Sensazione spiacevole
 

Ma perchè quando incontro una persona per me interessante con cui fare amicizia,indipendentemente da uomo o donna e scopro che ha una vita familiare serena ,piena di amici e interessi mi sento male ? mi sento dannatamente inferiore ,comincio a sudare e mi si spezza il cuore in mille pezzi :interrogativo::testata:
Noi possiamo fare amicizia con questo tipo di persone ?
Non ce la faccio più a vivere cosi' .

Re: Sensazione spiacevole
 

Forse perchè, sapendo che hanno persone per loro importanti, tu sarai solo una delle tante amicizie in più mentre tu cerchi qualcosa di più profondo.

Re: Sensazione spiacevole
 

La frase in grassetto è vera, ma va tradotta più semplicemente in "ricerca di attenzioni/ricerca di approvazione".

Siccome il fobico è tendenzialmente solo, cerca qualcuno che ci sia quasi esclusivamente per lui e basta. Non accetta il fatto che una persona possa avere altri [chi più chi meno] amici oltre a lui.

Non è profondità. Un rapporto profondo si può creare anche avendo mille mila amici.

Re: Sensazione spiacevole
 

Ma attenzioni e bisogni di conferma del genere sono possibili solo in un rapporto profondo.

Re: Sensazione spiacevole
 

Forse mi sono espressa male ,quasi sempre mi è successo di essere interessata a un determinato tipo di persona ,ma scambindoci giusto 2 parole in croce.Poi scopro per vie traverse che a molti amici ,interessi etc .A quel punto io mi blocco mi sento a disagio ,non mi avvicino neppure per far amicizia ,una persona cosi come può trovare interessante una come me ,senza amici ,pochi interessi ,famiglia disagiata ,senza contare tutti miei problemi .Questa cosa mi crea un enorme frustrazione .
Eppure non so perchè sono sempre quelle persone che attirano la mia attenzione :testata:

Come devo risolvere questa cosa:interrogativo:

Re: Sensazione spiacevole
 

E' vero..... è difficile reggere il paragone con una vita piena di affetti... quando tu non hai nessuno... è umiliante, fa sentire inferiori, diversi.... quindi è inutile: non è possibile avere un'amicizia serenamente con persone di questo tipo. Anche perchè poi scatta la gelosia/invidia... che tu la esprima o no, la senti.. perchè vorresti che quella persona avesse solo te, come tu hai solo lui/lei.
Secondo me è inevitabile reagire così.. perchè non avendo nessuno, quel qualcuno che hai, lo investi di mille attenzioni... e vorresti coltivare il rapporto in maniera profonda. le altre persone hanno già tutto l'affetto che serve intorno a loro, quindi non sono interessati ad un rapporto esclusivo e profondo.. triste ma reale.
Soluzioni?? Io, a parte stare da sola,non ne ho ancora trovate...:piangere:

Re: Sensazione spiacevole
 

Io invece credo di sapere il perchè: perchè inconsciamente vorresti essere come loro e avere una vita così, piena di affetti ed interessi e relazioni e con una famiglia serena. Quanto ti capisco :(

Re: Sensazione spiacevole
 

E' propio questo il dramma Stellina :piangere:

Si,forse è cosi,.Come sono triste .

Re: Sensazione spiacevole
 

Non essere trite.. non sei sola!!! So cosa si prova :bene::consolare:

Re: Sensazione spiacevole
 

Grazie Stellina :)

Re: Sensazione spiacevole
 

Forse anche se vogliamo avere degli amici, per sentirci meno soli ed incompresi alla fine cerchiamo qualcuno simile a noi, che non se la passi troppo bene.
Non penso sia solo invidia, ma di desiderio (comprensibilissimo) di sentirsi compresi e meno "diversi".

Re: Sensazione spiacevole
 

ormai c'ho fatto il callo
Diciamo cmq che se con una persona di questo tipo ci vado un pò d'accordo (e qualcuna c'è) cerco di non considerarla di "gran lunga" superiore a me... e in ogni caso non vado a cercare rapporti stretti e ossessivi con le persone, ma solo rapporti "normali". La vera amicizia secondo me, alla lunga, è (paradossalmente?) quella "non troppo stretta". :/

Re: Sensazione spiacevole
 

Esatto!
E' così per me.

Non credo che sia un problema se una persona ha altre amicizie, non credo anche che cerca l'esclusività nel rapporto.
Penso invece che ciò ha bisogno sia un'amicizia profonda e vera, nella quale è compresa disponibilità, energia, filing e attaccamento.

Re: Sensazione spiacevole
 

Probabilmente. E il fobico dovrebbe cercare di fare altrettanto, secondo me... considerare quella persona una "sagoma" in più sul pianeta... altrimenti le delusioni temo fioccheranno :pensando:

Re: Sensazione spiacevole
 

Hai voglia se fioccano le delusioni!!
Tutte le volte che ho messo su un piedistallo una persona colmandola di attenzioni e affetto e mettendo in secondo piano persino me stessa e ciò che volevo o potevo fare, sono rimasta delusa, ferita e alla fine anche lasciata in disparte, allontanata, umiliata o dimenticata.
Bisogna stare con i piedi per terra e capire che l'altra metà della mela che la pensa come noi, che sia in amicizia come in amore, e si dona completamente in un rapporto esclusivo.. è davvero impossibile da trovare....

