![]() |
rete di amicizie
Spero di aver azzeccato la sezione giusta.
Ultimamente mi son resa conto di quanto sia importante avere una rete di amicizie. Non parlo di conoscenti con cui ci si vede una volta ogni tanto e si scambiano le solite parole e frasi di circostanza, ma di amici con cui ci si scambia opinioni e riflessioni su quello che accade nelle proprie vite. Sto iniziando a realizzare che uno dei problemi maggiori della solitudine è l'impossibilità di confrontarsi con gli altri che, nel bene e nel male, hanno un bagaglio di esperienze, sensibilità e modi di vedere il mondo diversi dal nostro. Penso che avendo una rete di amicizie sia molto importante per esempio per prendere decisioni con una maggiore consapevolezza, magari evitando errori e scelte sbagliate per inesperienza e/o insicurezze. Cosa ne pensate? Avete degli amici con cui vi confidate, vi ascoltano e vi danno la loro opinione? è un delirio senza senso il mio? :mrgreen::mannaggia: |
Re: rete di amicizie
Ho l'immensa fortuna di essere riuscito a mantenere a lungo termine una piccolissima rete di amicizie consolidate (4-5 persone) costruita prima che iniziassero i problemi seri (quindi ormai più che decennale), amici con cui non c'è nessun paletto, confidenza totale.Al momento vivono tutti all'estero tranne uno ma sapere che ci sono e potermi confrontare, anche una o due volte all'anno, è un grande aiuto.
|
Re: rete di amicizie
Più che altro servirebbe ad uscire ed a conoscere ragazze.
|
Re: rete di amicizie
Non mi servono opinioni, ma comprensione.
So già cosa fare. |
Re: rete di amicizie
Sono perfettamente d'accordo con te, non avere amicizie così profonde è il più grande vuoto della mia vita. Ho parecchi amici, ma nessuno col quale possa discutere veramente su tutto senza timore di essere giudicato, col quale possa aprirmi sul serio. Il fatto è che proprio non ci riesco, sia per colpa degli altri sia, soprattutto, per colpa mia. E questa cosa mi uccide.
|
Re: rete di amicizie
Quote:
possono essere importanti per svagarsi un po', ma la comprensione o il sostegno psicologico negli amici non l'ho quasi mai trovato, anche se fondamentalmente erano brave persone.. trovo più utile parlare sui forum con gente che ha problematiche affini alle mie |
Re: rete di amicizie
Non è importante il numero di amici ma l'"affidabilità", l'esperienza, la competenza degli stessi quando c'è bisogno di un consiglio/confronto.
In particolare, secondo, me l'amico è il riferimento obbligato quando si parla di relazioni, sentimenti e sesso. Questo perché, magari, la persona amica ha quella lucidità da esterno che non ha la persona coinvolta e quell'esperienza e competenza perché è passata per certe situazioni. Sul discorso sesso è meglio avere una persona amica di riferimento dello stesso sesso, anche per una questione d'imbarazzo. A me è capitato spesso di essere stato counselor proprio in questi casi. Altri scenari in cui l'amico è utile sono il lavoro, le beghe con altri amici, ecc. Non è affatto un delirio. Ovviamente si può benissimo richiedere il supporto altrui senza che questo implichi il frequentarsi assiduamente. |
Re: rete di amicizie
Avevo due amiche ma il rapporto non è mai stato tanto profondo da potermi fidare e considerarle addirittura delle confidenti.
Comunque ora ho smesso, ho capito che le amicizie non fanno per me. :bene: |
Re: rete di amicizie
Io frequento persone con cui mi trovo abbastanza bene e altre con cui mi sento totalmente a disagio, ma non posso allontanarmi da un momento all'altro senza una valida ragiona.
Se non riesco a creare dei legami ammetto che è soprattutto colpa mia, perché mi vergogno di essere quella che non ha mai fatto niente di speciale per essere interessante e quindi me ne sto in disparte e ascolto gli altri. Quindi se ho ancora delle amicizie è perché me lo porto dietro dai tempi della scuola (nel frattempo ne ho perse parecchie) e conoscere nuove persone mi risulta troppo difficile, anche perché poi c'è da mantenere un contatto e non so quanto sia in grado di farlo. |
Re: rete di amicizie
Mai trovato persone in vita mia in grado di sobbarcarsi il peso dei miei inferni, ma più in generale è una cosa che fra maschi è semplicemente impossibile...
La gente non vuole beghe, non gli interessa, il più delle volte evita proprio di avere a che fare con persone che hanno problemi perché significa circondarsi di persone inette che quindi abbassano la tua reputazione... Poi non c'è proprio empatia... Molto più semplice farlo fra sessi diversi o con il proprio partner perchè nel primo caso il maschio lo fa solo per sembrare più sensibile e in generale avere un tornaconto rispetto alla propria immagine, o dentro una coppia è sicuramente la cosa migliore perché è come se si replicasse in forme diverse il rapporto di affetto/amore col genitore opposto...esperienza personale... Insomma per il resto è un bagno di sangue...capisco cmq cosa intendevi e se la cosa è possibile è sicuramente ottima come ambito di empatia umana... |
Re: rete di amicizie
Non tutti sono in grado di mantenere le amicizie e di trarre vantaggio dal confronto e dallo scambio.
Bisogna essere un po'equilibrati di testa altrimenti diventano rapporti disfunzionali che fanno più danno che altro, a se stessi e agli altri. E in questo caso è meglio stare da soli. |
Re: rete di amicizie
Una rete d'amicizia è fondamentale, purtroppo la fobia sociale ha fatto modo che mi creassi degli amici, anche tramite questo forum, ad una età troppo avanzata, quindi ho migliorato notevolmente la mia situazione ma la normalità sociale sarà per un'altra vita
|
Re: rete di amicizie
Quote:
Io, ad esempio, "scapperei" da un amico e/o conoscente con il quale lo scambio è solo nei termini di counselor. Tra maschi ci si può benissimo confidare anche su tematiche che espongono la propria vulnerabilità. Io ho sempre trovato i migliori confidenti nelle partner/fidanzate, in amiche fidate ma anche in amici fidati. Quote:
In un'amicizia per me è più importante avere che dare, sopratutto ultimamente. Una persona che mina il mio umore e con la quale devo solo risolvere beghe, mi assorbe troppo. Non penso affatto che sia inetta e non mi tange il discorso reputazione. Per me è solo una questione di tempo libero limitato e di voglia di spenderlo nel migliore dei modi. Quote:
Che senso ha frequentare amici se si ha disagio? Quote:
Non ho mai messo in dubbio la mia personalità ed i miei interessi. Semmai sono consapevole che ho la "sfortuna" di essere una persona con dinamiche agli antipodi tra loro ed è quasi impossibile trovare persone simili a me. Quote:
Non vedo nemmeno l'obbligo di una frequentazione "minima". Con tutte le persone che ho conosciuto negli ultimi anni, mi vedo "al bisogno" e/o quando mi va. Non è infrequente che veda persone con cadenza trimestrale, semestrale, se non, annuale. |
Re: rete di amicizie
si certo con i miei amici ci si confronta anche sulle dinamiche delle proprie vite e su come affrontarle al meglio,dandoci consigli a vicenda
|
Re: rete di amicizie
Quote:
Io ho trovato molto a livello di comprensione con alcuni amici. Quote:
Alcune problematiche qui, non tutte, nascono da pensieri disfunzionali, da una distorsione della realtà e proprio dalla mancanza di giudizi esterni o visioni di persone che NON hanno problematiche affini. Ascoltare solo una campana porta a convincersi di idee sbagliate quando non, addirittura, a non uscirne più. Per portare un esempio, su un tema differenze, la mia "emancipazione" a livello relazionale, l'ho avuta quando ho iniziato a frequentare persone e luoghi che differivano dal solito. Se avessi continuato a frequentare le solite amicizie, mi sarei fossilizzato sul bel faccino, le dinamiche trendy e non mi sarei mosso di una virgola. Quote:
Quote:
Trovo decisamente più efficace Internet e la frequentazione singolarmente. |
Re: rete di amicizie
Quote:
E poi si dovrebbe cercare di diventare quella persona "alpha". Quote:
Se fossi un altro e avessi le abilità giuste però nemmeno ci penserei di ricorrere ad internet. |
Re: rete di amicizie
Quote:
Bah, tanto il problema non si pone, io non mi muovo, gli altri nemmeno, almeno di solito. |
Re: rete di amicizie
beh i pochissimi amici che ho ormai gli ho detto e confidato tutto ormai da tempo, e non mi interessa francamente di avere opinioni o consigli in particolare, benchè a volte ci siano. mi basta passare il tempo in buona compagnia stando bene. il resto è aria fritta.
|
Re: rete di amicizie
Quote:
vedi che anche tu faresti la stessa cosa: Quote:
|
Re: rete di amicizie
Quote:
Quote:
Quote:
Per il resto...anche volendo non posso passare all'azione perché amici non ne ho. :/ Quote:
Io ho avuto difficoltà sia qui che irl infatti. Quote:
Quote:
in questo senso son convinta che avere delle buone amicizie sia una risorsa fondamentale. Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
|
Re: rete di amicizie
Quote:
|
Quote:
|
Re: rete di amicizie
Secondo me, i conoscenti e ancor più gli amici sono persone che fanno parte della nostra vita. Non solo per confidarsi ma anche per fare delle cose insieme. :)
|
Re: rete di amicizie
Quote:
poi mi perdo nelle discussioni chilometriche.. vabbé pazienza :dasolo: :mrgreen: |
Quote:
|
Re: rete di amicizie
Quote:
Una persona timida/introversa/insicura è molto diversa da una persona fobica/dep/depressa/ecc. Un esempio concreto di questa diversità di dinamiche l'ho avuto nei rapporti avuti con persone (principalmente ragazze) del forum timide/introverse/insicure rispetto a quelle fobiche/depresse. Non so come descrivere la cosa: le persone avevano problemi in entrambi i casi, e spesso ci si confrontava, ma l'ENORME differenza era la diversa stabilità della persona. Mentre nel primo caso c'era un confronto gestibile in quasi tutti gli scenari, nel secondo caso ogni tanto assistevo a dinamiche piuttosto instabili dove era difficile gestire la situazione. Con questo non voglio dire che non bisogna interagire, tutt'altro, però non bisogna nemmeno trascurare o sottovalutare le implicazioni di certe dinamiche e ci vuole consapevolezza delle eventuali dinamiche difficoltose. Quote:
Questo per due motivi: da un lato c'è un coinvolgimento sentimentale/emotivo che non li rende parziali, dall'altro c'è la non conoscenza delle dinamiche di (psico)analisi. Una soluzione alternativa è una persona esterna, non professionista, magari non fobica che può fornire un supporto. Poi, è normale che una persona, alla lunga, non sia propensa a sobbarcarsi i problemi altrui perché comunque è psicologicamente stressante dover seguire le dinamiche negative altrui, perché impatta negativamente a livello umorale e perché, anche la persona con meno problemi al mondo, non ne è mai esente e, quindi, è orientata a cercare persone che le trasmettano serenità e solarità. Quote:
Si può parlare al prossimo dei propri problemi, fino a quando quest'ultimo non dimostra di essere saturo. Quote:
L'importante, secondo me, è spostare IRL il prima possibile le dinamiche con le persone perché il rischio concreto è di limitare la frequentazione al virtuale, con tutti gli artefatti del caso. Quote:
Per me è meglio provare ad esporre un problema e suscitare una (magari solo iniziale) incomprensione od un giudizio che tenersi tutto per sé, trovandosi poi a non riuscire a gestire il problema o, peggio ancora, a vederne contorni che che alimentano la paura/fobia proprio per inesperienza. Quote:
Un errore che molti commettono è quello di ritenere non adeguato il consiglio altrui perché la terza persona non è all'interno di una vicenda per la quale si cerca consigli. Secondo me, in molti casi non è necessario aver vissuto, alla lettera, una situazione, né essere uno dei soggetti della stessa in quel frangente. L'esperienza generica di vita, una maggior lucidità o l'essere passati per dinamiche simili sono più che sufficienti. |
Re: rete di amicizie
IO sonno. quando leggo post di liuk mi addormento :piangere:
|
Re: rete di amicizie
non sono esperto ma un amico non penso dovrebbe essere giudicato in base all'utilità :interrogativo:
detto ciò io è una vita che "volteggio senza rete" (cit. circo medrano) |
Re: rete di amicizie
non ho amici perchè mi vergogno di non averne. una brutta storia davvero.
|
Quote:
|
Quote:
Quote:
|
Re: rete di amicizie
Ma esiste qualche amicizia femminile sul forum :interrogativo:
Si sentono sempre storie di disinteresse da parte delle utentesse verso le altre utentesse. :pensando: |
Re: rete di amicizie
Quote:
Nel gruppo di persone del forum che frequento saltuariamente, ci sono utentesse che si frequentano anche da sole e che, quantomeno, hanno uno scambio, misto IRL-virtuale, assimilabile ad un'amicizia. |
Re: rete di amicizie
Quote:
|
Re: rete di amicizie
Quote:
Quote:
|
Re: rete di amicizie
Quote:
Una cosa, però, che ho notato qui è che spesso le aspettative sono un po' eccessive, sopratutto in termini di assiduità, empatia, solidità dei legami, ecc. Forse perché molte persone sono sole a livello sociale e, appena trovano una o più persone che sono disponibili ad uno scambio, mostrano una necessità di socializzazione e legame covata negli anni e mai espressa che, riversata su una persona, in un'unica soluzione, può tradursi in una percezione di legame morboso, pressante e troppo esigente. Io trovo normale che una persona, a meno che non sia la fidanzata, possa esserci oggi materialmente, sparire per mesi, ritornare o, più semplicemente, avere una voglia altalenante d'interagire, abbia priorità nel suo quotidiano, abbia altre reti d'amicizie che frequenta di più, ecc. Con alcune persone qui, mi sono trovato di fronte alla richiesta di sentirsi quotidianamente, di diventare grandi amici, di condividere il più possibile, ecc. Per me, che sono latitante di natura e discontinuo nelle frequentazioni amicali, era un eccesso. Un'altra cosa, rimanendo nell'ottica di @Anakin del "noi" utenti e che ho vissuto sopratutto nelle relazioni avute, è stata la pianificazione estrema da parte di alcune partner: dal decidere che in vacanza si sarebbe andati nel posto x, al pensare che l'inizio della relazione era sinonimo di "per sempre", al pianificare il futuro con una lungimiranza temporale di lustri, ecc. Se fossi certo che una relazione è "per la vita" non esiterei a fare certi passi ma l'esperienza m'insegna che è necessario ponderare bene i passi e conoscere la persona, per cui, che senso ha ragionare già da "sposati"? |
Re: rete di amicizie
X liuk76
Hai paura di cadere nella rete? :D No non te la prendere scherzavo comunque per me è difficile non essere gelosa nelle amicizie. Non so se vi capita anche a voi ... forse in fin dei conti è naturale essere un po' possessivi se t'interessa un'amicizia , soprattutto quando vedi che gli altri ti stanno sfuggendo. |
Quote:
E (persino) io ho trovato un paio di amiche qui...peccato che siamo lontane quindi ci vediamo pochissimo con pare varie (principalmente mie) che questo comporta ecc ecc. |
Re: rete di amicizie
secondo me le decisioni importanti è meglio prenderle da soli. Non è che confrontarsi con gli amici possa aiutarci a scegliere meglio. Siamo noi a scegliere.
|
Re: rete di amicizie
Comunque, invece di commiserarsi e accantonando un attimo i discorsi "laggente è male- è stronza con me"e "ma io c'ho i problemi"(pur veri,per carità, nessuno lo può negar), un esamino di coscienza ogni tanto farlo.
Mettersi in discussione non è mai sbagliato.Se eviti il confronto e ti aspetti dagli altri quello che non ti possono dare, se idealizzi i rapporti di amicizia anziché viverli per come sono, se sei iperselettivo/a e non ti adatti un minimo,beh. A quel punto devi essere disposto/a almeno accettare anche le conseguenze, una delle quali può essere la solitudine. Non per tutti è negativa. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 04:44. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.