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sato 08-06-2015 11:35

riflessioni mattutine
 
questa mattina mentre camminavo pensavo a tutta una serie di cose che vorrei fare in questo momento, buona parte di queste sono accompagnate da un senso di vergogna

mi spiego, oltre la fobia e quindi la paura (di soffrire, di sbagliare, di fallire, di fare cose nuove) c'è anche (è forse è predominante) una componete che almeno per quanto mi riguarda è riconducibile alla vergogna... sopratutto nei confronti dei miei famigliari, uscire con una ragazza, andare a mangiare la pizza con qualcuno, uscire e divertirmi (nei limiti delle cose che mi piacciono, non sono un festaiolo)

perché nei confronti della mia famiglia, provo vergogna nel fare cose normali, perché mi vergogno nel dire sai mi piace una ragazza, oppure sai un giorno vorrei sposarmi, invece di dire per l'ennesima volta che non sono interessato mentendo a loro e a me stesso...

eppure non mi hanno mai impedito di farlo, anzi mi hanno spronato tante volte ad uscire, e loro sarebbero contenti di vedermi con qualcuno...

ma allora perché ho questa inibizione nei loro confronti, perché mi vergogno?

non riesco a comprendere da dove nasca il mio disagio, e quindi non so come intervenire...

Onizuka 08-06-2015 11:59

Re: riflessioni mattutine
 
Quote:

Originariamente inviata da sato (Messaggio 1529911)
questa mattina mentre camminavo pensavo a tutta una serie di cose che vorrei fare in questo momento, buona parte di queste sono accompagnate da un senso di vergogna

mi spiego, oltre la fobia e quindi la paura (di soffrire, di sbagliare, di fallire, di fare cose nuove) c'è anche (è forse è predominante) una componete che almeno per quanto mi riguarda è riconducibile alla vergogna... sopratutto nei confronti dei miei famigliari, uscire con una ragazza, andare a mangiare la pizza con qualcuno, uscire e divertirmi (nei limiti delle cose che mi piacciono, non sono un festaiolo)

perché nei confronti della mia famiglia, provo vergogna nel fare cose normali, perché mi vergogno nel dire sai mi piace una ragazza, oppure sai un giorno vorrei sposarmi, invece di dire per l'ennesima volta che non sono interessato mentendo a loro e a me stesso...

eppure non mi hanno mai impedito di farlo, anzi mi hanno spronato tante volte ad uscire, e loro sarebbero contenti di vedermi con qualcuno...

ma allora perché ho questa inibizione nei loro confronti, perché mi vergogno?

non riesco a comprendere da dove nasca il mio disagio, e quindi non so come intervenire...

Provo anche io questa vergogna, infatti ogni tanto provo a immaginare come sarebbe avere una ragazza e penso al fatto che dovrei informarli della cosa, dovrei presentarla, ecc. Tutte cose normali, ma che mi provocano una vergogna immensa. E' come se non mi vedessi come una persona adatta a fare delle cose del genere, a dire "mi piace quella persona" , "vi presenterò la mia fidanzata domani", e forse proprio da qui nasce questa vergogna. Percepire se stessi come inadatti in situazioni del genere. Idem se per assurdo dovessi un giorno andare in discoteca (non accadrà mai perché non mi piace), sono sicuro che anche in quel caso non riuscirei a dire "vado in discoteca" perché me ne vergognerei, mi vedrei come una figura non adatta a dire una cosa del genere.

sato 08-06-2015 12:41

Re: riflessioni mattutine
 
Quote:

Originariamente inviata da marcoonizuka (Messaggio 1529923)
Tutte cose normali, ma che mi provocano una vergogna immensa.

esatto anche io

Quote:

Originariamente inviata da marcoonizuka (Messaggio 1529923)
E' come se non mi vedessi come una persona adatta a fare delle cose del genere... da qui nasce questa vergogna. Percepire se stessi come inadatti in situazioni del genere.

potrebbe essere questo... in effetti non ci avevo pensato...

ma a te, pensare alle risatine che ne verrebbero fuori, il pettegolare della cosa, non ti sale un senso di disagio?

comunque io più ti leggo è più vedo affinità tra i tuoi disagi e i miei...

sato 08-06-2015 12:44

Re: riflessioni mattutine
 
Quote:

Originariamente inviata da matriX85 (Messaggio 1529955)
e probabile perché non siamo abituati a cose che per altri sono normali.

