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Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
Vi è mai capitato di esservi domandati più e più volte cosa sarebbe successo se foste riusciti a superare lo scoglio della timidezza? ehehe non sempre va bene a tutti, vi faccio il mio esempio fresco fresco.
dopo anni, che non sentivo più quella sensazione di interesse verso una persona che non conosci, e che ti blocca come un imbecille impedendoti di alzarti e andarle a parlare (soprattutto in ambienti generici tipo tram,treno,bus etc etc) il giovedì prima del ponte riesco a superare la cosa e alla discesa dal tram a chiederle se era una studentessa e se la prossima volta avrei potuto avvicinarmi e fare quattro chiacchiere (questa la becco alla sera e sta sempre al cell e ho notato che scesa dal tram avevo circa 2 minuti per agire prima che fosse prelevata dalla macchina di qualcuno... forse il padre? boh)... annuisce e me ne vado. sta settimana martedì non si presenta proprio, mercoledì si mette in un'altra carrozza e alla discesa via come il vento (il trenino ha tre carrozze e io sono sempre abitudinario nella centrale... e per un bel po' pure questa ), oggi la vedo in lontananza sulla metro e prima di fare qualcosa se ne scende alla fermata prima per prendere il treno regionale invece di scendere al capolinea come al solito....... cristo per evitare di fare quattro chiacchiere c'era bisogno di essere così subdoli e cazziarmi così tanto? davvero amareggiato... altro che timidezza ricambiata come leggo ovunque qua dentro :mannaggia: mi viene da pensare che me lo merito... |
Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
La reazione della ragazza mi sembra normale, sembravi un maniaco morto di figa da come ti sei posto, sei passato da un eccesso ad un altro.
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Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
Superare lo scoglio della timidezza NON vuol dire diventare invadenti e porsi come hai fatto tu, ma vuol dire saper interagire con tutte le persone calibrando il proprio approccio in base alla situazione. Se insisti, piano piano capirai come interagire meglio, se molli ora, hai perso.
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Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
Un maniaco? Cristo le ho chiesto solo se era una studentessa e se la volta dopo potevo venire a fare quattro chiacchiere.... Non l'ho stalkerata e spesso se si incrociava lo sguardo restavo bloccato. Onestamente cosa puoi fare in 10 minuti di tram affollato e due minuti prima che sparisca? :o
Proprio curioso di sentire cosa avreste fatto voi.... |
Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
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Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
Volevi superare la timidezza ma l'hai fatto nel modo sbagliato. Hai forzato troppo la tua natura e l'inesperienza ti ha fregato. La prossima volta magari scegli un contesto di conoscenza comune prima di buttarti in questo modo, uscirsene con un approcio brusco così dal nulla con una sconosciuta è il miglior modo per essere duepiccati a nastro. Poi le italiane se la tirano a 1000 e hanno sempre un forte astio per chi ci prova con loro in modi goffi, se tentavi la stessa cosa con una straniera avresti avuto senz'altro più probabilità di successo
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Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
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Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
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Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
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Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
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Questo tipo di cose si costruiscono per gradi, un ciao un giorno, ciao per altri due, poi dopo 3-4 volte che il contatto del saluto si è stabilito, cercare di cogliere un'occasione che dia il via. Penso che so, alla fortunatissima circostanza che inizia a piovere e arrivi tu con l'ombrello perché lei non ce l'ha. E anche qui, questo non vuol dire partire in quarta ma è solo uno step successivo. Normalmente non si verificano scenari così favorevoli e gli "agganci" sono un po' meno da piatto d'argento. Per questo, è tutta esperienza saperli cogliere e sfruttare. Resta che chiunque di noi ha un sesto senso sviluppatissimo per capire se l'interlocutore vuole appiccicarsi, e a quel punto scatta un misto tra "non posso accollarmi altri problemi oltre ai miei" e, diciamolo, quel leggero senso di potere sapendo che l'interlocutore "vuole qualcosa da noi" quindi ne dipende in un certo senso. Augh, broccolatore incapace ha parlato! |
Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
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Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
Dovevi fare la faccia di quello che sa il fatto suo:D
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Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
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Oh, a questo punto non vorrei dare l'impressione di essere chi sa quale latin lover. Al contrario, come dico sempre conto i "successi" sulle dita (alcune) mozze di una mano... Questo è il livello dell'ABC e lo conoscono tutti; se scatta l'invito a cena sì che sono alle corde pure io. |
Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
Troppo zelo, dovevi evitare di chiedergli il permesso di rivolgergli la parola ma farlo e basta. Può darsi l'abbia presa come una forma di insicurezza o una manifestazione di bisogno, e per un primo approccio non è sicuramente la carta da giocare.
