Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

Io anni fa ho fatto qualche seduta da una psicologa del consultorio del mio paese, ma non mi ha per niente convinto, non faceva altro che ripetermi cose che già sapevo da tempo. Le ho dato più di una chance ma poi ho deciso di abbandonare, visto che non constatavo nessun miglioramento. Attualmente sto di nuovo molto male e i miei genitori mi hanno praticamente costretto a frequentare una nuova psicologa, con la differenza che questa volta è anche psicoterapeuta ed è a pagamento.
Anche in questo caso sto facendo delle sedute ma niente da fare, non mi convince proprio e ho l'impressione che si stia impuntando troppo su una cosa che non centra niente con me. Ora non so se continuare, dato che mi dispiace far spendere soldi inutili ai miei genitori, poi sono dell'idea che bisogna andare lì con una grande volontà di cambiare e non sotto costrizione, e al momento non ho nemmeno la forza per desiderare di cambiare. Voi invece come vi siete trovati con gli psicologi/psicoterapeuti? Siete migliorati? C'è qualcuno di voi che è addirittura guarito?

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Si. Mi ha salvato la vita. Ho però dovuto cambiare un pò di psicologi prima di trovare quello giusto :)

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Io mi son accorto subito che non era ciò che mi aspettavo e che non sarebbe servito a niente, mi son risparmiato un po' di soldi. Sarà che son troppo paranoico, questi professionisti ti direbbero qualsiasi cosa per farsi pagare, chissà cosa pensano realmente.

Comunque sempre meglio provare, almeno hai questa possibilità no? Conviene sfruttarla, occhio all'orientamento del terapeuta, se non ci stai bene cambialo subito. Magari un cognitivo comportamentale ma il grosso devi mettercelo tu, purtroppo non hanno la bacchetta magica.

Re: Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

La mia opinione è che sono solo dei pagliacci avidi di soldi e pronti a manipolarti il cervello.

Ovvero tu scopri che la verità è "A" e ci stai da schifo, glielo dici, ma loro pur sapendo che la verità è proprio "A" cercheranno di manipolarti affinchè tu ti convinca che è "B".

La cosa giusta da fare è accettare da uomo i problemi e le sofferenze, e dargli il giusto peso. Non c'è bisogno di uno scemo che ti racconti la storia dell'orso.

Vanno bene solo come sfogatoio per parlare con qualcuno, ma non credo siano capaci di "curare". La cura dobbiamo farla noi da soli.

Ci sono tanti libri da leggere e molti articoli in internet che possono aiutare

Re: Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

La penso come te, infatti finora mi hanno detto cose che già so, non hanno fatto altro che farmi scoprire l'acqua calda.

Re: Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

La psicoterapia che ho frequentato e tutt'ora frequento mi ha letteralmente cambiato la vita, non aiutato.

Sai quanti ne ho cambiati però prima di trovare quello giusto? 9.
E uno di loro, abbastanza conosciuto e rinomato nella città in tre sedute mi disse che i problemi che avevo, li avevo in quanto non scopavo.

Sai che ti dico? Che un mestiere del genere è complicatissimo, non tutte le persone che hanno studiato per questo settore ci riescono a pieno e ci vuole tantissima pazienza.
Le teste di cazzo come le trovi nella gente normale le trovi anche fra psicologi e psicoterapeuti quindi se va molto male consiglio semplicemente di cercare altri ma perdurare nella ricerca.

Sta tutto nel trovare la persona giusta, ricordandosi sempre però che il grosso del lavoro lo si fa sempre individualmente e che raramente i cambiamenti sono repentini e netti.

Re: Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

Non saprei, io sono stato sempre diffidente verso questo tipo di cose. Oltretutto questa psicologa sembra molto preparata, ha diverse sedi in varie parti di Italia, forse sono proprio io che non riesco a entrare nel meccanismo e non mi sento per niente coinvolto. Solitamente sono uno che tende ad analizzarsi parecchio, quindi finisce che mi sento dire sempre cose che già avevo capito da solo.