si comincio a pensarlo anche io

Quote:

Originariamente inviata da matriX85 (Messaggio 1529955)
E nel mio caso la mia famiglia che è sempre stata rigida e iperprotettiva, pure ha fatto il resto, infatti su tante cose vedo che sono molto all'antica e hanno un mentalità chiusa, e questo aumenta le mie paure di dire loro spesso le cose come stanno per me.

e questo peggiora la situazione

sato 08-06-2015 12:47

Re: riflessioni mattutine
 
quindi dando per scontato che sia questo il motivo, ovvero che non ci vediamo adatti a certe situazioni, situazioni a cui no siamo abituati

come si interviene? come si fa a modificare l'immagine che abbiamo di noi stessi, per portare la nosra mente a considerare normale dire "esco questa sera mi vedo con una ragazza"

non è neanche dismorfia questa è una cosa diversa, non so neanche come definirla...

muttley 08-06-2015 12:54

Re: riflessioni mattutine
 
Sostengo che la famiglia sia il primo nucleo sociale col quale ci ritroviamo a che fare e quindi il vettore (nel senso areonautico del termine) che fornirà le prime istruzioni inconsce di tutto il nostro futuro rapportarci col mondo. Quando si hanno difficoltà nelle interazione col prossimo, problemi di apertura e di gestione della sfera emotiva, è perché tutto ciò era già maturato in ambito famigliare, per motivi che ci sfuggono in quanto troppo distanti dal raggio d'azione verso il quale la nostra memoria può operare. Quando non ci si riesce ad avvicinare all'origine di qualcosa è forse meglio smettere di cercarla, pur nella consapevolezza che la causa è proprio tra le mura in cui siamo cresciuti e non là fuori tra la gente cattiva.

sato 08-06-2015 12:55

Re: riflessioni mattutine
 
Quote:

Originariamente inviata da matriX85 (Messaggio 1529962)
Quoto, tutto il teatrino che ne potrebbe venire fuori, mi ha sempre fatto stare male e mi aumenta la voglia di essere attore non protagonista, ma una veloce comparsa quasi un fantasma, sono troppo terrorizzato dallo sbagliare.

chi mi legge sul forum sa che io ho una particolare propensione a volare con la fantasia... e la cosa occupa una parte considerevole della mia giornata, allora io provo a ricrearmi una immagine diversa, provo ad immaginare le stesse situazioni, ma in un ambiente diverso, ad esempio stando in una cosa per conto proprio, allora mi accorgo che molte delle mie inibizioni spariscono, quindi io azzarderei a considerare non solo come ci vediamo noi, ma a questo punto anche il rapporto che abbiamo con i genitori...

e se si mette anche questa variabile la cosa diventa molto più complicata, perché questa non la correggi dall'oggi al domani, non è più solo la tua mente diventano minimo 3 le menti su cui intervenire, e a questo punto è necessario una collaborazione anche loro, che almeno per quanto mi riguarda escludo categoricamente...

sato 08-06-2015 12:57

Re: riflessioni mattutine
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1529972)
Sostengo che la famiglia sia il primo nucleo sociale col quale ci ritroviamo a che fare e quindi il vettore (nel senso areonautico del termine) che fornirà le prime istruzioni inconsce di tutto il nostro futuro rapportarci col mondo. Quando si hanno difficoltà nelle interazione col prossimo, problemi di apertura e di gestione della sfera emotiva, è perché tutto ciò era già maturato in ambito famigliare, per motivi che ci sfuggono in quanto troppo distanti dal raggio d'azione verso il quale la nostra memoria può operare.

quoto...

sato 08-06-2015 12:59

Re: riflessioni mattutine
 
ma a questo punto non è forse meglio vedere la famiglia in modo diverso?

un qualcosa dove vai mangi dormi e poi vai via... al pari di estranei, senza considerare minimamente ciò che pensano dicono e fanno?

sato 08-06-2015 13:03

Re: riflessioni mattutine
 
Quote:

Originariamente inviata da matriX85 (Messaggio 1529973)
Certo avere una famiglia che non ti sostiene e supporta, rende le cose più difficili, e si potrebbe tenere in considerazione anche staccarsi dal nucleo familiare anche per un po', per trovare più serenità e libertà per crescere definitivamente.

i miei pensano che io sia pigro... e ho detto tutto

Quote:

Originariamente inviata da matriX85 (Messaggio 1529973)
si potrebbe tenere in considerazione anche staccarsi dal nucleo familiare anche per un po', per trovare più serenità e libertà per crescere definitivamente.

se non completamente almeno in parte, io ad esempio se tutto va bene dovrei trasferirmi al piano di sotto (per poi salire 2 volte al giorno per mangiare, ogni tanto mi nutro... ) io spero che mi faccia bene

ma 85 è l'anno di nascita? ci sbagliamo di un anno allora...

Onizuka 08-06-2015 13:04

Re: riflessioni mattutine
 
Quote:

Originariamente inviata da sato (Messaggio 1529960)
esatto anche io



potrebbe essere questo... in effetti non ci avevo pensato...

ma a te, pensare alle risatine che ne verrebbero fuori, il pettegolare della cosa, non ti sale un senso di disagio?

comunque io più ti leggo è più vedo affinità tra i tuoi disagi e i miei...

Il senso di disagio che provo è altissimo. Poi nella mia famiglia c'è quest'abitudine di spettegolare tra parenti, zii, nonne, cugini e chi più ne ha più ne metta che è qualcosa di pessimo. Quando mio cugino era fidanzato i pettegolezzi su di lui si sprecavano ed io provavo disagio solo ascoltando, figurati se fossi io il centro di quei pettegolezzi. La realtà di paesino è soffocante, tutti sanno tutto di tutti e i genitori cercano di nascondere i fallimenti del proprio figlio non parlandone con nessuno. Le famiglie grandi come la mia fanno sì che questo senso di vergogna aumenti perché le notizie si espandono a macchia d'olio e passano di bocca in bocca, si diventa velocemente lo zimbello di tutti. Ed automaticamente nascono i paragoni con gli altri. E poi mi chiedono perché non mi fidanzo mai. Questo non sarà il motivo principale, va bene, ma di sicuro gioca un ruolo fondamentale nel quadro generale. Se anche conoscessi una ragazza del mio paese di sicuro non sarebbe così facile fidanzarmi con lei. Ci ho pensato tante volte a questa evenienza e non troverei mai una disposta a non far sapere niente ai miei genitori. Già, se fosse possibile vorrei arrivare a non far sapere nulla a nessuno. Ma come ho detto poco prima, le notizie corrono, e basta che un solo parente mi veda in giro con una ragazza per arrivare a capire tutto. Ma io voglio tenere nascosto tutto, voglio essere invisibile e non lasciare tracce.

Quote:

Originariamente inviata da sato (Messaggio 1529964)
quindi dando per scontato che sia questo il motivo, ovvero che non ci vediamo adatti a certe situazioni, situazioni a cui no siamo abituati

come si interviene? come si fa a modificare l'immagine che abbiamo di noi stessi, per portare la nosra mente a considerare normale dire "esco questa sera mi vedo con una ragazza"

non è neanche dismorfia questa è una cosa diversa, non so neanche come definirla...

Neanche io ho una soluzione purtroppo...

Onizuka 08-06-2015 13:07

Re: riflessioni mattutine
 
Anche io vedo molte somiglianze con i tuoi disagi, è vero

sato 08-06-2015 13:08

Re: riflessioni mattutine
 
Quote:

Originariamente inviata da marcoonizuka (Messaggio 1529989)
Il senso di disagio che provo è altissimo. Poi nella mia famiglia c'è quest'abitudine di spettegolare tra parenti, zii, nonne, cugini e chi più ne ha più ne metta che è qualcosa di pessimo. Quando mio cugino era fidanzato i pettegolezzi su di lui si sprecavano ed io provavo disagio solo ascoltando, figurati se fossi io il centro di quei pettegolezzi. La realtà di paesino è soffocante, tutti sanno tutto di tutti e i genitori cercano di nascondere i fallimenti del proprio figlio non parlandone con nessuno. Le famiglie grandi come la mia fanno sì che questo senso di vergogna aumenti perché le notizie si espandono a macchia d'olio e passano di bocca in bocca, si diventa velocemente lo zimbello di tutti. Ed automaticamente nascono i paragoni con gli altri. E poi mi chiedono perché non mi fidanzo mai. Questo non sarà il motivo principale, va bene, ma di sicuro gioca un ruolo fondamentale nel quadro generale. Se anche conoscessi una ragazza del mio paese di sicuro non sarebbe così facile fidanzarmi con lei. Ci ho pensato tante volte a questa evenienza e non troverei mai una disposta a non far sapere niente ai miei genitori. Già, se fosse possibile vorrei arrivare a non far sapere nulla a nessuno. Ma come ho detto poco prima, le notizie corrono, e basta che un solo parente mi veda in giro con una ragazza e capiscono tutto. Ma io voglio tenere nascosto tutto, voglio essere invisibile e non lasciare tracce.

perfetto hai descritto anche la mia situazione.. non si rendono conto che questo comportamento è malsano, è immaturo anche per loro...

Onizuka 08-06-2015 13:09

Re: riflessioni mattutine
 
Anche muttley ha ragione, infatti quando io provo ad immaginare varie situazioni senza i miei genitori di mezzo, magari in un altro paese dove non ci sono neanche i miei parenti, mi sembra di sentirmi molto più a mio agio e libero dal giudizio altrui. Sono proprio questi rapporti e questo paesino che mi stanno soffocando.

sato 08-06-2015 13:10

Re: riflessioni mattutine
 
Quote:

Originariamente inviata da matriX85 (Messaggio 1529994)
Anche i miei mi vedono come uno che non vuol fare mai nulla nella vita, si sono dell 85 putroppo tu?

84...

sato 08-06-2015 13:11

Re: riflessioni mattutine
 
Quote:

Originariamente inviata da marcoonizuka (Messaggio 1529995)
Anche muttley ha ragione, infatti quando io provo ad immaginare varie situazioni senza i miei genitori di mezzo, magari in un altro paese dove non ci sono neanche i miei parenti, mi sembra di sentirmi molto più a mio agio e libero dal giudizio altrui. Sono proprio questi rapporti e questo paesino che mi stanno soffocando.

appunto quindi non è solo un problema che deriva da noi, anche loro fanno la loro parte...

Onizuka 08-06-2015 13:13

Re: riflessioni mattutine
 
Ma fosse solo la questione ragazza, io ho anche paura a prendere la patente perché magari qualche parente potrebbe vedermi guidare ed io andrei nel pallone e farei figuracce, e da lì partirebbero i pettegolezzi.
Ma non finisce mica qui. Mio padre aveva detto che c'era la possibilità di lavorare alla benzina, ma anche in questo caso le paure sono mille. Potrebbe trovarsi a venire qualche parente o qualche lontana conoscenza, ed anche qui non mi sento adatto al ruolo che ricoprirei, ovvero il benzinaio.
Sono discorsi difficili, da una parte c'è il disagio che costituiscono i rapporti e i pettegolezzi, la realtà del paesino ecc, dall'altra c'è l'incapacità di far combaciare la propria figura ad un'altra, che sia quella professionale o quella amorosa. Ad esempio io non mi vedo adatto a nessun lavoro, non mi sento a mio agio in nessuna figura professionale, tranne forse in quella di venditore di fumetti.

sato 08-06-2015 13:18

Re: riflessioni mattutine
 
Quote:

Originariamente inviata da matriX85 (Messaggio 1529999)
Ehhh mannaggia abbiamo perso gli anni migliori per queste maledette fobie:testata:

e nessuno ce li ridarà, ma se ci mettiamo di impegno non è tardi per cambiare la rotta :bene:

Weltschmerz 08-06-2015 13:19

Re: riflessioni mattutine
 
Quote:

Originariamente inviata da sato (Messaggio 1529911)
ma allora perché ho questa inibizione nei loro confronti, perché mi vergogno?

non riesco a comprendere da dove nasca il mio disagio, e quindi non so come intervenire...

Ce l'ho pure io.
Per quanto mi riguarda ammetterlo sarebbe come prendersi un impegno, per non parlare delle aspettative che si creerebbero unita già alla pesantezza di fare qualsiasi cosa.

sato 08-06-2015 13:21

Re: riflessioni mattutine
 
io per quanto riguarda la macchina, provo un bel po di vergogna a dire a mio padre di voler fare delle guide, però anche lui, lo sai che mi servono, proponimelo tu, vienimi incontro cavolo...

collaborazione 0 solo critiche...

ps ho preso la patente a 20 anni...

Onizuka 08-06-2015 13:25

Re: riflessioni mattutine
 
Quote:

Originariamente inviata da sato (Messaggio 1530008)
io per quanto riguarda la macchina, provo un bel po di vergogna a dire a mio padre di voler fare delle guide, però anche lui, lo sai che mi servono, proponimelo tu, vienimi incontro cavolo...

collaborazione 0 solo critiche...

ps ho preso la patente a 20 anni...

