quando parlo ridono...
 

Oggi sono andato a mangiare fuori con i miei e altri parenti vari che vedo una volta ogni morte di papa, e io come al solito mi facevo i cazzi miei e mangiavo in silenzio mentre gli altri discutevano del più e del meno, a un certo punto mia madre mi domanda una cosa e io le rispondo, in quel momento ho notato con la coda dell'occhio che due seduti al nostro tavolo (un ragazzo e una ragazza sulla trentina) si sono guardati e si sono messi a ridere e hanno smesso solo quando mi sono girato verso di loro e hanno abbassato lo sguardo nel piatto;

mi è già capitata altre volte questa cosa, nelle rare occasioni in cui mi capita di uscire con altre persone, QUANDO PARLO IO GLI ALTRI "NORMALONI" RIDONO! :nonso:

Re: quando parlo ridono...
 

Si chiama egocentrismo negativo. Dato che non saprai mai se stavano ridendo di te o meno, l'unica cosa che puoi fare è ignorarli e tenere alla larga certi pensieri, ovvero che sei tu il catalizzatore involontario dell'ilarità altrui.
Ovviamente tenere certi pensieri alla larga da te è possibilissimo, non credere ai tanti profeti di sventura che campeggiano su questo forum (uno su tutti XL :D) che ti diranno che è impossibile cambiare il corso dei pensieri e degli stati d'animo.

Re: quando parlo ridono...
 

Non ridevano per quello che hai detto, o perché hai parlato, ma perché stavi sempre zitto

Non è grave non starci male

A malincuore nelle occasioni sociali va indossata la maschera sociale, occorre partecipare anche se è insulso

Re: quando parlo ridono...
 

Sempre che il partecipare non ti faccia stare male più di quanto te lo faccia il non partecipare...

Re: quando parlo ridono...
 

Scusami ma quante parole puoi aver detto rispondendo a tua madre? Poche suppongo, non capisco, perché avrebbero dovuto ridere di te? Non credo che tu abbia tirato fuori chissà quale argomento strampalato solo rispondendo a tua mamma.

Re: quando parlo ridono...
 

Io personalmente torno a casa con lo spirito sollevato, se riesco a interagire come si conviene, invece rimanere in disparte :nonso:

Vuol dire che ho imparato qualcosa di nuovo, che ho migliorato la mia abilità

Anche provare e fallire mi fa sentire meglio, anche se poi devo fare i conti con la frustrazione

Re: quando parlo ridono...
 

Trovo istruttivi quei film dove ci sono party, serate di gala,..

Tutta quella formalità e finta cortesia è oro, da riciclare a proprio vantaggio

Re: quando parlo ridono...
 

che poi non sarebbe altro che il modo politically correct di definire le seghe mentali :mrgreen:

comunque quoto

Re: quando parlo ridono...
 

Uno dei principali diversivi della gente che si ritrova insieme e non sa di cosa parlare è sparlare degli altri, è vero.

Il tentativo che è necessario fare è diventare quanto più possibile indifferenti a questo tipo di situazioni che sono nella norma, non è assolutamente facile, ma non è nemmeno consigliato lasciarsi avvelenare ogni attimo la fuori dalle malignità altrui...

Non sempre ci riesco.

Re: quando parlo ridono...
 

Concordo, non si vuole parlare dei fatti propri in gruppo quindi cosa c'è di meglio del selvaggio spetteguless?? :male:
Interi guardaroba autunno/inverno gratuitamente elargiti. Doppio :male:
Patetico e quindi vero.

Re: quando parlo ridono...
 

E' un argomento che salta fuori spesso in questo e altri forum; dubito che la gente rida tutta di noi (Gomblottoo?), probabilmente la nostra insicurezza ci fa pensare che sia così.

Re: quando parlo ridono...
 

Ma non è detto che ridevano di te, su.
Magari in quel momento quella coppietta stava parlando di Plants vs Zombies, e quando tua madre ti ha detto "Giantiberio, posa quello smartphone adesso, stiamo mangiando!" tu hai risposto "Ma devo ancora finire il livello di Plants vs Zombies".
Ecco, in questa situazione sarebbe comprensibile una risata da parte della coppietta a fianco.

Re: quando parlo ridono...
 

Vorrei riparlare di questo argomento, forse è necroposting, ma preferisco riallacciarmi a una discussione già esistente.

