Chi siete?
 

Dunque...
Io sono stato un bambino molto forte, pieno di acume e voglia di fare.
Sono diventato un ragazzo svogliato, depresso, arrabbiato.
Mi sono coltivato, ho imparato tante cose che non voleano imparassi ed evitato quelle che mi insegnavano.
Sono passato per la paura, per la comprensione del male e il senso di impotenza.
Ho deciso di sparire, di essere il meno possibile.
Ho assorbito dagli altri usandoli per i miei scopi pratici.
Mi sono scontrato con il muro della difficoltà di vivere sul serio, del volere qualcosa che è oltre ciò che ero diventato.

Chi sono?

Come si fa a capire chi, tra le moltitudini di persone, ruoli, caratteristiche e relazioni che siamo stati, siamo?
Siamo tutto? Non siamo niente?

Esiste un Io originario, più vero, nucleico?
Se c'è, qual'è il vostro? E come lo si individua secondo voi?
Era nascosto? Da cosa?
E una volta individuato, come lo sveliamo?
Come si diventa ciò che si è? (cit.)

Una discussione un po' seria, perdonatemi, ma spero la troviate stimolante come la trovo io =)

P.S. per renderla meno seria ho inserito un sondaggione :mrgreen:
P.P.S. Il qual'è ha l'apostrofo, si anche questo. Mi piace così, e poi i miei "qual'è" sono elisioni, non troncamenti: quando mai usiamo la parola qual e quanto spesso invece quale? Regole superate.. Tzé.

Re: Chi siete?
 

Gli aspetti positivi della mia personalità erano tutti già presenti quando ero bambino. Poi hanno iniziato a stratificarsi pensieri e comportamenti negativi.
Però il nocciolo duro, il cuore pulsante è sempre lo stesso, non sono cambiato quasi per nulla.

Re: Chi siete?
 

sono un pirla :sisi:

Re: Chi siete?
 

"Non è tanto chi sono...quanto quello che faccio, che mi qualifica." [cit.]

Re: Chi siete?
 

Ora come ora sono diventata una matta,che viene per lo più derisa o compatita se dall'altra parte c'è una minima attenzione nei miei riguardi,altrimenti la signorina nessuno.Da ragazzina ero molto stimata dalle persone grandi ,maestri,prof e conoscenti dei miei genitori,dicevano che ero al di sopra della media.Poi il declino,i primi sintomi,e anche quelle persone che ci credevano non c'hanno creduto più,passando alla compassione per la mia triste fine.Caratterialmente sono stata sempre molto forte ed estroversa,mai timida.Tuttavia,il bullismo (venivo dal sud,andavo al nord,mi massacravano di botte perchè "terrona")mi ha quasi costretto a battere in ritirata,non esponendomi più,ma standomene in disparte,evitando botte,derisioni e rifiuti.
Tendenzialmente sono ancora solare,estroversa,forte,molto ironica,ma tutte queste risorse le impiego miseramente nella lotta per la sopravvivenza..ci rido sopra,tanto per capirci,o stringo i denti quando la situazione sfiora il tragico e l'insopportabile.Non ho purtroppo da tempo situazioni sociali dove esternarmi in modo sano.Ormai ci sono prima le difese,i sintomi e l'emarginazione prima ancora che mi si possa conoscere veramente.

Re: Chi siete?
 

Io sono... BABBO NATALE! :mrgreen:

Re: Chi siete?
 

Dove andate?
Cosa portate?

Un fiorino:mrgreen::mrgreen:

Re: Chi siete?
 

finalmente un sondaggio facile :mrgreen:

Re: Chi siete?
 

Sono uno psicopatico

Re: Chi siete?
 

Sento di avere caratteristiche "in potenza", caratteristiche (o tratti di personalità chiamiamoli come vogliamo) che vorrei mettere in atto e manifestare, ma mi sento bloccata,
sento di poter essere più sicura di me stessa, più decisa nelle varie situazioni e di saper dare risposte al momento giusto nel modo giusto, credo di avere anche delle passioni che non ho coltivato abbastanza per manifestarsi come in genere accade.
Credo di essere anche questa, oltre quello che mostro e che mi sembra di essere ora.

In conclusione voto che sono una patata perchè vengono raccolte crude e con la buccia ammaccata, ma una volta che le hai lavate, sbucciate e fatte al forno è tutta un'altra storia.

Re: Chi siete?
 