Re: Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

l'unica volta in cui i miei si sono degnati di chiamare qualcuno perché preoccupati è stato quando avevo 10-11 anni, non volevo proprio più andare a scuola, mi ero rinchiuso in casa e non volevo fare nulla, davo la colpa a tutti per ogni cosa. Un giorno si presentò a casa questo fantomatico "collega di mio padre" (mai stato veramente un collega di mio padre, che lavorava come impiegato all'enel al tempo....), si limitava a farmi fare dei disegni, mi mostrava qualche macchia di Rorschach (una figata) e mi faceva parlare del più e del meno, alla fine non era servito a nulla, mi avevano portato a scuola e alla fine ero stato convinto da una bidella a cui volevo bene e da un mio compagno di classe con cui andavo abbastanza d'accordo. :pensando:

Re: Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

A me si, ma perchè volevo cambiare.

Hai ragione tu: sono soldi buttati se devi andarci per forza e senza voglia. Puoi smettere. Ma ricorda che il tempo passa e per quanto si dica che 'aggiusterà tutto', potrebbe non farlo.

Re: Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

Ho frequentato prima una psicoterapeuta e poi una psicologa
La prima non ha mai capito niente,si è fossilizzata su quella che era una conseguenza di un problema più grande e poi niente,mi ha anche prescritto dei farmaci che probabilmente non mi servivano. Quando mi sono reso conto che ormai stavo buttando via i soldi ho salutato e sono passato a una psicologa. Qui le cose sono cambiate,a differenza della prima,questa era una persona molto garbata e competente,ma anche qui ha lavorato male,perché come mi sentivo prima....mi sento uguale adesso..... Alla fine è stata lei a decidere di non volermi vedere più,perché secondo lei stavo bene e non avevo bisogno di aiuto...... E niente
Dopo migliaia di euro spesi dietro esperti del settore è migliorato qualcosa ? No,neanche un po',solo tempo e soldi persi in malo mado :miodio::miodio:

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E' servito a lui, per mantenere il suo status di borghese con weekend e vacanze indimenticabili

Re: Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

Anche la mia psicologa sembra che si stia concentrando troppo su un singolo aspetto della mia personalità, che è proprio quello meno importante perché i problemi non scaturiscono da dove dice lei. Non so se continuare dicendogli però di concentrarci su altro o se interrompere. Di sicuro è una spesa non indifferente e bisogna rifletterci attentamente

Re: Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

mi è servito a conoscere meglio me stesso , d'altra parte questo è avvenuto anche leggendo dei libri e vivendo , per quel poco di vita che mi sono concesso ... sono migliorato ? direi non un granché al fondo non è cambiato nulla e non conosco nessuno che è guarito , intendendo con questo che abbia cambiato perlomeno atteggiamento nei confronti della vita , sì insomma magari abbia trovato una ragazza , riesca a stare in mezzo alla gente e robe del genere ...forse sono sfortunato io ma conosco solo gente nevrotica che non migliora

Re: Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

Nel momento in cui si ritiene di sapere da dove scaturiscono i propri problemi, di solito si sa anche la soluzione. È preferibile quindi fare da soli.

Nel momento in cui ti affidi ad una persona che ha studiato certe cose, forse è meglio seguire il suo consiglio, anche se sembra non toccare certi aspetti.

Sicuramente ci sono dottori che sono lì per portare a casa lo stipendio e basta, ma ce ne sono anche di validi.

Secondo me per ottenere risultati servono due cose: voglia di cambiare e piena fiducia nella persona che ci aiuta (sia essa psico, amico, genitore, ecc).

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Meno di quanto pensassi..ma mi è comunque servito.

Re: Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

Poco, molto poco mi è servito

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non so da dove trai questa convinzione , spesso le interpretazioni che davo io si rivelavano buone per la mia psicoanalista ciò non ha portato un vero progresso reale nella vita di tutti i giorni né per la gestione della mia ansia né per i rapporti con l'altro sesso ...

Re: Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

No, non credo di aver capito cosa vuoi dire......

Va benissimo dire "Guardi, io penso che questo evento qui sia stato cruciale nel farmi essere come sono, ecc, ecc". Anzi, va detto. Anche io feci notare alla mia dott fatti passati che ritenevo la causa del problema.

Se pero' non diciamo nulla [come mi pare stia facendo marcoonizuka] sembra quasi uno sminuire lo psico perchè non riesce a capire che il problema sta altrove. Non può leggerci nella mente, basta fargli notare che secondo noi ci si dovrebbe concentrare su altro. Tuttavia se lo psico non lo ritiene necessario, ma insiste su altri aspetti, andrebbe seguito. Appunto ci vuole fiducia nel dottore.