Re: Sensazione spiacevole
 

Vidi una ragazza di circa la mia età, in fila davanti alla segretaria del medico per ordinare le ricette.
La ragazza non era né bella né brutta, ma era ben tenuta, ben vestita e aveva un bimbo col quale continuava a giocare. Lo prendeva in braccio lo faceva volare in aria e ridevano assieme. Quanto ridevano.
Ecco, mi sentii enormemente diverso da lei. Un baratro mi divideva. Ero un alieno. Lei era riuscita, io no.
Nella stessa maniera tu, quel qualcosa che loro hanno più di te, che tu avverti che hanno più di te, lo trasformi in un crepaccio che divide loro da te, o meglio... in una gradinata. Loro sono in alto, tu ti vedi in basso.
Diversi.
E se si è diversi, come si può interagire? No, meglio non mostrarsi per paura che il nostro oceano di debolezze e mancanze non si noti. Meglio restare nell'ombra, nasconderci, perché nessuno noti cosa non abbiamo, o cosa abbiamo.

La ragazza entrò e chiese alla segretaria la ricetta per lo Xanax.
Tirai un sospiro di sollievo.
Assurdo, no?
Assurdo.

Quando non avevo la patente mi sentivo un verme guardando ragazzi più giovani di me girare in auto tutti sorridenti. Dopo che ho compensato quella che avvertivo come una mancanza non è più successo.
E' un forte istinto di inferiorità, il tuo, come sai.
Si può guarire solo scalando quella gradinata, un gradino dopo l'altro, giorno dopo giorno, anno dopo anno, per arrivare dove credi di poter stare per star bene.
Non sei sola, anche se lo sei. Ti capisco bene She.

Re: Sensazione spiacevole
 

Comprensibile, capitato a me, a posteriori la considero una delle tante cose stupide e antiproduttive che ho fatto

Re: Sensazione spiacevole
 

Se con questa persona ti trovi bene escici senza farti troppi problemi.. con l idea che non hai nulla da perdere.. perché in fondo il problema numero uno é questo!

Re: Sensazione spiacevole
 

semplice, conosci e frequenta altri forumini della tua zona.

io l'ho fatto e sono state un esperienza un miliardo di volte superiore alle uscite con i normaloni.

con i normaloni ti senti falso, ci sono le invidie(sopratutto da parte nostra), hai paura di essere giudicato, sei perennemento in tensione anzi lo siete a far vedere chi ha più vita fig@ con i fobici quedo non avviene ed è una cosa fantastica.
coi fobici si tende ad essere piu sinceri e rilassati, ed è bello parlare liberamente con delle persone e sapere di ricevere comprensione ^^

Re: Sensazione spiacevole
 

come al solito fai di tutta l'erba un fascio, non dici cose costruttive anzi demolisci e per di più le tue affermazioni non sono nemmeno corrette che poi dopo questa tua opinione cosa speri di ottenere ? di dare una mano a she ? :o

ma quando mai un fobico non accetta che una persona ha altri amici ? ma poi i fobici sono tutti uguali e sono tutti soli ? un fobico semmai ha paura del confronto con i mille amici della persona interessata e ha paura di poter essere abbandonato

Re: Sensazione spiacevole
 

Grazie Marcofobik ,il tuo racconto è molto significativo .Il fatto è che non sono più una ragazzina ,il tempo passa e di gradini ne ho fatti troppo pochi.

Re: Sensazione spiacevole
 

sei ancora in tempissimo per conoscere forumini della tua zona ^^

Re: Sensazione spiacevole
 

Si ,lo so Ansiaboy ,ma questa per me non sarebbe una cosa spontanea. Oltretutto non so se ne avrei il coraggio ,alla fine sono "appuntamenti al buio".
Ma ci penserò.:pensando:

Re: Sensazione spiacevole
 

ti capisco benissimo e hai tutta la mia comprensione però sappi che può essere parecchio confortante conoscere altri fobici

Re: Sensazione spiacevole
 

Succede anche a me come ho superato la cosa? Semplicemente capendo e accettando che io sono diversa da loro, non sono sullo stesso livello, non ho gli stessi loro strumenti, capacità e possibilità', lo so e' brutto da dire ma e' cosi' , una persona disabile deve capire che certe cose non le può fare, un timido/introverso non e' disabile ma e' comunque diverso da un estroverso e certe cose non le può avere neanche se si danna tutta la vita. Dunque che fare arrenderci alla solitudine? no ma dobbiamo capire che non avremo mai mille amici, rapporti, relazioni, ne avremo di meno, molte di meno ma probabilmente più profonde e intense perché' la natura non e' stupida se ha creato le persone come noi non lo ha fatto per sadismo ma perche' le persone come noi vivono tutto in modo più intenso e profondo e sono queste persone a mantenere vivi nella nostra società' gli ideali di amore profondo e vero, di fedeltà' e profondo donarsi all'altro, di sensibilità', tutti valori che in una società' di estroversi in continuo muoversi di qua e di la, da un rapporto allaltro, da una amicizia all'altra sarebbero andati persi.

Re: Sensazione spiacevole
 

Quoto

Ci aggiungo forse un pizzico di invidia (non lo so, dipende dal tuo carattere) e forse hai un senso di inferiorita' verso qjeste persone: ti senti piccola in confronto a gente che ha tanti amici e buoni rapporti

Se centrano i motivi che ho detto, Ti consiglio di dare molto meno peso a questi aspetti.. spesso ci facciamo delle paranoie su cose che agli occhi di molti sono niente.. quando parli con queste persone sforzati di crederle persone "normali"
Siamo tutti persone, tutte uguali, ingigantirne alcune e rimpicciolirne altre non ha senso. Sulla base di questo si puo' provare a stare meglio e a interagire con ste persone

Re: Sensazione spiacevole
 

Quoto, e ciò avrei voluto dire io ma non ho trovato le parole giuste

Re: Sensazione spiacevole
 

Non riesco ad accettarlo .Ho giò scritto nel thread di Ansiaboy cosa penso dei gruppi nicchia .

Re: Sensazione spiacevole
 

Io provo le stesse sensazioni quando mi rapporto con persone che hanno una famiglia migliore della mia, è brutto da dire ma ammetto di provare un misto di invidia e inferiorità.
Mi sento ancora peggio se provo simpatia nei confronti di queste persone, perchè le trovo interessanti e mi viene naturale stimarle, quindi faccio questo ragionamento: "non solo non potrò mai avere una famiglia, degli affetti e dei ricordi come i suoi, ma non potrò neppure essere alla sua altezza perchè non sono altrettanto simpatica/intelligente/tuttoquanto", oppure "non potrà mai essere mio amico, lui non capirebbe quanto sto male e io soffrirei nel vedere tutto ciò che ha e che io non ho".
Per esempio, ho un'amica che ha una bella famiglia (bella dal mio punto di vista, in realtà sono persone normali) e una casa nuova, modernissima, da cui sono andata spesso a cena. All'inizio mi sentivo felice di essere coinvolta nel suo mondo, ma poi mi sono resa conto che non ne avrei mai davvero fatto parte perchè non era la MIA famiglia e ho pure iniziato a sentirmi un'intrusa.

Re: Sensazione spiacevole
 

Personalmente ho bisogno di persone che cercano le stesse cose in un rapporto sia estroversi o introversi.

La mia amica migliore quando ero adolescente era particolarmente estroversa ed era anche dotata di molto acume e sensibilità.
Forse come dicono in molti i poli opposti si attraggono.

Re: Sensazione spiacevole
 

She...dedicati agli animali.
Non lo dico come battuta. Può essere un'idea.
Coi tuoi "simili" non riesci per mille motivi, con i "normali" nemmeno, per i sensi di inferiorità e invidia che non desideri sorgano in te ma che ci sono...

Ma tu hai bisogno di donare e ricevere amore, come tutti, altrimenti come fai a tirare avanti ???
Hai bisogno di trovare la porta per uscire dal tuo mondo e incontrarne un altro... questa può essere la cura di altri esseri, che non ti somigliano per definizione e quindi con i quali non puoi fare paragoni e confronti.
Ti sentirai migliore, più capace, e ciò ti aiuterà ad affrontare il confronto con le persone in modo più sereno...
Una volta fuori dal tuo guscio, magari ti capiterà di incontrare persone che condivideranno la tua stessa passione, potrete fare cose insieme per aiutare animali in difficoltà...
Di questa idea che ne pensi ?

Re: Sensazione spiacevole
 

forse era l'eccezzione che conferma la regola.. :/

Re: Sensazione spiacevole
 

Mi viene in mente il discorso di Al Pacino sui centimetri:D
Ottimo Marco!:bene:

Re: Sensazione spiacevole
 

si...e penso sia normalissimo

Re: Sensazione spiacevole
 

In alcuni spunti mi ci sono ritrovato anche io in questo discorso, tipo il fatto di ''investire tantissime attenzioni'' verso la persona con cui hai un rapporto di amicizia, e anche per il fatto (io almeno) di provare invidia, tantissima invidia quando scopri che ha mille amici, una bella famiglia, e magari anche la testa a posto (non incasinata a 3000 come la mia :testata:).

Ho sempre, sempre provato invidia verso i rapporti interpersonali nella mia vita. Ora è una cosa che sta abbastanza diminuendo, ma purtroppo c'è e quando ''attacca'' devo solo cercare di sopprimerla abbastanza da non combinare qualche cazzata... poi se si mettono pure le paranoie sono fregato :miodio:

Ti do il consiglio stupido di tenere duro, perché secondo me alla fine una persona affine a te la troverai sicuramente :bene: