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Arrivati alla soglia dei 30 anni...
.. senza mai aver avuto una relazione sentimentale.
La situazione comincia a pesare, i tuoi cari, i tuoi amici cominciano ad interrogarsi sui tuoi gusti sessuali, vedi gli altri che si innamorano, che sono felici.. e intanto tu sei sempre li, da solo... miseramente solo con le tue fisse mentali.. e sembra che il futuro non ti riservi altro che la solitudine. Ma il fatto più grave è che sei perfettamente cosciente della situazione in cui ti trovi, ma non fai niente per cambiarla...oppure ci rinunci. Lasci passivamente che la tua vita scorra via.. gli anni della giovinezza sono quasi finiti...e si è giovani una volta sola. |
Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
Hai mai provato a farti avanti con una ragazza?
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Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
Quante ragazze diverse conosci al mese? E con quante di quelle che ti piacciono ti fai avanti in modo palese?
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Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
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Perché dirgli "Allora fatti avanti e provaci" e basta, a mio modesto parere non serve a una pregiata cippa. |
Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
bisogna rassegnarsi al fatto che non si è in grado di corteggiare una ragazza. e' come giocare a calcio, se sei negato è inutile sforzarsi, non diventerai mai un campione. e vale la pena giocare nei campi degli oratori?
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Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
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mah, l'unica è rassegnarsi. L'unica salvezza è che una donna, per suoi motivi imperscrutabili, ci provi con uno di noi... |
Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
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E purtroppo non ho in mano nulla che ti possa essere d'aiuto. :( |
Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
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Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
Ti capisco. Ti è mai capitato che qualche ragazza si interessasse a te?
A me è capitato diverse volte ma non mi piacevano granchè, magari erano un po' in sovrappeso o avevano dei lineamenti che non mi attiravano granchè. Così le ho rifiutate. Se potessi tornare indietro però rimedierei, tanto per fare un po' di esperienza. Levati dalla testa concetti come "ma lei non mi piace, non ne sono innamorato e comuqnue non voglio ferirla" bla bla bla, pensa solo al TUO interesse, e togliti il dente, buttati. Tanto è una ruota che gira per tutti, non devi farti venire sensi di colpa, il mondo funziona così. Buona fortuna! |
Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
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Anche nel SUO interesse, oltre che in quello di lei, iniziare una relazione con una persona che non gli suscita nulla penso sia deleterio. |
Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
E' quello che pensavo anche io, ma se la ragazza magari "aiuta" e fa qualche piccolo passo lei, o comunque ha pazienza e non pretende chissà che cosa, bene o male ti comincia a piacere, quasi sicuro.
E' più la paura che ti blocca e ti induce a rifiutare una probabile relazione, non tanto se la ragazza è bella o meno. |
Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
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Vedo che ancora molti utenti faticano a capire che, per alcuni, è già abbastanza difficile convincere una donna a farsi vedere in pubblico accanto a noi :huh: |
Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
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E non capisco perché mai è un discorso che si fa soltanto agli uomini? Mi ricordo Marco Rossi, il sessuologo, durante una trasmissione diede una rara risposta non possibilista: nella lettera una ragazza che era fidanzata con un amico chiedeva se col tempo avesse iniziato a provare qualcosa per lui; Rossi rispose di lasciar perdere che a quel punto l'attrazione si dovrebbe essere già provata. |
Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
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Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
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Comunque aspetta qualche anno, e li vedrai litigare, separarsi, divorziare, scannarsi per la custodia dei figli, oppure ignorarsi, tradirsi, farsi del male in tutti in modi. Io vedo solo questo, altro che "felicità"! Quote:
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Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
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Non possiamo sapere punti forti e punti deboli di Antares se non ce li dice. Ci sono donne che hanno pretese precise, come quella di non venire tradite, e possono fare delle scelte controcorrente dal punto di vista affettivo. |
Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
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Anche avere amici non è obbligatorio. Anche essere in salute non è obbligatorio. Anche vivere non è obbligatorio. E che problema c'è? (cit.) Basta negare l'esistenza di qualunque problema e per incanto non ci sono più problemi. L'importante è non lamentarsi di niente. |
Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
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Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
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* Rammento a tutti che una rinuncia è tale soltanto quanto si può scegliere. |
Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
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non penso che abbia molti punti forti visto che ha confessato di non avere avuto nessuna donna a 30 anni |
Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
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Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
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Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
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Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
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Non parlo solo di chiedere di più o di meno, ma del tipo di servizio che garantirebbe l'uomo. |
Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
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Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
incoraggiare una persona a sbattere la testa contro un muro non mi sembra una grande idea
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Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
Chi dice che non abbia punti di forza? Forse li ha ma non li ha mai potuti palesare per via dall'ansia, forse non ha frequentato abbastanza persone o non ha avuto relazioni con ambienti umani maggiormente affini alle sue inclinazioni. Le spiegazioni potrebbero essere molteplici, liquidare tutto così suona come un invito alla rassegnazione.
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Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
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Immagina che io ci provo con una gnocca e poi, dopo essere stato rifiutato, le dico: "Eh vabbé, l'amore vero nasce frequentandosi; se aspetti il colpo di fulmine stai fresca". Letto con le desinenze femminili, fa sorridere, non è realistico. Girato al maschile invece è molto familiare. Quote:
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Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
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Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
Ci pensano già le donne ad elencare minuziosamente i difetti di un sociofobico/evitante :malvagio:
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Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
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Avviene proprio che la contraddizione diventa la norma, anche se meno palese di come l'ho citata sopra. |
Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
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Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
Magari conosci una persona...male non fa
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Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
il fatto è che bisogna distinguere fra una che non ti piace al 100% ed una che invece non ti piace chessò al 70-80%...nel primo caso credo proprio che la solitudine sia nettamente preferibile....nel secondo caso almeno ci si può appigliare saldamente a quel 20% che piace ed iniziare una relazione che tutto sommato potrebbe non essere sgradevole.....il problema però è che di solito,per i tipi che non hanno mai combinato nulla con NESSUNA in tarda età, anche trovare una solo minimissimamente attraente che ci stia è cmq ardua impresa!!! quello è il problema
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Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
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Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
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Come va lì da te, il telefono sta cominciando a prendere piede? :mrgreen: Seriamente, basta solo pensare al fatto che un uomo che dovesse dire che una donna potenzialmente disponibile non lo attrae più di tanto, si sentirebbe con molta probabilità rivolgere frasi del tipo: "Evvabbé, ma mica te la devi sposare! Ci stai un po', ti ci diverti e via. Sarai mica [epiteto omofobico a piacere]?". Non mi pare invece che in giro ci sia un'analoga pressione sociale sulle donne a zompare addosso al primo uomo che capita, mentre invece una donna poco selettiva corre ancora il rischio (minore che in passato, ma non trascurabile) di sentirsi definire, se va bene, "facile", se va male, femmina dello zoccolo. |
Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
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Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
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Io suppongo che lui non conosca donne nuove spessissimo e che non riesca a farsi avanti palesando interesse, come molti di noi. Senza vergogna questo, dobbiamo accettarlo e partire da lì. Mentre col "fatti avanti e provaci" sottointendevo "con quelle che ti piacciono", la mia opinione è di, almeno, andare a parlare con tutte quante. Qualcuno come Smith può ribattere "Non ha senso parlare con tutte a caso". A senso perchè devi prima sbloccarti. Modo veloce per sbloccarsi nella parlantina con le donne è parlare con tutti. Tutti, in realtà: donne e uomini, parlare, approcciare, intavolare discussioni e tenerle in piedi quanto più possibile. Gli "approcci a freddo" sono qualcosa di molto difficile e che spaventa anche le persone comuni, ma dovrebbero essere "allenati". In altre parole, in un primo momento parlare con tutti/e o addirittura "provarci" (cioè provare a far innamorare di se) una qualsiasi donna, secondo me aiuta solo a sviluppare caratteristiche caratteriali e comportamentali più idonee. Utenti potrebbero non essere daccordo: "Ma come Kody, suggerisci addirittura di provarci a caso con tutte anche se non proviamo nulla come dei banali stronzi figobulli?" "Provaci almeno con quelle che sessualmente ti attraggono. Vedi una bella