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cancellato8738 30-05-2015 23:09

Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
s

tersite 31-05-2015 02:03

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
Quote:

Originariamente inviata da caratteriale (Messaggio 1524893)
E' un topic che spera di essere di incoraggiamento oltre che di sfogo.

volevo dire semplicemente che tenersi dentro le cose fa molto male, specialmente a lungo termine.

Oggi mi sono accorta che una persona aveva oltrepassato un "limite" , dunque ho cominciato a offenderlo a morte finché non mi sono liberata di tutto l'acido che mi aveva fatto venire.

Ora sto riflettendo che nel corso del mio passato mi sono accorta di non essere stata abbastanza "cattiva" contro chi non ha esitato a premere sui miei difetti facendomi stare male.
Sicuramente questo è successo perché mi sentivo "in debito" dato che avevo l'autostima sotto i piedi e bisogno di approvazione.
La solita situazione in cui avendo il carattere chiuso e vedendo gli altri fare caciara e dire un sacco di puttanate ti senti una merda insomma.

Faccio un esempio: potrebbe anche essere che la persona che ti sta davanti dica una cosa "vera", ad es. "sei troppo chiuso, hai sempre il muso lungo (=fai schifo)" "sei troppo stronza, te la tiri (=fai schifo)" oppure "non lavori, sei fuori corso, fai schifo"

Ogni insulto equivale a un "fai schifo" e quindi un rifiuto, chi non è spalleggiato da altri è ovvio che si sente in pericolo.

Ecco , quando vi viene detta una cosa che può suonare anche giusta da un certo punto di vista, ma soprattutto dal loro, ricordiamoci di non cadere nella trappola del sentirci sbagliati.

Insomma, non ascoltare , aggrappati ai suoi difetti come sta facendo lui/lei , non abbiate paura di essere stronzi, non sentitevi inferiori, vomitate fuori come un boomerang di rimando verso il male che vi viene fatto e andare dritti per la propria strada come un cavallo coi paraocchi

Se a offendervi è una persona tutto sommato gentile e lo sta facendo con gentilezza, non esitare a dirgli che è un coglione fallito e che deve morire. Che muoia quella scimmia ammaestrata che osa dirti che non vali nulla, che sei un fallito , o magari che non hai amici e che non ti cagherà mai nessuno, cose di questo genere.

buttatelo fuori tutto il vostro odio come se non ci fosse un domani, e soprattutto senza paura di perdere la stima del tizio in questione.

Cioè considera: se lo fa , la sua stima già non esisteva da prima.

Quindi oggi avrò perso magari la "stima" da parte di qualcuno ma un vaffanculo l'ho detto!

Ciao a tutti e in bocca al lupo, mi raccomando, ricordatevi di queste frasi altrimenti potreste pentirvene

accidenti che caratterino !!
cmq hai ragione è accaduto anche a me che mi criticassero più o meno gentilmente e a volte non ho reagito , per timidezza , per paura di perdere l'amicizia l'affetto , purtroppo da persone che mi sono molto vicine ad un certo punto ho deciso di cambiare e non faccio più sconti ho urlato dei vaffa e a me ce ne vuole è un po' una forzatura ho ancora l'espressione incredula l dei destinatari :mrgreen:

CareyVayu 31-05-2015 10:52

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
Quote:

volevo dire semplicemente che tenersi dentro le cose fa molto male, specialmente a lungo termine.

Oggi mi sono accorta che una persona aveva oltrepassato un "limite" , dunque ho cominciato a offenderlo a morte finché non mi sono liberata di tutto l'acido che mi aveva fatto venire.

Ora sto riflettendo che nel corso del mio passato mi sono accorta di non essere stata abbastanza "cattiva" contro chi non ha esitato a premere sui miei difetti facendomi stare male.
Sicuramente questo è successo perché mi sentivo "in debito" dato che avevo l'autostima sotto i piedi e bisogno di approvazione.
La solita situazione in cui avendo il carattere chiuso e vedendo gli altri fare caciara e dire un sacco di puttanate ti senti una merda insomma.
condivido appieno questa prima parte...:bene:...anche se non è semplice buttare fuori tutto.
Sulla seconda parte dissento ma perchè sono io fatta così, probabilmente sbagliando e facendomi del male...ma cerco di distinguere critiche costruttive da quelle invece solo cattive...credo che alcune volte le critiche se fatte senza un secondo fine possano aiutare a migliorarsi o a rendersi conta di qualcosa che ai nostri occhi non appare.