In passato hanno riso molto di me, in quanto sono stato (lo sono ancora anche se in misura meno grave) un balbuziente. E il balbuziente si sa, è considerato una specie di subumano, una persona da prendere in giro sempre e comunque, ci sono stati fatti anche film, barzellette.. senza mai pensare che per quella persona è un dramma personale che condiziona in negativo tutta la vita, ma vabbè.. A quelle persone che mi hanno sbottato a ridere mentre mi impappinavo avrei dovuto prenderle per il collo e sbatterle al muro, adesso lo farei, anche se ora mi capita meno, perché camuffo meglio e mi espongo di meno.

Rimane il fatto che parecchia gente ride quando passo, e anche se si dice sempre che non è vero ,che è una nostra paranoia, io ho dati sufficienti per stabilire che al 99% dei casi è rivolta su di me.
Proprio ieri mentre passavo davanti a 2 ragazze di un negozio, e non è la prima volta, le ho viste guardarsi e ridere.. e poi dopo che gli sono passato davanti ho sentito benissimo dire:
"ma la pianti di ridere? che ti ridi.."
"ma non ci posso fare niente, a me questo mi fa troppo ridere"

Siccome devo passarci giornalmente per lavoro.. a volte cammino trafelato, con mille cose in mano, goffo..forse anche questo genera ilarità, oltre alla persona ovviamente, e non è la prima volta che accade questo, vorrei sapere
come ci si comporta. Io mi tengo tutto dentro, ma non credo sia giusto

Re: quando parlo ridono...
 

la prossima volta digli: "risus abundat in ore stultorum"
che significa "il riso abbonda sulla bocca degli imbecilli"
decidi tu se dirgliela in latino o in italiano, o in entrambe

Re: quando parlo ridono...
 

ah fantastico! dovrò dirglielo in italiano visto che quasi sicuramente il latino non lo capirebbero :sarcastico:

Re: quando parlo ridono...
 

Che "belle" persone ste qua che ridono degli altri............

Re: quando parlo ridono...
 

Digli: ' ma voi vi siete viste almeno??' Che gentaglia...io sono per la risposta secca e tagliente, sforzati per una volta e vedrai che non ti seccheranno mai più

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Re: quando parlo ridono...
 

eh magari riuscissi a dire una cosa del genere.. poi magari balbetto e rendo la situazione ancora più comica.. l'unica è indossare degli auricolari per non sentire i commenti.
Forse dovrei essere meno fantozziano nel camminare/modo di vestire..è che purtroppo sono sempre sul filo del ritardo e non ci bado..

se uno reagisce a male parole non credo che poi ridono ancora..però no nsi può fare. Posso stabilire con una certa precisione quando le risate sono rivolte a me e quando no. non sempre sono rivolte a me, ma quando lo sono me ne accorgo chiaramente

Aurghh. Non lo so, anche secondo me reagire male accusando il colpo rischia di peggiorare la situazione. Forse un'alternativa è ridimensionare la risata di quelle ragazze: sarà malignità oppure è possibile che ridano come di fronte a un personaggio comico, un Chaplin goffo e impacciato? Saranno spettatrici distaccate o vogliono offenderti? E tu, riesci a vederti in questa goffaggine calandoti nel personaggio e ridendone benevolmente da spettatore?

Re: quando parlo ridono...
 

Ad es. in questo caso, se davvero era palese che stessero ridendo di te e il fastidio era talmente grande da non voler lasciar correre, l'unica era aspettare il momento di poterli prenderli in disparte e dire loro due paroline di "affetto" sufficienti a farli sentire ridicoli e far capire che non dovevano più permettersi. A tavola davanti a tutti sarebbe stato controproducente.
Tra il dire e il fare so bene che ci sono le nostre insicurezze e complessi di inferiorità.

Re: quando parlo ridono...
 

Dunque, magari non lo fanno con malignità, ma ridono di me come riderebbero di fantozzi o charlie chaplin, certo, ma è cmq fastidioso, anche perché il mio atteggiamento non è VOLUTAMENTE comico. Se lo facessi apposta ad essere comico, allora si, ma il mio atteggiamento è tutt'altro che voluto, è solo subito, mi sento abbastanza vittima del mio corpo e delle movenze

Re: quando parlo ridono...
 

Comunque non ho capito se quelle due persone al tavolo con te erano tuoi parenti o persone che non conoscevi, se dopo due anni Sickle vuoi illuminarci :D .... sennò chissenefrega erano due coglioni ad ogni modo...:male:

Non sò a voi, ma le persone che si comportano così a me fanno un pò pena...non sò di preciso perchè :pensando:

Re: quando parlo ridono...
 

ma infatti è tutta qui la questione. uno sicuro di se non ci mette niente a dire "che cazzo avete da ridere? Adesso mi dovete dire perché ridete sennò non me ne vado da qui" ma quasi sicuramente una persona così non suscita ilarità e mai verrebbe presa in giro.

