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Ma ce la fate ad uscire tutti i giorni?
escluso lavoro o scuola (inderogabili) uscite per commissioni, divertimento, altro, etc...
Ve lo chiedo perchè ora che frequento nuovi gruppi mi sono accorto di essere l'unico con una certa linea di pensiero, ovvero, per me uscire tutti i giorni è una beneamata rottura di palle e nei weekend passare almeno uno dei due giorni a dormire e a poltrire tutto il giorno, mi è fisicamente necessario per riprendermi, e durante i giorni lavorativi limito e compatto i miei impegni, ma ovviamente è una mia opinione, ma in questi nuovi giri questo è come un bestemmione durante una messa, cioè, sta gente anche dopo il lavoro sempre impegnati, per non parlare dei weekend, sempre qualcosa da fare, mai fermi, ma come fanno psicologicamente e fisicamente? Io non riesco a tenere i loro ritmi sociali, Si drogano?!? LOL e voi? |
Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
Io non lavoro....e non riesco ugualmente a uscire tutti i giorni..e se esco e' solo per fare spesina o andare a prendere mia sorella a lavoro e al massimo con lei faccio due passi...che vita senza alcun senso :(
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Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
morirei ad uscire tutti i giorni penso :mrgreen:
Durante la settimana lavoro quindi il pomeriggio e la serata preferisco dedicarlo a me ( al massimo se capita un caffè di un paio d'ore ok, ma giusto ogni tanto ), il week end mi va bene anche una uscita il venerdì o il sabato. La domenica idem, è la giornata sacra dello svacco in pigiama a veder film e telefilm e non comprende altri esseri umani. |
Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
preferisco restare nella mia fortezza della solitudine a vagare per i miei saloni e guardare le stelle con la sigaretta in mano. Quando ho voglia di uscire esco in centro. Oggi eccezione faccio gli anni quindi faccio un po´ di festa
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Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
auguri!:mrgreen:
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Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
Auguriiiiiiiiiiii :applauso:
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Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
grazie per gli auguri :)
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Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
auguriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii.... Ah, dimenticavo, io normalmente non ce la faccio a uscire tutti i giorni. Faccio eccezione dei peridodi in cui sto in posti tranquilli e poco abitati; il mio aspetto evitante non è la relazione umana quanto l'affollamento. In autobus ad esempio sono a disagio perché la gente mi sta attaccata se non proprio a contatto e questo mi manda ai matti.
Ho sempre nei miei sogni il lago Brunner in nuova zelanda, lago grande credo quanto Bracciano ma popolato da un solo villaggio di qualche decina di anime. Ecco, in posti così sarei felice. |
Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
In estate cerco di fare uno sforzo..ma comunque mi pesa se devo uscire più giorni di fila.
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Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
Anch'io sono come te. Ho assolutamente la necessità di avere un giorno a settimana da passare a casa e in solitudine per riprendermi. Ma purtroppo non è sempre possibile!
In ogni caso credo sia del tutto normale. Conosco anche persone senza alcun problema sociale, estroverso, ecc. che fa la stessa cosa ma, a differenza tua o mia, non si pone nessun problema a dirlo e a chiarire la cosa. |
Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
Io ormai non esco più
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Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
Si ma per due tre ore e niente di impegnativo, tipo passeggiata, spesa ecc. Questo perché non lavoro se lavorassi credo che una volta a casa cadrei in trans e non mi smuoverei piu.
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Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
Anche io sento il bisogno di disintossicarmi, stare troppo tempo fuori casa mi uccide, per dire la prima settimana di ferie l'ho passata a poltrire per riprendermi da mesi di lavoro, solo all'inizio della seconda ho messo la testa fuori dalla tana come fossi un suricato.....
Questo è anche il principale motivo per cui nei fine settimana non riesco mai a combinare niente di quello che vorrei fare, ho troppo bisogno del mio momento copertina :D |
Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
volendo c'ì riuscirei
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Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
Probabilmente nel caso trovassi un lavoro cercherei di sforzarmi ad uscire tutti i giorni e rispettare l'impegno preso. Ma nel caso di uscite di svago proprio no, sono uscite che non mi interessano, non sono necessarie e preferisco evitarle.
Uscire e soprattutto prepararmi per uscire mi stressa, mi scoccia e mi annoia, se devo farlo per necessità tipo spesa o eventuale lavoro ok ma per altro no. |
Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
Si
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Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
Anche volendo non penso ce la farei :\
mi chiedo anch'io come fanno alcuni a non fermarsi mai (apparentemente) |
Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
Certo! Cappuccino, spesa, uscita serale quando è bel tempo... ovviamente da solo. Secondo me uscire è importante per svagarsi, frequentando luoghi non troppo caotici. Almeno io, preferisco dei luoghi tranquilli con meno gente possibile.
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Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
Un tempo la pensavo anch'io come te, ma da un po' di tempo a questa parte uscirei ogni minuto, starei a casa solo per dormire o forse neanche quello.
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Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
No, non c'è niente di buono là fuori.
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Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
Non ce la fare mai sinceramente. Dopo giornate intere all'università, non vedo l'ora di tornarmene a casa e starmene un po' per conto mio, mi ci vuole troppo. E tornare a casa mi impoltronisce e mi fa passare la voglia di uscire dopo ...
Non so come fanno gli altri. A me è capitato che quando sono stata 5 giorni a casa del mio fidanzato, TUTTE le sere e TUTTI i pomeriggi uscivamo con i suoi amici. Credevo di morire, non ne potevo più! :testata: Quando sono tornata a casa mia sono stata una settimana tappata in casa senza vedere anima viva per riprendermi :mrgreen: |
Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
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Lavoro? sì, dovrebbe essere un impegno inderogabile, ma anche se avessi un lavoro sarebbe davvero molto arduo, penso al momento troppo arduo uscire tutti i giorni di casa per andare a lavorare. Insormontabile. Da questa premessa si capisce che vivo semirecluso. Non è sempre stato così, ma ora è così. E quando ho cercato di sforzarmi/forzarmi, non è andata bene, e ho attraversato un periodo particolarmente nero. Ho riacquistato una rassegnata tranquillità rinchiudendomi. Quindi, che altro aggiungere? mi sforzo di uscire ogni tanto, qui vicino, di solito assecondando i desideri della mia ragazza (90% delle volte semplicemente per comprare qualcosa al market), quando è qui da me. Ma passiamo lunghi periodi a distanza in cui non esco mai/quasi mai di casa da solo. Evito, se posso, di prendere l'auto e guidare, è un problema in più. Non prendo nemmeno mezzi pubblici. Quindi mi sposto davvero di poco di casa. Non mi dispiacerebbe fare qualche uscita in più in collina, montagna o campagna, sempre con l'accordo della mia ragazza che raramente ha voglia di uscire pure lei, ma devo necessariamente dosare le energie. Impegni che richiedono uscite quotidiane per me sono ingestibili, non esco quasi mai nemmeno per due giorni consecutivi. La cosa alla fine non mi dispiace più di tanto, non è più così importante per me sentirmi integrato, in una perenne corsa in cui rimango sempre indietro. Vado con la mia (lenta) velocità. Il problema è il lavoro, come purtroppo ripeto ossessivamente e monotonamente nei miei post. Inderogabile, già...ma...non per la mia testa... |
Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
Certo che potrei, ma mai senza uno scopo...
Quindi non esco per una passeggiata, per guardare le stelle, per sfogare la rabbia, per niente, ecco... esco se DEVO uscire per adempiere a qualcosa. Ovvio che mi dicono: guarda devi uscire tutti i giorni per un mese per fare tutte queste cose... lo farei. Sono una creatura abbastanza inutile, se mi tirassi indietro anche dagli obblighi terreni per la sopravvivenza diventerei una sorta di barbone, ameba. Quindi si, con fatica, dolore, stress, ma si. |
Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
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http://www.thatcutesite.com/uploads/...in_pajamas.jpg |
Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
esco spesso perchè in casa è peggio, vivo solo con i miei genitori e non ci parlo mai e dopo un po impazzisco
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Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
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Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
Tutti i giorni no di sicuro, esco a giorni alterni in bicicletta e una volta a settimana vado a scuola di inglese.
Con i miei "amici" esco di sabato sera solitamente. |
Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
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Io esco solo per andare al lavoro , quando sono in vacanza se c'è bel tempo in faccio 1 o massimo 2 uscite da sola alla settimana .Inverno e autunno mi passa propio la poca voglia che ho di uscire...poi da sola. Non riuscirei mai ad uscire tutti i giorni nemmeno se avessi degli amici ,sono troppo stanca e pigra . |
Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
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Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
Quando ero a casa con i miei, avevo moltissimi impegni in settimana. Corsi, volontariato, giornale locale... e nel weekend mi limitavo ad andare allo stadio o a fare una passeggiata mattutina. Più rare erano le uscite al venerdì o sabato sera, tendenzialmente quando qualche fidanzata/o di amici/he aveva altri impegni.
Ora che sono lavoratore fuori sede non ho più impegni serali (anche perché tra orari di lavoro assurdi, cucina e cura della casa mi risulterebbe impossibile!), però nel weekend non ce la faccio proprio a rimanere da solo nell'appartamentino in cui vivo, per cui ignoro la stanchezza e mi trasformo in turista solitario inarrestabile! Per fortuna mi hanno mandato in un posto che offre tantissimo sia per i paesaggi che per storia e cultura. |
Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
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Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
No.
Esco se ho motivi validi per farlo : uscite con amici, dover andare in un posto per seguire un corso o altro,etc. Oppure il semplice desiderio di staccare la spina e vagare in solitaria. Mi va più che bene così, non è una cosa che voglio assolutamente impormi di dover uscire ogni giorno, preferisco lasciare che sia il risultato di un interesse spontaneo, per ora. |
Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
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Se ci fosse un fidanzato o partner che, è sufficientemente vicino, da essere frequentabile ogni giorno? Vi limitereste a vedervi pochissimo? Quote:
Quando avevo amicizie attaccate geograficamente a me, uscivo ogni sera intorno alle 22.30 (per avere la prima serata per me stesso) e rientravo intorno alle 3.00 Nei weekend uscivo spesso per tornare alle 6 del mattino. Oggi non lo faccio solo per avere tempo per me stesso e perché spesso mi annoiano le proposte d'uscita. In media esco 3-4 giorni alla settimana. Uscirei tutti i giorni o se ritornassi ad avere un amico che abita attaccato a me e che propone programmi di serata casalinghi oppure con una partner sessual-sentimentale che posso vedere quotidianamente. In quest'ultimo caso sarebbe indispensabile per me vedersi almeno 1-2 ore ogni giorno, prima della convivenza, per considerare sensato portare avanti la relazione. Quote:
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Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
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Eppure c'è molta gente che fa come te e dorme in media 4-5 ore a notte..io se non dormo almeno 7 ore a notte di giorno sembro uno zombie:D |
Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
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Mi alzo tra le 8.30 e le 9 il mattino. Poi, nel presente, a prescindere da tutto, vado sempre a letto alle 2. |
Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
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Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
Fino ad ora, non mi sono mai pentito d'essere uscito anche quando non ne avevo voglia :pensando:
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Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
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Io son introversa e capisco benissimo che persone introverse hanno bisogno di tempo per loro, tanto tempo per loro. Per te sarà strano, ma forse dovresti ricordarti su che forum siamo. |
Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
Ecco, proprio ora mi chiedo se forzare il mio blocco pigrizia (oggi unito anche a mal di stomaco e a forte mal di gola), per andarmene tutta sola stasera a vedere un film di Kurosawa in un cine d'essai....oppure rimango a casa a leggere il mio romanzone indiano di 1600 pagine? Certo che Kurosawa al cinema forse merita, assieme all'idea di vincere la paura di fare una cosa da sola, in barba alla disponibilità altrui; il fatto è che non mi sento molto bene, ma non vorrei nemmeno lasciarmi andare, con la scusa degli acciacchi fisici (che tra l'altro ho in continuazione)....mumble, mumble.... :pensando:
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Re: Ma c'è la fate ad uscire tutti i giorni?
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Cinema da soli di sabato sera, fighissimo. Però il fatto che sia un cinema d'essai lo permette:mrgreen: |
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