Lei non ti merita
 

Riferendosi ad una persona a cui siete legati sentimentalmente (anche in caso d'amore non corrisposto), vi hanno mai detto «Lei/lui non ti merita»? :interrogativo:

A me lo dicono sia gli amici sia le (solo)amiche, ma soltanto quando è un maschio a dirlo riesco a vedere della convinzione in quella frase.

Re: Lei non ti merita
 

Se qualcuno me lo dicesse gli/le risponderei:
"No, sei tu che parli per frasi fatte a non meritarti me come amico"

Re: Lei non ti merita
 

Quoto alla grande.

Re: Lei non ti merita
 

Non me l'hanno mai detto.
Sicuro che non c'entri piuttosto una qualche diffidenza nei confronti delle tue "(solo)amiche"?
O la domanda implicita se "lei non mi merita"...e quindi valgo qualcosa...perché non me la dai? :D

Re: Lei non ti merita
 

che eagerati
è per quello che io preferisco non dire mai nulla, visto che ogni cosa sembra sbagliata, anche se purtroppo anche il silenzio non è considerato meglio

Re: Lei non ti merita
 

E' una frase fatta che si usa spesso in questi casi, però capisco anche chi la usa, non è facile consolare una persona che è stata rifiutata, non sai mai cosa dire, forse è meglio una pacca sulla spalla e stare zitti.....

Re: Lei non ti merita
 

....mhmh....forse me l'hanno detto una volta o due....
....di sicuro, qualche str#nzo mi ricordo me l'anche girata contro in "tu non la meriti".

Di per se é una frase che non mi piace, xché un giudizio asciutto asciutto su una relazione visto dal di fuori.....

Re: Lei non ti merita
 

Tu semplifichi troppo: certi dubbi mi vengono anche quando me lo dice una che è fidanzata & fedele. Se una donna ti descrivesse il suo fidanzato (o un suo ex) come un uomo radicalmente diverso da te e dicesse di esserne innamorata, non ci vedresti alcuna contraddizione nel sentirti definire da lei come “un uomo che qualunque donna sarebbe fortunata ad avere accanto”? :interrogativo:

Re: Lei non ti merita
 

Non è che esagero ma davvero, è un qualunquismo che non reggo. Perchè invece di ricorrere a questo pensiero pre-fabbricato non si dice di qualcosa di attinente alla situazione in sè?
Mi sembra tanto un contentino per dire "sì, dai. hai rotto con ste menate". I consigli più utili sono stati quelli che mi hanno fatto risvegliare dal torpore.
Brutali, feroci e cattivi.
Io ho avuto una relazione abusiva che era durata fin troppo e solo con aiuto di amici sinceri ne sono uscita, non pacche sulla spalle e uno zuccherino in bocca.
Comunque, è la mia personalissima opinione.
(ed sono andata off topic, scusate)

Re: Lei non ti merita
 

lei non ti merita oppure "il mondo è pieno di donne*" :D

* sono circa 3 miliardi, di cui lo 0,01% disponibili, che hanno a loro volta 3 miliardi di corteggiatori :ridacchiare:

Re: Lei non ti merita
 

Controquoto alla grande.

Re: Lei non ti merita
 

No, perché magari semplicemente non sarei il "suo tipo".
Sembra impossibile ma si può avere una buona opinione di una persona senza volersela scopare :D

Re: Lei non ti merita
 

Dò per scontato che se una donna si innamora di un uomo gli dà un "valore" più alto, quindi è come se mi dicesse «Ti stimo ma quello s*****o del mio fidanzato è meglio di te» oppure «Lei non ti merita, ma se fosse maschio mi ci fidanzerei» :miodio:

Re: Lei non ti merita
 

no mai http://psyco.forumfree.org/html/emoticons/huh.gif

rimango sempre basito dai vostri argomenti di discussione IRL http://psyco.forumfree.org/html/emoticons/huh.gif

Re: Lei non ti merita
 

Mai pensato che potrebbe essere una frase di circostanza perchè non sa cosa dirti? Niente di romantico sotto.
Direi che è finita l'età dei sottointesi.
Siamo adulti.

Re: Lei non ti merita
 

io però continuo a non capire bene cosa concretamente ci si aspetta che faccia/dica un amico/a sincero/a

Re: Lei non ti merita
 

Perché? :nonso:
Per dire, ci sono anche persone che si innamorano di gente che le maltratta (sia maschi che femmine eh), ti sembra che abbiano un valore più alto?

E poi che "valore"? A chi dovresti dimostrarlo? Solo tu conosci le tue difficoltà, una classifica dal di fuori non significa nulla, anzi le classifiche non significano nulla.
Volersi bene non si basa su quante persone con cui ti sei accoppiato ma "solo" sull'esistenza, sul tempo che si passa insieme :)

Re: Lei non ti merita
 

boh, secondo me pensa solo che hai tanto qualità, ma che dovendo scegliere preferisce il suo fidanzato (che poi se ci è già insieme, uno non è che subito lascia anche qualora veda qualcuno che gli sembra "valga" di più)

Re: Lei non ti merita
 

Nel mio caso posso dirti che mi hanno detto più volte quanto fossi malata a stare con uno del genere, che avevo bisogno di aiuto, aiuto concreto che mi stavo rovinando la vita e altre cose poco leggere.
Sono stati con me quando dovevo lasciarlo (temevano succedesse qualcosa di brutto) e mi hanno dato ottimi consigli ben lontanto da "non ti merita".
Ovvio che non mi meritava ma direi che si può andare oltre al luogo comune del "tu sei meravigliosa" e dire le cose come stanno, anche se fa male.
Una cosa tipo "Helter, mi fai paura. Non puoi stare così, adesso prendiamo in mano il telefono e diciamoglielo che è una merda"
Dove sarei ora con le consolazioni sterili?
Non voglio immaginarlo.

Re: Lei non ti merita
 

Può dire quello che vuole, basta che sia sensato, attinente alla situazione ed utile oppure nulla, tanto che c'è da dire.

Re: Lei non ti merita
 

Chi ha parlato di romanticismo?! Io dicevo soltanto che quella frase, quando proviene da ALCUNE donne, è contraddittoria.
Stai dicendo che, una donna che dice d'amare l'uomo che la maltratta, mente a se stessa? :interrogativo:
Se le caratteristiche del fidanzato in una donna sono negative, perché lo preferisce? :interrogativo:

Re: Lei non ti merita
 

Sto dicendo che l'innamoramento non è un metro di giudizio valido del "valore" di una persona.
Sempre che esista un metro di giudizio valido.

Re: Lei non ti merita
 

se una persona che reputo amica mi dice che la persona con cui sto "non mi merita", evidentemente le ho raccontato tante di quelle cose cattive e mancanti di rispetto che mi ha fatto la persona in questione che la frase le è uscita naturalmente per bene nei miei confronti.

Ammetto che mi è capitato più spesso che ragazze con cui stavo mi dicessero direttamente loro di non meritarmi :pensando:

Re: Lei non ti merita
 

Non è che se ti reputano una brava persona devono anche essere attratte da te.

Re: Lei non ti merita
 

A me sembra che tu voglia vederci qualcosa sotto per forza. Come ha detto qualcun altro si può provar stima per l'altro sesso senza volerci finire a letto.
Però se tu vuoi ricamarci sopra un intrigo, fai pure.
Sono solo cose che si dicono, purtroppo. Pochi lo intendono per davvero per questo mi sembra tanto da frase di circostanza per tagliar corto.

Re: Lei non ti merita
 

Quindi per essere attraente devo essere s*****o? :interrogativo:

Re: Lei non ti merita
 

Sintetico e dritto al punto.
Tutti vogliamo piacere agli altri ma così si esagera.

Re: Lei non ti merita
 

Non ho detto che l'una elimina l'altra.

Re: Lei non ti merita
 

Ti stiamo dicendo che ti fai troppi film sul nulla.

Re: Lei non ti merita
 

Ma perchè il suo fidanzato deve essere s*****o? Lei lo conosce meglio di te per giudicarlo.
Ma nel caso potresti dirle che anche lui "non la merita".

Re: Lei non ti merita
 

Eh, anche per me è esagerato, francamente. Forse può essere una mano maldestra, quella che ti viene messa sulla spalla cercando di consolarti; e magari sì, ragiona per frasi fatte (ma non credo sia un delitto, purché la frase sia contestualizzata), ma scrollarsela di dosso con tanta rabbia è... violento. Mh... in quel momento si può vederla come una utile valvola di sfogo momentanea, okay, ma generalmente può dar solo adito a sensi di colpa, reagire così.
Dipende, ad ogni modo, dal soggetto e dalle circostanze.

Una vita fa mi fu detto: "Ti ha solo preso in giro". Forse è la stessa cosa...
Ma generalmente si dice quando "la storia" è già finita o è prossima a finire e anche male, va detto. Ecco..,insomma, quando ti senti un vero schifo (eufemismo) e sai che lo schifo ti accompagnerà per un bel po'.
Ciò che provai, pur nel dolore, fu dolcezza per chi semplicemente stava tentando di darmi conforto anche solo un secondo, con una frase vuota, forse anche una frase fatta, ma detta con intenti buoni.
Tanto contava.

Sono del parere, comunque, che in un rapporto (corrisposto), se si arrivare a chiedersi: "Tu meriti me?" o "Io merito te?" significa che si è già innescato qualcosa di estremamente pericoloso che nemmeno lontanamente dovrebbe essere presente nell'anticamera dei nostri pensieri.
Cioè... avviare un rapporto per poi giungere a porsi quesiti tanto gravi è un campanello d'allarme che, se non vuoi asciugarti gli occhi da ogni lacrima, deve costringerti a prendere subito in mano tutto il tuo essere, leggerne il passato, guardarne il presente, e vedere se riesci ad avere la forza di capire come diavolo sei riuscito ad arrivare a un punto simile, e perché?

Eh... probabile comunque che del male potrebbe venirne fuori per entrambi, in un modo o nell'altro.

Diverso è porsi simili domande prima che il rapporto si avvii ma... ragionare coi meriti dell'altro o coi propri sembra metter sulla bilancia due pesi e vedere se son più o meno uguali. Osservarli come fa un simpatico tipetto al banco dei pegni quando è già perfettamente conscio che tanto quella roba che vai a portargli alla fine se la tiene in tasca e tanti saluti.

C'è molto di me, in questo ragionamento. Non mi aspetto sia condivisibile.
Ma meritarsi vicendevolmente per poi potersi amare è un ragionamento troppo matematico... razionalmente freddo che no, non contemplo.
Comprensione e rispetto... si... ma non meriti.

Beh, forse è solo una parola che non mi piace, ecco. Non voglio guardare i meriti di lei o i miei se di mezzo ci sono invece dei sentimenti, delle sensazioni, dell'affetto, di più... perché dovrei? :nonso:
Io sono io adesso. Tu sei tu adesso.
Non siamo certo tonni il cui peso ci viene dato dai meriti che il destino ci ha dato o meno.
Il passato ci ha formato per come siamo ora, ed è proprio l' "ORA", che conta.

Ecco, buon tenente Barclay... la frase sottolineata soprastante è da considerare, probabilmente, un pre-allarme di qualcosa che, sono certo, temi già.

Re: Lei non ti merita
 

E' una frase che mi sono sentito dire soltanto una volta nella vita moltissimi anni fa, l'ho presa come la classica frase da biscotto della fortuna o cioccolatino Perugina.

Re: Lei non ti merita
 

Non è questione di essere esagerato, io sono fatto così e non vengo a dirti che sei moderato e diplomatico, ognuno è fatto a modo suo.

Re: Lei non ti merita
 

Se...
A è una donna a cui IO sono legato
B è una donna legata a C
F è un comportamento che IO e B riteniamo spregevole
Perché quando A fa F è una s*****a, mentre quando C fa F non lo è? :interrogativo:
A me sembra che stiate difendendo la tesi secondo cui C è un vero-uomo®, mentre A è una s*****a :pensando:
Nonostante questa frase sia illogica, ha un senso :ridacchiare:

Re: Lei non ti merita
 

No, ti stiamo dicendo che quella è una frase che ti è stata detta così tanto per dire, e tu stai cercando dei significati dietro ad essa che in realtà non ci sono.

L'attrazione è illogica.

Re: Lei non ti merita
 

Forse, non ricordo.
Ciò nonostante non è per nulla vincolante o influenzante: se scelgo di far sesso, essere fidanzato o provo un sentimento/attrazione sessuale per una donna che corrisponde, sono solo scelte mie e devo solo rendere conto a me stesso o, eventualmente, all'altra persona.

Poi, se è un'amica che sostiene la critica, le risponderei provocatoriamente "dammi tu il sesso o sentimento che ho con questa persona" :D

Anche se sbaglio in una relazione, la scelta di iniziare o terminare una relazione con una persona dev'essere solo mia e nessun'altra persona può capire il rapporto che c'è all'interno di questa.

Poi, cosa ancora più importante, le relazioni non si basano sulla meritocrazia.

Per è indifferente il sesso di chi lo dice.

Non vedo perché bisogna dipendere dal giudizio altrui.
Nelle relazioni interpersonali amici, genitori e conoscenti se ne devono stare altamente alla larga.

Nel senso che sei stata amante o hai avuto un amante?

Se avevano torto era decisamente fuori luogo.
Anche qualora avessero avuto ragione, in 'ste cose, secondo me, una persona ci deve sbattere la testa da sola.

Re: Lei non ti merita
 

@eVitoCorleone non c'è peggior sordo di non chi non vuol sentire. Se è convinto che ci sia qualcosa sotto lascialo scavare.
Basta che poi non se ne esca con "le donne sono stronze, lanciano segnali e poi fuggono!!" perchè difficilmente reggerei ad una cosa del genere.

Re: Lei non ti merita
 

Liuk, il tipo di cui parlavo era il mio ragazzo. Per abusivo intendo che mi trattava male, mi aveva minacciato delle peggio cose, aveva provato ad alzarmi le mani addosso. (e altre cose che non dico)
Per me era un rapporto di dipendenza dal dolore. Se vedi che un amico che si droga glielo lasci fare? Io non credo.
Non hanno sbagliato.

Re: Lei non ti merita
 

In verità, è stato un amico a dirmelo e so che LUI lo pensa davvero :bene: questo thread è una sorta di libera associazione e, come al solito, siete state voi a vedere trame nascoste dove non ce ne sono. Non era neanche mia intenzione parlare di segnali contrastanti, tanto ormai l'ho capito che in qualsiasi cosa dica o faccia una donna è sottinteso che io gli faccio schifo :lingua:

Re: Lei non ti merita
 

Ma tu stavi parlando delle intenzioni nascoste di una fantomatica donna, adesso non cambiare le carte in tavola.
Comunque sul fatto che tu possa far schifo o meno ad una donna te lo stai dicendo da solo. Nessuno ha insinuato questo.