Uno sicuro di sé non si trova mai in queste situazioni.
La soluzione sta secondo me nel fare un intervento di livello elevato e nel mostrare di accorgersi del l'ilarità altrui senza mostrare gran fastidio bensì facendoci battute non deferenziali sopra.

Re: quando parlo ridono...
 

Da dove mi collego non posso vedere il video. Ma che mi vuoi dire? Il sicuro di sé è tale proprio perché gli altri lo considerano utile e quindi non osano farsi mettere contro. Il sicuro di sé è l'equivalente del bestione karateka o pugile, il quale difficilmente verrà bullizzato e sfidato fisicamente.

Re: quando parlo ridono...
 

grande scena :D in quel caso.. ray liotta mi sembra si chiami l'attore che dice "buffo".. ha avuto paura sul serio perchè joe pesci era un boss, se uno di noi fa così..l'effetto credo sia nullo o poco più

Re: quando parlo ridono...
 

So di cosa parli purtroppo, non è che ci sia molto da fare se non agire su ciò che possiamo controllare: le nostre emozioni.

Più facile a dirsi che a farsi, ma non ci sono alternative, bisogna riuscire a non farsi influenzare troppo e imparare a distinguere tra le situazioni dove siamo effettivamente vittime e altre dove invece finiamo per autosuggestionarci.

Reagire non è sempre una buona idea, anche perché spesso si tratta di episodi banali che dovremmo lasciar correre e appunto dimenticare in fretta, però in determinate condizioni e se ne senti il bisogno è anche giusto che tu rivendichi rispetto se te ne hanno mancato, senza fare scenate o chissà cosa, bastano due parole o magari come faccio io uno sguardo, giusto per far intendere che devono smetterla.

Re: quando parlo ridono...
 

imparare a distinguere sicuramente, ma ho avuto più di un episodio veramente lampante. Una volta entrai in un bar, avevo un giubbotto di pelle. C'era il barista e altre due persone, uno di questi dice all'altro "aho, è arrivato fonzie!" Il barista e l'altro risero..io me li sono per un attimo guardati, ma ho distolto quasi subito lo sguardo per timore, ho preso e sono andato via senza prendere nulla. Un'altro al posto mio in qualche modo avrebbe reagito, anche se c'è da dire che erano in 3.. ma forse ad un'altro non avrebbero detto nulla.. ne potrei raccontare 1000 di cose così..

Re: quando parlo ridono...
 

Non nego questo, so benissimo di cosa parli credimi, dico solo che nel mucchio ci sta sempre una buona dose di episodi frutto di una nostra esagerazione, può essere utile imparare piano piano a riconoscerli.

Anche a me come a te da un enorme fastidio quando le persone intorno a me negano l'evidenza, mi arrabbio molto quando succede, però so che è facile cadere in errore e ho imparato col tempo a riconoscere quando sono io ad esagerare, in questo modo mi sono tolto di mezzo un bel po' di incazzature inutili.

Per il resto come ti ho detto c'è solo da farci il callo, reagire quando ne sentiamo il bisogno (senza esagerare,) perché comunque nessuno deve sentirsi libero di ferirci e se lo fa dobbiamo difenderci, e provare a depotenziare l'effetto che certi episodi hanno su di noi, per esempio svalutando queste persone, ridimensionando l'episodio, cercando di passare velocemente oltre.

Re: quando parlo ridono...
 

e allora fai il comico!!!

ahaahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah :miscompiscio:
ahahahahahahahahahaahahaha :D
ahahahahaha
ahah aha
ah
http://emoticonforum.altervista.org/...bbiose/070.gif
uhmm.... vedi che c'è pure il problema opposto? quando uno vuol far ridere e non ci riesce .__.

Re: quando parlo ridono...
 

infatti secondo me la gente non deve proprio azzardarsi, al limite lo sfottò da una persona amica lo accetto ,non sono così permaloso, anzi, ci scherzo pure io, ma quando lo fanno gli estranei mi urta davvero tanto, anche sapendo che sicuramente con un omone di 2 metri non si permetterebbero. E quindi il fatto che lo facciano a me mi conferma il fatto che la mia temibilità è pari a zero e sono ritenuto un bersaglio che tanto non reagisce.
E' vero che bisogna ridimensionare, minimizzare, ma siamo sicuri che anche gli altri farebbero lo stesso? non lo so mica..
Poi ovvio che il tutto si va a collocare in un vissuto di scarsa autostima, prese in giro costanti nel tempo etc.

