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Manny 25-12-2014 12:54

Relazione con un sociofobico\a
 
Pensavo a come sarebbe stare con una persona che ha i tuoi stessi timori e le stesse difficoltà. A voi è mai capitato? Com'è andata?

Blue Sky 25-12-2014 13:08

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Sono curioso, è una domanda che mi pongo anch'io.

cancellato9274 25-12-2014 13:13

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Quote:

Originariamente inviata da Manny (Messaggio 1427875)
Pensavo a come sarebbe stare con una persona che ha i tuoi stessi timori e le stesse difficoltà. A voi è mai capitato? Com'è andata?

Non mi è mai capitato ma mi piacerebbe stare con una bella SOCIOFOBICA!:D

Sickle 25-12-2014 14:08

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Quote:

Originariamente inviata da Amstrong (Messaggio 1427884)
Non mi è mai capitato ma mi piacerebbe stare con una bella SOCIOFOBICA!:D

Anche a me non dispiacerebbe… secondo me le relazioni tra 2 sociofobici sono tra le più durature…

muttley 25-12-2014 14:11

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Quote:

Originariamente inviata da Sickle (Messaggio 1427903)
secondo me le relazioni tra 2 sociofobici sono tra le più durature…

http://en.blog.hotelnights.com/wp-co...ll-you-say.jpg

Sickle 25-12-2014 14:19

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Secondo te non è così muttley?…

muttley 25-12-2014 14:39

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Quote:

Originariamente inviata da Sickle (Messaggio 1427908)
Secondo te non è così muttley?…

Le variabili in gioco sono talmente tante che è difficile fare previsioni, ma per come la vedo io due persone sociofobiche non dovrebbero necessariamente sopportare a vicenda i propri problemi. L'idea che qui va per la maggiore è che il sociofobico sia un malato senza speranza di guarigione, rifiutato e vilipeso dal mondo dei normali che dovrebbe allora cercare conforto tra i propri simili. Secondo me il fobico non è un malato strictu sensu, è una persona che può emanciparsi da ciò che pregiudica la qualità della sua vita (nel 99% dei casi se stesso e la sua testa bacata) e affrontare i suoi problemi anziché assecondarli. Ciò detto non dico che il fobico debba aprioristicamente evitare relazioni con persone problematiche, ma questo tipo di legami non dovrebbero essere affrontati in chiave "salvifica", anche perché credo che i problemi rimarrebbero.

muttley 25-12-2014 14:41

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Quote:

Originariamente inviata da Amstrong (Messaggio 1427884)
Non mi è mai capitato ma mi piacerebbe stare con una bella SOCIOFOBICA!:D

Ho grassettato la parte che credo conti davvero :D

Manny 25-12-2014 15:25

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1427913)
Ho grassettato la parte che credo conti davvero :D

Un gran bel pezzo di sociofobica! :D

Ansiaboy 25-12-2014 15:37

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
per me, se non faccia troppi/soli piagnistei e sopratutto non limitasse occasioninper vederci, sarebbe l'ideale

Citizen Kane 25-12-2014 15:47

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Quote:

Le variabili in gioco sono talmente tante che è difficile fare previsioni, ma per come la vedo io due persone sociofobiche non dovrebbero necessariamente sopportare a vicenda i propri problemi. [..]. Ciò detto non dico che il fobico debba aprioristicamente evitare relazioni con persone problematiche, ma questo tipo di legami non dovrebbero essere affrontati in chiave "salvifica", anche perché credo che i problemi rimarrebbero.
Momentomomentomomentomomento
Momento momento momento momento
Momento, momento, momento...
E allora che mi sono iscritto a fare?!? :mrgreen:

Facendo i seri, secondo me ad un altro fobico, evitante o quant'altro puoi permetterti qualcosa che con gli altri non puoi, la sincerità.
E poi ci sono meno problemi di autostima, qui vige l'uguaglianza e non vale un cazzo nessuno (cit). Come condizione di partenza intendo.

muttley 25-12-2014 15:50

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Quote:

Originariamente inviata da Citizen Kane (Messaggio 1427927)
Facendo i seri, secondo me ad un altro fobico, evitante o quant'altro puoi permetterti qualcosa che con gli altri non puoi, la sincerità.
E poi ci sono meno problemi di autostima, qui vige l'uguaglianza e non vale un cazzo nessuno (cit). Come condizione di partenza intendo.

Puoi permetterti anche di farti avanti con meno paure per un eventuale rifiuto? Tali parole potrebbero ritorcertisi contro in sede di giudizio :D

Blue Sky 25-12-2014 15:51

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Io condivido quello che dice Muttley quando nota che un sociofobico non è necessariamente destinato a rimanere tale per tutta la vita, e insomma deve cercare di migliorare se stesso piuttosto che cercare una relazione sicura e confortevole con una persona che abbia gli stessi problemi.
Però rimane il fatto che un sociofobico, in quanto tale, vive l'esposizione alla società e a tutte le esperienze in modo molto traumatico. Ogni passo gli costa tanti sforzi, incomprensibili ad una persona normale.
Quindi, se è vero che un sociofobico "deve" sforzarsi di migliorare il proprio atteggiamento e di superare la propria condizione, temo che avere a fianco un partner che non ne comprende le difficoltà quotidiane possa diventare deleterio. Da una parte ci sarebbe una persona "normale", che rischia di forzare indebitamente il partner sociofobico non comprendendone le ansie e demoralizzandolo continuamente, dall'altra parte lo stesso sociofobico rischierà di essere una specie di "zavorra" al piede del partner, che è più veloce e spontaneo nell'affrontare le cose.
Quando due persone vogliono condividere la propria vita, temo che andare a due velocità diverse sia un bel problema.

Ippo 25-12-2014 15:52

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Secondo me come in tutte le relazioni ci sarebbero i pro e i contro. Ci si può comprendere di più nei momenti no, ci sarebbe bisogno di poche spiegazioni circa alcuni problemi. Se si esagera, però, ci potrebbe essere anche quella cosa che 'tanto lui o lei mi capisce quindi posso fare quel che voglio' e allora cadrebbe il rispetto e quindi cadrebbe anche il senso della relazione. Insomma, per me ha i suoi pro e contro, l'importante è l'amore e il rispetto e la voglia comunque di pensare per due. Non è impossibile, ma bisogna essere sociofobica e evitante il giusto.

muttley 25-12-2014 15:55

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Quote:

Originariamente inviata da Blue Sky (Messaggio 1427930)
temo che avere a fianco un partner che non ne comprende le difficoltà quotidiane possa diventare deleterio

Purtroppo nessuno può sapere se un partner con gli stessi problemi comprenda gli stessi problemi, laddove comprendere è usato non nell'accezione di "capire" ma di "tollerare".
Parlando personalmente, non credo che vorrei una persona che mi "tolleri", quanto invece una persona che mi aiuti a migliorare senza aspettative di esiti immediati.

Ansiaboy 25-12-2014 15:58

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Quote:

Originariamente inviata da Citizen Kane (Messaggio 1427927)
Momentomomentomomentomomento
Momento momento momento momento
Momento, momento, momento...
E allora che mi sono iscritto a fare?!? :mrgreen:

Facendo i seri, secondo me ad un altro fobico, evitante o quant'altro puoi permetterti qualcosa che con gli altri non puoi, la sincerità.
E poi ci sono meno problemi di autostima, qui vige l'uguaglianza e non vale un cazzo nessuno (cit). Come condizione di partenza intendo.

non è affatto detto che i fobici siano uguali.. magari uno sta "uscendo dalla sua condizione" e l'altro non ci riesce: ecco questo può causare invidia/frustazione/rosicamento a chi non riesce.... oppure un fobico vuole vedersi e l'altro continua ad evitare ed evitare..

