![]() |
Quel che ammirate.
Il contraltare di questo thread: Cos'è che ammirate, lodate, riconoscete come esemplare senza accompagnarci l'invidia?
Cosa vi ha stimolato ad essere migliori? |
Re: Quel che ammirate.
Chi accetta la sofferenza e le prove dure della vita senza lamentarsi.
E i modesti, gli umili(non falsi modesti), quelli che non si sentono mai arrivati, chi fa del bene in silenzio, chi si sforza di entrare in empatia, chi riconosce i propri errori e i propri limiti e li accetta tentando di migliorare ma senza snaturarsi. Chi pensa che dagli altri si possa apprendere, e chi non ha la pretesa di insegnare.Da queste persone cerco di imparare. |
Re: Quel che ammirate.
Per ammirare bisogna avere una certa stima di sè stessi e potersi porre un modello per migliorare.
E la stima nasce quando hai a che fare con i genitori, falliti quei modelli non ti resta che aspirare a chi ha vissuto felice, libero, rispettoso e amante della bellezza spesso per aver letto e gioito per il loro "essere" così apprezzato da chi avevo considerazione in quel periodo. |
Re: Quel che ammirate.
Quote:
A parte i due punti quotati sopra, il non saper pensare solo a se stessi (il non essere egoisti in pratica), e le persone che hanno della sensibilità, e persone che sanno dire le cose in modo schietto in faccia. |
Re: Quel che ammirate.
chi sembra vivere serenamente
|
Re: Quel che ammirate.
Quote:
|
Re: Quel che ammirate.
- ammiro quando le persone si comportano in modo più tollerante/empatico/altruista di quanto farei io
- ammiro le persone che nonostante ne avrebbero motivo non si sentono superiori e trattano qualunque persona come fosse loro pari |
Re: Quel che ammirate.
si può forse dire che dietro l'ammirazione per qualcuno c'è il desiderio di essere apprezzato per quelle cose che il modello ha e tendi ad "imitare"?
|
Re: Quel che ammirate.
Quote:
|
Re: Quel che ammirate.
Quote:
|
Re: Quel che ammirate.
Quote:
Forse ignoro il vero significato di lamentarsi:pensando: Ma non e' quello che facciamo tutti in questo forum quando narriamo le nostre magagne..problemi disavventure? Cmq io ammiro anche chi e' veramente intelligente e ha cultura nel senso ampio del termine L'ammiro xke' la vorrei..anni fa anni almeno avevo una buona cultura in letteratura e altre materie che studiavo ora a malapena mi ricordo i libri che leggo..(e qualcuno ha avuto il coraggio di dirmi che sono gli anni che avanzano:o ..) |
Re: Quel che ammirate.
Chi nn si vende in ogni senso possibile
|
Re: Quel che ammirate.
Quote:
Quoto sulla cultura, quella non ostentata e pedante , sono da ammirare le persone colte, che studiano e si migliorano attraverso la conoscenza. Sull'intelligenza sono combattuta, specie da quando son venuta a sapere della teoria delle intelligenze multiple, che supera l'idea di intelligenza=q.i |
Re: Quel che ammirate.
La realizzazione di sé stessi, l'avere idee e difenderle, il pragmatismo, il non essere sempre politicamente corretti, l'essere sicuri di sé, il narcisismo e l'egocentrismo non patologici, il suscitare ammirazione, l'avere carisma, l'avere in una certa misura fama, chi ha poche imperfezioni, l'essere mentori del prossimo, chi vive sereno, chi è economicamente in una posizione di agio, il poter lavorare senza dover faticare e senza compromessi, l'avere un forte ascendente sessuale ed opportunità di libertinaggio, il saper essere sensibili ma freddi e cinici quando serve, l'essere un riferimento per il prossimo, lo spiccare tra le persone, l'avere una vita sentimentale e sessuale senza soluzione di continuità intensa e totalizzante.
|
Re: Quel che ammirate.
Ammiro tantissimo soprattutto chi riesce ad ottenere molto facendo poco.
Io però non saprei come automigliorarmi in tal senso, l'avessi compreso l'avrei messo in pratica. |
Re: Quel che ammirate.