Spero che non ricapitino più queste cose, ma mi sono ripromesso che nel caso dovesse capitare, una mia reazione ci sarà, sicuramente solo verbale, ma ci sarà.

Re: quando parlo ridono...
 

Inosservato ha fatto idealmente vedere l'altro lato della medaglia...

Se gli altri ridono x simpatia, seppur nascondendosi per pudore, proprio perchè, come Ray Liotta ritiene simpatico, buffo appunto, Joe Pesci, ma non c'è sarcasmo o ironia nella risatina, c'è solo simpatia nei confronti di chi parla, simpatia pura, senza malizia perchè dovremmo prendercela o fare scenate che poi possono risultare ridicolo od inopportune?

Il segreto penso che sia sempre lo stesso...imparare a fottercene.
Tanto anche se siamo convinti che rida x presa x il culo ma non lo dimostra cosa cambierebbe? O la cosa è esplicita, ed allora è un altro paio di maniche, oppure, se lo fà ogni volta che raccontiamo qualcosa (non nell'esprimenre un parere, beninteso...)può essere benissimo un apprezzamento sottointeso...Se vogliamo essere sciolti, sereni e parlare liberamente dobbiamo imparare a prendere in maniera positiva queste cose, non a zittirci oppure a cambiare noi stessi,
Ci sono mille pensieri funzionali a tal proposito, ognuno può appiccicarsene uno in testa che sia multifunzionale in diversi contesti.

Re: quando parlo ridono...
 

Certo che la cosa è esplicita, non sempre ma in alcuni casi lo è. Nei casi che ho raccontato e che anche altri utenti hanno esposto lo è.
Poi dipende anche dai tasti che si vanno a toccare, infatti proprio nello stesso film c'è la scena di joe pesci che si arrabbia a morte quando gli dicono "lustrascarpe"

Non è sempre opportuno incassare e fare ironia, soprattutto quando non è una cosa sentita. Io se non conosco una persona, ma anche se la conosco, non mi metto a ridergli alle spalle o a dire "non ci posso fare niente, m ifa troppo ridere", e siccome con queste ragazze non ci ho mai parlato, non sanno se sono buffo o no, simpatico o no, è evidente che la loro ilarità è suscitata da una caratteristica fisica, o movenza.. e allora su questo non transigo, mi dispiace ma esigo rispetto

Io in qualche 3d avevo consigliato ai più giovani di fare qualche corso di arti marziali "serie" come il bjj o il Ju jitsu tradizionale per rafforzare l'autostima ma nessuno mi ha cagato di pezza.

Re: quando parlo ridono...
 

Quando lo è e varca il confine del sarcasmo e si avvicina all'insulto, alla presa x i fondelli, semplicemente si risponde...ma non'è questo il punto del thread, e di quello che volevo far capire in proposito.

Purtroppo in tanti non ragionano come te, se devono prendere x il culo non si fanno remore, lo fanno e basta. Anch'io ragiono come te, sò cosa si prova x cui non lo faccio..."non fare agli altri quello che non vuoi sia fatto a te", dovrebbe essere una caratteristica alla base di tutti gli esseri umani, una particolarità dell'essere umano inconscia...

Comunque incassare e fare ironia se lede a te stesso non è MAI opportuno imho.

Re: quando parlo ridono...
 

quando parlo io o ridono o si incazzano...nn è "quello" che dico ...ma il "modo" in cui lo dico...credo:nonso:

Re: quando parlo ridono...
 

magari "semplicemente si risponde".. se fosse stato così semplice non sarei stato qui a sfogarmi.. siamo pur sempre in un forum di fobici..

se non si fanno remore, allora non si devono neanche lamentare se un giorno uno è talmente esausto che gli fa una bella scenata che se la ricordano per un pezzo

Oppure puoi dire : E rir rir ca' mamma' ha fatt' è gnocc!..

E quando loro diranno : eh??? Cosa???

A quel punto riderai tu sonoramente in faccia a loro..

😆😆😆😆😆😆😆😆😆

Re: quando parlo ridono...
 

bahahahahah! Ti giuro che ci ho messo anche io qualche secondo per capire :ridacchiare: