Le priorità nella vita
 

Nella vita, a mio parere, dobbiamo seguire un ordine nelle nostre azioni, dei principi.
Quali sono i principi da cui scaturiscono le vostre azioni?

Re: Le priorità nella vita
 

Evitare.
Impegnarmi il minimo possibile nelle cose.
Fare ciò che più mi conviene per il mio tornaconto personale.
Fare in modo di passare il maggior tempo possibile in solitudine.
Evitare.

Tutte le azioni che compio fondamentalmente scaturiscono da questi principi.

Re: Le priorità nella vita
 

Fare il minimo indispensabile per sopravvivere ,non serve altro.

Re: Le priorità nella vita
 

Vorrei parlarne.
Come mai sei sul forum, se posso chiedere? :)

Re: Le priorità nella vita
 

A dire il vero non lo so nemmeno io… e tu? come mai sei qui?

Re: Le priorità nella vita
 

Sono entrato perché alcuni utenti mi incuriosivano.
Sono rimasto per provare a dare una mano.
Ti ho chiesto il motivo per cui sei entrato perché la tua risposta al topic mi ispira un po' di angoscia...

Re: Le priorità nella vita
 

Non so cosa dirti… diciamo che io vedo la vita come un immensa foresta su un isola deserta e io sono un naufrago che cerca di tirare avanti… ecco, mettiamola così...

Re: Le priorità nella vita
 

A me sembra di avere più il pilota automatico :D

Re: Le priorità nella vita
 

La priorità nella vita è la ricerca della felicità. La propria e quella dei propri familiari e figli.
Non è possibile per me entrare più nello specifico di così. Penso che ogni persona debba trovare la sua strada per realizzarsi. Non esiste una ricetta valida per tutti.
Dobbiamo capire ciò che ci fa stare bene, ciò che ci connette con la nostra identità più profonda, e a quel punto dobbiamo farlo, altrimenti terremo repressa una nostra potenzialità e saremo infelici anche senza rendercene conto.

Re: Le priorità nella vita
 

Re: Le priorità nella vita
 

che cinicità....

Re: Le priorità nella vita
 

Non ho capito ...

Edit: ho capito.
Ma andare dietro a quella cosa significa andare dietro all'idealizzazione di noi stessi, generalmente.

Re: Le priorità nella vita
 

Non fare gesti :sisi:

Re: Le priorità nella vita
 

Me stesso
Il mio superIo
Il culto della mia persona

Una persona accanto a me per la quale provare un sentimento amoroso o prossimo ad esserlo
Una vita sessuale con la persona accanto a me (o con più persone)

Il culto di tutte quelle passioni che non sono il sesso e l'amore


Tutto il resto è trascurabile rispetto a queste priorità.

Re: Le priorità nella vita
 

Secondo voi ha senso affermare:
"Le mie priorità dovrebbero essere eticamente forti tanto quanto ciò che ha prodotto il piacere che quotidianamente mi viene procurato"?
Se ciò non avesse senso, ha senso "i piaceri realmente intensi sono quelli più etici, cioè quelli che lasciano meno voragini nella nostra coscienza del mondo"?
Se ciò ancora non avesse senso... come mai siamo tutti qui?

Re: Le priorità nella vita
 

La mia priorità è realizzarmi in campo artistico.

Re: Le priorità nella vita
 

priorità? non ne ho. ho solo Desideri che non realizzerò mai, quindi tutto il resto non mi interessa.

se non posso fare e avere quello che voglio, (e non riguarda solo i Desideri sopra citati, ma tutto quello che mi frulla nella testa) non ha senso fare Piani.

di conseguenza nemmeno avere delle priorità.

Re: Le priorità nella vita
 

Consciamente, quello che è meglio per me (negli elementi di: salute, felicità, cultura e spiritualità, ricchezza/agiatezza) e, una volta individuato e considerato ciò, quello che è più positivo per gli altri e per il pianeta.

Re: Le priorità nella vita
 

Per rispondere a Fluviale, io continuo a mantenere, riguardo al tema del piacere, un'impostazione puramente individualista o edonistica. Non riesco ad attribuire ad un piacere la connotazione di etico o non etico.
L'etica è una dimensione importante, ma che attiene al rapporto con gli altri, entra in gioco quando ci si rapporta con gli altri. Ma nella dimensione interiore l'unico principio che considero è quello del rispetto di se stessi e della realizzazione di se stessi.
Il piacere assume un ruolo chiave nel percorso di una persona verso la propria felicità. Senza intaccare tutto il resto: il rispetto per gli altri, la collaborazione, il rispetto per la legge.

Re: Le priorità nella vita
 

è una domanda veramente complicata, se non impossibile trovarle una risposta.

Dico, la Felicità , in generale e più totale possibile, usata come mezzo per la vita e non come fine.

Re: Le priorità nella vita
 

La mia priorità è trovare o mantenere un equilibrio in modo da vivere il più tranquillo possibile, anche arrivando ad evitare tutta una serie di situazioni che possano alterare questo precario equilibrio. Ad esempio attualmente questo equilibrio risiede nella solitudine e nel togliermi di dosso qualsiasi impegno di tipo sociale, magari in futuro potrebbe cambiare.

Re: Le priorità nella vita
 

Che intendi? La felicità è il fine ultimo di tutto e in generale di tutto ciò che si fa. Cosa potrebbe esserci di piu importante?