flydown 31-05-2015 11:03

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
tenere dentro la rabbia per troppo tempo è controproducente; si arriva ad un punto in cui si sbrocca e si dicono cose con l'aggiunta degli "interessi" in preda anche ad un momento di poca lucidità.
Non ricordo di aver mai "tirato fuori la rabbia" in modo plateale.
Per evitare ciò ho sempre risposto ad ogni "appunto sopra le righe", proprio per evitare un possibile "accumulo" di rabbia.
Nella mia vita non ho mai accettato che nessuno mi mettesse i "piedi in testa".
Reagire subito, con determinazione e chiarezza è la soluzione, secondo il mio punto di vista, più consona.

utopia? 31-05-2015 11:13

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
Considero la rabbia uno dei peggiori sentimenti che l'uomo possa provare ed esternare.

Discutere con fermezza, preferisco.

Se la persona che hai di fronte non vuole discutere o giustificare le proprie offensive parole, evidentemente, non ha prove sufficienti a sostenere quel che ha appena detto.

E lo dico perchè "l'insulto a caso" va assai di moda, nell'assurdo che ci circonda, tendente alla discriminazione e alla valorizzazione del convenzionale.

cancellato15732 31-05-2015 11:13

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
Lo faccio da sempre, non sono mai riuscita a rimanere zitta davanti alle ingiustizie che colpivano me o altri, dico sempre quello che penso, bello o brutto che sia.
Come gli altri lo fanno con me io lo faccio con loro, quando ne vale la pena però.

morgana 31-05-2015 11:41

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
Quote:

Originariamente inviata da flydown (Messaggio 1525055)
tenere dentro la rabbia per troppo tempo è controproducente; si arriva ad un punto in cui si sbrocca e si dicono cose con l'aggiunta degli "interessi" in preda anche ad un momento di poca lucidità.
Non ricordo di aver mai "tirato fuori la rabbia" in modo plateale.
Per evitare ciò ho sempre risposto ad ogni "appunto sopra le righe", proprio per evitare un possibile "accumulo" di rabbia.
Nella mia vita non ho mai accettato che nessuno mi mettesse i "piedi in testa".
Reagire subito, con determinazione e chiarezza è la soluzione, secondo il mio punto di vista, più consona.

Io ho accettato troppe volte che mi mettessero i piedi in testa ..:testata:
Sono convinta che reagire subito e con determinazione sia la cosa migliore .

xké non ci riesco? A desso mi ci metto d impegno e volontà e poi vediamo :sarcastico:

DownwardSpiral2 31-05-2015 12:09

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
Quote:

Originariamente inviata da caratteriale (Messaggio 1524893)
E' un topic che spera di essere di incoraggiamento oltre che di sfogo.

volevo dire semplicemente che tenersi dentro le cose fa molto male, specialmente a lungo termine.

Oggi mi sono accorta che una persona aveva oltrepassato un "limite" , dunque ho cominciato a offenderlo a morte finché non mi sono liberata di tutto l'acido che mi aveva fatto venire.

Ora sto riflettendo che nel corso del mio passato mi sono accorta di non essere stata abbastanza "cattiva" contro chi non ha esitato a premere sui miei difetti facendomi stare male.
Sicuramente questo è successo perché mi sentivo "in debito" dato che avevo l'autostima sotto i piedi e bisogno di approvazione.
La solita situazione in cui avendo il carattere chiuso e vedendo gli altri fare caciara e dire un sacco di puttanate ti senti una merda insomma.

Faccio un esempio: potrebbe anche essere che la persona che ti sta davanti dica una cosa "vera", ad es. "sei troppo chiuso, hai sempre il muso lungo (=fai schifo)" "sei troppo stronza, te la tiri (=fai schifo)" oppure "non lavori, sei fuori corso, fai schifo"

Ogni insulto equivale a un "fai schifo" e quindi un rifiuto, chi non è spalleggiato da altri è ovvio che si sente in pericolo.

Ecco , quando vi viene detta una cosa che può suonare anche giusta da un certo punto di vista, ma soprattutto dal loro, ricordiamoci di non cadere nella trappola del sentirci sbagliati.

Insomma, non ascoltare , aggrappati ai suoi difetti come sta facendo lui/lei , non abbiate paura di essere stronzi, non sentitevi inferiori, vomitate fuori come un boomerang di rimando verso il male che vi viene fatto e andare dritti per la propria strada come un cavallo coi paraocchi

Se a offendervi è una persona tutto sommato gentile e lo sta facendo con gentilezza, non esitare a dirgli che è un coglione fallito e che deve morire. Che muoia quella scimmia ammaestrata che osa dirti che non vali nulla, che sei un fallito , o magari che non hai amici e che non ti cagherà mai nessuno, cose di questo genere.

buttatelo fuori tutto il vostro odio come se non ci fosse un domani, e soprattutto senza paura di perdere la stima del tizio in questione.