O forse non le andava per motivi suoi (non era giornata, ha un ragazzo, è lesbica, è misandrica, etc..) |
Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
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Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
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Comunque credo anche io sia caput ormai, dovesse ripresentarsi vi aggiornerò |
Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
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Con lei (difficile, temo almeno nell'immediato) e/o con altre avrai fatto tesoro dell'esperienza e le prossime volte ti presenterai come il bel tenebroso impossibile che la "lei" di turno desidererà con tutto il suo essere... Beh, forse non così ma quasi :) |
Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
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Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
Superare lo scoglio della timidezza significa non usare le reazioni altrui come misuratore del proprio valore: capita a tutti di non piacere, la maggior parte delle volte è così, la vera differenza sta nel modo in cui tali reazioni vengono metabolizzate e interpretate.
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Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
peccato che alexon non può più postare, altrimenti sarebbe partito il peggior flame da quando esiste il forum
(con tanto di foto di modelli dalla mascella squadrata rigorosamente postate per paragonare l'OP a un alphone seducente e accattivante che fulmina le ragazze sugli autobus con il suo sguardo da furbetto) |
Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
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...al limite potrebbe sondare in maniera molto soft..... Quote:
...mi é capitato pure di peggio con tipe veramente esaurite in passato....quindi nn abbatterti ;) .....purtroppo una delle regole nn scritte del corteggiamento é che l'uomo collezioni 2 di picche ed abbia la percentuale di successo dell 1 su 50 .. ..ma che il 99% degli uomini riuniti in numero pari o superiore a 2, si atteggiano a latrin lover, battendosi i pugni sul petto come i gorilla :D |
Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
Poi le italiane se la tirano a 1000 e hanno sempre un forte astio per chi ci prova con loro in modi goffi, se tentavi la stessa cosa con una straniera avresti avuto senz'altro più probabilità di successo[/QUOTE]
IL problema principale è questo e basta. Sono italiane e se la tirano alla grande, trattandoti come se loro fossero principesse e tu uno schiavo che va a chiedere l' elemosina. Amico non sentirli tutti quelli che ti hanno dato dei consigli o peggio ancora del maniaco. Cavolo, non fermate mai nessuno per strada e una volta che qualcuno ci riesce subito gli date addosso in tutti i modi possibili. Secondo me hai fatto bene a provarci, probabilmente è la ragazza che ha qualche problema o che se la tira troppo( c'è ne sono aiosa di ste tizie nel nostro bel paese). Se la prossima volta ne vedi un' altra che ti piace fermala senza problemi. Se ti dovesse mandare a quel paese vuol dire che i problemi li ha lei e non tu e che di conseguenza hai evitato un problema ;). Impariamo a ragionare da vincenti, il menefreghismo ed un po di insensibilità ( detta anche faccia da bronzo) sono le armi migliori per vincere nella vita. |
Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza?
Stavate parlando di me????!!!!!!!! :ridacchiare: Solo fregature. Affronti tutti gli scogli, non solo quello della timidezza, ma anche dell'uscire, dell'incontrare una persona in mezzo ad altre, dello scrivere, difficoltà di ogni tipo per.... scoprire che comunque ti schifano! Se si dovesse parlare per esperienza, direi a chiunque che non ne vale la pena. Poi si sta solo e sempre peggio. Poichè però mi piace parlare per speranza, è giusto tentare sempre e comunque. E se anche si sta peggio, chissenefrega, tanto prima o poi si muore comunque e non per forza ammazzati. :miodio: |
Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
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Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
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io sono uomo, e mi comporterei esattamente come lei se un giorno uno sconosciuto mi avvicina e dice che la prossima volta che mi vede scambiamo 4 chiacchiere |
Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
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è molto più semplice facciamo la stessa cosa ma rivolta agli utenti del forum, vediamo come si comportano ... ... per me è inconcepibile un'altra cosa, ossia come mai in questo forum, spesso si condannino gli ALTRI qualora si comportino come noi |
Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
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Secondo te approcciare senza un motivo dei perfetti sconosciuti è un'azione che ha grandi probabilità di successo? Secondo te la reazione più gettonata non è "ma questo che vuole"? Tu ti metti a discorrere per ore con chiunque ti fermi per strada? Quote:
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Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
Scusatemi se sono sparito per un po', tra impegni e feste direi che proprio non avevo voglia di stare al pc.
Comunque nel periodo da quando ho scritto fino alle feste sul tram non si è piú vista, direi che dopo il game over in questo caso non si poteva introdurre un altro gettone :D. Vediamo dopo la befana quando torno sul tram..... Per chi mi faceva notare il fatto dell'annuire ci avevo riflettuto pure io a mente fredda e probabilmente era scocciata o intimidita... Strano perché la sua espressione è rimasta come l'espressione mentre maneggiava il cell |
Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
Un situazione simile l'ho vissuta dalla parte della ragazza, quindi all'inverso diciamo: durante un primo approccio, la mia interlocutrice mi ha trasmesso talmente tanta "pochezza generale", che ho naturalmente evitato ogni approccio futuro con lei.
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Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
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Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
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Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
Magari semplicemente non ti ha visto o ha altro da fare.
Ma se anche ti avesse evitato? Avresti preferito un "non sono interessata a parlare con te/preferisco chattare in treno" detto in faccia? Di certo "superare la timidezza" non vuol dire raggiungere il consenso universale, se ti hanno detto così ti hanno illuso :nonso: non prenderla sul personale, è la normalità. |
Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
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Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
Potreste approfondire questa cosa? Che intendete?
Interessante come potrebbe essere paragonato all'ignorare che le donne adottano spesso in chat |
Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
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Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
Come ti han già detto, devi imparare a calibrare, ma rilassati, è una fase normale quella di voler fare esperienze una volta abbattuto lo scoglio dell'ansia sociale.
Ed è anche normale fare i cosiddetti "errori", adesso non voglio stare a usare la penna rossa, imparerai da solo. Ti dò solo un consiglio: parti dalla normalità, come modello. Mi sembra di leggere fra le righe un tuo desiderio di conoscere persone (e ragazze) in maniera disinvolta, da "estroversone" (per usare un termine del forum). Beh questo non lo fa quasi nessuno. Normalmente la gente va al lavoro o all'uni e si fa i cazzi propri sul telefonino, attaccano bottone solo i vecchietti. Non sto dicendo che sia bello, anzi, io stesso vorrei essere uno di quei pochi che sa attaccare bottone con la gente, però non è che riesce sempre. Sto dicendo che se vuoi diventare bravo in un gioco dove sei scarso, prima parti con il livello "easy", poi setti "normal" e solo alla fine metti "extreme"... con la vita è lo stesso. Inizia ad attaccar bottone con persone nel tuo stesso giro, e se non ce l'hai un giro, cercati un hobby che sia abbastanza sociale da poterti far vedere altre persone con una certa frequenza. Mi hai fatto ricordare una conversazione avvenuta in treno credo 11 anni fa. Andavo dalla mia ragazza a torino, e becco questa tizia che leggeva "essere o avere" di Fromm. Lo ricordo ancora come ieri perché le ho fatto una battuta contestuale, dopo averle chiesto il parere sul libro: "non è un po' un cliché il titolo?". Ne è nata una conversazione interessante, e dal mio punto di vista molto esaltante in quanto era da veramente poco che mi sentivo liberato da ansia sociale. Tant'è che quando il treno si fermò ci proponemmo di prenderci un caffé insieme. Ma mi disse di aspettarmi, che doveva andare non so dove. Cambiò carrozza del treno. Dubitai della sua parola, l'attesi il minimo sindacale e poi andai via. La vidi andarsene più avanti. Nella conversazione le avevo volutamente parlato della mia ragazza che stavo andando a trovare, anche al fine di farle capire che non c'era intento broccolatorio, e sapevo che anche lei aveva un ragazzo ad attenderla. Ma non me la prendo per la sua bugia, così come non me la presi all'epoca. Ero perfettamente consapevole che anni di disadattamento sociale non avrebbero potuto risolversi in una conversazione mediamente brillante. Che probabilmente ho detto o fatto qualcosa che le ha subcomunicato stranezza o ambiguità. E che non le ha trasmesso la fiducia e l'interesse necessari per legare maggiormente. E oltretutto era strano che cercassi di farmi una nuova amica a 19 anni su un treno regionale per torino. Ne ho avute altre di cosiddette "fregature" nella vita ma questa mi è rispuntata agli occhi dopo anni, strano che me la sia ricordata così vividamente. Quindi, forza e coraggio, hai comunque avuto un discreto fegato. Vai tranquillo che otterrai dei risultati se non ti arrendi :) |
Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
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solo una cosa odiano le donne gli INDECISI |
Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
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Ti consiglierei di socializzare in ambiente universitario o roba del genere, si è molto più aperti in contesti del genere, sui mezzi di trasporto invece un approccio sociale sarà più probabilmente sgradevole a causa della continua lotta contro l'invasione degli spazi personali :ridacchiare: |
Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
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Ci possono volere persino anni per un ex fobico per colmare il gap di abilità sociale con gli altri, figurati quanto ci vuole a capire se insistere con una ragazza sia opportuno perché lei è solo indecisa, oppure molesto. Se l'Original Poster vorrà imparare a broccolare a freddo, TRA QUALCHE TEMPO, quando riuscirà ad avere rapporti di amicizia normali con le persone e a non interpretare ogni rifiuto in chiave personale, potrà iscriversi a uno dei tanti siti dedicati al Pick Up Art, trovare qualcuno con cui uscire e fare esperimenti di broccolo per strada o nei locali. Se lo facesse ora rischierebbe di cadere in depressione. |
Re: Fregature dopo aver superato lo scoglio della timidezza
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