Re: Le priorità nella vita
 

Quello che mi butta addosso questo vortice in cui sono finito sono le mie priorità. Il che è un altro modo per dire mangiare / dormire / usare il computer / essere schiavo dei miei pensieri e del mio bipolarismo

Re: Le priorità nella vita
 

si ma utilizzare la felicità come mezzo per poter fare tutto, come mezzo per la vita. Il fine indica qualcosa che si raggiunge e poi? il nulla. Secondo me la felicità deve essere il mezzo per poter affrontare il cammino della vita.

Re: Le priorità nella vita
 

Io penso che sia il fine non un mezzo perche appunto la felicità è tutto non si può avere altro. ma forse sono io che ho un concetto di felicità tutta mia. Gia.

Re: Le priorità nella vita
 

La felicità è una parola che dice così poco che potrebbe essere tutto

Re: Le priorità nella vita
 

Esatto. Per questo la felicità è diversa per ognuno.( anche cose assurde impossibili o senza apparente senso come la gente porrebbe etichettare la mia di felicità. ) La mia non riuscirei a spiegarla dal vivo parlando figuriamoci scrivendo.

Re: Le priorità nella vita
 

Più seriamente, quel che principia non principia dal singolo. Il singolo non è il primo ontologico di niente. “Avere dei principî” vuol dire, inevitabilmente, portare qualcosa alla misura di se stessi. In un bicchiere non c'entra né il mare, né l'idea del mare; allo stesso modo lo stimolo, il titillamento, il turgòre son talmente limitati che se cominciano possono solo finire: Possono solo soddisfarsi.
Al di fuori di ciò, tutto è più grande di me. Questa grandezza la si coglie soltanto quando ci si porta all'altezza dell'idea.

Re: Le priorità nella vita
 

L'opposto di questo (anche se per la secondo punto la penso come te, d'accordo finché le mie azioni non vadano a discapito di nessuno).

Re: Le priorità nella vita
 

Il mio fine ultimo è la maturità completa, che si esprime con l'autonomia, la consapevolezza ed il controllo di me stesso.

Stra-concordo con quanto detto da Blue in merito alla felicità come modo di approcciare la quotidianità, più che come un fine ultimo.

Re: Le priorità nella vita
 

quoto

Re: Le priorità nella vita
 

Mmm...
Un principio è qualcosa da cui partono le nostre azioni. Non deve essere necessariamente il primo ontologico assoluto per essere un primo ontologico relativo all'atto. Naturalmente i nostri principi sono stati creati da qualcos'altro, tuttavia, tecnicamente e se si è sufficientemente stabili, il principio è il capostipite dell'albero genealogico delle nostre azioni. Ciò che distingue il principio da ciò che è venuto prima di lui e da ciò che viene dopo di lui è il fatto che esso non è transeunte nella misura della vita umana; è una cosa particolarmente durevole da cui scaturiscono decine di migliaia di cose transeunti. Ossia, se campo 88 anni, il principio di cui parlo io durerà diciamo un 65 anni.

Re: Le priorità nella vita
 

Avere dei principi e comportarsi di conseguenza non è forse portarsi all'altezza dell'idea (almeno di quella che anima il principio)?
Penso che avere un principio abbia qualche significato esclusivamente se le proprie azioni sono conformi a tale principio, altrimenti è pensiero morto o conflittuale.

Re: Le priorità nella vita
 

Comunque io listo alcune delle mie priorità.

Priorità indipendenti: nessuna viene prima dell'altra
1: L'armonia deve essere quanto più universale possibile.
2: Chiunque può dare un contributo positivo alla collettività, quindi devo avere sempre fiducia che ciò accada.
3: Fare tesoro di qualsiasi esperienza.
4: Esprimere me stesso solo in circostanze congrue.

Re: Le priorità nella vita
 

Potresti spiegarti meglio sul 4?

Re: Le priorità nella vita
 

Basterebbe leggermi.

Re: Le priorità nella vita
 

Non mi sembra in contraddizione con quanto dici, "avere un principio", più che altro assumerne uno, non implica che la propria persona sia il fondamento di quel principio, sarebbe come hai sottolineato un errore di percezione, ma potrebbe essere la conseguenza di quel poco d'acqua (del mare) da cui ci siamo abbeverati.
Se vuoi concedermi la grazia di essere un pò meno stizzoso nelle tue risposte, se puoi, ti ringrazierei.Mi stimola provare a discutere con te perchè quello che dici e come lo dici mi fa sempre riflettere, a prescindere dal mio accordo o meno con il tuo pensiero :) .

Re: Le priorità nella vita
 

Ha lasciato perplesso anche me, ma in effetti non ha torto ed è una delle cose che faccio più fatica ad accettare. Purtroppo non è nelle nostre facoltà far sanguinare i sassi.

Re: Le priorità nella vita
 

E' piuttosto paradossale leggere una frase del genere in un forum come questo, ecco perchè mi incuriosisce.

Re: Le priorità nella vita
 

Ok, perdona Downward. Ma non sono stizzoso, patisco il cambio di stagione e tendo ad essere laconico.
Ad ogni modo, avere o non avere dei principî — degli alti principî intendo — è lo stesso, all'incirca. La Storia, al contrario di Jahvé, non incenerisce gli empi, e non dà premi a chi sacrifica la sua vita per accelerarne il progresso. Una volta individuate le tendenze oggettive, il singolo importa giusto per quel tanto di masse materiali che ha in potere di spostare, e qualche cosa d'altro. Il resto è dépense più o meno gloriosa.