Paura della morte dei propri cari
 

Anche voi siete terrorizzati all'idea che uno dei vostri cari (genitori e fratelli soprattutto) possa morire? E' una delle mie più grandi paure, se poi vengo a sapere che è morto un parente di qualche persona che conosco vado in crisi e penso che senza certe persone non saprei proprio come vivere... :(

Sì,ogni tanto ci penso,è terrorizzante.

Cara Missy, NULLA MI TERRORIZZA DI PIU' di perdere i miei genitori e parenti vicini.
Mi rendo conto che e' il normale circolo della vita, ma non essendo ancora riuscito a farmi una famiglia mia, senza di loro sarei solo e la vedo nera..

Idem, mi hai rubato le lettere dalla tastiera

Re: Paura della morte dei propri cari
 

non me ne importa niente dei miei genitori o degli altri miei parenti e non vedo come dovrebbe visto che se sono sociofobico è colpa soprattutto loro

Personalmente invece non ho minimamente paura della morte.........ma sta cosa ce l'ho da quando era bambino e non avevo il minimo problema....


Sono stato sempre un ragazzo "fatalista"....credo in parte al destino e non ho paura del futuro.... del dolore magari si ma non ho il terrore dell'ignoto/morte.....

Ho avuto molti lutti in famiglia di persone molto care e forse dentro di me ormai non credo + a niente dopo la morte .....pertanto me ne frego....non so.........

Quando i miei non ci saranno piu io forse impazzirò...credo che in questo momento siano la mia vita...visto che al di fuori delle 4 mura di casa non sono stato capace di costruirmi nulla.

Re: Paura della morte dei propri cari
 

sai che stavo per aprire un topic del genere? :lol: per quanto mi riguarda almeno una volta alla week faccio sogni che riguardano la morte di qualche mio familiare (genitori e mio fratello) e quando mi sveglio ci metto qualche istante per capire che era un sogno

Re: Paura della morte dei propri cari
 

anch'io ho la tua stessa paura!!! :(

succede spesso anche a me, che brutto!!!

Re: Paura della morte dei propri cari
 

non voglio nemmeno pensarci carò solo al mondo

Mi capita di pensarci spesso riguardo la morte di genitori e parenti stretti, durante la notte, quando sono a letto prima di addormentarmi. E' una cosa angosciante e a volte prima di addormentarmi ci metto ore. Anche perchè per me i genitori e la mia famiglia sono tutto!!! Dall'età di 19 anni sono dovuto andare via da loro prima per il servizio militare e poi perchè (purtroppo) come uno "sciocco" ho intrapreso la carriera militare!!! Ma appena riesco ad avere la licenza sono sempre da loro!!!

Almeno tu riesci a stare da solo... Io non riesco a stare in casa da sola... Devo per forza dormire con qualcuno a casa :(

Da sempre è stato il mio incubo più grande perdere mia madre e poi sono anche l'ultima di sei figli e non vorrei mai rimanere anche l'ultima in vita con solo lutti alle spalle.
Prima erano solo incubi, ma ora ho la mamma gravemente malata ed ho paura che se dovessi perderla uscirei completamente di testa, anzi ne sono sicura....è per questo che mi sforzo di non pensare e fare le cose normali di tutti i giorni.
Brrrr, mi sono venuti i brividi

Da quando andavo alle medie ho avuto sempre il terrore che i miei morissero o mentre ero a scuola o mentre ero a casa e loro erano a fare la spesa. Una volta scappai anche da scuola per tornare a casa a vedere se mia madre stava bene. Ogni giorno era un'agonia andare a scuola. Alle medie non avevo ancora problemi di sociofobia ma avevo questo che non mi faceva vivere. Quando ero a casa stavo sempre in tensione perchè sapevo che mia madre da un momento all'altro sarebbe uscita e io avrei passato momenti di pura agonia. Quando poi entrambi i miei genitori andavano a fare spese era terribile, pensavo che in quel momento potevo anche perderli entrambi e sarei rimasto completamente solo col vuoto che mi avrebbero lasciato. In generale ho sempre comunque avuto paura di perdere i miei, quando ero piccolo alle volte pensavo che un giorno i miei sarebbero morti e piangevo...stavo poi malissimo, ma alle medie la cosa si è intensificata, quando erano fuori non potevo stare senza sentirli al telefono. Quando chiamavo e non rispondevano era come morire. Spesso ci uscivo insieme anche se non volevo, mi accontentavo di annoiarmi per non stare a casa ad agonizzare aspettando che tornassero sani e salvi. Come la madre di Gesa anche mia madre ora è sempre ammalata, niente di particolarmente grave, ma non si riesce a capire cosa abbia esattamente ed ogni giorno c'è qualcosa di nuovo. La vedo sempre star male, piena di dolori ecc, e vivo nel terrore pensando che magari abbia una qualche malattia incurabile che prima o poi si scoprirà. L'unica cosa che mi fà stare tranquillo è il pensiero che se mia madre dovesse morire, io automaticamente le andrei appresso senza perdere tempo, non ce la farei a vivere, non in quelle condizioni.

