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Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
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* Se ho capito male, mi scuso, ma comunque la mia curiosità rimane http://www.fobiasociale.com/picture....&pictureid=565 |
Re: Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
La vera donna™ .
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Re: Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
Ma nemesi in che senso? :pensando:
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Re: Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
Io detesto SoloUnaDonna.. ha troppe visite sul suo profilo.. non c'è da fidarsi, chissà come farà ad averle .-.
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Re: Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
lol finito il tempo dell odio verso le donne lo andiamo a cercare nelle donne stesse :D
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Re: Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
Che differenza c'è tra chi sostiene che gli alpha (uomini o donne) minacciano le proprie possibilità sentimentali e sessuali da chi sostiene che gli immigrati minacciano le proprie possibilità lavorative o la propria sicurezza?
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Re: Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
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con quell'atteggiamento un pò così http://big.assets.huffingtonpost.com...cupcake425.gif :rolleyes: |
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Re: Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
A me sta sulle scatole @rosadiserra
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Re: Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
:riverenza:
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Re: Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
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Trovo molto poco divertenti le battute su argomenti del genere (questo per prevenire la solita obiezione "ma era una battuta"). |
Re: Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
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Re: Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
Mi sfugge il senso dell'equazione:
fobico : figobullo = italiano : immigrato :pensando: Semmai sarà il contrario. Cmq la prima è razionale, la seconda no. Se tu corteggi una e dovesse arrivare il figobullo, te la porterebbe via, lasciandoti a bocca asciutta. Nell'altro caso, quale lavoro potrà mai soffiarti da sotto il naso un immigrato?? Riguardo al topic, lo trovo poco sensato e generalizza troppo. Che, poi, è più probabile entrare in competizione contro i propri simili che con quelli completamente diversi da sé stessi. |
Re: Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
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Re: Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
è sempre curioso sentire parlare da una parte e dall'altra di persone che esistono sono nella mente di chi "odia"...così lo stesso di chi "ama"
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Re: Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
In realtà io non odio nessuno, semplicemente non ho molto in simpatia le persone troppo estroverse ovvero quelle persone che non hanno alcun riguardo per il proprio mondo interiore, non lo conoscono o non ne hanno neanche coscienza in certi casi e vengono a dirmi che sono sbagliata perché io faccio ciò che in realtà sarebbe giusto fare, amare e conoscere se stessi, il proprio "Se" per amare con più equilibrio il resto.
Le persone "estroverse" mi hanno sempre detto che sono sbagliata, presa in giro, per il mio temperamento introverso, che forse è troppo introverso lo ammetto, allora io non posso prendere in giro le persone che vivono totalmente di esteriorità , completamente ignare del proprio mondo interiore? Non mi stanno in simpatia come io non sto in simpatia a loro. Non dico che tutti dovrebbero essere quasi dissociati dalla realtà come lo sono io, l'equilibrio è quello a cui aspiro, le persone equilibrate mi piacciono (ne troppo estroverse e catturate dalla materialità e dal mondo esterno, ne troppo introverse e dissociate) . Lo ammetto le ragazze troppo estroverse e che non vivono di altro che di locali, discoteche, vestiti, chirurgia plastica, capelli, soldi non mi stanno molto in simpatia, come non mi stano in simpatia i ragazzi troppo estroversi, locali discoteche e palestre è una question viscerale, a pelle. |
Re: Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
Io non ho mai avuto una nemesi particolare, per me tutti gli altri sono la mia nemesi, compresi voi, tutti e nessuno, o forse solo me stesso.
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Re: Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
Bella sta risposta da uno, nessuno, centomila, ma il topic era dedicato alle utentesse :sisi:
Sei vaginamunito :o Allora ho fatto bene a broccolarti:ridacchiare: |
Re: Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
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Re: Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
Muttley è intervenuto con quel commento a sproposito solo al fine di provocare.
Niente eVita, quindi?:piangere: |
Re: Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
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Re: Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
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Re: Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
ho un'amica che ha 2 anni e mezzo meno di me
conosce una cosa come 4 lingue si è trasferita a Londra e lavora, a 19 anni era completamente indipendente, sta per entrare in una scuola di moda a New york. E' più alta di me. E' sicura di sè in qualsiasi cosa faccia. Tra una settimana torna in italia e non ho idea di come parlarle. :testata: |
Re: Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
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Più che un discorso introversi vs estroversi io farei un discorso di tipo diverso: io sento lontananza da quelle persone che agiscono in modo superficiale senza alcuno scrupolo morale di calpestare o non rispettare il prossimo. Invece, con l'età, ho imparato moltissimo a ridimensionare il giudizio verso chi semplicemente ama cose diverse da quelle che piacciono a me o che ha uno stile di vita anni luce dal mio. Tizia ama passare i pomeriggi davanti a "uomini e donne" o a fare shopping per le serate in disco? Bene, cavoli suoi, che viva la sua vita. Basta che non mi rompa l'anima e rispetti le regole di convivenza civile. Lo vedo anche sul lavoro, dove mi devo relazionare per forza di cose con un numero piuttosto elevato di persone (tra alunni, colleghi e genitori): quello che non riesco a sopportare, nella miriade di differenze che puoi trovare nella relazione col prossimo, è l'arroganza, la maleducazione, la falsità, la mancanza di rispetto. Per il resto, se uno anche avesse come unica passione al mondo la discoteca, ma poi nella vita è gentile e rispettosa, a me andrebbe bene lo stesso. Alla fine dei conti, non sono costretta a frequentare per forza questo tipo di gente. Purtroppo però spesso certe cose vanno a braccetto: chi tende a vivere di certi stimoli magari sarà più vicino a un certo tipo di mentalità, dove la logica economica e dell'apparire la fa da padrone, purtroppo, ma magari non è sempre detto... |
Re: Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
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Re: Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
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Re: Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
Personalmente non sopporto chi impone la propria presenza come fosse un atto dovuto in virtù di x e y motivi.
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Re: Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
Siamo molto diversi anche tra di noi..c ' e' chi odia molte persone e chi ha paura degli altri..
Nella vita ho sentito spesso critiche spietate di donne verso altre..le misses perfettine che criticavano l abito o i capelli di altre..a me queste fanno paura. Riguardo a un post sopra conosco estroversi che non amano la discoteca e viceversa. Gli stereotipi vanno bene x cspirci qui ma poi IRL ci sono un sacco di eccezioni. |
Re: Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
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Aggiungo che c'è anche chi odia/teme se stesso e vede quasi sempre solo cose positive negli altri. |
Re: Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
Non vi preoccupate. Fobiche come Stregatta14 son pronte a solidarizzare con ragazzine figobulle estroversone pur di andar contro un fobico. Gne -___-"
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Re: Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
Non ho nemesi, faccio già troppa fatica a pensare a me e ai miei problemi per farmi dei nemici. Se volete sapere però chi proprio mi sta sulle scatole ampiamente, beh, sono quelle persone che calpestano il prossimo in un modo qualsiasi ma soprattutto con superficialità e arroganza. Mi spiego: io sono in gamba perchè ho trovato l'aggancio per evitare il militare (quando c'era) oppure mi faccio raccomandare, che male c'è lo fanno tutti. Bravo, ti credi figo perchè hai il pelo sulla coscienza. Vantati pure di essere disonesto.
Altrimenti avevo un capo al lavoro, non più alleluia!, che trattava la gente a seconda del loro ruolo, tipo se tu eri di un livello basso si dimenticava di dirti cose importanti come se manco esistessi. Quelli che si sentono in gamba, insomma. Ci metterei pure chi mi sfotteva a scuola: facile sfottere chi non reagisce, fai il ganzo perchè sai che non mi posso ribellare. Vigliacchi, insomma. Credo che alla base di molti errori dell'uomo ci sia la paura e queste persone le reputo vigliacche, quindi che hanno paura. Ma credo che a tutti qualche atteggiamento stia sulle scatole, non è una questione di nemesi. Io non ce l'ho con gli estroversi, beati loro. Se sono superficiali affari loro. Se mi sfottono vuol dire che han poca sensibilità (intendo lo sfottimento credendo di essere simpatici, non come i miei compagni che volevano ferirmi). |
Re: Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
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con gli alpha è tutto un altro paio di maniche |
Re: Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
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p.s. quelli che si sentono alpha non hanno mai suscitato mio interesse. |
Re: Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
Quelle più gnocche di me ve. :moltoarrabbiato:
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Re: Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
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Re: Alle utentesse: descrivete la vostra nemesi femminile
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