Anche la mia dott non si soffermò su aspetti che ritenevo importanti, non si soffermò [come chiedono tanti fobici] sulle cause dei miei problemi, sul passato. Si concentrò sul presente, sul fatto che avevo certi problemi e sulle soluzioni. Ma io volevo a tutti i costiuscire dalla mia fobia e avevo fiducia che essendo una esperta e costosa, i suoi metodi sarebbero stati validi. Sicuramente ho imparato delle cose e ho affrontato situazioni nuove, ma ho pagato troppo, questo si.

Re: Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

Quando mi sono reso conto che stavamo andando fuori strada,in comune accordo con i miei ( ero ancora un minore)abbiamo deciso di cambiare. Soprattutto perché io non mi sono trovato mai veramente bene, e poi ormai i miei pensavano che a causa della grossa differenza d'età ( era signora sui 60 ) lei non avesse capito i miei problemi " giovanili " e in effetti non ha mai capito niente....se non ti senti soddisfatto ti consiglio di cambiare,perdi solo soldi e tempo

Re: Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

Ho provato psicoterapie sistemiche-famigliari, cognitivo comportamentale di gruppo e del profondo, quest'ultima psicoterapia e durata pochissimo perché mi sentivo peggio.

Non sono adatta questa è la conclusione. :(

Re: Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

poco e niente... alla fine ti dicono quello che sai già di tuo... se non vieni aiutato nel concreto a mettere in pratica quello che istintivamente sai già... boh... gli psicologi sono come una relazione sentimentale... o è un idillio o ti accontenti per non rimanere da solo... :pensando:

Re: Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

Sì moltissimo, anche se il percorso sarà ancora un po' lungo.
Vale la pena pagare se conto che servono per rendermi felice, tanto che ci farei con un sacco di soldi se sto male?

Re: Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

Non perderò tempo a difendere la categoria degli psicologi, che almeno in Italia, è formata poco e male. Ma faccio notare un fatto: lo psicologo avendo a che fare con persone, dotate di libero arbitrio e volontà, basa il suo potere anche sulla collaborazione del paziente.

E' un po' come un allenatore, o un insegnante, può essere bravissimo, ma se dall'altra parte c'è un atteggiamento di scarsa collaborazione, o peggio di rifiuto, può fare ben poco.

Credo inoltre che non basti capire l'origine dei propri problemi, se poi non si agisce di conseguenza (esempio: so che i miei genitori mi condizionano negativamente, ma continuo a vivere con loro. So che dovrei affrontare una certa situazione per sbloccarmi, ma non ci provo neanche, ecc.)

Re: Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

Ma la scarsa collaborazione (e la tendenza a restare bloccati), posto che cercare di star meglio è 'sano', ed una motivazione presente in tutti, non è sua volta un problema da affrontare? Non sono sicuro che sia una dinamica riconducibile univocamente al libero arbitrio.

Re: Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

la psicoterapia/psicoanalisi mi sono e mi sono state di grande aiuto, associate al supporto farmacologico, certo se ad un certo punto non riesco proprio a lavorare su di me il terapeuta non può fare miracoli, né vorrei che potesse farmi il lavaggio del cervello.
Non escludo che aver trovato degli specialisti validi e con cui semplicemente mi sento e mi sono sentita a mio agio abbia contribuito a farmi restare in vita.
Se c'è una cosa che ho capito è che non esiste "lo specialista giusto" "la terapia giusta", dipende dal singolo paziente e dalla fase che sta attraversando della propria vita.

Re: Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

io vado ormai da tanto tempo da psichiatra e psicologa (vedo anche un'educatrice... già). e ovviamente non servono a niente, vado li appunto per chiacchierare e a volte per litigare (si un paio di volte... è successo). presto però, forse perderò l'educatrice (frega un casso, peccato solo per il fatto che è una bella milf :D ). la psichiatra ormai mi ha prescritto l'Abilify, da ieri ho cominciato a prenderlo... oggi non ci sono andato al cps, domani ci andrò... (anche qui, se non mi farà nulla o mi farà male smetto di prenderla come l'ultima volta). la psicologa non la vedo da ottobre, non mi ha mai convinto, non è proprio adatta a me... e infatti ho detto piu volte che voglio cambiarla.... speriamo...


p.s. non per dire, eh, ma io non pagherei MAI psicologi, psichiatri, psicoterapeuti e simili. è gia tanto che pago il Medico per salute fisica.... :pensando:

p.p.s. come molti hanno detto, se appunto non si ha la VOLONTA (base essenziale) di cambiare, sono soldi e tempo buttati. già. (la volontà e la pigrizia che ferma tutto...)

