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Consulenza psicologica università
Salve ragazzi, dopo qualche tempo di ricerca di psicologi e psichiatri, mi sono resa conto che non lavorando, sarebbe complicato riuscire a pagarmi le sedute. Ho quindi cercato nella mia università. Ho trovato questo servizio, ho chiamato il numero di riferimento e nulla. Mi hanno solo detto che loro sono lì tutte le mattine.
Ho un po' di dubbi. Perché loro lì hanno ambulatorio, questo servizio si trova in Ospedale. Volevo sapere se qualcuno di voi ha utilizzato questo tipo di servizio, come funziona, come si è trovato. Io devo prendere un po' di coraggio e farmi avanti una di queste mattina :testata: |
Re: Consulenza psicologica università
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Re: Consulenza psicologica università
Sì, c'era anche nella mia facoltà - poi ho capito perché! ti portava al suicidio! :ridacchiare: - ma l'ho scoperto solo gli ultimi mesi sennò lo provavo.
Io ti dico: prova noh?! Cosa vuoi che ti succeda, non ti leveranno mica un rene. Di certo - o quasi certo - è gratuito, nel senso che è di per sè riservato agli studenti universitari (viste le rette il servizio lo ripaghi al 4000%). Unica avance che mi sento di fare è che non avrai sedute una volta la settimana come pagando perché FORSE ci andranno parecchi studenti. Ma ripeto: prova a sentire, sia mai che le informazioni portano male. L'attenzione che dice Black forse si riferisce alla qualità dei dottori ma vale sempre lo stesso consiglio: prova un cinque volte, SE ti trovi male cambia! :) Non insistere perché è """gratis""". Se ti trovi bene, invece è una fortuna. In entrambi i casi, cosa ci hai perso? :bene: Facci sapere... |
Re: Consulenza psicologica università
Grazie, ragazzi.
Ho già chiamato e mi hanno detto di andare. Ma non mi hanno dato altre info, se non che il servizio è gratuito, ma lo sapevo, è scritto anche on line. Sinceramente, non credo che ci sia la folla di studenti, più che altro, mi pare che siano più impegnati con l'attività ambulatoriale. Per questo ho molti dubbi. Non avendomi dato un appuntamento, temo che andrò lì ad aspettare che si liberino un attimo, poi non so, magari sarà così solo per la prima volta. |
Re: Consulenza psicologica università
E scoprirai magari che non verrai mangiata viva! :D eheheheh
A parte gli scherzi, sei più che a metà dell'opera, solo per aver cominciato e mosso il primo passo. Nella fattispecie dello "psicologo dell'università", mal che vada hai investito un po' del tuo tempo. Sarà comunque un successo: di poco o di tanto. Sappiaci dire, così tieni informati anche altri utenti che leggeranno. |
Re: Consulenza psicologica università
Io ai tempi mi ci ero rivolta, non risolvendo nulla... e scoprendo, tra l'altro, che i colloqui dei pazienti li usavano in ambito di ricerca universitaria, e anche come "esempio" nelle slides delle lezioni in facoltà... ok che frequentavo psicologia, ma la cosa mi ha inquietata e non poco:(
Comunque,mi accodo a chi ha detto che a provare non costa nulla... ma in seguito, meglio non capitare in facoltà a psicologia, non si sa mai :miscompiscio: |
Re: Consulenza psicologica università
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Comunque c'è sempre un trattamento dei dati personali e nessuno può usare per nessuna motivazione il vostro nome o cognome o le vostre testimonianze nemmeno in maniera anonima. Dovete rilasciare una firma, occhio quindi a cosa firmate (e vale per tutti i documenti: leggere PRIMA di firmare). Beh, l'ultima frase è chiaramente una battuta, però io la uso per dire: MAI vergognarsi delle proprie paure, vergognarsi al massimo di essere ladroni, disonesti, facinorosi, canaglie patentate, diffamatori e tutto questo genere di categorie. ;) Io due settimane ho avuto un po' di emorroidi (una cazzata): penso di averlo detto a mezzo mondo, compreso ora questo forum. Onestamente, di cosa dovrei mai vergognarmi?!?!?!? :) |
Re: Consulenza psicologica università
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Chiaramente li citano in forma anonima e non di certo con nomi e cognomi, ci mancherebbe! Ma la curiosità di capire se ha parlato dei miei problemi mi è sempre rimasta.. e non ho certo potuto indagare con i miei colleghi di corso (e se avessero scoperto i miei segreti più oscuri??) Comunque,non mi avevano mai detto che avrebbero utilizzato i miei colloqui per fini di ricerca e di lezioni... non ricordo affatto di averlo trovato scritto da qualche parte, nonostante abia compilato i vari moduli. Per il fatto del firmare.. beh, quando ti iscrivi al servizio, appunto, è chiaro che ti fanno compilare un modulo con i tuoi dati e in cui accetti il servizio stesso... altrimenti non potrebbero erogarlo! Io vi ho solo avvisati che essendo in ambito universitario, la loro finalità non è solo quella di aiutare gli studenti, ma anche di fare ricerca, testimonianza di casi clinici e quant'altro.. poi ripeto, tanto il tutto è anonimo, quindi se non siete studenti di psicologia e non vi interessa.. tantovale provare,male non fa. |
Re: Consulenza psicologica università
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Diciamo che tutta la medicina universitaria (e Padova ha il Policlinico Universitario) è a stretto legame con lo studio. Nei corridoi del famoso ospedale patavino girano studenti che entrano nelle camere coi dottori e ascoltano. Una volta un dottore ha illustrato il processo di guarigione del femore della nonna ai "dottorini" che prendevano appunti. Non so quanto legale sia, ma diciamo che è meglio così. Per le cose psicologiche, un pelo più delicate se uno non vuole dirle, penso che la Legge sia MOLTO più restrittiva. Se ho tempo lascio qualche link legale. Oh, grazie Stellina per aver contribuito!!! (se non sbaglio hai partecipato attivamente anche ad un mio thread, il nickname mi suona famigliare). CIAOOOO |
Re: Consulenza psicologica università
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Può essere che il fatto che parliamo dell'università di Padova un pò influenzi la cosa.. ma ti assicuro che se casualmente non mi fosse capitato a lezione proprio quel semetrre e proprio quell'anno quel professore/psicologo, non lo avrei mai scoperto! Nel senso.. non me lo avevano detto che i colloqui potevano essere utilizzati a lezione per finalità di studio o ricerca! Mi avevano solo detto che venivo registrata in formato audio per poter sottoporre il caso mio all'intera equipe... forse, a ripensarci, già questo era abbastanza per dire di no.. ma ai tempi ero piccola e ingenua :D Comunque magari ora son passati anni e la cosa è cambiata, o quantomeno viene resa nota per legge come dici tu.. e non è detto che avvenga in tutti gli atenei. Ma era giusto per mettere la pulce nell'orecchio.. almeno potete chiedere spiegazioni in caso su cosa ne fanno dei vostri colloqui (se vi registrano) :miodio: |
Re: Consulenza psicologica università
Da me non registrano e non usano i casi del servizio nelle lezioni, anzi, agli studenti di Psicologia non assegnerebbero mai un prof del loro CdL.
Io mi sono trovata bene. |
Re: Consulenza psicologica università
Anch'io sto considerando l'idea di rivolgermi ad un psicologo/psicoterapeuta... solo che la mia università non offre questo genere di servizio. :(
E poi c'è quella vocina nella mia testa che mi dice che il mio problema non è una cosa così grave da dover richiedere l'aiuto di un professionista. La fobia sociale non sarà mica una malattia, no? Sono solo eccessivamente timido, e che sarà mai? Chissà quanti timidi ci sono al mondo. Ovviamente quella vocina vorrei zittirla perchè mi rendo conto che "provare" non costa nulla e può portarmi solo benefici. Mi piacerebbe sapere come la pensate su questo argomento. |
Re: Consulenza psicologica università
Esatto, come dici tu Stellina al massimo la nostra amica può chiedere prima di cominciare quali sono le normative di privacy e se c'è il "rischio" (permettetemi il termine) di poter essere "usati" per finalità educative. Domandare è lecito e mi sa che è la cosa migliore. Non per creare allarmismo, anzi, proprio per andare a parlare con uno psicologo più leggeri di una nuvola! ;) Grazie a Stellina per la testimonianza che torna utile!!!
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Re: Consulenza psicologica università
Ragazzi, sono andata a prendere appuntamento, hanno preso solo nome e numero di telefono perché mi richiameranno loro. Il servizio, in questo caso, è dato da specializzandi in psichiatria. Per il resto non so nulla, non credo che mi userebbero come caso clinico, ma anche se fosse, me lo chiederanno e posso sempre scegliere di rifiutarmi se proprio non voglio.
Più di questo per ora non so dirvi, spero che sia un buon servizio. devo dire che non mi sono sentita molto a mio agio, forse perché io lì ci studio e rischio di diventare paziente di qualche ex collega. Ma qualora mi venisse assegnato uno specializzando di mia conoscenza, credo non potrebbe di norma seguirmi. Ecco, per ora questa è l'unica pecca! |
Re: Consulenza psicologica università
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Re: Consulenza psicologica università
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Invece per indirizzare la questione del costo, senza rinunciare ad una terapia seria ed efficace, vedi se ti piace il metodo di terapia breve-strategica di arezzo. Poche sedute a distanza di un paio di settimane ciascuna, senza indugi e diritti al punto. Può essere? |
Re: Consulenza psicologica università
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Re: Consulenza psicologica università
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Re: Consulenza psicologica università
Tienici informata, Karen. Intanto i miei complimenti per aver cercato aiuto, molti non hanno il coraggio nemmeno di cominciare (però continuano a LAMENTARSI). Sei più che a metà dell'opera. Come ti abbiamo suggerito prima - ed è solo il nostro punto di vista eh! ;) - prova: se ti senti a disagio psicologico, se senti che i consigli sono addirittura (!!!) dannosi, se non ti trovi bene in generale lascio perdere. Non è la mafia, se ne esce quando si vuole! ;) Se sono laureandi metti in preventivo che lo fanno gratis per fare "pratica", ergo non avranno grande esperienza. Ma magari ne avranno più di uno psicologo/psichiatra "vecchio", che non ha più voglia di lavorare ed aiutare. Spesso i "dottorini" mettono più passione e voglia di aiutare degli anziani, a fronte di una minore esperienza. Ma a volte è da chiedersi: cosa serve l'esperienza se non la si applica?
Vabbene dai, facci sapere. Come frequenza la vedo brutta, però dai, mal che vada non c'hai rimesso niente e anzi, c'hai solo che guadagnato: hai dimostrato che PRETENDI di migliorare il tuo carattere o sconfiggere alcune cose che ti danno fastidio. Brava! Quote:
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Re: Consulenza psicologica università
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In realtà sono specializzandi, quindi già laureati, quindi già medici ma che sono in corso di specializzazione, poi non so a che anno siano, ma immagino verso la fine. Il mio unico dubbio, anzi, una mia paura è il fatto che lì ci studio anch'io, quindi, essendo una fuori corso, è probabile che ci siano alcuni miei ex colleghi. Spero non ci siano loro, ecco, ma in tal caso lo direi, anche perché non mi sentirei assolutamente a mio agio. Ma credo che non sia nemmeno deontologicamente corretto! Io sono già stata da una psicologa, ma per pochissime sedute, al massimo tre. Ho dovuto smettere perché mi trasferivo ma anche per una questione economica, non avendo delle entrate, adesso non me lo potrei permettere. Quindi ho cercato se nella mia università ci fosse questo tipo di servizio e l'ho trovato ... certo, per me non è semplice andare lì, dove "rischio" di incontrare miei colleghi ed ex colleghi, tra l'altro pensavo che fossero degli psicologi ad occuparsi del servizio (dal momento che lì c' anche la cattedra di psicologia), ma questo c'è, ed io continuo a sperare che in qualche modo mi possa essere d'aiuto!! |
Re: Consulenza psicologica università
Vi aggiorno. Mi hanno richiamata e mi hanno dato un appuntamento. Mi sono trovata molto bene, le sedute saranno a cadenza settimanale, chiaramente se ho impegni o desidero fare diversamente, posso scegliere. La prima impressione è stata molto buona, mi sono sentita a mio agio e sono felice di essere andata, anzi, avrei voluto scoprirlo molto prima. Per ora mi sembra tutto così bello e mi sembra che non possa essere vero, stiamo pur sempre parlando di un servizio gratuito!
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Re: Consulenza psicologica università
Grazie per averci aggiornati: spesso nei forum si pone il problema, si ottengono consigli ma...non sappiamo come va a finire! :ridacchiare: E allora che esperienza a metà è?!?!??! :pensando: GRAZIE DAVVERO PER L'AGGIORNAMENTO.
Sottolineo che è il MIO umile pensiero, ma come al solito ribadisco: se sappiamo di essere in sicurezza, proviamo! Mal che vada, non andiamo oltre su quella strada. Qui Karen ci ha dato un fulgido esempio pratico: ha provato e - per ora almeno - si è trovata bene. Ponendo il fatto che abbia ancora entrambi i reni e il portafogli vi chiedo: cosa c'ha perso? Ha SOLO guadagnato!!! Inter nos, sentire che Karen - mi sembra dallo scritto - è entusiasta e leggermente eccitata dall'esperienza (che immagino - per ora - le abbia giovato), mi riempi il cuore di gioia! :bene: Telegiornali che dicono che non ce la faremo, gente suicida, omicidi, razzismo: sentire una persona che dice «sono felice, sto bene, bell'esempio di servizio gratuito»..."made my day", per usare un'espressione in lingua cecoslovacca! (ahahah) |
Re: Consulenza psicologica università
Grazie!
Mi sembrava doveroso aggiornare su questa situazione, spesso siamo scettici sui servizi di cui potremmo usufruire, anch'io lo ero. Ma è vero, se non si prova non sapremmo mai come sarebbe stato. Consiglio a tutti di provare, mal che vada, come dice Dottore Malato, cambiamo strada ;) E' vero, sono molto entusiasta, ero quasi commossa nel sapere che gli appuntamenti potessero avere una cadenza settimanale! Non era così scontato, anzi, ripeto, un servizio messo a disposizione degli studenti in maniera gratuita, non ci sono moduli da compilare (come qualcuno aveva accennato, riportando la propria esperienza) ma basta lasciare il proprio nome ed il proprio numero, che sono fondamentali per avere un contatto. E poi andare, lasciare da parte il timore e buttarsi, perché spesso la paura, l'ansia ci fanno vedere sempre e solo gli aspetti negativi e mai quelli positivi! Se ne avete la possibilità e ne sentite il bisogno, vi consiglio di andare :bene: Grazie ancora Dottore Malato per le belle parole :) |
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