Chi fa del bene alla gente in un mondo di avidi.
|
Re: Quel che ammirate.
Quote:
|
Re: Quel che ammirate.
Ammiro chi è capace di esser sé stesso senza dover apparire tale, ammiro i delusi che trovano le proprie risposte nella cultura, nell'amore e nell'arte, ammiro chi guarda un tramonto e non desidera altro, ammiro... chi si alza per vedere l'alba e sogna di vedere tante altre cose.
Ammiro gli onesti con sé stessi, gli imperfetti, gli amanti perduti che non dimenticano neppure un bacio, chi è capace di dire no e chi è capace di aspettare un Sì. Ammiro chi insegna senza parlar molto, chi è capace di dare significati diversi ad una stessa parola o allo stesso libro. |
Re: Quel che ammirate.
ammiro quelli che sanno vivere, semplicemente.
|
Re: Quel che ammirate.
Quote:
Assurdi? Perché mai? |
Re: Quel che ammirate.
per me sono fonte di ispirazione particolari vite dei santi o in generale le grandi testimonianze :pensando:
nel quotidiano non mi capita spesso di ammirare qualcuno, sono troppo orgoglioso, a volte tendo a sminuire le qualità altrui ed il valore delle persone in generale penso sempre "poverino, è limitato" come se io fossi chissà quale supereroe :interrogativo: credo sia un riflesso condizionato fobico |
Re: Quel che ammirate.
ammiro chi lavora per aiutare/salvare gli altri, medici, psicologi, pompieri...e che lo fanno perchè lo vogliono davvero, non per portare a casa i soldi
|
Re: Quel che ammirate.
Mi capita spesso di pensare alle persone che soffrono veramente, persone che hanno dovuto affrontare il peggio e nonostante tutto decidono di reagire con quella voglia di combattere e aiutare il prossimo. Quando sento parlare di storie del genere mi commuovo sempre perché cavolo io confronto a certe persone sono tanto fortunata. Sono talmente arrabbiata con tutto e tutti che do per scontato troppe cose, mentre c'è chi avrebbe tutto il diritto di chiudersi in casa e piangere, ma invece dimostra di avere un grande cuore e fa qualcosa per se stesso e per gli altri. Queste sono persone da ammirare, non io che potrei fare di più e invece vivo passivamente.
|
Re: Quel che ammirate.
Ammiro chi è libero. Libero dal proprio passato, da pensieri ossessivi, libero di esprimersi, di lasciarsi andare, libero di sentirsi e sentire gli altri, libero da costrizioni sociali solo perchè "le cose stanno così".
Ammiro un sorriso aperto e sincero, uno sguardo profondo, ammiro i tramonti. Un giorno ammirerò anche me stessa, forse. |
Re: Quel che ammirate.
ammiro quelli che lottano, che faticano per realizzare i loro obbiettivi. quelli che hanno la vita in salita ma riescono grazie alla forza di volontà. Quelli che cadono e si rialzano, quelli che ricevono i no ma non mollano. Ammiro quelli tenaci che non si danno mai per vinti. Mi emoziono ogni volta che vedo gente realizzarsi dopo aver fatto il mazzo, dopo essersi sacrificati e aver sudato. A prescindere da quale sia il loro obiettivo (che magari può essere molto diverso dal mio)
|
Re: Quel che ammirate.
Quote:
Riguardo alla vocazione del medico, mi sento di ridimensionare l'immagine: un numero non indifferente lo fa per portare a casa i soldi. In particolare, nella mia esperienza personale, molti medici di continuità assistenziale (guardia medica) lo fanno perché sono 200 € lordi ca. al giorno che guadagnano spesso non facendo nemmeno una domiciliare per tutta la notte oppure con domiciliari all'insegna di anamnesi, zero esame obiettivo, un po' di oratoria e qualche prescrizione. Dove c'è più sforzo da fare, nel dubbio, s'invia in PS e si "scarica" al collega l'onere diagnostico e terapeutico. Tipicamente questi discorsi me li fanno i medici specializzandi interessati solo a far cassa o i medici che fanno solo continuità assistenziale. Curioso notare che questi ultimi sono quasi tutti extra UE (Europa dell'Est e nord Africa). Fortunatamente ci sono altrettanti medici più motivati e validissimi. Sul discorso VV.FF. la misura è minore ma, anche qui, ci sono personaggi che lo vedono come l'impiego statale sicuro, al di là della turnazione e di un certo rischio. |
Re: Quel che ammirate.
chi riesce a rassegnarsi
|
Re: Quel che ammirate.
il bene, l'empatia, l'apertura mentale, l'onestà, l'essere più veri possibile.