Un affare che bazzica il pianeta terra , che mangia, caga e dice stronzate per poi scomporsi e sparare stronzate su altri livelli biologici

Re: Chi siete?
 

Io sono, in quanto tu sei ed egli è. Se però noi non siamo, e quindi voi non siete, essi forse sono... ed io, io non sarei nulla. :mrgreen:

Re: Chi siete?
 

Re: Chi siete?
 

La kawaii potato è la più carina :redface:


Il mio io di base penso sia una persona molto ingenua che vede ogni cosa con meraviglia e crede il mondo sia fatto di prati fioriti in cui i cani cagano roselline profumate.

Tutto quello che sono diventata in seguito penso sia una protezione costruita a difesa di questa povera idiota.

Re: Chi siete?
 

:miscompiscio: ti stimo,ahhah film mitico!

Re: Chi siete?
 

http://24.media.tumblr.com/804d3dc13...tq8bo1_500.gif

:sarcastico:

Re: Chi siete?
 

non lo voglio sapere...

Re: Chi siete?
 

Sono me stesso, con tutte le mie mancanze, limiti e pure contraddizioni....

...ma anche con tutti i miei punti di forza su cui puntare per migliorare i miei limiti e aspirare a ciò che voglio :)

Re: Chi siete?
 

Non saprei, probabilmente devo ancora passare la fase di formazione dell'identità :pensando:

Re: Chi siete?
 

Una particella quantistica:o

Re: Chi siete?
 

Ci provo...

Io sono una bambina molto vivace che ne combina di tutti i colori
che diventa di lì a poco una bambina timida e sensibile
Sono diventata una ragazza solare e piena di amicizie a cui do tutta me stessa perchè sono la cosa più importante
ed ora sono una donna che non si sente ancora donna, perchè dipende ancora dagli altri, che gli piace allo stesso tempo quella parte di lei che è rimasta bambina. Sono insicura, troppo sensibile, cerco di vedere la vita con ottimismo anche se alcuni giorni no mi riesce difficile a questo punto combatto contro quella parte di me e cerco di rialzarmi

Penso che noi siamo ciò che eravamo anche se le esperienze ci hanno cambiato, dentro siamo "quelli là" lontani....:)

Re: Chi siete?
 

Penso qualcosa di molto simile

Re: Chi siete?
 

Me ne sbatto.
Che poi è l' unica maniera per essere qualcosa, più ci si sforza di "essere" più si creano sovrastrutture artificiose che poi inevitabilmente finiamo per percepire come fasulle, mandandoci in crisi.

Ma molto probabilmente è una fase necessaria anche quella.

Re: Chi siete?
 

Ciò che sono è scritto nel mio DNA, ma temo di averlo perso da qualche parte tanto tempo fa:interrogativo:







Cmq è un bel quesito

Re: Chi siete?
 

Chi sono???
Nel profondo sono un'anima pura innamorata pazzamente dell'arte in ogni sua forma e di ciò che fa vibrare le corde del cuore e fa sognare l'infinito....

Re: Chi siete?
 

boh.

Re: Chi siete?
 

Un'idea di me.

Re: Chi siete?
 

Questo thread mi ha fatto venire in mente questa scena :mrgreen:

Re: Chi siete?
 

A me invece ha fatto venire in mente questa scena:pensando:

shumani tutanka oh wha chi

Re: Chi siete?
 

Secondo me non esiste un Io originario e assoluto. Noi siamo un Io relativo, pieno di contraddizioni, mezze verità, composti da tante variabili che si affiancano durante la nostra esistenza diverse nella loro forma e mai definitivamente afferrabili.
Per quanto ci sforziamo di generalizzare quindi credo sia impossibile raggiungere a una risposta che sia coerente nel tempo e con il presunto noi interiore.
Partendo dall'impossibilità intrinseca di definirsi, credo sia dunque più giusto cercare di capire piccole parti di noi alla volta, che già per me e secondo me non è un'impresa di poco conto.
Ho paura inoltre che provare a cercare un Io originario nascosto o ritenerlo tale possa essere controproducente e produttore di illusioni ingannatrici, mentre invece il nostro scopo dovrebbe essere quello di indagare la realtà così come è.

Re: Chi siete?
 

Sono io con me stesso e un simulacro di quello che sono quando mi muovo nel mondo.
E questo consuma un'energia vitale incredibile.
Sono un treno a carbone che funziona con due fornaci e ha il carburante per una.
Lavoro per abbattere le mie difese, distruggere il mio simulacro e dar aria all'io che c'è dietro.