Blue Sky 25-12-2014 15:59

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1427935)
Purtroppo nessuno può sapere se un partner con gli stessi problemi comprenda gli stessi problemi, laddove comprendere è usato non nell'accezione di "capire" ma di "tollerare".
Parlando personalmente, non credo che vorrei una persona che mi "tolleri", quanto invece una persona che mi aiuti a migliorare senza aspettative di esiti immediati.

Concordo.
Probabilmente una persona di questo tipo si può trovare tanto nella categoria dei "sociofobici" quanto in quella dei "normali". Dipende dalla persona, insomma, più che dai problemi che ha.

Blue Sky 25-12-2014 16:02

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Quote:

Originariamente inviata da Ansiaboy (Messaggio 1427940)
non è affatto detto che i fobici siano uguali.. magari uno sta "uscendo dalla sua condizione" e l'altro non ci riesce: ecco questo può causare invidia/frustazione/rosicamento a chi non riesce.... oppure un fobico vuole vedersi e l'altro continua ad evitare ed evitare..

Altra grande verità. In questo forum vedo persone molto diverse, con atteggiamenti diversi e differenti motivi di ansia.

muttley 25-12-2014 16:05

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Il quesito che mi pongo è: una persona coi nostri stessi problemi, come fa ad aiutarci a migliorare e a superarli? Ovviamente tutto ciò per coloro che vogliono andare oltre tali problemi...

Ansiaboy 25-12-2014 16:08

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1427944)
Il quesito che mi pongo è: una persona coi nostri stessi problemi, come fa ad aiutarci a migliorare e a superarli? Ovviamente tutto ciò per coloro che vogliono andare oltre tali problemi...

penso che una relazione serve più per essere goduta che per superare i propri problemi...


io sono a favore del ghetto fobico: il problema son i fobici che evitano pure quello :miodio:

Blue Sky 25-12-2014 16:14

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1427944)
Il quesito che mi pongo è: una persona coi nostri stessi problemi, come fa ad aiutarci a migliorare e a superarli? Ovviamente tutto ciò per coloro che vogliono andare oltre tali problemi...

Allargando il discorso da un piano sentimentale ad uno più generale, è proprio per risolvere questo quesito che mi sono iscritto al forum. Forse un giorno lo capirò :mrgreen:

berserk 25-12-2014 16:15

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Credo sia molto difficile ma certamente ci si può sentire meno appropriati

muttley 25-12-2014 16:24

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Quote:

Originariamente inviata da Ansiaboy (Messaggio 1427949)
io sono a favore del ghetto fobico

https://36.media.tumblr.com/110071a2...nolao4_400.jpg

Svers0 25-12-2014 16:27

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Quote:

Originariamente inviata da Sickle (Messaggio 1427903)
Anche a me non dispiacerebbe… secondo me le relazioni tra 2 sociofobici sono tra le più durature…

perchè nessuno ha il coraggio di romperla :sisi:

Citizen Kane 25-12-2014 17:34

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Quote:

Puoi permetterti anche di farti avanti con meno paure per un eventuale rifiuto?
Non ho detto che vengono meno tutti i problemi, o questo forum consisterebbe solo della sezione contatti affollata di gente che scopa tanto e più dei normali :D

Quote:

non è affatto detto che i fobici siano uguali.. magari uno sta "uscendo dalla sua condizione" e l'altro non ci riesce: ecco questo può causare invidia/frustazione/rosicamento a chi non riesce.... oppure un fobico vuole vedersi e l'altro continua ad evitare ed evitare..
Appunto, figuriamoci tra un fobico ed un normale!

Quote:

Originariamente inviata da muttley Purtroppo nessuno può sapere se un partner con gli stessi problemi comprenda gli stessi problemi, laddove comprendere è usato non nell'accezione di "capire" ma di "tollerare".
Parlando personalmente, non credo che vorrei una persona che mi "tolleri", quanto invece una persona che mi aiuti a migliorare senza aspettative di esiti immediati.
Qui secondo me si fa un grave errore nello scopo. Per citare Kant (che odio ma a furia di scrivere qualcosa ha indovinato) in tal modo utilizzi quella persona come mezzo e non come fine... E credo sia l'errore più grave che si possa fare...
Ricollegandomi al discorso del quote precedente, le cose sono facilitate, non rese facili.

Quote:

Probabilmente una persona di questo tipo si può trovare tanto nella categoria dei "sociofobici" quanto in quella dei "normali". Dipende dalla persona, insomma, più che dai problemi che ha
Certo, però credo anche che sia più facile trovare costoro tra chi ha problemi simili. O no? Mi sembra ragionevole. E si evita pure di andare a finire con una Madre Teresa di Calcutta o con una dominatrice...

Quote:

Il quesito che mi pongo è: una persona coi nostri stessi problemi, come fa ad aiutarci a migliorare e a superarli? Ovviamente tutto ciò per coloro che vogliono andare oltre tali problemi...
Mai sentito parlare di terapia di gruppo, alcolisti anonimi, SerT...?
Io credo che anche solo vedere i nostri problemi dall'esterno porta come minimo ad una più grande consapevolezza, e se si è fortunati anche alla ribellione contro loro.
Poi è ovvio che c'è bisogno di volontà e di effettiva azione da parte dell'interessato, e che è questa l'unica condizione sine qua non.

E viva il ghetto fobico!

muttley 25-12-2014 17:54

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Quote:

Originariamente inviata da Citizen Kane (Messaggio 1427998)
Per citare Kant (che odio ma a furia di scrivere qualcosa ha indovinato) in tal modo utilizzi quella persona come mezzo e non come fine...

Qual è il confine tra mezzo e fine?

Ansiaboy 25-12-2014 17:56

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Quote:

Originariamente inviata da Citizen Kane (Messaggio 1427998)


Appunto, figuriamoci tra un fobico ed un normale!

si, ma un fobico con un normale potrebbe pure mettersi il cuore in pace e pensare "vabe, lui è normalone e io son fobico è normale vada cosi" e temere di meno il confronto quindi...

Ansiaboy 25-12-2014 18:06

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Quote:

Originariamente inviata da Zetta89 (Messaggio 1428018)
e sinceramente è tutt'altro che bello.

è bello finché dura

simopi 25-12-2014 18:16

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Per le relazioni che ho avuto (e talvolta ho), direi che è meglio uno "normale"... coi fobici, soprattutto se depressi, si finisce sempre a parlare di problemi, di malori, litighiamo per poco e nulla ecc. E nella mia esperienza, venivo/vengo cercato quasi esclusivamente per giocare allo psicologo... ecco qui la relazione.

Poi appunto, dipende dal tipo di sociofobico... se è soltanto timido allora si.

Suttree 25-12-2014 18:36

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Sarebbe difficile:pensando: preferirei una ragazza più estroversa di me..

Wrong 25-12-2014 20:07

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Meglio una relazione con un uomo in sedia a rotelle o con un malato fisico grave.

rosadiserra 25-12-2014 20:33

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Ho un amico che si pone con le donne più o meno come io mi pongo con gli uomini, proprio per questo siamo amici e basta, troppo simili. Entrambi ci consideriamo "il partner peggiore che potrebbe capitarmi"!! Ed è anche lo stesso motivo per cui entrambi giriamo a largo, sentimentalmente, dai rispettivi amici, le mie amiche intime donne, i suoi amici per la pelle uomini.

An.dream 25-12-2014 20:49

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1427944)
Il quesito che mi pongo è: una persona coi nostri stessi problemi, come fa ad aiutarci a migliorare e a superarli? Ovviamente tutto ciò per coloro che vogliono andare oltre tali problemi...

Una persona che non ha i nostri stessi problemi, come fa ad aiutarci a migliorare e a superarli? Ovviamente tutto ciò per coloro dotati di un minimo d'intelletto.

rosadiserra 25-12-2014 20:56

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Quote:

Originariamente inviata da An.dream (Messaggio 1428101)
Una persona che non ha i nostri stessi problemi, come fa ad aiutarci a migliorare e a superarli? Ovviamente tutto ciò per coloro dotati di un minimo d'intelletto.

Mostrandoti involontariamente atteggiamenti diversi dai tuoi che se ti sembrano più produttivi possono darti uno spunto di riflessione come minimo.
Ovviamente la cosa è reciproca...

Keith 25-12-2014 20:58

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Può funzionare, perché no, oppure andare male, come possono andare male le storie fra normaloni.

Penso che un fobico può essere capito solo da un'altro fobico.

Non mi ci metto neanche a spiegare ai normal-estroversi che ho problemi nelle grandi compagnie, intolleranza al caos, alle cerimonie e qualche blocco nel telefonare, so che verrei scambiato per un poveretto malato, invece non lo sono..:pensando: oppure si? :D

Citizen Kane 25-12-2014 21:28

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Quote:

si, ma un fobico con un normale potrebbe pure mettersi il cuore in pace e pensare "vabe, lui è normalone e io son fobico è normale vada cosi" e temere di meno il confronto quindi...
E non vedi l'enorme errore che compie il fobico nel dirsi "è normale che vada così"?
Poi vabbé, immagino dipenda tutto da come reagisce il fobico. Può avere diverse reazioni.

@muttley: argomentare meglio il fatto del presunto confine incerto mezzo-fine, non capisco.
EDIT: concordo comunque con te quando dicevi che la relazione non va affrontata in chiave salvifica. È che mi sembra che poi ciò sia ciò che vuoi fare XD (vedere sotto)


Quote:

credo che una relazione tra 2 persone sicure di se e che sanno cosa vogliono dalla vita sia molto piú sincera.
Tra tutti i "più" che probabilmente è (più gratificante, più positiva, più solare, più facile?) perché proprio più sincera?


In generale poi sì, credo che chi è depresso non se la giochi bene.

Però secondo me c'è un equivoco di fondo: sembra che non ci si debba mettere insieme perché ci si piace ma per un motivo diverso come il famigerato automiglioramento. Così non può funzionare nemmeno una relazione tra estro eh...

Wrong 25-12-2014 21:30

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Quote:

Originariamente inviata da kaito (Messaggio 1428123)
:(:piangere::miodio::testata:

Aspetta aspetta... Parlo PER ME perché ho una malattia fisica grave e quindi il solito discorso che con la stessa "sfiga" ci si capirebbe.

Citizen Kane 25-12-2014 21:41

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
[con un megafono]
<<Sentito? ORA SCENDETE TUTTI DA QUEI CORNICIONI...>>

muttley 25-12-2014 21:48

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Quote:

Originariamente inviata da Citizen Kane (Messaggio 1428127)
@muttley: argomentare meglio il fatto del presunto confine incerto mezzo-fine, non capisco.
EDIT: concordo comunque con te quando dicevi che la relazione non va affrontata in chiave salvifica. È che mi sembra che poi ciò sia ciò che vuoi fare XD (vedere sotto)

Non è esattamente quello che vorrei o suggerirei di fare, al massimo si può considerare la relazione come parte del processo di emancipazione dalla fobia, non come obiettivo unico. Penso che il tema sessual/sentimentale sia il più gettonato in questo forum, un po' per via dell'età media dell'utenza (molti sono ancora troppo giovani per aver affrontato l'aspetto dell'indipendenza economica), un po' per il fatto che è quello che ha maggiore incidenza sulle capacità personali. Ad esempio se non si trova lavoro ci si può benissimo lamentare della crisi, se non si trova un partner sarebbe un po' ridicolo, al massimo si può puntare sulle lamentele verso la società che penalizza timidi/insicuri/fobici e via andare.

muttley 25-12-2014 21:50

Re: Relazione con un sociofobico\a
 
Quote:

Originariamente inviata da An.dream (Messaggio 1428101)
Una persona che non ha i nostri stessi problemi, come fa ad aiutarci a migliorare e a superarli? Ovviamente tutto ciò per coloro dotati di un minimo d'intelletto.

Ci mancava il polemico fine a se stesso :D


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