![]() |
Scendere a compromessi con i propri limiti
Secondo voi si può fare? Pensate sia possibile, accettando le difficoltà e ciò che ci rende diversi e tristi, trovare un modo per trovare pace? Non so fare tante cose e tante cose mi sono negate, faccio quelle che posso fare. Per fare una metafora invece di sbattere la testa contro il muro entro da un altro punto della recinzione. Provo a trovare una mediazione con i miei limiti invece di combattere contro i mulini a vento.
Dite la vostra se vi va :) |
Re: Scendere a compromessi con i propri limiti
Sì, è doveroso farlo, limarsi, levigarsi, è un lento lavoro di affilatura che avviene nel tempo.
|
Re: Scendere a compromessi con i propri limiti
Difficile domanda... Mi sembra di non averla capita bene ma provo lo stesso a dare una risposta.
Secondo me dipende dall'atteggiamento della persona. Tutti abbiamo dei limiti, chi più chi meno e sta a noi decidere come reagire di fronte all'impossibilità di fare qualcosa che vorremmo fare. All'inizio io la prendo un po' male, come penso facciano tutti. Poi cerco di ragionarci sopra un attimo e di darmi conforto per non peggiorare la situazione. Alcune volte mi sembra di conviverci bene, altre volte è dura e cerco sempre di dare sfogo al mio disagio per non tenermelo dentro. Di solito la pace me la creo io quando ho superato una difficoltà, con o senza successo... Mi faccio dei piccoli regali, come un bagno caldo, una spesa folle, una camminata... qualcosa che mi piace e che mi fa sentire bene. Secondo me al posto di sprofondarsi nella commiserazione è meglio trattarsi bene e dirsi: "In fondo, sono solo umano" |
Re: Scendere a compromessi con i propri limiti
A volte sono scesa a compromessi per non soffrire ,quando ci riesco sto meglio ma non dura molto .Quello che mi pesa di più è quando mi piace una persona ,e mi accorgo di avere dei limiti ,blocchi li è dura far finta di niente :pensando: :testata:
Alla fine come si fa ? Sto nel mio guscio e occhio non vede cuore non duole:interrogativo: |
Re: Scendere a compromessi con i propri limiti
Sì, sono convinto che si può fare (
Ciò tuttavia non implica che io sia effettivamente disposto a farlo con me stesso... |
Re: Scendere a compromessi con i propri limiti
Mi sono ragionevolmente accettata per quella che sono.non si puo essere diversi da quelli che si è.
|
Re: Scendere a compromessi con i propri limiti
Io non ne verrò mai a capo. Normalmente resto chiuso in un senso di risentimento cieco e generale verso chi non ha le mancanze e i limiti che ho io; poi mi dico che è un pensiero degno di un verme, ci penso sopra, mi sforzo di pensare che chi è felice in qualche modo lo ha meritato e io evidentemente no, ed entro in una fase di relativa calma magari con l'aiuto delle benzodiazepine e di tanto alcool. Poi mi riassale il pensiero del risentimento e si ricomincia da capo :D
|
Re: Scendere a compromessi con i propri limiti
Quote:
Essendo il ciclismo più ricco del nuoto, oggi un pesce si iscrive alla gara di ciclismo invece che a quella di nuoto. Oppure non si iscrive, la guarda e crepa di invidia. Purtroppo oggi l'introverso è il pesce di cui parlo. |
Re: Scendere a compromessi con i propri limiti
Quote:
mmmmm |
Re: Scendere a compromessi con i propri limiti
Scusate ,ma come si fa in certi frangenti scendere a compromessi :interrogativo:
Cioè voi riuscite ad immaginare il resto della vostra vita per esempio senza amore ? Io non ci riesco ,mi rimane ancora la speranza. |
Re: Scendere a compromessi con i propri limiti
Quote:
|
Re: Scendere a compromessi con i propri limiti
Quote:
|
Re: Scendere a compromessi con i propri limiti
boh non lo so, non si riesce più di tanto a scendere a compromessi e ad accettare la propria vita come incompleta e frenata dai limiti.
quando uno torna a casa da solo da un lavoro che non ti piace..beh puoi sempre raccontartela che c'è chi sta peggio..che hai la salute, se ce l'hai..che devi accettarti per come sei..magari riesci a raggiungere un certo grado di serenità o una quiet desperation (cit.)..ma anche se riuscirai a soffocarlo, il demone del male oscuro dentro continua a lavorare e a dirti che non è questo quello che sognavi |
Re: Scendere a compromessi con i propri limiti
Quote:
Allo stesso tempo sono determinata a continuare a cercare di migliorarmi, e non tanto per gli altri ma per me stessa. E solo così potrò ottenere di condurre una vita dignitosa. Nonostante ciò ho realizzato che alcune cose non le otterrò mai e questo fa male. :miodio: Quote:
|
Re: Scendere a compromessi con i propri limiti
mmmm almeno per quanto riguarda me, no non credo di essere mai sceso a compromessi e mai lo farò, purtroppo ho il difetto di dire: o il massimo o niente. in quello che voglio io non si può scendere a compromessi, può essere solo massimo... quindi..... però penso che anche per altri sia molto difficile giustamente..... rassegnarsi e sopratutto starci non dico bene ma normale è moooolto difficile.... quasi impossibile... :o
|
Re: Scendere a compromessi con i propri limiti
Mio zio un giorno mi stava raccontando i problemi di salute della moglie . Io mi mostro terribilmente dispiaciuto e lui mi tranquilizza dicendomi che queste cose sono fatte per le persone.
Si puo fare lo stesso discorso anche per i limiti oggettivi. Pero che si fa se questi limiti sono troppo stretti? se impediscono un sano amore per se stessi ? Ma quello che fa piu male a mio parere non sono i limiti nostri ma le limitate possibilita . Io spesso faccio confusione:pensando: |
Re: Scendere a compromessi con i propri limiti
Quote:
ma provare a dirlo a 'quella persona' ? A volte si hanno dei riscontri inaspettati io se tornassi indietro mi dichiarerei e quelle che deve succedere succeda .. purtroppo lei nn è più disponibile ed il rimpianto è brutto credimi |
Re: Scendere a compromessi con i propri limiti
accettare i propri limiti e scendere a compromessi cmq è un segno di maturità
io ci riesco solo in parte lo ammetto , alla mancanza di amore parlo di amore vero non a chi si 'accompagna' coem si dice da noi , non ci si rinuncia mai :crying: |
Re: Scendere a compromessi con i propri limiti
Fermo restando che le realtà personali possono essere molto diverse, io credo che in pochi qui si siano mai avvicinati ai propri limiti, quello che è considerato un limite è probabilmente la mancata esperienza che ti spinge a pensare che di più non puoi fare, in realtà non è così, magari non si avrà modo di eccellere in niente ma un buon margine di miglioramento c'è, secondo me.
|
Re: Scendere a compromessi con i propri limiti
È vero, fa molto male sapere che certe cose, per vari motivi, non si possono avere. Forse questo compromesso richiede molta forza interiore e la capacità di discernere da sè stessi e guardare le cose con maggiore oggettività, le cose che ci mancano generano emozioni negative e queste emozioni interferiscono nella visione razionale e distaccata dei fatti. Comunque molte delle vostre risposte le ho trovate utili, aiuta sempre vedere le cose da un punto di vista esterno al nostro.
|
Re: Scendere a compromessi con i propri limiti
No, sarebbe codardo, poco dignitoso ed un vivere la vita a metà.
Sul piano mentale quasi tutto è possibile, negarselo è un comodo alibi. Sul piano fisico e materiale invece ci sono limiti invalicabili (soldi, esteriorità, capacità fisica, ecc.). Sciocco e folle è abbandonarsi altre geremiadi ed inseguire utopie (es. agonismo sportivo, bellezza innaturale, ecc.) Intelligente invece è lottare per ottenere e commisurare gli obiettivi a ciò che è immutabile. |
Re: Scendere a compromessi con i propri limiti
Io ho imparato ad accettare i miei difetti anche grazie ai miei pregi, una persona molto insicura spesso tende a non vedere i propri pregi, qui su questo forum questa cosa si nota molto, ma io ho imparato che, come una persona non può essere totalmente perfetta, allo stesso modo non può essere totalmente un disastro.
In questo mondo vige la dualità e nessuno può esimersi dal dover sottostare a questa legge, c'è una parte buona e una cattiva, pregi e difetti, luce e tenebre in ognuno, basta solo saperli identificare e poi accettare. Per esempio una persona timida o introversa non avrà il pregio di essere empatica, socievole, di far amicizia facilmente ma dall'altro lato svilupperà una sensibilità maggiore di un non timido e una consapevolezza diversa. Io prima frequentavo diversi forum ma da quando frequento questo assiduamente negli altri forum non mi trovo più bene, non trovo la profondità e la sensibilità che c'è qui nell'affrontare determinati argomenti, si nota sensibilmente la differenza di pensiero. Questo non significa che i timidi siano super uomini, perchè contrapposta alla profondità, alla sensibilità e alla maggiore consapevolezza, c'è quell'enorme lacuna, quel difetto, quell'impossibilità di condividere con il mondo quell'enorme ricchezza interiore propria dei timidi/introversi Non credete però che l'estroverso dal canto suo non abbia difetti, non avrà difficoltà relazionali, si sentirà meno solo, sarà più in grado di condividere ed empatizzare di un timido ma avrà altri problemi, altri difetti, altri motivi di sofferenza. Bisogna accettare i pregi come i difetti perchè non siamo e mai saremo super uomini. |
Re: Scendere a compromessi con i propri limiti
Penso, come hanno già detto, che per vivere sereni l'accettazione dei propri limiti viene al primo posto. Anche gli estroversoni hanno dei limiti (come tutti), ma una società utilitaristicamente orientata, non da valore a qualità umane che non appaiono utili nell'immediato. Bisogna lavorare su di sé per non dipendere dal giudizio degli altri.
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 14:21. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.