Cioè considera: se lo fa , la sua stima già non esisteva da prima.

Quindi oggi avrò perso magari la "stima" da parte di qualcuno ma un vaffanculo l'ho detto!

Ciao a tutti e in bocca al lupo, mi raccomando, ricordatevi di queste frasi altrimenti potreste pentirvene

concordo su tutta la linea

DownwardSpiral2 31-05-2015 12:10

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 1525063)
Considero la rabbia uno dei peggiori sentimenti che l'uomo possa provare ed esternare.

Discutere con fermezza, preferisco.

Se la persona che hai di fronte non vuole discutere o giustificare le proprie offensive parole, evidentemente, non ha prove sufficienti a sostenere quel che ha appena detto.

E lo dico perchè "l'insulto a caso" va assai di moda, nell'assurdo che ci circonda, tendente alla discriminazione e alla valorizzazione del convenzionale.

non capisco cosa ci sia di sbagliato nel provare certe sensazioni...esistono!o bisogna reprimersi sempre?

wonderlust76_return 31-05-2015 12:21

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
bah....dipende dalle circorstanze. A sentir te sembra che reagire in modo violento vomitando insulti e veleno sia una panacea, anche quando chi ti critica lo fa gentilemnte e magari è animato da sentimenti tutt'altro che ostili nei tuoi confronti.
In realtà in molti casi, secondo me, rischi di passare per pazzo, mentalmente instabile....o quanto meno stronzo.
Risultato: fai il vuoto attorno.
Poi ognuno la vede a suo modo... certo che se devo interagire con una che, quando ha il sentore (del tutto soggettivo) di essere stata offesa "sclera" e da fuori di matto...beh....evito.:mrgreen:

muttley 31-05-2015 12:27

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
Quote:

Originariamente inviata da caratteriale (Messaggio 1524893)
Se a offendervi è una persona tutto sommato gentile e lo sta facendo con gentilezza, non esitare a dirgli che è un coglione fallito e che deve morire. Che muoia quella scimmia ammaestrata che osa dirti che non vali nulla, che sei un fallito , o magari che non hai amici e che non ti cagherà mai nessuno, cose di questo genere.

Credo che tu non sia in te in questo momento. Non quando scrivi cose del genere.

Supermanes 31-05-2015 12:38

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
Non molto tempo fa mi è capitata una situazione nella quale sono stato umiliato pesantemente da delle persone orrende che ho incontrato sul mio cammino, delle merde vere e colossali, gente che andrebbe spazzata dalla faccia della terra, e si farebbe un piacere al mondo intero facendolo, oltre che a me. Io avrei potuto incazzarmi di brutto per il loro comportamento e per quello che hanno fatto e "fargliela vedere" per così dire, ma cosa avrei ottenuto? Sarei stato preso per pazzo squilibrato e di conseguenza anche se avevo ragione sarei passato dalla parte del torto solo per questo gesto violento. Reagire con aggressività e rabbia è inutile, non avrei ottenuto nulla di positivo, e loro sarebbero rimaste le stesse persone schifose che sono. Amen.

DownwardSpiral2 31-05-2015 12:49

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
Quote:

Originariamente inviata da Supermanes (Messaggio 1525093)
Non molto tempo fa mi è capitata una situazione nella quale sono stato umiliato pesantemente da delle persone orrende che ho incontrato sul mio cammino, delle merde vere e colossali, gente che andrebbe spazzata dalla faccia della terra, e si farebbe un piacere al mondo intero facendolo, oltre che a me. Io avrei potuto incazzarmi di brutto per il loro comportamento e per quello che hanno fatto e "fargliela vedere" per così dire, ma cosa avrei ottenuto? Sarei stato preso per pazzo squilibrato e di conseguenza anche se avevo ragione sarei passato dalla parte del torto solo per questo gesto violento. Reagire con aggressività e rabbia è inutile, non avrei ottenuto nulla di positivo, e loro sarebbero rimaste le stesse persone schifose che sono. Amen.

1) Gli avresti restituito un pò del veleno che ti hanno sputato addosso e questo sarebbe stato sicuramente benefico, affermare il contrario è a mio parere assurdo.
2)Gli avresti reso almeno vagamente l'idea di che razza di persone di merda siano per provocare una reazione del genere.
3)Certe persone è meglio perderle che trovarle, anche se mi credessero squilibrato/pazzo che mi importa?meglio, così certe confidenze se le risparmiano.

O credete di poter essere come dei vasi senza fondo che accumulano, accumulano sempre senza straripare mai?O siete degli swami incarnati o mi sa che vi sbagliate.

Ansiaboy 31-05-2015 12:51

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
penso che caratteriale abbia un pelino esagerato nella forma ma non nei contenuti che condivido totalmente :D

per me è da evitare una persona che ti spara sentenze a caso gratuite e che nascondo cattiveria o
poi se in quel momento sei inca di tuo e ti vuoi sfogare.. beh hai il sacco da boxe perfetto su cui farlo :D

utopia? 31-05-2015 13:00

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
Quote:

Originariamente inviata da DownwardSpiral2 (Messaggio 1525084)
non capisco cosa ci sia di sbagliato nel provare certe sensazioni...esistono!o bisogna reprimersi sempre?

Può capitare di provarne.
Determinati stimoli possono provocarne.

Il problema, poi, è gestirle.

Nell'approfittare di esse per sfogare la propria negatività contro il prossimo non vedo nulla di buono.
Forse anzi, non c'è nulla di buono.

La questione di cui parlo non riguarda il reprimere se stessi, ma il controllare l'effetto che quei determinati stimoli hanno su di noi.

Lasciarsi condizionare da essi significa lasciarsi condizionare dall'assurdo che ci circonda e divenire parte di esso.


Siamo bombardati da stimoli, ma gli stimoli sono stimoli, non bombe.

DownwardSpiral2 31-05-2015 13:29

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 1525106)
Può capitare di provarne.
Determinati stimoli possono provocarne.

Il problema, poi, è gestirle.

Nell'approfittare di esse per sfogare la propria negatività contro il prossimo non vedo nulla di buono.
Forse anzi, non c'è nulla di buono.

La questione di cui parlo non riguarda il reprimere se stessi, ma il controllare l'effetto che quei determinati stimoli hanno su di noi.

Lasciarsi condizionare da essi significa lasciarsi condizionare dall'assurdo che ci circonda e divenire parte di esso.


Siamo bombardati da stimoli, ma gli stimoli sono stimoli, non bombe.

Sono d'accordo sul fatto che non è giusto sfogarsi sugli altri per motivi banali o fesserie, ma mi riferisco ai casi in cui sarebbe necessario rendere pan per focaccia, quando il non rivendicare il tuo spazio (personale ecc) significa lasciar aperta la possibilità che venga invaso. Credo che la diplomazia sia sempre la soluzione migliore ma non sempre è una soluzione.

Ansiaboy 31-05-2015 13:45

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
più che altro io penso che in generale sia meglio non farsi venir il sangue amaro con chi ti attacca gratuitamente (e questo non vuol dir farsi mettere i piedi in testa, ma di criticar/non dar retta alle critiche di chi ti attacca) però se hai rabbia da voler sfogare tanto bene farlo con chi ti sputa veleno addosso :sisi:

liuk76 31-05-2015 13:46

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
Quote:

Originariamente inviata da CareyVayu (Messaggio 1525049)
cerco di distinguere critiche costruttive da quelle invece solo cattive...credo che alcune volte le critiche se fatte senza un secondo fine possano aiutare a migliorarsi o a rendersi conta di qualcosa che ai nostri occhi non appare.

Condivido appieno.
Riguardo sempre al tema critiche, ritengo che rifiutare la critica in toto e/o condannarla sempre e comunque (come ho letto spesso qui in altre discussioni) per me è sinonimo di stupidità.

Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 1525063)
Considero la rabbia uno dei peggiori sentimenti che l'uomo possa provare ed esternare.

Discutere con fermezza, preferisco.

Anche qui condivido in larga parte. Su me stesso la valuto come debolezza.

Quote:

"l'insulto a caso" va assai di moda, nell'assurdo che ci circonda
Anche questo condivido.
Mi capita spesso, nel quotidiano, di vedere reazioni scomposte e chiassose di fronte ad ogni situazione che diverge dall'aspettativa del singolo.
Dallo starnazzare perché un guasto tecnico sospende la circolazione dei treni, al preparare le forche ed i plotoni d'esecuzione di fronte ad un reato che non prevede come pena l'ergastolo, dalla rissa e coltellata facile alla precedenza non data che fa scattare una sequela d'insulti, ecc.

Io non ho alcun problema a ritenere queste persone profondamente ignoranti e a sentirmi decisamente superiore a loro.

Comprendo umanamente la reazione aggressiva a livello verbale ma se reiterata e portata come regola, la critico ferocemente.

Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 1525106)
Nell'approfittare di esse per sfogare la propria negatività contro il prossimo non vedo nulla di buono.
Forse anzi, non c'è nulla di buono.

Esattamente, condivido appieno.
Io sono più per portare a casa un risultato concreto che per il "togliersi la soddisfazione".

DownwardSpiral2 31-05-2015 13:52

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
Il titolo del thread è: buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia

poi come al solito ognuno esprime le proprie considerazioni su altre cose

Still Ill 31-05-2015 15:22

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
Mah, io di persone che mi hanno "umiliato" diciamo ne ho incontrate parecchie, specialmente a scuola. Situazioni imbarazzanti da cui ne uscivo sconfitto e umiliato, parole e allusioni buttate lì all'apparenza senza senso ma troppo solide da non cogliere per me, per noi abituati a stare dietro lo specchio.
Frasi e frecciatine dette a viso scoperto e cattiverie vere e proprie.
Io ho sempre preferito non curarmene, anche se dentro di me morivo, soprattutto agli inizi, quando ancora non avevo sviluppato la scorza dura a queste cose (mai costruita del tutto). Io nella mia vita cerco sempre, in maniera assidua, di mantenere un atteggiamento verso le cose molto statuario, di classe se così possiamo dire, del tipo "io sono troppo una divinità per ascoltare ciò che tu, plebeo, dici di me". E spesso funziona, mi convincevo di essere troppo per loro xD

Poi anche io tendo sempre a distinguere chi dice qualcosa e come la dice.
Quindi posso andare dall'indifferente al freddo e cinico pezzo di m. che ti liquida con una semplice battutina.
È capitato solo due volte di perdere le staffe: Una volta quando hanno messo in mezzo un membro familiare, arrivando alle mani (me ne vergogno ancora un po', però) e una volta alle superiori, senza mani ma con una vena nella tempia che stava per esplodere xD

Still Ill 31-05-2015 15:47

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
Quote:

Originariamente inviata da caratteriale (Messaggio 1525209)
Come nel caso di awakening, se riescono a non toccarti buon per te. L'importante è che ci si senta liberi

Perché dovete sapere che all'inizio anche io ragionavo proprio così, "non possono toccarmi, se mi insultano significa che sono inferiori loro nn io"

Invece questo è un ragionamento che negli ultimi 3 anni non regge più, ma proprio per niente, sai quando proprio esplodi e si spezza qualcosa?

Invece verso il 2011 c'è stato un tracollo, io ci ho creduto davvero che ero inferiore, esattamente come in 1 media ci ho creduto che avevo problemi mentali sarà che sono stata fin da piccola una persona con un carattere piuttosto violento devo dire... diciamo che saltavo da un estremo all'altro .... ma questo per problemi in famiglia più che altro

Quando una psicologa (in seconda media) mi ha detto "guarda che sei normale nn hai nulla" Non ci credevo mica, mi è sembrata tutta una farsa per farmi rabbonire verso il mondo, però mi ha aperto gli occhi sui miei diritti e doveri

Insomma tutto sommato sembra davvero che si siano messi tutti d'accordo per decostruirmi l'autostima fin dall'inizio, sono capitata veramente nelle situazioni sbagliate, compreso quel coglione con cui ho litigato nel 2012 , ma possibile che proprio una persona come me (inconsapevole di essere predisposta agli scoppi d'ira) doveva incontrare persone del genere o comunque insegnanti psicopatici che tirano i capelli ai bambini per poi prendere la pensione di invalidità ?

Del resto invece che fare i saputelli tacciando qualcuno come malato di mente vi ricordo che i malati di mente ad es. fanno male agli animali, anche da bambini si divertono da matti a torturarli, queste cose io nn le ho mai fatte diciamo che il mio livello è un po' meno grave :mrgreen:

Per fortuna ho un quoziente intellettivo che mi permette di scavalcare tutto questo . Ho finito ;)

Ma infatti ci credo e ci sta anche che dopo un po' uno non ce la faccia più.
"Vivi e lascia vivere", se tu ti senti bene ora che hai finalmente buttato fuori un po' di marcio che si era accumulato in questi anni allora hai fatto bene.
Poi non ho detto che non mi tocca niente, mi tocca eccome, altrimenti non avrei un enorme complesso di inferiorità + conseguente fobia sociale. C'è ancora tanta strada (:testata:) avanti a me, la prossima volta potrei benissimo non riuscirci.

Ansiaboy 31-05-2015 16:07

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
dipende se uno ci crede veramente in quello che dice o si prende in giro e magari si stringe i polsi..

ognuno ha la sua strategia.. io non son di indole rabbiosa in effetti

poi c'è anche da distinguere da dove proviene la rabbia veramente.. davvero 4 tizi che si han visto poche volte e dicono 4 cose in croce son in grado di far suscitare tanta rabbia? :/

Still Ill 31-05-2015 16:16

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
Potrebbe anche essere il grado di umiliazioni subite, in effetti.
Alcuni potrebbero averne avute di peggiori rispetto ad altre, e dipende dalla indole stessa della vittima.
Ci sono molti fattori che incidono, ognuno reagisca come meglio crede (ovvio che non prendano però decisioni estreme come spaccargli un mattone in faccia xD anche se lo meriterebbero), l'importante è reagire sicuramente, anche se non è facile.

Still Ill 31-05-2015 16:17

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
Quote:

Originariamente inviata da Ansiaboy (Messaggio 1525222)

poi c'è anche da distinguere da dove proviene la rabbia veramente.. davvero 4 tizi che si han visto poche volte e dicono 4 cose in croce son in grado di far suscitare tanta rabbia? :/

Magari quelli sono giusto il capro espiatorio.
Potrebbero aver scelto di fare la cosa sbagliata, nel momento sbagliato alla persona sbagliata anche se minima rispetto ad altri.

Ansiaboy 31-05-2015 16:24

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
per me apparte cose veramente estreme (chessò come tentano di alzarti le mani, ti ammazzano il cane etc. cos del genere) è difficile che qualcuno riesca a influenzarti cosi tanto se non hai già delle ferite di partenza causate da indole genetica o influenze su come sei cresciuto..

penso anche io si tratta di capo espiatorio alla fine.

Still Ill 31-05-2015 16:44

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
Quote:

Originariamente inviata da Ansiaboy (Messaggio 1525231)
per me apparte cose veramente estreme (chessò come tentano di alzarti le mani, ti ammazzano il cane etc. cos del genere) è difficile che qualcuno riesca a influenzarti cosi tanto se non hai già delle ferite di partenza causate da indole genetica o influenze su come sei cresciuto..

penso anche io si tratta di capo espiatorio alla fine.

Sono d'accordo!

Angus 31-05-2015 16:52

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
Quote:

Originariamente inviata da caratteriale (Messaggio 1525188)
Dicevo semplicemente che se hai un'emozione negativa da esternare che è stata provocata - anche involontariamente - da qualcun altro, non te la devi tenere dentro, e questo forum è pieno di persone incazzate e diffidenti verso il prossimo

Ci sono quelli che si tengono dentro la rabbia altri invece no...

Quindi se hai di fronte una scelta se tenertelo dentro o meno, la mia risposta era "no, tenersi dentro le cose fa male, specialmente a lungo termine"

Senza stare ad aprire parentesi sui miei disturbi mentali (che tanto non si vede che si vuole tracciare una linea tra disturbati e non disturbati, falsi e non falsi, cattivi e non cattivi... timori ancestrali che si manifestano insomma)


Se una cosa ti sta facendo male o intravedi il pericolo che possa farlo, non vedo perché non esprimere il proprio disappunto in modo anche distruttivo

Ovvio che anche questo se esagerato diventa non tanto far bruciare tutto il fuoco finché non si spegne bensì buttare benzina sul fuoco fincHé non si finisce la benzina :D ma sai una cosa, non me ne frega un cazzo a riguardo non ho nulla da perdere... e sottolineo al riguardo

Quando avrò abbastanza fiducia in me e l'odio si sarò spento allora diventerò una persona più matura.. ma ora ho bisogno di questo.. pensavo di poterne fare a meno invece non posso permettermelo..

Con tutto quello che comporta.

Il punto però è: tu pensi di essere, o poter essere, se vuoi, una stronza?
Cioè, sei sicura che questo tuo proposito aggressivo sia realizzabile (senza pagarlo, cioè senza snaturarti), dato il tuo carattere?
Chiaramente abbozzare sempre non lo è, perché ne vieni fuori frustrata e incazzata a morte, però non so se la soluzione sia realizzare l'opposto...
La scelta non è solo tra tener dentro o esternare.

misantropo 31-05-2015 16:57

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
Hai ragione, bisogna esternare il proprio disagio e la propria rabbia se gli altri ci fanno stare male! Ma dopo che lo fai una parte di te non si sente un po in colpa? Io un po si..cavolo di ipersensibilità!! A volte la odio proprio

Pablo's way 31-05-2015 16:59

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
Quote:

Originariamente inviata da Angus (Messaggio 1525244)
Il punto però è: tu pensi di essere, o poter essere, se vuoi, una stronza?

Punto di vista interessante, io ho esattamente questo problema, estrnare non sempre è possibile o quanto meno facile, quando significa snaturarsi, fare qualcosa che è altro da se.

Io non ci riesco, ne ho discusso infinite volte con la psico, ma proprio non ci riesco a tirar fuori la rabbia in modo efficace.

Angus 31-05-2015 18:18

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
Quote:

Originariamente inviata da caratteriale (Messaggio 1525294)
Non credo di non essere stata fedele al mio carattere nel corso degli anni, fin da piccola tendevo a manifestare i sentimenti in modo esuberante, talvolta plateale, ma in un modo spontaneo e non costruito ....

"dato il tuo carattere" che sarebbe quindi quale carattere ? è un carattere introspettivo, tendente alla fantasticheria, talvolta alla megalomania...

Mi comporto da stronza senza esserlo davvero fino in fondo, ma dietro questo c'è una paura radicata di essere feriti dato che si è sensibili..



Sì mi sento in colpa, è anche per questo che in passato ho perdonato troppo, pensando che fomentando lo scontro avrei causato frustrazione e me ne sarei procurata a mia volta... invece non ci sono scusanti se ci si deve liberare di un peso...

A me in realtà dispiace anche ora, ma è una piccola parte di me sepolta da qualche parte...

E' un carattere sensibile, che non vuole essere ferito, ed empatico, che non vuole ferire gli altri, almeno di fondo.

Winston_Smith 31-05-2015 18:31

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
L'ho appena fatto, di fronte all'ennesimo rimprovero e pelo nell'uovo cercato a tutti i costi per poter dare l'insufficienza a me o a chi mi sta a cuore.
Sto molto meglio e ai profeti del "prendetelo in quel posto senza reagire, che vi fa bene" dico di cominciare a mettere in pratica la loro stessa medicina su loro stessi.

prefo 31-05-2015 19:16

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
Sono anche io del parere che perdere la pazienza sia una sconfitta, l'ideale sarebbe mantenere la calma e discutere in modo da far intendere all'interlocutore quanto le sue critiche siano, sbagliate e/o inutili e/o inopportune, ma se si viene criticati in maniera non costruttiva e non si ha la pazienza o la calma per sostenere un dialogo con un imbecille, meglio mandarlo a quel paese che tenersi gli insulti stando in silenzio, come già detto da un altro utente, questo topic si intitola "Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia" non "Sfogarsi contro chi ti fa delle critiche costruttive", e l'autore del topic si descrive come una persona che ha già sopportato abbastanza, fino a prova contraria non vedo perchè non dovrei credergli.

EMC 31-05-2015 19:23

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
La mia è una rabbia esogena. Non nasce mai da attacchi personali ma è il risultato di quello che osservo. Può alimentarsi ulteriormente da attacchi diretti perchè sono il primo che cerca lo scontro e appare come lo stronzo. Non sopporto chi impone la sua personalità e il proprio modo di stare al mondo a me e a chi mi è caro. A chi non riesce a difendersi o per debolezza si fa soggiogare da giochi psicologici con promesse di premi.
Sono quello che cerca lo scontro e che agli occhi della platea non ottiene il consenso, perchè il contendente è quasi sempre colui che impone quel che è per forza corretto applicando con l'accetta il codice morale più diffuso.E di solito le persone hanno il vizio di pensare ""se tu non sei con noi, sei contro di noi""
Esplodo con chi non accetta il confronto e non cerca di ragionare perchè tanto non ce n'è bisogno, io faccio quello che è cosa buona&giusta, quindi tu fai cosa cattiva&sbagliata a prescindere, come se questi criteri fossero intrinsechi alle cose sin dal principio dell'esistenza.
Vivere e osservare e valutare caso per caso mi costa una fatica immensa ed è per questo che nonostante spesso esploda sono estremamente represso e somatizzo. Purtroppo non mi basta semplicemente mandare a quel paese per "liberarmi".La maggior parte delle volte la rabbia e la discussione mi sfiancano e mi creano dubbi, insicurezze e spesso mi autoreprimo quando sento che non avrei la forza necessaria per un'arringa che non finisca per spegnersi come uno sbuffo senza adeguata spinta.

Emil 31-05-2015 21:27

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
La rabbia di per sé non è negativa (qualcuno la vorrebbe far passare per un sentimento ignobile, un segno di debolezza bestiale o di inferiorità razionale quando in realtà è semplicemente un emozione fondamentale umana).
Lo diventa se non riesce a trovare "espressione" e si accumula intossicandoci senza riuscire ad integrarla, per esempio, con un poco di spirito critico.

Come già detto da Angus comunque non tutti possono permettersi di manifestare rabbia e odio con facilità e leggerezza senza pagare dazio.
Chi è più sensibile verso gli altri rischia di sviluppare forti sensi di colpa anche solo per paura di ferire o danneggiare gli altri perché spesso ingigantisce e drammatizza anche piccoli conflitti che all'apparenza possono sembrare insignificanti.
La gestione del conflitto può ritenersi soddisfacente per se stessi se si riesce o a lasciar correre oppure "a farsi rispettare" nel giusto modo senza che, in entrambi i casi, si arrivi alla rabbia cieca o peggio alla voglia di vendetta indistinta.

EMC 31-05-2015 21:44

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
Quote:

Originariamente inviata da Emil (Messaggio 1525455)

Come già detto da Angus comunque non tutti possono permettersi di manifestare rabbia e odio con facilità e leggerezza senza pagare dazio.
Chi è più sensibile verso gli altri rischia di sviluppare forti sensi di colpa anche solo per paura di ferire o danneggiare gli altri perché spesso ingigantisce e drammatizza anche piccoli conflitti che all'apparenza possono sembrare insignificanti.

Ecco, 'sta roba io non la riesco a risolvere.Pago il dazio di conflitti avvenuti da anni e ci rimugino in continuazione e nonostante questo mi sento pieno di rabbia come se avessi la valvola di sfiato intasata.Mi sotterrano i sensi di colpa e mi viene l'eczema sui polsi perchè vorrei il quieto vivere ma il quieto vivere non c'è manco se stai zitto con chi va avanti come un trattore. Vorrei esser bravo a farmi scivolare le cose ma boh, non ho mai imparato l'abilità e mi viene meglio non uscire molto e leggere i rumeni senza nazione.

Emil 31-05-2015 21:55

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
Ti capisco. Il problema è come quella rabbia finisce per ritorcersi contro chi la prova: i sensi di colpa possono dare forma alle più svariate esperienze di disagio (depressione, disturbi ossessivi, isolamento...ecc).
La sensibilità (sembrerebbe che il mito di un'armonia e del quieto vivere siano un sogno irrinunciabile per qualcuno) per prima cosa non dovrebbe essere negata ma accettata e coltivata possibilmente.
Anche perché facendo il contrario il più delle volte si finisce per stare male davvero...

EMC 31-05-2015 22:12

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
Quel che dici mi aiuta a riflettere in effetti.
Mi trovo esattamente su quel punto di rottura. Sono arrivato al punto di non accettare più il troppo sentire. Vorrei essere uno stronzo a 360°. E' un paradosso farsi la guerra e voler diventare ciò che causa la tua rabbia, ma vivo il conflitto e per ora, finchè non risolvo, faccio la conta dei feriti.

Emil 31-05-2015 22:15

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
Quote:

Originariamente inviata da caratteriale (Messaggio 1525489)
Non la farei tuttavia così difficile.... rimane pur sempre più difficile il sobbarcarsi un peso indesiderato oltre al proprio carico di sensibilità e sofferenza

Appunto. Il carico di rabbia eccessivo rispetto alla propria sensibilità è nocivo proprio perché non trovando sfoghi validi alternativi al "farsi il sangue amaro" va ad inquinare tutto il proprio spazio esistenziale. Come accade in ogni disagio psicopatologico.

Emil 31-05-2015 22:22

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
Quote:

Originariamente inviata da EMC (Messaggio 1525492)
Sono arrivato al punto di non accettare più il troppo sentire. Vorrei essere uno stronzo a 360°. E' un paradosso farsi la guerra e voler diventare ciò che causa la tua rabbia, ma vivo il conflitto e per ora, finchè non risolvo, faccio la conta dei feriti.

Fantasia comune, credo, quella di voler diventare cinici e sprezzanti a tal punto da essere più stronzi di chi è stato stronzo con noi.
Ripeto però che per qualcuno non è una via percorribile. In caso contrario, prima o poi, il conto si paga.

Ansiaboy 01-06-2015 00:38

Re: Buttare fuori la rabbia contro chi ti umilia
 
ricordo alle superiori i miei compagni che se la prendevano con me e il mio compagno di banco..
io facevo l'indiffernza e dopo 5 minuti si stufavano....
il mio compagno di banco reagiva e passava ore ore a litigare e magari anche i giorni successivi o fuori dalla scuola.. e spesso gli altri continuavano a provocarlo perche sapevano che reagiva cosi. e diventava un passatempo divertente


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