I Piccoli Brividi
 

Ispirata da un ricordo, propongo un topic di puro cazzeggio:mrgreen:
Chi di voi ha letto nell'infanzia questa collana?
A me faceva decisamente paura, ma mi ci tuffavo lo stesso. Ricordo in particolare, una tizia che in classe veniva chiamata "Samantha Uccello" e la storia de "Il pianoforte impazzito".

Re: I Piccoli Brividi
 

vedevo la serie tv,(se è quella che c'era) ed era molto bella. l'ho seguita volentieri quando yotobi ne ha parlato :D

Re: I Piccoli Brividi
 

Azz la collana di libri me la sono persa, mi sarebbe piaciuta sicuramente.

Re: I Piccoli Brividi
 

Che belli!!! Ce ne sono tantissimi, io ne ho 6 o 7. Ho visto anche qualche episodio in tv... mitici Piccoli Brividi. Poi in fondo a ogni libro c'erano anche le figurine, però non le ho mai attaccate da nessuna parte perché mi dispiaceva xD

Poi tutt'ora quando leggo un libro sto molto attento a non forzare troppo il dorso del libro... tutti i libri che ho sembrano nuovi xD

Re: I Piccoli Brividi
 

iooo :applauso:

ne lessi un po', l'unico che mi è rimasto impresso però è quello di una babysitter che era molestata da una specie di zombie :pensando:

Re: I Piccoli Brividi
 

Stai scherzando? Piccoli brividi sono dei piccoli capolavori, nel loro genere. Certo, il formato è commerciale, ma le storie sono originali e fantasiose, e nel loro piccolo spaccano e conquistano di brutto, specie se li legge un ragazzino.
Io, che sono appassionato di letteratura, e che ho letto anche autori importanti, tanti autori, di quelli definiti astrattamente impegnati, difficili, non mi scordo di Piccoli Brividi e, alzando gli occhi verso l'ultimo scomparto della libreria, li trovo ancora lì, le copertine coloratissime, le immagini accattivanti, e le storie che rimangono vivacemente impresse nella memora, spesso concluse e arricchite da un colpo di scena finale che non ti saresti mai aspettato.

E poi vogliamo parlare degli episodi? Cazzo, erano veramente fatti bene, semplici ma stranamente inquietanti. Me ne viene in mente uno: una ragazzina scopre che il bibliotecario è in realtà un disgustoso mostro e tutta la vicenda ruota attorno a questa spaventosa vicenda. Alla fine si scopre che anche la ragazzina fa parte di una famiglia di mostri, che mangia l'innocuo mostro bibliotecario quando lui va a cena a casa loro. Ma questo lo si struttura come un colpo di scena finale, che tu non ti saresti mai aspettato.

Geniale...

Re: I Piccoli Brividi
 

Sì, le mie storie preferite sono: la serie di Un barattolo mostruoso, specialment. i numeri 2 e 3 (ma più il 3), poi Foto dal futuro, Metamorfosi totale (una delle più deviate), Il campeggio degli orrori, Una giornata particolare, La pendola del destino, Un insopportabile ronzio *-* cioè tipo boh, I prigionieri della torre °-°, Un mostro in vacanza, Il ragazzo volante (questo non faceva paura ma il ragazzo VOLAVA!!!).
Quello che mi ha fatto cacare in mano più di tutti è stato Il pupazzo parlante N°2, diosantissimo. Troppo spaventoso... E pure Il fantasma senza testa. Li mortacci loro...

Comunc le storie non facevano tanta paura (almeno non tutte XD) ma la loro psicologia era deviatissima tipo. La claustrofobia, le invidie, l'odio, le umiliazioni...

Re: I Piccoli Brividi
 

Da piccola ne leggevo tantissimi, li finivo in tre ore. La pendola del destino è il mio preferito, mitica Tara che lasciava quel cretino del fratello in mutande.

Re: I Piccoli Brividi
 

Purtroppo no .Mi piacerebbe leggerli.

Re: I Piccoli Brividi
 

Io la odiavo tantissimo :3

Però sono stata triste lo stesso quando alla fine lei **SPOILER**

Re: I Piccoli Brividi
 

Si, infatti, e solo perchè era un pò stronza e rompicoglioni xD

Re: I Piccoli Brividi
 

Li ho letti quasi tutti. Bellissimi quanti ricordi :)

Re: I Piccoli Brividi
 

Me li son letti quasi tutti.. ma non chiedetemi ora titoli e trame che non mi ricordo più nulla.:sarcastico:

Re: I Piccoli Brividi
 

Idem...

Re: I Piccoli Brividi
 

La pendola del destino me l'ero dimenticata! Grandiosa!

Re: I Piccoli Brividi
 

Uhu, bellissimi I Piccoli Brividi!! =D
Anch'io adoravo questa serie, e da ragazzetto ci andai completamente in fissa, al punto che ne acquistai numerosi episodi (circa una ventina) che ancora posseggo e fanno bella mostra di sé sugli scaffali della mia libreria :ridacchiare: Considerata l'età che avevo all'epoca, pure a me questo genere di racconti incuteva una certa inquietudine, in alcuni casi persino timore :sisi:

Il primo numero che lessi fu il 15 (La notte dei mostri di fango) che mi venne prestato da un compagno di classe durante il primo anno della scuola media. Da quel momento scattò la passione: i successivi titoli che acquistai di mia iniziativa e che diedero inizio alla mia "agghiacciante" collezione personale furono il 9 (Il campeggio degli orrori), il 20 (Spaventapasseri viventi) e, se non vado errando, il 2 (Il mistero dello scienziato pazzo). Dopodiché seguirono tutti gli altri.

I libri che ricordo con maggior piacere, comunque, sono il 4 (Foto dal futuro), il 6 (1, 2, 3...invisibile!), il 14 (Il lupo della palude), il 25 (L'attacco del mutante) e il 34 (L'attacco degli gnomi).
Mi piacevano meno, invece, quei racconti che hanno dato origine alle sottoserie interne alla serie principale, come ad esempio Un barattolo mostruoso e La maschera maledetta. I capitoli originali (specie il primo dei due) erano carini, ma i successivi scadevano troppo nella ripetitività.

Complimenti Calle Screziata per l'idea di questo topic, mi hai fatto fare un bel tuffo nel passato! :applauso:

Re: I Piccoli Brividi
 

Ahah lo stesso è stato per me! Andavo pazzo per quegli adesivi ma al tempo stesso non me la sentivo di "profanare" l'integrità del libro staccandoli dalle pagine :D

Re: I Piccoli Brividi
 

Non mi sono mai piaciuti... :nonso:

Re: I Piccoli Brividi
 

Quanto erano belli, che ricordi! :arrossire::arrossire:

Re: I Piccoli Brividi
 

Io gli adesivi li ho tutti attaccati al mio armadio :sisi: e molti sono fosforescenti quindi di notte wamp! *o*

Re: I Piccoli Brividi
 

Io li attaccavo addosso a mia sorella :(

Credo che il primo trauma della mia vita sia stato quando all'improvviso hanno chiuso la libreria da cui li compravo...

Re: I Piccoli Brividi
 

ah da piccolo ne ho letti alcuni, mi piacevan molto :) me li mangiavo in un pomeriggio quasi :D

Re: I Piccoli Brividi
 

Perchè? :interrogativo:

Re: I Piccoli Brividi
 

Ma li ho mancati solo io? :piangere:

Re: I Piccoli Brividi
 

Stasera mi sa che me ne rileggo uno... Vediamo che effetto mi fa!

Re: I Piccoli Brividi
 

Quale :Q_________

Re: I Piccoli Brividi
 

Anch'io sono curioso di saperlo! :ridacchiare:

Re: I Piccoli Brividi
 

Il pianoforte impazzito! [emoji48]

Re: I Piccoli Brividi
 

Uazz, ho dimenticato quasi del tutto la trama!...Buona lettura comunque :mrgreen:

Re: I Piccoli Brividi
 

Grazie! Ti aggiornero' quando la ricorderò meglio :)

Re: I Piccoli Brividi
 

Ti ringrazio, molto volentieri! :)
Se ti andasse, potresti addirittura postare qui un breve riassunto della trama, credo che non sarei certo il solo ad apprezzarlo ^^

Re: I Piccoli Brividi
 

"Il pianoforte impazzito" -mi servono le tue mani-

Jerry è un ragazzino molto vivace, curioso e ama fare scherzi ai genitori.
La casa dove hanno appena traslocato è immensa e molto antica. Nella soffitta, sotto una larga coperta grigia, c'è un pianoforte che, di notte........suona da solo.
Jerry è l'unico ad accorgersene e quando ne parla in famiglia, nessuno gli crede anzi gli propongono di prendere lezioni di musica.
Il dottor Shreek assomiglia a Babbo Natale: è lui che avvicinerà Jerry a quel pianoforte, ma ha un qualcosa di sinistro: gli guarda continuamente le mani con fare famelico.
Il ragazzino è promettente e a causa delle sue "ottime mani" viene invitato alla locale scuola di musica: uno strano posto dove sembra che gli strumenti suonino da soli e gli insegnanti hanno tutti la stessa espressione bonaria.
Jerry è a disagio, non vuole più prendere lezioni di piano, ma viene fermato dal signor Toggle, uno scienziato pazzo che ha progettato quel posto delirante dove tutti gli insegnanti, compreso il dottor Shreek, sono dei robot. L'unica cosa che non era riuscito a riprodurre erano le mani umane: aveva bisogno delle mani di Jerry, come di quelle altre che stavano suonando da sole, azionate da sofisticati meccanismi.
Jerry è in pericolo: da una parte il dottor Toggle, dall'altra.....il fantasma che suonava il vecchio pianoforte. Il fantasma,però, si avventa sul dottore insieme a tanti altri fantasmi nel frattempo risvegliati; tutti bambini, ragazzi ed adulti a cui erano state rubate le mani. Il dottor Toggle venne portato nel bosco e nessuno lo vide più.
Il pianoforte venne in seguito venduto.

Re: I Piccoli Brividi
 

Grazie per l'esauriente descrizione Calle! :applauso: Ora sì ricordo meglio il libro :bene:

Re: I Piccoli Brividi
 

bellissimi! La mia droga quando avevo 9 anni. Ma vogliamo parlare del finale assolutamente mind blowing de "Un amico invisibile"?:applauso:

Che bei ricordi...io in realtà ero un fan della serie tv :)

Re: I Piccoli Brividi
 

Ricordo che inizialmente non mi attiravano molto ne avevo un po' paura perché immaginavo chissà che fin quando non ne lessi uno (l'unico che trovai in casa) e mi piacque, non era nemmeno pauroso anzi mi intrigò abbastanza.

Re: I Piccoli Brividi
 

Che vecchia, io non li ricordo, li leggono gli alunni,in biblioteca della scuola ci sono sempre

Re: I Piccoli Brividi
 

Da piccola mi piacevano molto, ricordo che ne leggevo parecchi. I miei preferiti erano " La casa della morte" e "Mano di mummia".

Re: I Piccoli Brividi
 

Belliii, li ho ancora tutti, anche il pianoforte impazzito

Ne avrò letti a decine di piccoli brividi, erano molto belli e scritti bene, prendevano molto. Mi ricordo di alcuni ma non il titolo: un bambino che va in un campeggio inquietante, la storia del gatto nero, il pupazzo malefico, due bambini che si perdono in una fortezza medievale e vanno nel passato, il gemello cattivo. ..erano un sacco e facevo la collezione