Infatti, le critiche si sprecano ma di aiuti non ne vedo mai. Mi dicono sempre di prendere la patente ma non ho mai sentito mio padre proporre qualche guida per farmi vedere come si fa. E lo sanno che sono insicuro. Sto pensando che se le cose continuano così gli faccio leggere qualcosa sulla fobia sociale per fargli capire una volta per tutte come stanno le cose. Tira un'aria troppo pesante ultimamente.

Onizuka 08-06-2015 13:32

Re: riflessioni mattutine
 
Quote:

Originariamente inviata da matriX85 (Messaggio 1530016)
Io pure sono messo cosi come te Marcooonizuka, siamo troppo insicuri ed impacciati in tutti i campi.
Io pure qualche volta ho fatto qualche lavoretto, ma sempre da schifo lo facevo, per la tensione emotiva e l'ansia che provo davanti agli altri, la macchina la guido a malapena, pure per lo stesso motivo.
Ci autosvalutiamo e flaggelliamo troppo, e questo non fa altro che aumentare la negatività addosso.
Spesso infatti si vedono dei soggetti meno capaci di noi, ma con la loro spavalderia e straffottenza, vanno avanti e conquistano tutti.

Io l'unico lavoro che ho fatto è stato il volantinaggio, ed ho persino sbagliato un compito così semplice consegnando alcuni volantini in una zona non richiesta. Da allora non ho provato più niente perché tanto so già come andrebbe a finire. Appena qualcuno mi chiede di fare qualcosa vado nel pallone e non capisco più nulla. Mi sono venute altre cose in mente all'argomento ragazze. Ad esempio pensate alle foto. Tante ragazze al giorno d'oggi hanno l'abitudine di farsi le foto con il fidanzato e postarle su Facebook. Questa cosa mi mette un'ansia pazzesca ed io arriverei a chiudere il mio account o a eliminare tutti i miei parenti e conoscenti dal vivo pur di non mostrare qualcosa del genere. La vergogna è troppa. Non riesco a sopportare il sapere che chiunque potrebbe vedere la foto e potrebbe sparlarci sopra. Ma questo solo con una ragazza. Le foto che mi ritraggono da solo o alcune vecchie foto con dei miei amici le tengo. Eppure una foto con una ragazza non riuscirei a sopportarla.

Weltschmerz 08-06-2015 13:49

Re: riflessioni mattutine
 
Quote:

Originariamente inviata da marcoonizuka (Messaggio 1530014)
E lo sanno che sono insicuro. Sto pensando che se le cose continuano così gli faccio leggere qualcosa sulla fobia sociale per fargli capire una volta per tutte come stanno le cose. Tira un'aria troppo pesante ultimamente.

Mi sa che i tuoi hanno la fobia che tu abbia la fobia sociale

sato 08-06-2015 13:53

Re: riflessioni mattutine
 
Quote:

Originariamente inviata da marcoonizuka (Messaggio 1530022)
Questa cosa mi mette un'ansia pazzesca ed io arriverei a chiudere il mio account o a eliminare tutti i miei parenti e conoscenti dal vivo pur di non mostrare qualcosa del genere.

io ho risolto il problema alla radice la mia bacheca è FamilyFree, solo recentemente ho aggiunto un mio cugino, ma lui per me è come un estraneo alla fine :)

sato 08-06-2015 13:58

Re: riflessioni mattutine
 
un mio cugino mi ha detto chiaramente "ti parlo da fratello, se non esci da questo ambiente non potrai mai sbloccarti"

si evidenziano due cose

1) i miei problemi sono evidenti, sono lampanti, solo i miei non riescono a vederli, o non vogliono...

2) anche l'influsso della mia famiglia è evidente, quindi non è una opinione solo mia...

_Diana_ 08-06-2015 15:45

Re: riflessioni mattutine
 
Quote:

Originariamente inviata da sato (Messaggio 1529964)
quindi dando per scontato che sia questo il motivo, ovvero che non ci vediamo adatti a certe situazioni, situazioni a cui no siamo abituati

come si interviene? come si fa a modificare l'immagine che abbiamo di noi stessi, per portare la nosra mente a considerare normale dire "esco questa sera mi vedo con una ragazza"

non è neanche dismorfia questa è una cosa diversa, non so neanche come definirla...

Ciao sato :ciao:

Ho provato anche io queste cose, ma ora riesco a scrollarmi di dosso pensieri simili più facilmente, come se non avessi più tanta paura di perdere il loro ( :laugh: ) amore vedendomi crescere e rendermi autonoma. Io a loro non dico molte cose, lascio che credano quello che gli pare, uno di loro è anche poco attento alla riservatezza sulle cose positive, mentre su quelle negative, silenzio stampa, non sia mai "chissà cosa pensa la gente".

Mi chiedo, hai mai provato a metterli alla prova?

Se un pomeriggio esci da solo e ti chiedono dove/con chi vai, potresti dire rapidamente "una amica" ed uscire, lasciandoli nel loro brodo. Al tuo rientro dimenticati di questa storia, fai finta di non aver detto nulla e se ti chiedono qualcosa gli fai "boh :nonso: non so di cosa state parlando" dandogli poca importanza. Non vederla come una bugia, ma come un gioco, così parti avvantaggiato sapendo che i loro pensieri non corrispondono alla verità, vedi come possono reagire e ti abitui a dargli meno importanza...

;)

sato 08-06-2015 15:52

Re: riflessioni mattutine
 
no mai provato :-)
però pare simpatica come idea, certo non è facile dirlo

Onizuka 08-06-2015 15:52

Re: riflessioni mattutine
 
Quote:

Originariamente inviata da Weltschmerz (Messaggio 1530040)
Mi sa che i tuoi hanno la fobia che tu abbia la fobia sociale

Infatti, ci ho pensato anche io. Non accettano che proprio il loro figlio debba avere queste paure

Quote:

Originariamente inviata da sato (Messaggio 1530049)
un mio cugino mi ha detto chiaramente "ti parlo da fratello, se non esci da questo ambiente non potrai mai sbloccarti"

si evidenziano due cose

1) i miei problemi sono evidenti, sono lampanti, solo i miei non riescono a vederli, o non vogliono...

2) anche l'influsso della mia famiglia è evidente, quindi non è una opinione solo mia...

Non ho capito una cosa... quali problemi non riescono a vedere i tuoi? Cioè, quindi non ti criticano per la vita che conduci?

sato 08-06-2015 15:58

Re: riflessioni mattutine
 
Quote:

Originariamente inviata da marcoonizuka (Messaggio 1530163)
Non ho capito una cosa... quali problemi non riescono a vedere i tuoi? Cioè, quindi non ti criticano per la vita che conduci?

si lo fanno, anche se meno rispetto a prima, prima mi dicevano, esci, se non ti sposi poi te ne pentirai, vatti a cercare un lavoro... (e su questo punto, non dovrebbero proprio dire niente visto che sono 10 anni che passo da un lavoro all'altro alternando qualche corso ogni tanto, e sempre lavori trovati grazie a me e uno grazie a mia zia... anche in questo ambito collaborazione 0 )

per quanto riguarda i miei problemi loro sono completamente all'oscuro oppure semplicemente sono disinteressati... loro mi credono pigro...

Onizuka 08-06-2015 16:01

Re: riflessioni mattutine
 
Quote:

Originariamente inviata da sato (Messaggio 1530168)
si lo fanno, anche se meno rispetto a prima, prima mi dicevano, esci, se non ti sposi poi te ne pentirai, vatti a cercare un lavoro... (e su questo punto, non dovrebbero proprio dire niente visto che sono 10 anni che passo da un lavoro all'altro alternando qualche corso ogni tanto, e sempre lavori trovati grazie a me e uno grazie a mia zia... anche in questo ambito collaborazione 0 )

per quanto riguarda i miei problemi loro sono completamente all'oscuro oppure semplicemente sono disinteressati... loro mi credono pigro...

Ah ho capito... almeno sei riuscito a fare qualche lavoro, è già qualcosa. Se solo ci riuscissi anche io, anche se fallissi potrei comunque dire che ci ho provato e forse potrebbero pressarmi di meno :miodio:

sato 08-06-2015 16:05

Re: riflessioni mattutine
 
ormai sono un paio d'anni però che non riesco a trovare niente, e comunque eccetto in un paio ero abbastanza scarso sul lavoro non tanto per incapacità di fare quello che dovevo fare quanto per la mia goffaggine


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