Re: Chi siete?
 

Chi sono per intero penso che a me sfuggirà sempre. Comunque al di là di questa riflessione non penso che si può diventare ciò che si è, ciò che si è dentro sono molte cose ma poi si diventa una soltanto, tra le tante che potevano essere quale sarebbe la più vera e originaria? :nonso:
Per me non c'è, sono tutte originarie, una persona in fin dei conti non è tanto quel che vediamo ma è un ventaglio di possibilità che non si realizzano, e siccome nessuno può divenire tutte queste possibilità, non si può divenire mai quel che si è...
Jung secondo me, è una persona che ha ragionato bene sulla questione, gli individui cercano di espandere quest'albero schiacciandolo su di una linea, per questo ci sono dei conflitti tanto violenti, ma non c'è alcuna soluzione ideale.

In base a quel che penso io è per una mancanza di spazio che non possiamo divenire quel che siamo.
Siamo tutti "troppo", il mondo e lo spazio che ci è concesso di occupare invece è davvero "poco", il nostro essere è più largo ed espanso di ciò che esiste ed esisterà.

Noi siamo originariamente un albero, siamo i suoi rami, tanti percorsi con tante biforcazioni possibili, quel che invece può realizzarsi ed esistere effettivamente invece è una sola ramificazione temporale di quest'albero, quindi non potremmo mai divenire quest'albero per intero, ma la vera identificazione per me solo con quest'albero si può fare.

E' come se si volessero mettere i numeri irrazionali in fila uno dopo l'altro precedente e successivo, ma nella fila non ci staranno mai tutti, l'infinito irrazionale non può divenire o esser ridotto mai e poi mai ad un'infinito razionale.

Non si può perciò divenire ciò che si è.

Re: Chi siete?
 

Una bambina ferita che cerca approvazione e consolazione.

Io sono perso nei ricordi, cattivi ricordi, indelebili ed asfissianti.
Mi serve un vita vera per superarli.

Sono una donna ferita da anni molto, troppo bui e senza alcun aiuto o sostegno. Ma sono una donna che ha lottato, che ha trovato un suo piccolo equilibrio (anche se devo ancora crescere nelle situazioni piu' pratiche) e sono fiera di me stessa.

Re: Chi siete?
 

Ero una bimba che faceva tutto quello che le dicevano i genitori; amava la mamma, aveva paura del papà e voleva essere ammirata da entrambi, far vedere quanto era brava...non bastava mai e le colpe erano solo le sue.
Sono stata una ragazza con amicizie piene, storie intense, molte sbagliate...poi il buio.
Ora sono una donna che si veste ancora in jeans e maglietta, che si diverte sugli scivoli dei parchi alla sera contenta che il proprio sedere ci entri ancora.
Molto insicura, bisognosa di conferme, che comincia a mettere dei paletti per la propria vita, forse.

Re: Chi siete?
 

e

Re: Chi siete?
 

Sono parte di tutti questi. E loro sono parte di me.
Allora non sono poi tanto solo né tanto alieno.
E non è malaccio vedere questo puzzle di menti e passato riconfermato in altri. Nel bene o nel male, sono una strada percorsa da me e da altri, e se è stato fatto altre volte allora significa che, almeno un po', è normale : )

Re: Chi siete?
 

Troppo sensibile in abito sociale, prima e dopo.
Credo che d base la necessità di avere amicizie sia stata ostacolata da parte mia sia a causa dei mille problemi che mi facevo e mi faccio, sia perchè sono sempre stato abbastanza solitario di mio. Necessito di stare da solo in alcuni periodi, ma del tutto.

Ero un bambino timido, ma che ragionava con la sua testa, anche a scuola. Mai stato insincero nelle amicizie o approfittatore, ma questo non basta.
Volevo fare tante cose, sognavo troppo e sognavo in grande.

Ora sono un'ombra, preoccupato anche da chi viene a casa... se posso non mi faccio proprio vedere. Il mio sogno più grande al momento è solamente scappare, ma anche qui, avendone la possibilità, ci sono problemi non legati a me, ma al contesto. Niente va come lo si era progettato, imprevisti e compromessi, accettazione e diniego verso mezze soluzioni.

Credo solo in una cosa... è il finale che conta.

Re: Chi siete?
 

Scrivere chi sono mi farebbe sentire come se scrivessi un post autocelebrativo.