Avevo queste paure già alle elementari.... possibile???

alle volte scoppiavo anche in pianti....

mi ricordo di una rara volta in cui mi accompagnò mia nonna a scuola la mattina..... e poi mi prese fortissima questa paura di perderla... mista anche ad una sorta di gioia per il fatto che comunque ci tenesse a me....

cavolo son sempre stato strano... alle elementari pensieri così e qualche pianto....

alle medie pianti continui.... e alle superiori se anche i pianti sono diminuiti di molto comunque è sopraggiunta la depressione....

cavoli che vita...

Ho perso mia madre a 16 anni e nonostante il grande dolore che mi porto dentro tuttora, sento che certe disgrazie, come sempre nella vita, hanno un risvolto di consapevolezza che ti fa maturare e crescere. Dalla sofferenza, quando accade, bisogna rubare il più possibile.

Questa è una delle mie grandi angosce, certo ho 36 anni e dovrei essere indipendente e invece nn lo sono, nn mi sono mai formato una famiglia grazie alla fs, ho perso mio padre nel '92 e vivo col terrore di perdere mia madre, l'unica persona su cui posso contare davvero, sono figlio unico e i parenti sono sempre stati assenti, per scomparire nel nulla dopo la morte di mio padre.
Scusate lo sfogo.

Mi dispiace molto....
Ti quoto per il prendere dalla sofferenza ciò che possiamo ricavarne di positivo.
Un abbraccio

Ho passato quasi metà della mia vita molto lontana dalla mia famiglia e, nonostante me ne sia creata una a mia volta, sono tormentata dal pensiero che, quando qualcuno dei miei cari morirà, io non sarò lì...o non arriverò in tempo...e comunque avrò sempre il rimorso di non essere stata molto presente....
E' un pensiero che tento di scacciare ma torna spesso ogni volta che qualcuno non sta bene o va in ospedale... o accade qualcosa....

Non sono mai andata d'accordo con loro ma sarà uno shock quando questo accadrà

Vi capisco :(
La cosa per me più angosciante è che spesso la morte di una persona cara è una cosa che non ci si aspetta, insomma, si è impreparati! Ed è proprio questo che mi terrorizza... l'idea che il giorno prima sei lì con lui/lei e quello dopo... che brutto :cry: Magari poi con il rimorso perchè ci hai litigato o con il rimpianto per le cose che avresti voluto dirgli e non gli hai detto...

Hai ragione, ma sapere che prima o poi quel momento arriverà non è facile da accettare :(

Re: Paura della morte dei propri cari
 

ce l'avevo...poi qualcuno a me di molto caro è morto....tante domande...tante volte che ti ripeti :
"vorrei credere per stare in pace con me stesso, ma no nriesco a credere....è come se un bimbo scopre che babbo natale non esiste e poi tenta invano di crederci...
Perchè? perchè se io ho chiesto in ginocchio di morire al suo posto per lasciarlo vivere al mio posto...
allora perchè? perchè devo sopportare il dolore? perchè devo vivere 5-10-50 anni e poi diventare cenere dop oaver sofferto per questo dolore per tutto quel tempo?
Perchè c'è gente che ami ancora qui? tanto presto sarà finito tutto e non sarà cambiato nulla...e avrò sofferto invano.
Sempre cenere sarà..."
Il fatto che una risposta sensata difficilmente la trovi...e allora continui a vivere perchè quella morte che tanto desideresti ti mette comunque paura perchè lasceresti ciò che di bene hai qui

non vedo l'ora che i miei genitori muoiano, almeno potrò prendermi le cospicue eredità.

Re: Paura della morte dei propri cari
 

uguale paura... e stesso pensiero di redman per questo ora sto cercando soluzioni... non chiedetemi che tipo di soluzioni perchè non lo so... perlomeno un posto dove non essere sola poi se impazzisco lo stesso non ci voglio pensare...

