attribuiscono, mio Dio, a pensare tutti quanti le stesse cose. Basta vedere la faccia che fanno quando passa in mezzo a loro uno di questi uomini dagli occhi di pesce, che sembrano guardare al di dentro e coi quali non si può più assolutamente trovarsi d’accordo. Quando avevo otto anni e andavo a giocare al Lussemburgo, ce n’era uno che veniva a sedersi in un casotto contro la cancellata che costeggia vìa Auguste-Comte. Non parlava, ma ogni tanto stendeva una gamba e si guardava il piede con un’aria spaventata. Questo piede calzava uno stivaletto mentre l’altro era infilato in una pantofola. II guardiano disse a mio zio che si trattava di un ex censore. Era stato messo a riposo perché era andato nelle classi a leggere le votazioni trimestrali vestito da accademico. Noi ne avevamo una paura terribile poiché sentivamo ch’era solo. Un giorno fece un sorriso a Roberto, tendendogli le braccia, da lontano: mancò poco che Roberto svenisse. Non era l’aspetto miserabile di quel tipo che ci faceva paura, né il tumore che aveva sul collo e che gli strusciava contro l’orlo del colletto: ma sentivamo che nella sua testa formava pensieri da granchio[1] o da aragosta. E questo ci terrorizzava, ci terrorizzava che si potessero formare pensieri da aragosta sul casotto, sui nostri cerchi, sui cespugli.”
Ora, senza andare nei dettagli delle cose, anche perchè di per sè l'esistenzialismo mi sta antipatico, credo che:
1- è normale sentirsi alienati se non si interagisce col mondo esterno e con le altre persone
2- nel tempo, a forza di non vivere, è ragionevole che uno cominci a sentirsi un disadattato, e a pensare che questo sia dovuto a una qualche fondamentale deformità, o bruttezza interiore e così via (seppure magari le cause iniziali di queste incapacità fossero anche banali)
In altre parole è ragionevolissimo sentirti alienato se la tua vita ti porta a sentirti alienato.
Detto questo, credo che una volta che uno riesca a rendersi conto di non essere realmente solo, o meglio che non debba necessariamente essere questo il caso, e una volta che uno riesca a ricavarsi una nicchia di vita, anche se piccola, in cui interagire con altri esseri umani, l'alienazione a quel punto scomparirebbe. Non dico che questo sia semplice ne tantomeno che il processo sia uguale per tutti (non lo è), però si tratta di cose per cui uno sforzo di adattamento lo si può fare. Guardate, la cosa migliore è essere obbiettivi. Magari è vero che siete bruttini, o che non sapete comunicare, che non sapete interagire con gli altri (come è spesso il caso, da sociofobici) ma si tratta di cose su cui si può lavorare. Nel tempo ci si può adattare, si può migliorare.

reknub 16-08-2015 18:36

Re: non sentirsi un essere umano
 
Quote:

Originariamente inviata da Buck90 (Messaggio 1574796)
Si, anche io mi sento spesso alienato dal mondo, in un modo che forse è simile a quello che provate anche voi. Mi viene in mente un passaggio dalla nausea di Sartre che credo spieghi bene questa sensazione. Si tratta di parole un po' forti, quindi se vi sentite emozionalmente instabili vi consiglio di non leggere questa parte in quote


Ora, senza andare nei dettagli delle cose, anche perchè di per sè l'esistenzialismo mi sta antipatico, credo che:
1- è normale sentirsi alienati se non si interagisce col mondo esterno e con le altre persone
2- nel tempo, a forza di non vivere, è ragionevole che uno cominci a sentirsi un disadattato, e a pensare che questo sia dovuto a una qualche fondamentale deformità, o bruttezza interiore e così via (seppure magari le cause iniziali di queste incapacità fossero anche banali)
In altre parole è ragionevolissimo sentirti alienato se la propria vita ti porta a sentirti alienato.
Detto questo, credo che una volta che uno riesca a rendersi conto di non essere realmente solo, o meglio che non debba necessariamente essere questo il caso, e una volta che uno riesca a ricavarsi una nicchia di vita, anche se piccola, in cui interagire con altri esseri umani, l'alienazione a quel punto scomparirebbe. Non dico che questo sia semplice ne tantomeno che il processo sia uguale per tutti (non lo è), però si tratta di cose per cui uno sforzo di adattamento lo si può fare. Guardate, la cosa migliore è essere obbiettivi. Magari è vero che siete bruttini, o che non sapete comunicare, che non sapete interagire con gli altri (come è spesso il caso, da sociofobici) ma si tratta di cose su cui si può lavorare. Nel tempo ci si può adattare, si può migliorare.


tl;dr fate la CBT

So interagire
Ce ne son di più brutti e più idioti anche

Ho lavorato su entrambe le cose per 5 anni di terapia, ma gli spasmi muscolari e i tic sono in aumento nonostante le medicine, il senso di alienazione è sempre quello perchè interagisco, ma non ottengo feedback dalle interazioni..... non li so cogliere, sarebbe come parlare con un muro

Buck90 16-08-2015 20:04

Re: non sentirsi un essere umano
 
Quote:

So interagire
Ce ne son di più brutti e più idioti anche

Ho lavorato su entrambe le cose per 5 anni di terapia, ma gli spasmi muscolari e i tic sono in aumento nonostante le medicine, il senso di alienazione è sempre quello perchè interagisco, ma non ottengo feedback dalle interazioni..... non li so cogliere, sarebbe come parlare con un muro
mh. Non so, ovviamente si tratta di una storia complicata e bisognerebbe conoscere i dettagli del caso per darti consigli più azzeccati. Dal punto di vista concreto, ovvero per quanto riguarda come conportarsi giorno dopo giorno, il terapeuta dovrebbe essere colui su cui fare affidamento. Si sa, con gli psicofarmaci bisogna andare a tentativi per trovare la combinazione giusta. Allo stesso modo per i sintomi nervosi, bisogna provare un po' per vedree quel che funziona. Tecniche di rilassamento, meditazione, etc, ma sicuramente non ti sto dicendo niente di nuovo...
Parlando in generale, e rifacendomi al tuo titolo, magari bisognerebbe che tu cercassi di riumanizzarti un po', ovvero che ti rendessi più simile alle altre persone, nel senso che tu attribuisci a questa parola ('umano', o 'le altre persone'). Accennavi al fatto che per te è difficile trarre feedback dalle interazioni sociali. Questo è un problema, però l'unica via è continuare a sforzarsi di risolverlo. Così come chi soffre di sindrome di Asperger deve imparare a interpretare le espressioni facciali dei neurotipici, magari alcuni sociofobici devono imparare a capire i normies, e questo in termini di comunicazione verbale, nonverbale, linguaggio in generale, etc
O forse si tratta di un problema di empatia, non so


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