Dire a un timido che è timido: reazioni
Io mi arrabbio moltissimo quando me lo dicono e divento scontroso e antipatico. Ad alcune persone tolgo pure il saluto
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Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
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Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
Dipende dal contesto e dal modo in cui viene detto, ma di per sè dire a un timido che è timido è semplicemente tautologico quindi non significa niente.
Io reagirei facendogli notare questo. Come se uno indossasse le scarpe marroni e tu gli andassi a dire "hai le scarpe marroni", makitesincula no? |
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Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
E' vero non è il massimo, credo non faccia altro che peggiorare la situazione. Cioè, ti senti ancora più inadeguato quando te lo ripetono. Da me capita in famiglia, maggiormente quand'ero piccolo. Penso che cose così ti segnano, perché sin da piccolo in un certo senso ti auto convinci sia così.
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Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
Il problema è perchè lo dicono, il fatto in sè non dovrebbe far arrabbiare chi viene 'apostrofato' così se è la verità... ma neanche se non lo è.
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Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
Mi da fastidio perchè quando succede è generalmente accompagnato da tono canzonatorio o comunque da una connotazione negativa.
Per esempio una volta una ragazza in ambito lavorativo si limitò semplicemente a dirmi che sembravo molto riservato e la cosa non è che mi abbia pesato visto che non gli aveva dato particolari sfumature riprovevoli. |
Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
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Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
Se è detto in tono di scherno mi sento tremendamente mortificata e fatico a trattenere le lacrime...
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Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
Ma, in generale non lo trovo offensivo. Poi come è già stato detto dipende dalla situazione e dal modo con cui viene detto.
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Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
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Qualcuno ogni tanto me lo ha detto perfino come reprimenda. "Ma smettila di essere timido!". "Ma parla, non stare in silenzio in un angolo!". Mi viene sempre da dirgli, si, aspetta un attimo che premo l'interruttore. Purtroppo chi non ha di questi problemi non concepisce minimamente..:miodio: |
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Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
In genere reagisco così :D
Scherzi a parte non mi da molto fastidio, mi hanno detto di peggio. |
Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
Quoto chi dice che il modo in cui viene detto condiziona la reazione.
Può essere fatto notare in maniera scherzosa/canzonatoria, o anche seria ma pacata, così come con aggressività e maleducazione: un paio d'anni fa un parente sulla cinquantina mi ha detto incazzoso (in realtà lo ha detto alla tavolata nella sua totalità) "ma non lo vedete che è un muto?" Vabè, tolti questi casi estremi se me lo si fa notare non lo nego, aggiungo però che lo sono verso chi conosco poco. |
Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
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Mi sarebbe piaciuto mangiargli la lingua davanti a tutti, su quella stessa tavolata. E poi chiedergli "perchè non parli?" Sono sempre più convinto che ad alcune persone l'unica esperienza che potrebbe insegnargli qualcosa è quella della morte :| |
Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
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Però non ho sofferto invano, ho infatti elaborato una reazione in casi simili, oggi la butterei sull'ironico: "Va a cagare. Visto che parlo anch'io?" Ecco l'importante è reagire subito e non tenersi tutto dentro, o al limite anche dire sticazzi e ignorare chi insulta, ma dev'essere uno sticazzi sentito e non da volpe che non arriva all'uva. p.s. ma quello in avatar è per caso un protagonista del manga Akira? :interrogativo: |
Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
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Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
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Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
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p.s: è proprio Tetsuo Shima di Akira :) il tuo invece sono sicuro che sia Gatsu di Berserk ;) |
Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
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E poi sì, sono un fanboy del guerriero nero :mrgreen: |
Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
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Vorrei provare ad andare da qualcuno di spigliato e dirgli "mmm da come ti comporti mi sembri estroverso...come mai parli così tanto?hai avuto problemi da piccolo?lo sai che ostentare sicurezza nasconde insicurezza?" però probabilmente mi prenderebbe a sberle :| |
Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
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Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
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ps: però anche chi rimarca la cosa, per quanto spinto da buone intenzioni, evidentemente nell'errato tentativo di metterti a tuo agio,percepisce la cosa come un handicap, altrimenti perchè dovrebbe farlo? della serie "oh, sei timido, poverino" uno potrebbe anche rispondere una cosa tipo "no non sono timido, sono introverso, ti crea problemi?" |
Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
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Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
Mah alla fine sti cazzi...non mi da fastidio, e evidente mica ci si può nascondere
di solito se e una donna a dirmelo le rispondo, un pò....ma non in tutte le circostanze :D |
Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
Ormai mi sono abbituato, non mi da piu nessun fastidio anzi meglio almeno non la scambiano per presunzione...o forse e meglio la presunzione...:pensando:
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Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
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O è negativo solo giudicare i non iscritti a questo forum? |
Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
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Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
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Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
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Se una persona invece vive male le sue peculiarità, non accettandole e sottoponendosi ad una feroce autocritica, con estrema probabilità qualsiasi commento suonerà come una stoccata. |
Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
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Quello che hai scritto è OVVIO |
Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
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Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
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....la timidezza o l'introversione é vista in genere come una qualità negativa nella società odierna chiaro quindi che il peso della situazione e del come viene detto diventa molto più importante del commento in se :) |
Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
Altro esempio: quand'ero a scuola avevo sempre buoni voti di condotta ma spesso gli insegnanti rimarcavano quanto fossi timido ai miei duranti i colloqui, e talvolta lo facevano pure in classe. La cosa mi faceva stare malissimo, come se venissi additato al pubblico ludibrio. La stessa cosa succedeva tuttavia anche ai miei compagni di classe dal carattere diametralmente opposto al mio, ovvero i più scalmanati: ore e ore di rimproveri, presumo molte lamentele ai genitori, note e provvedimenti disciplinari, il tutto senza ottenere niente...credi che ci rimanessero male per commenti e reprimende varie? No, perché la loro personalità non ne veniva intaccata, essendo il loro ego più resistente. Un timido è per definizione un insicuro, ed è il primo a dubitare di se stesso mettendosi continuamente in discussione. Chi ha aperto questo topic dovrebbe cominciare a chiedersi se ha un po' di stima in se stesso...
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Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
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Pessima modalità d'insegnamento (alcuni lo facevano anche con me): questi docenti avrebbero avuto bisogno di un corso di aggornamento. Di fatto il rischio di additare qualcuno al pubblico ludibrio è alto, vista la concezione tipica che si ha della timidezza tra adolescenti. Un educatore dovrebbe tenere conto di queste cose, e non scaricare tutto sulla "resistenza" degli alunni (a quell'età poi...). |
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