ragazza in piazza, ti piacerebbe conoscerla, ci vai, ci parli, chiedi contatti e poi provi a farla innamorare di te, chiedendole di uscire, facendo del tuo meglio, ecc, ecc. Niente deve essere forzato nella relazione che si sta creando, a parte il tuo agire, perchè sicuramente avrai paura le prime 3-4 volte." Vorrei fosse chiaro che l'obbiettivo finale NON è quello di farsele tutte indiscriminatamente, ne quello di diventare stronzi, ma quello di sbloccarsi e ridurre l'ansia da approccio [parlando indiscriminatamente a tutti] e imparare a gestire le uscite, senza ansia [provare a far innamorare di se ogni ragazza]. Una volta che ci si sente pronti, non si avranno problemi ad attaccare bottone con la ragazza che ci ha rapito il cuore con uno sguardo e si sarà certamente migliori nel gestire gli appuntamenti, rispetto a stare fermi o provarci solo con quelle che ci rapiscono il cuore. Posso essere daccordo con te Smith che bisogna cercarle nei giusti ambienti e provarci solo con certi tipi di ragazze compatibili con noi. Ma se ne conosciamo una ogni morte di papa, difficilmente aumenteremo le nostre capacità in tempi adeguati a farci trovare una ragazza prima di schiantare. Poi il colpo di fortuna ci sta, il trovare subito quella giusta per noi. Ma io non mi fido della fortuna, preferisco crearmi esercizi che possano aiutarmi a sbloccarmi, a gestire ansie, ad agire, ecc. Quote:
Nonostante io abbia parlato del mio passato, pare che pochi utenti si ricordino i miei dettagli, si focalizzano [come tutti a sto mondo] sul presente, su cosa dico oggi e addirittura mi scrivono che "vorrebbero picchiarmi per ciò che dico". Questo per dire che molti utenti sono fasulli e totalmente incoerenti con se stessi, chiedono empatia, comprensione ma non si sentono in obbligo di fare altrettanto, parlano del bullismo e di come sia orribile e poi scrivono [ma spero non facciano] le stesse identiche cose. Dici che farsi avanti con le ragazze è inutile. Non è inutile: prima di tutto farsi avanti è molto meglio che non farlo. Ci si espone al rifiuto come al successo [dell'uscita] e quindi si imparano a gestire i rifiuti, i no, i fallimenti. Poi c'è da ricordarsi che "Agire sempre allo stesso modo porta sempre agli stessi risultati". Utenti possono obbiettare: "Non è vero perchè cambia l'altra persona". Se c'è una cosa che ho imparato è che il fobico medio tende a complicarle le cose, non a semplificarle. Dettaglia le situazioni, le specifica, invece di trovare elementi in comune ed astrarle, le porta quasi ad essere situazioni normali. Complica le cose per questa sua volontà di essere preciso, chè è una bella caratteristica, ma va saputa usare. Se tutte le donne ci dicono no, a me pare ovvio che il problema siamo noi, come ci poniamo, come ci atteggiamo. E' possibile? Si perchè ad occhio e croce abbiamo bassa autostima, non guardiamo negli occhi, siamo insicuri, ecc, ecc. Cosa vuoi fare tu Barclay, appurato che tutte ti dicono di no? Vuoi andare a troie e prenderti in giro da solo [come alcuni] chiamandole "assistenti sociali"? Secondo me, c'è una sola via: capire i propri limiti attuali accettarli e fare di tutto per svilupparli e portarli a livelli per cui possiamo avere molte cose dalla vita, almeno quanto le persone normali. E non parlo solo di donne, parlo di ogni caratteristica limitante. Io manco arrivi a farmi dire di no, Barclay, che dovrei dire? Sai che potrei stare ore a lamentarmene? Io sono attualmente uno stealth per le donne, passo inosservato. Io mi sono messo lì ed ho cercato soluzioni all'essere come sono, perchè a me non sta bene avere una vita sentimentale limitata. E le soluzioni le ho, "basta solo" applicarle ed essere pronti per applicarle. |
Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
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Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
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Dopo aver fermato 10 (numero a caso, possono essere di più o di meno) ragazze in piazza in questo modo e non aver combinato un'assoluta mazza (se va bene) o aver racimolato fischi e pernacchi (se va male), qual è lo step successivo? In una situazione del genere l'ansia da approccio a me sarebbe aumentata, altro che diminuita, insieme a qualche altra simpatica paranoia. |
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