Tanto le maschere o si sgretolano o si incollano alla faccia, ormai me ne frego se posso essere visto strano, diverso, da evitare, io voglio essere me stesso e voglio che gli altri siano loro stessi, ci si accetta come si è, magari si possono fare cambiamenti, sacrifici, sforzi per migliorarsi, però si è come si è e va benissimo così, la perfezione dell'imperfezione. |
Re: Quel che ammirate.
Ammiro le persone umili, sicure di se e che sanno far sentirti a proprio agio.
|
Re: Quel che ammirate.
Quote:
la cosa vale per te che hai superato o nn hai mai avuto queste fissazioni, io parlavo di chi magari ha l'autostima sotto i piedi e prende come riferimento per la vita un Cristiano Ronaldo per esempio, è ovvio che si senta "inferiore". In ultimo, l'ammirazione e l'invidia nn sono la stessa cosa, ma sono parenti stretti |
Re: Quel che ammirate.
Quote:
|
Re: Quel che ammirate.
Le persone intelligenti e di elevata cultura.
|
Re: Quel che ammirate.
Quote:
Anche io pero' trovo assurdi i requisiti per cui a liuk alcune persone suscitano ammirazione. Una persona narcisista egocentrica :o chi si trova economicamente in una posizione di agio :o Anche a prescindere da meriti?? uno può essere benestante di famiglia o semplicemente molto fortunato. come posso ammirare una persona perché nella vita gli ha detto culo? :ridacchiare: Lo stesso dicasi per avere fama, non avere imperfezioni ecc. |
Re: Quel che ammirate.
Ammiro la professionalità' e chi fa il proprio lavoro con competenza e passione...ma purtroppo sono pochi i fortunati ad avere un lavoro che li appassiona e di questi tempi con la disoccupazione che c' e' in giro e' una dote che non molti possono mettere in pratica anche se volessero
|
Re: Quel che ammirate.
Ammiro le persone socievoli e carismatiche ma non intrappolate negli schemi sociali, che sanno anche stare sole, che non dipendono dagli altri anzi che per gli altri sono una guida. Coloro che se ne fregano del giudizio altrui rimanendo comunque rispettose del prossimo, gentili, premurose. Coloro che sanno cavarsela da soli nel mondo, i risolutori di problemi, gli ottimisti, quelli per cui i problemi non sono un'ostacolo ma un'opportunità. Le persone coraggiose e caratterialmente forti, indipendenti, un pò folli creative e geniali, quelli che hanno la capacità di inventarsene una più del diavolo per uscire dalle situazioni critiche.
Un miscuglio tra Albert Einstein, Leonardo Da Vinci, Giulio Cesare, Madre Teresa di calcutta e Chuck Norris. :D |
Re: Quel che ammirate.
Ammiro chi ha fiducia in sé stesso rimanendo però abbastanza umile da non prendersi troppo sul serio; chi non ha paura delle sfide e le crisi che potrebbero capitargli davanti tirando se necessario anche qualche calcio; chi cambia senza rinnegare ma ammettendo gli errori e chi ama e fa del bene senza pretendere nulla in cambio.
Ammiro anche i pinguini, ma questa è un'altra storia :mrgreen: |
Re: Quel che ammirate.
Quote:
|
Re: Quel che ammirate.
Quote:
Che insieme ai Pasticceri sono quelli che della vita hanno capito tutto, gnam( una vita senza le tre P,ma che vita è?) |
Re: Quel che ammirate.
Quote:
|
Re: Quel che ammirate.
chi soffre, perché è arrivato nel cuore dell'essere per la strada più difficile, e ne esce (a volte) incapace di giudicare il prossimo.
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 13:05. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.