Re: Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

a me mi è servito a sembrare normale davanti agli altri... per il resto sono ancora incasinata bene :testata:

Re: Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

Sì, è un problema da affrontare, ed è compito dello psicologo farlo. Però una volta che questo ha fatto tutto quello che poteva per affrontare queste dinamiche, rimane pur sempre una parte che deve fare l'altra persona.

Altrimenti saremmo degli automi (poi non escludo che un giorno inventino il farmaco o qualche altra diavoleria che ti rimette a posto il cervello senza che tu possa opporre alcuna resistenza, ma non mi pare l'abbiano ancora inventato)

Re: Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

Si...mi diceva che ero malato ed ero così dalla nascita e non potevo fare altro che prendere farmaci dalla mattina alla sera.
Mollato dopo qualche mese.

Re: Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

Dunque non era uno psicologo, ma uno psichiatra...

Re: Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

Eh no, era uno psicologo! Mi scrivere su un foglio ciò che dovevo prendere e poi mi diceva di andare dal medico di base o dal psichiatra.

Re: Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

Qual è secondo te il senso di queste dinamiche? Conosci qualche autore che le ha affrontate?

Re: Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

Sono andato dallo psicologo in un periodo in cui rischiavo infortuni a lavoro, quindi diciamo che mi ha salvato. Poi per altro ci vorrà tempo, ma insomma, dopotutto la vita la si sopporta. :pensando:

Re: Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

Ad esempio in un fobico ci può essere un atteggiamento di resisenza passiva dovuto da una parte alla paura di affrontare alcune situazioni che cozzano con la propria idea di incapacità (veicolata nell'infanzia da un genitore che tendeva a non sostenerlo nell'acquisizione dell'autonomia) e dall'altra dal desiderio di dimostrare che la persona che dovrebbe aiutarlo (lo psicoterapeuta ma simbolicamente il genitore) in realtà non è adeguato e non in grado di capire i suoi reali bisogni.

Re: Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

A me ha aiutato tantissimo.

Re: Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

No. Lo psichiatra invece sì.

Re: Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

Per quanto io rifletta su ciò che la psicologa mi sta facendo fare non riesco proprio a trovarci un senso... per rispondere a Kody, ho fatto presente quali sono i miei principali problemi a lei, ma ha subito preso una strada differente andando a concentrarsi su un singolo aspetto della mia personalità che reputo inutile, e che non è la causa di quello che provo. Oltretutto mi dispiace far spendere soldi così, ma sono stati i miei genitori ad insistere, io non nutrivo alcuna fiducia fin da subito in questo tipo di cose, perché so anche io qual'è la soluzione, ovvero forzarsi a fare una cosa anche controvoglia, anche se pesa tantissimo ed anche a costo di stare sempre peggio "perché è la vita". Però finora forzando non ho ottenuto altro che una riscoperta dei miei limiti e della mia incapacità, ulteriore depressione per uno stile di vita che non riesco a condurre come si deve, e giusto una leggera diminuzione di ansia sociale, forse l'unica cosa buona.

Re: Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

Ti voglio rompere le scatole: Che cosa ti fa credere che non sia il problema? Che cosa ti fa credere che lei stia sbagliando?

Come dicevo prima, se sai i tuoi problemi, sai anche le soluzioni perchè non sei stupido. Quello che ti potrebbe mancare è l'effettiva voglia di lottare e cambiare. Ma questa è la zona comfort, ogni persona ha difficoltà ad allargarla. Non devi farlo "perchè è la vita", devi farlo perchè lo vuoi tu. Tu forse non sai quanto sia bello vivere senza ansia sociale, immagina come potrebbe cambiare la tua vita: amici, ragazza, uscite, condividere hobby e passioni, ecc. Certo, ci saranno cose da fare per forza, ma questo non è un buon motivo per rimanere nella fobia sociale, ore e ore al pc davanti ad un videogioco magari. Vuoi essere così anche fra 5, 10, 20 anni? Prima ti dai da fare, forzando e continuando a lottare fino al consolidamento dei risultati, prima starai meglio con te stesso e con gli altri.

Re: Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

Lei dice che la causa della mia ipocondria e di un'altra mia paura, ovvero la paura di vomitare, è data dal fatto che non esprimo la mia rabbia verso i miei genitori. Per me ha proprio sbagliato a incentrarsi sui miei genitori, e sulla rabbia. Secondo lei sono incazzato nero con loro, ma non è per niente vero, anzi, a loro voglio tantissimo bene. Dice che devo imparare ad esprimere la mia rabbia, che è una sentimento che trattengo e che quindi sfocia in disturbi come quelli sopracitati. Invece so che l'ipocondria deriva da alcuni acciacchi fisici (ed altre cose strane che non sto qui a specificare), che uno della mia età non dovrebbe avere. A maggior ragione sono molto minuzioso sulla mia salute, ma nessuno sembra volerlo capire e mi etichettano come fissato, mentre io mi preoccupo per un motivo plausibile. La paura di vomitare invece si manifesta quando devo svolgere una nuova esperienza, come incontrare una nuova persona, svolgere un'interrogazione con un professore con cui non ho mai avuto a che fare, e così via. L'altro giorno abbiamo cominciato quella che credo sia una terapia cognitivo-comportamentale: io facevo finta di essere i miei genitori, poi dovevo rispondere alle loro critiche arrabbiandomi il più possibile. Ci provavo e ci riprovavo ma non ce la facevo minimamente, poi verso la fine sono riuscito a fare qualcosina e lei mi ha chiesto se mi sentissi un po' meglio. Le ho detto di sì per non farla rimanere male, ma in realtà mi sentivo peggio di prima perché mi stavo forzando a fare la parte del tipo che perde le staffe e manda a quel paese senza argomentare, proprio una delle tipologie di persona che odio di più. Sono rimasto profondamente insoddisfatto e infastidito da questa cosa.

Re: Frequentare lo psicologo vi è servito?
 

Se lei dice che trattieni la rabbia avrà dei dettagli, gli avrai dato un motivo per pensarlo. Non credo che uno, così a caso, possa dire "Ah, le tue paure derivano dal fatto che non sfoghi la rabbia con i tuoi genitori". Quando gli avrai parlato dei tuoi genitori, del vostro rapporto, ne avrà concluso quel che ha concluso. Le hai mentito su qualche cosa? Insomma mi pare strano.

La paura di vomitare era anche la mia, la mia principale. Io ritenevo che la causa fosse una sorta di trauma in infanzia dove vomitai molto e i miei la fecero passare per una cosa terribile. La mia dott ne concluse che era fobia sociale, non si fermò su questo evento "traumatico", ma passò all'azione. Io avevo fiducia e voglia di cambiare e, dopo molto lavoro, niente più ansie e paranoie. Quello che voglio dirti è che a volte dall'interno e da non esperti, si potrebbe avere una visione poco chiara della situazione....valuta tu la tua.

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l'ipocondria deriva da alcuni acciacchi fisici? Dici di tenere alla tua salute, voglio farti delle domande non per attaccarti ma per farti riflettere:

Se davvero ci tieni farai le seguenti cose:

-Sonno regolare di 8 ore;
-Andare a letto verso le 22/23 [quasi tutti i giorni alla stessa ora];
-Fai ginnastica la mattina quando ti alzi;
-Bevi molta acqua e poche bevande gassate, caffè, alcol.
-Mangi cibi sani e non "schifezze" [hamburger, ecc]
-Fai esercizio fisico [non la ginnastica mattutina] almeno 2 volte a settimana;
-Passi qualche ora, quando possibile, all'aria aperta.
-Eviti comportamenti non salutari per il fisico come stare al PC per ore;
-Eviti di mangiare fuori dai pasti;

Questo per quanto riguarda la salute fisica, perchè poi ci sarebbe da parlare della salute mentale, anch'essa importantissima.

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Ti ha fatto fare quell'esercizio e tu le hai detto che stavi meglio "per farla contenta"? Ma ci vai per lei o per te stesso? Uno dei fondamenti che secondo me sono necessari è la sincerità verso se stessi: se stai male, dillo. Lei non è lì per cercare approvazione, è lì per svolgere il suo lavoro e se tu vai e spari cose a caso non potrà certo aiutarti. Sei conscio di questo?

Se fai così evita di spendere soldi, tornaci quanto sarai pronto. :bene: