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Non sopporto quando ridono di me
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Re: Non sopporto quando ridono di me
normale le risatine danno noia
ci attaccano nel 'profondo' impara a ridere anche tu ad essere sarcastico/a io ero famoso per il mio sarcasmo da ragazzo , veramente battute all'acido prussico ora che ci penso devo aver fatto soffrire tanta gente... ma non mi son mai sognato di perculare un fobico o chiunque fosse in difficoltà attaccavo gente capace di difendersi |
Re: Non sopporto quando ridono di me
Se a ridere sono dei tuoi amici, probabilmente non lo fanno con l'intento di offenderti o farti star male. Quindi devi prenderla per come è, magari è solo una battuta senza cattive intenzioni.
Se invece a ridere sono dei fighetti che vogliono fare i gradassi, non farti intimorire, cammina a testa alta, con la schiena dritta e se te la senti rispondi a tono. |
Re: Non sopporto quando ridono di me
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Re: Non sopporto quando ridono di me
Prendila più alla leggera. Ridono, mica ti infamano. Da notare che il fobico: se lo offendi per le sue problematiche se la prende, se ci ridi sopra per sdrammatizzare se la prende.... bisognerebbe essere dei sassi in viso quando si è alle prese con un fobico....
Prendila più alla leggera e ridici su anche te. |
Re: Non sopporto quando ridono di me
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Re: Non sopporto quando ridono di me
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Re: Non sopporto quando ridono di me
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Re: Non sopporto quando ridono di me
a me è successo (qualche volta) con degli estranei
che fai ti fermi e gli chiedi "scusi cosa c'ha da ridere , mi fa partecipe così rido anch'io ?" ... io essendo timido non ne sono capace oggi non mi accade più prob sono invecchiato o forse esco talmente di rado da essere diventato invisibile |
Re: Non sopporto quando ridono di me
....purtroppo la madre degli scemi é sempre incinta disse il proverbio.....e spesso le cose che ti aspetti di vedere in 3' elementare e non oltre son invece le dinamiche quotidiane.....
.....detto questo purtroppo parte della forte timidezza/fobia secondo me é anche ingigantire il giudizio altrui; personalmente fin quando é la battutina risatina.....risolvo a seconda del tipo di persona con un'occhiataccia o na risata in faccia...... ....a volte in alcuni ambiti chiusi; lavoro, palestra ma anche compagnie particolarmente becere di conoscenti (xché di amici in quel caso veramente non si può parlare) ho visto spesso ed un paio di volte vissuto .. ..che la risatina diventa dinamica di sfottò di gruppo e del facciamoci belli sulle spalle di qualcuno; li dipende se val la pena combatto come una bestia......meglio "cattivo" che "stupido"...... .....se invece non mi frega nulla del contesto e posso, cerco ambienti più "str#nzi free" :D |
Re: Non sopporto quando ridono di me
Come ha detto kasper-me dipende anche dalla situazione. Se a ridere sono degli estranei mentre passo per strada (anche se non ricordo che mi sia mai capitata una cosa simile) semplicemente faccio finta di niente e vado avanti, a meno che non cerchino in tutti i modi di attirare la mia attenzione, allora il discorso cambia.
Comunque in generale è da parecchio che non mi capitano cose simili. Sarà che quei pochi ambienti che frequento sono popolati da persone un po' più civili. |
Re: Non sopporto quando ridono di me
fate molto male a ridere ...
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Re: Non sopporto quando ridono di me
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Quello di prendere in giro le persone per piccoli difetti [occhiali, tirchiaggine, ecc] è un modo di socializzare, di scherzare, di sdrammatizzare e di entrare in contatto con gli altri. Se uno TUTTE le volte che gli viene fatta una battuta, se la prende e magari va su tutte le furie ed inizia inutili battibecchi, secondo me deve prendere le cose più alla leggera. Poi ci sta anche che una o due volte la battuta sia effettivamente cattiva, ma è raro. Notare che frequentare certi forum aumenta il livello di paranoia andandola a giustificare e al contempo andando ad offendere il resto della popolazione [sono tutti stronzi] |
Re: Non sopporto quando ridono di me
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Re: Non sopporto quando ridono di me
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Re: Non sopporto quando ridono di me
1 allegato(i)
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anzi spesso sono io che rido degli altri :) |
Re: Non sopporto quando ridono di me
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Sisi, non cambia nulla, come no. Quote:
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Da ex fobico, quindi da persona che ha visto entrambe le situazioni, dico che il fobico e l'utente medio di fs ha molto probabilmente una visione distorta delle situazioni sociali, data dalla sua insicurezza, dalle sue paranoie, dal senso di inferiorità, ecc, ecc. Comprensibile, ma da qualche parte bisogna ricominciare per stare bene con se stessi e col mondo. Quote:
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Re: Non sopporto quando ridono di me
Si esatto.
A me dà fastidio in senso più generico, ovvero che si etichetti qualcuno in base alla prima impressione: chi è timoroso passa da deficiente, sia che ci ridano o che dicano "poverino". Invece è una persona in gamba se lo conosci meglio. |
Re: Non sopporto quando ridono di me
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E, come diceva muttley prima sul giudizio, anche qui, chi odia le etichette è il primo ad etichettarsi ed etichettare. |
Re: Non sopporto quando ridono di me
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Re: Non sopporto quando ridono di me
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Re: Non sopporto quando ridono di me
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Re: Non sopporto quando ridono di me
Brrr io vado ancora in paranoia se un gruppo ride vicino a me.
:mannaggia: |
Re: Non sopporto quando ridono di me
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Va bene che avrei parlato di senso di identità anche uno o due anni fa, :ridacchiare: però sento oggi che la permalosità è quasi svanita, la forza simulata è diventata forza autentica. Ovviamente se esprimessi i giri mentali che faccio nel momento dell' "attacco", voi ci potreste leggere una barca di "pensieri disfunzionali". Lo dico sinceramente, io avevo paura della sindrome del fratello maggiore, cioè del dovermi mettere sulle spalle la responsabilità di essere moralmente superiore; ed è proprio quello che è successo. Quindi con grande calma inizierai a pensare che "probabilmente ridono perché vedono in me bla-bla-bla, se mi fossi comportato bla-bla-bla forse non avrebbero riso, però io sono così, se volessi cambiare dovrei pagare troppo, quindi in attesa di conoscere persone di qualità, incontro questi bambinelli che, essendo immaturi, mi tocca sopportare ed essere superiore". |
Re: Non sopporto quando ridono di me
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Non rimanendoci male, nel vero senso della parola, perchè non basta fare finta, e iniziando a fare battute su aspetti particolari e unici delle altre persone, si inizia ad aumentare il livello di confidenza. Quote:
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Re: Non sopporto quando ridono di me
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E comunque non sempre si arriva a capire di aver recato un'offesa alla persona se la persona in questione non lo fa presente verbalmente all'altro. In ogni caso il fatto che se la sia presa (indipendentemente dalle cause dei propri disagi interiori) dovrebbe far fare un piccolo passo indietro a chi reca l'offesa almeno come segno di rispetto verso la persona. I problemi di interiorizzazione e gestione dell'offesa in sé, che sono importanti, saranno poi (se ci sarà la volontà e l'interesse a farlo) affare privato suo. Però mi scordo sempre che chi scrive sul forum deve sempre fare un passo indietro, e per primo, rispetto a chiunque. Agli altri sarà sempre tutto giustificato per il solo fatto di essere "normali". Ti chiedo se ti sembra obbiettivo questo tipo di trattamento? Quote:
Ti rendi conto che la cura del "accetta te stesso e poi migliorati" che propini in continuazione sul forum si basa sempre e comunque sull'assunto di base che chi scrive è in difetto (in qualsiasi ambito della vita) rispetto a chi tu ritieni essere normale? Come puoi consigliare ad una persona di accettarsi com'è sbattendogli in faccia ogni volta la (tua) sua presunta inadeguatezza rispetto ai comportamenti sociali che ritieni essere la norma e quindi giusti? E' possibile secondo te che, oltre ai fobici del forum, anche tra le persone normali possano esistere atteggiamenti definibili scorretti o negativi verso gli altri? |
Re: Non sopporto quando ridono di me
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Re: Non sopporto quando ridono di me
Oh, certo che siete forti a cercare il problema nel perculato e non nei perculatori. Come se fosse Black ad essere permaloso e non gli altri ad essere mediamente stronzi o infami.
Cosa c'è di amichevole in una presa in giro che va a colpire nel personale, nelle tue debolezze? Poi magari dite pure di rispondere a tono dopo che ti hanno distrutto... fosse facile riprendersi, diamine. Sono merde. Se voi volete continuare a giustificarle per integrarvi in sta cazzo di società non so proprio che dirvi. E con questo non sto dicendo che i sociofobici sono un elitè -.- Sembrate quelli sfigati che cercano di prendersela con gli altri sfigati per essere accettati dalle persone comuni e magari essere le ultime ruote del carro dei loro gruppi. Contenti voi. |
Re: Non sopporto quando ridono di me
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Poi magari a mente fredda capisci che era quasi impossibile ce l'avessero con te, ma la sensazione di estremo disagio provata in quel momento rimane... |
Re: Non sopporto quando ridono di me
curioso, neanche a me piace. Non pensavo potesse essere una questione antipatica anche per altre persone
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Re: Non sopporto quando ridono di me
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-Non erano amici/conoscenti/altro con cui mi vedo più o meno con regolarità. -Non mi ha fatto nessuna battuta scherzosa, altrimenti non me la sarei presa. Quote:
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