Re: Paura della morte dei propri cari
 

La morte è uno degli eventi sociali per eccellenza: penso che la paura di molti, in questo topic, derivi anche dalla prospettiva di dover affrontare un evento sociale in solitudine. La morte, di per sè, rientra nell'ordine naturale delle cose, il problema è come la si affronta.

Re: Paura della morte dei propri cari
 

Anche a me molto spesso vengono degli attacchi di ansia legati al pensiero della morte imminente dei miei cari e ti capisco benissimo....sono davvero terrorizzanti e devastanti per la situazione in cui un fobico si trova gia'.

Re: Paura della morte dei propri cari
 

Anchio ho questa paura, piuttosto io ma non la mia famiglia....

Re: Paura della morte dei propri cari
 

Mi capita lo stesso...
Prego Dio di togliere a me per dare a loro....

Re: Paura della morte dei propri cari
 

e se dovesse mai succedre qualcosa a loro.........avete presente il film un giorno di ordinaria follia.....ecco ho detto tutto ;)

Re: Paura della morte dei propri cari
 

E' un pensiero devastante..soprattutto quando ti trovi lontano da casa per qualche motivo,o anche se ci sei..e ti viene in mente..Bisognerebbe cercare di dare un limitea l proliferare di tali pensieri,la psico mi spiegava che famnno tutti parte del circolo vizioso che gli stati d'ansia inducono e con cui si autoalimentano..

Re: Paura della morte dei propri cari
 

maria santissima, quando vi leggo in certi argomenti non faccio altro che vedere me a 20 anni, belli però i 20

Re: Paura della morte dei propri cari
 

io parlo per esperienza diretta,

mia madre è morta nel 2006, dopo una lunga sofferenza, mio nipote è morto nel 2005 in iraq, mio padre è andato a vivere con un altra donna in bulgaria ed ha la tenera età di 75 anni

secondo me tu non impazzirai, perchè il nostro senso di difesa ci protegge, ci fà soffrire molto, ma ne usciamo quasi sempre indenni

Re: Paura della morte dei propri cari
 

si è veramente angosciante!! non saprei neanche io cosa dire in quanto non ho neanche un briciolo di risposta.
comunque cercare di fare il proprio meglio e dimostrare totalmente quanto ami i tuoi cari è una valida consolazione

Re: Paura della morte dei propri cari
 

Direi non hai minima concezione di niente se dici questo , i soldi ti porteranno solo infelicità

Re: Paura della morte dei propri cari
 

è una delle mie paure più angoscianti e ossessionanti.
La notte prima di dormire ci penso sempre, mi immedesimo nella situazione e mi pare di impazzire...inizio a pensare cose folli tipo suicidio etc etc e spero ogni giorno di morire prima io anzicchè le persone a me care (veramente poche).

L'unica soluzione che mi viene in mente per sopravvivere è...fare un figlio non so
solo questo potrebbe tenermi in vita.
Uff ecco mi è ritornata l'angoscia...
tra l'altro per una persona non credente è difficile il doppio, io sono atea.

Re: Paura della morte dei propri cari
 

e a chi sono già morti?
quale potrebbe essere la seconda cosa più terrorizzante?
mumble...la solitudine eterna probabilmente.

peccato la mia semiautomatica sia in plastica.

Re: Paura della morte dei propri cari
 

ma se è vero che il nostro senso di difesa ci protegge... perchè ci faccimao del male?... parlo per me... perchè mi faccio del male? In una situazione dove sono ancora vivi figurati da morti...
Cosa può spingere a farsi del male fisicamente? Forse si è rotto questo senso...

Re: Paura della morte dei propri cari
 

vale anche per me ... cmq quando vi capitera''' scoprirete che si va avantiii c altri punti fermi e cioe' voi stessi .. deve essere per forza cosi perche altrimenti seguite i genitori nell'aldila'

Re: Paura della morte dei propri cari
 

Credo sia la paura un pò di tutti specialmente per noi che abbiamo pochi amici e nn avendo sviluppato una certa dipendenza abbiamo paura di perderli visto che sono le persone a noi più vicine.Quand'ero piccolo c'è stato un periodo che ne ero veramente terrorizzato.Poi è' anch una questione di carattere e sensibilità. La cosa migliore adesso è non pensarci e vivere al meglio la nostra vita.