evitato anche dai sociofobici
 

non so bene il motivo del perchè decido di raccontare di nuovo la mia storia, magari perchè ho bisogno di uno sfogo, magari perchè nessuno sa come prendermi

Biomotivato. mannaggia a me il giorno che è scelto questo nome.. ma non lo cambierò. mi piace. ogni volta, loggandomi nel sito, mi ricordo che sono un "biomotivato", ho trovato la forza di andare avanti grazie alla vita in tutte le sue espressioni
non mi piace la mia di vita, mi piace la vita in senso generale, il mistero che c'è dietro ogni essere vivente.
se non fosse per questo forse avrei lasciato questo mondo già da un bel pezzo

inutile dire che sto nome è come un cazzotto negli occhi ai sociofobici, fa paura, ai fobici piace stare nell'ombra, in quel velo di depressione che li accompagna. "tanto non cambierà mai nulla nella mia vita, che cazzo vuole sto ragazzino?"

i "biomotivati" sono pregati di passare per l'uscita, grazie

ringrazio di cuore i miei genitori per avermi reso cosi problematico come sono ora. non vado daccordo con nessuno, o quasi. non riesco a parlare con la maggior parte della gente, nessuno ha le mie stesse passioni e questo mi demoralizza molto

tra l'altro ho scoperto che non dovevo manco nascere. sono stato un errore. vuoi per rottura del preservativo, vuoi per incoscenza, non lo so. non me lo hanno mai detto ma ogni tanto me lo facevano capire, magari con qualche battutina

due genitori totalmente incompetenti nel fare i genitori. grazie a loro ho capito quanto sia difficile fare il genitore. mio padre l'ho visto sempre come una vergogna: sempre pronto a far battutine per far ridere gli amici, anche coinvolgendomi, fuma come un turco, alcol a gogo, non mi ha mai dato nessuna lezione di vita, non ho mai imparato niente da lui.
mia madre, la persona più stupida che consoca. non l'ho mai sentita fare un ragionamento serio, parla perchè deve parlare, spesso non sa quello che dice (non lo dico io perchè non la sopporto, ci fanno caso tutti, pure mio padre glielo dice) se ne esce con scuse assurde pur di non fare cose che la spaventano (come andare a prendere il pane dal fornaio sotto casa, dice che non ha l'abitudine! come se per andare a prendere il pane ci volesse..)
forse lei è veramente sociofobica.. ma grazie al cervello cosi piccolo che ha riesce a conviverci e a non farsi tanti problemi

tutti mi conoscono come "quello degli animali" dall'asilo alle superiori, fino ora all'università. quando la maggior parte della gente si schifiva di fronte ad una cavalletta o ad un rospetto, io lo acchiappavo, lo guardavo con un sorriso sulla faccia per poi liberarlo. immediatamente mi si dava del matto, quando forse sono più matti loro che si schifiscono per un esserino cosi piccolo e meraviglioso :ridacchiare:

all'asilo e alle elementari ero un ragazzino normale (apparte questi episodi con gli animali con cui mi si etichettava come strano), medie primi episodi di bullismo, superiori passate come passivo. credo di non aver mai parlato con certe persone della classe in 5 anni, al massimo qualche battutina o sorrisetto falsissimo e basta
nella classe mia spesso se ne uscivano con la battuta "oh ma biomotivato c'è?" mentre ero proprio a fianco loro, come per dire che della mia presenza nemmeno ci facessero caso

adesso potenzialmente ho una compagnia con cui uscire ma preferisco non frequentarla, mi sto isolando. non ci trovo nessuno di veramente interessante, nessuno che ha le mie stesse passioni con cui vale la pena spenderci del tempo.a volte ci esco solo per mantenere il contatto con al gente, se non fosse per questo gli avrei scartati già da parecchio

so già che la maggior parte della mia esistenza la passerò da solo, "non piaci a nessuno" come ricorda mia madre ogni giorno.. ed ha ragione
meglio farsene una ragione ed affrontare la vita a testa alta
certo sarà più difficile ma non è una scusa per arrendersi

grazie della lettura, per chi è arrivato fin qui

EDIT: ho scelto questo titolo perche' pure una persona sola mi eviterebbe, non riusciebbe a stare con me per quanto io sono strano.
Sul sito mi trovo bene, anche se per il nome che ho scelto vengo evitato da un gruppetto di persone, ecco un altro motivo del titolo

Re: evitato anche dai sociofobici
 

Aspetta, ma perché evitato dai sociofobici? Qua dentro? :interrogativo:

Re: evitato anche dai sociofobici
 

bè la tua compagnia preferisci non frequentarla, perchè non ci trovi nessuno di veramente interessante, nessuno che ha le tue stesse passioni (tue parole)

per quanto riguarda il forum ho visto ci sono molti che anzi non cercano altro che qualcuno un pò più positivo e propositivo
poi ci sono quelli che - più o meno comprensibilmente- restano nella loro depressione, non gliene si può fare una colpa

dedurre da ciò "non piaci a nessuno" sembra una conclusione fallace, al più il problema mi sembra chi piaccia a te.

Re: evitato anche dai sociofobici
 

" Evitato anche dai sociofobici".
Come mai questo titolo? Ti senti evitato anche in questo forum?

Ad ogni modo, ti capisco. Anch'io alle medie (forse anche un pò prima) ho avuto problemi di bullismo e alle superiori ero completamente invisibile... ma, in parte, è anche colpa mia. Tendevo a mantenere un comportamento distaccato con certi miei compagni di classe perché erano persone vuote, con le quali non mi trovavo per niente a mio agio.

Re: evitato anche dai sociofobici
 

immagino che non sia molto empatico dire che ho evitato di leggere a causa della lunghezza del post :interrogativo:



ma comunque scusa, un sociofobico dovrebbe capire i motivi che portano altri sociofobici ad evitare


il problema al 99% delle volte sta in chi evita, questo è un fondamento fobico, ma si tratta dell' abc, cose che ogni fobico dovrebbe sapere....

ma non è che sei estro? :mazza:

Re: evitato anche dai sociofobici
 

Solo un paio di cose... non è che mi piace pontificare sul vissuto altrui, dato che non riesco a gestire nemmeno il mio.

Non sei solo, anzitutto. Io penso, seriamente, che una delle poche cose per cui vale la pena di "esserci" sia il ciclo di Krebs :) Ovviamente estremizzo, ma la biologia è interessante e una mezz'oretta a settimana mi fa dimenticare la mia vita grigia; la biochimica è qualcosa di fantastico. Riguardo te, ci sono tanti animalisti, interi forum sulla biologia, insomma, non è che il tuo interesse sia così anomalo. E poi oggi è diverso da "ieri", quando salvare un rospo voleva dire essere presi per il culo se andava bene. Oggi molte religioni indiane (i.e. rispetto universale per la vita) si sono radicate in Italia, ci sono centri e modalità di aggregazione e lo dico solo perché c'è tanta gente che ormai non ti troverebbe un'anomalia.

Sul fatto di essere evitati dai sociofobici mi pare ovvio che ti evitino. Mi farei curare da uno che ha la mia stessa malattia e non riesce a curarsi (parlo di una malattia in senso stretto, insomma, come una rinite)? Ovviamente no, il sociofobico scansa tutti e le possibilità che "legga" in te una possibile persona con cui interagire sono basse. Io sembro quasi normale e mi guardo bene dallo scrivermi "depresso-sociofobico" sulla fronte, e credo che questo valga per altri.

Il resto non so; ho paura che non potrei dire niente di sensato... dato che sono iscritto al forum (parlo per me soltanto, s'intende).

Re: evitato anche dai sociofobici
 

Qual è il motivo che ti fa sentire evitato?
Diciamo che pure io mi sento molto diverso anche qui. I maggior interessi in comune, paradossalmente, penso di averli più con conoscenti estroversi.

Intervengo poco o mai in discussioni dove c'è un alto tasso di "cultura/intelletto/dialettica" (ecc.).
Purtroppo sono molto terra terra e forse questa è stata una (delle possibili) cause che hanno determinato uno "scarso" inserimento nella società, con conseguenti evitamenti vari...ecc.

Re: evitato anche dai sociofobici
 

Cavolo se ti capisco, biomotivato

Se la gente è stronza, tu sii più stronzo di loro

Re: evitato anche dai sociofobici
 

questo mi sembra il modo migliore per rimanere sempre più isolati

certi rancori che vedo sul forum andrebbero quantomeno non alimentati, mi sembra che cose che partono da sciocchezze - posso sbagliarmi- poi vanno sempre più sul personale e cattivo e ciò non è d'aiuto nè per sè, nè per l'atmosfera generale del forum.

Re: evitato anche dai sociofobici
 

Mi dispiace per la tua storia... per rispondere al titolo, invece, tieni a mente che è impossibile farsi voler bene da tutti, la sensazione di "solitudine virtuale" è normale... detto questo, probabilmente ad alcuni danno fastidio i tuoi toni un po' aggressivi, io stesso sono riuscito a "litigare" con te il primo giorno che ti ho letto :D comunque ho avuto modo di conoscerti in chat e mi sembri un ragazzo a posto, divertente :bene:

Re: evitato anche dai sociofobici
 

Tanto non se ne esce ila, un evitante sarà sempre solo con sé stesso, e allora comportarsi bene o male diventa indifferente, producono lo stesso risultato, la solitudine, e te lo dice uno che si è comportato bene per la maggior parte della sua vita fidati

Re: evitato anche dai sociofobici
 

direi che "biomotivato" ti si addice proprio.
sembri un ragazzo in gamba e pieno di ottimismo e speranza, caratteristiche che sicuramente ti aiuteranno ad affrontare situazioni non facili.
continua così. :)

Re: evitato anche dai sociofobici
 

penso sia una parte da quotare per chi sta leggendo le risposte senza aver letto l'intero messaggio

__...__ ... __...__

non posso dire molto riguardo a questo tread, anche se mi passerebbe per la mente di chiedere quali siano queste "stranezze" e queste "passioni" non condivise da nessuno
ma penso sarebbero considerabili domande poco lecite:pensando:

Re: evitato anche dai sociofobici
 

Guarda anche io sono appassionata di argomenti un pò strani, come la filosofia, la teologia, la psicologia, e ancor più strano sono appassionata di teorie del complotto, :D capisci che non con tutti posso mettermi a discutere di queste cose, anche perchè quando inizio a parlare di scie chimiche, illuminati, area 51, progetto monarch la gente mi guarda strana e tutti girano gli occhi al celo. Ho imparato che non con tutti posso essere completamente me stessa, se voglio stare nella società e avere amici devo adeguarmi a ciò che piace agli altri e dunque se sarò con le amiche non parlerò di Bilderberg Group ma parlerò di vestiti, trucchi, capelli, programmi televisivi. La socializzazione non contempla l'essere totalmente se stessi, socializzare è un insieme di norme, regole e riti che vanno rispettati se no non verrai accettato. Non dico che bisogna cambiare il proprio modo di essere in modo totale, semplicemente quando siamo da soli o con quelle poche persone che ci capiscono possiamo essere noi stessi, per il resto dobbiamo fare quello che è ritenuto più giusto dalla società.

Re: evitato anche dai sociofobici
 

premettendo che le esperienze di emarginamento infantile e/o di genitori non proprio ottimali, sono da queste parti quasi la norma, direi che almeno riguardo questi aspetti, dovremmo tutti solidarizzare con te...

neanchio so il motivo di questo titolo per il topic, ma posso intuirlo. Credo che se ti senti evitato pure qua dentro, vuol dire che in fin dei conti, ci stai investendo molte energie, forse qualche speranza (non so quale) e sicuramente una parte di te stesso. E' normale quindi che capiti di non sentirsi abbastanza considerati - o anche trattati male - in un luogo in cui, dopotutto, quasi tutti - se non tutti - cerchiamo un pò di considerazione (ma non vale lo stesso per ogni forum dove si "chiacchiera?" dopotutto?). Logicamente se gli altri utenti hanno bisogno di attenzioni più di te, sarà difficile per loro dartene, per lo meno non sempre.

però non mi fraintendere, non sto venendo qui a dirti che questo approccio è sbagliato e che dovresti essere più "distaccato" e usare il forum come un passatempo o cazzo ne so. Questo lo dovresti fare SE e solo SE il tuo obiettivo sia quello di smetterla di soffrire per gente radunata a cazzo su un forum

ma se credi veramente in questo forum e nelle persone radunate a cazzo che ci sono dentro, allora dovrai abituarti a cadere sulle ginocchia più e più volte, per poi ritornare a combattere più forte di prima, come un vero ninja (cit)

e boh. Secondo me è questione di tempo e di conoscere un pò tutti, poi è chiaro che non potrai andare d'accordo con tutti, ma questo lo sanno pure i sassi. Ma quanto cavolo sto scrivendo.

Che poi si è capito che hai solo finito la provvista di supposte Biotin, basta che vai un attimo in farmacia e vedi come ti si riattivano subito le biomotivazioni

Re: evitato anche dai sociofobici
 

Ci ho appena fatto l'edit in fondo al topic, almeno per chiarire sta cosa visto che non si capiva molto dopo la lettura :/

Giusto, ovvio che a qualcuno posso piacere ma sono talmente rari che sarei uno stupido se non ne farei tesoro .-.
Il problema che devo chiedermi e' proprio quello: chi mi piace?


Ma infatti questa cosa dipende per gran parte da me :/ mi manca molto ancora da lavorare.. e' difficile andare avanti cosi..

Sono estro? Non credo proprio la mia storia dovrebbe esserne la prova xD

A me sembra che ti escano sempre cose sensate, sei iscritto da poco al forum ma gia' sto apprezzando molto i tuoi discorsi
Come darti torto sulla biologia.. proprio per quel motivo la studio all'universita'

A volte parlare in modo terra terra puo' essere un vantaggio
Almeno per me, se uno mi parla come dante alighieri lo saluto con una pacca sulla spalla e arrivederci. Per lo stesso motivo chi scrive in modo articolato sul forum tendo a leggerlo alla svelta

Lauretum, ila ha ragione
Comportarci ancora cosi non risolve tanto.
Saremo piu' "orgogliosi", ma sempre al punto di partenza siamo

Ancora quando parlo con te mi torna in mente quell'episodio, sappilo :sarcastico:

Re: evitato anche dai sociofobici
 

OT

(hai vaporizzato il senso di 3 km di risposta i 4 righe di EDIT)

Memorandum a me stesso: mai dire gatto se non ce l'hai nel sacco. Soprattutto se per dire gatto ci hai messo tipo 10 minuti.

Fine OT

Re: evitato anche dai sociofobici
 

Anche tu dovrai afrrontare le situazioni con piu' ottimismo, mi raccomando!! :)

Mi piacciono cose strane, che sono per una piccola nicchia di persone, come l'astronomia, la psicologia, musica classica, gli animali.. non seguo calcio ne serie tv e quindi ho spesso interessi "sballati"
Ci sta la domanda, me l'hanno fatta in diversk

Giusto, ci vuole adattamento, che non vuolmdire mettersi a novanta ma sapersi gestire al meglio per affrontare le situazioni
In parte mi ritrovo anche nelle tue passioni, anche se mi si storce un po' il naso nelleteorie delle cospirazione xD

Non fraintendere quello che volevo dire, non sono qui per dire che mi serve co pagniq, che voglio andare daccordo con tutti ecc.. perche' sono cose impossibili
Era piu' uno sfogo per la mia situazione
Corro in farmacia per un altro po' di biotin, diro' che me l'ha prescritta il dottor ventulin :ridacchiare:

Re: evitato anche dai sociofobici
 

Vedi che ho fatto bene a mettere quell'edit :ridacchiare:

Mi e' piaciuto comunque leggere il tuo commento, non hai perso tempo

Re: evitato anche dai sociofobici
 

dottore AVVOCATO ventulin U_U (ok ok, basta)

ringraziando il cielo...mi ero un attimino demotivato anchio xD

bon, ora mancano solo i tarallucci e il VINOOOH (cit)

(ok ok, basta di nuovo)

Re: evitato anche dai sociofobici
 

A me fa piacere leggere le tue discussioni sul forum :)
Per quanto riguarda il tuo passato è la storia di molti di noi, me compresa.

Re: evitato anche dai sociofobici
 

sii fiero della tua diversità , non dico altro

Re: evitato anche dai sociofobici
 

Ogni tanto qualche soddisfazione, almeno so di non aver perso tempo :)

Assolutamente, e lo dovrebbero essere un po' tutti invece di cercare di rispecchiarsi sempre negli altri..

Signore... non c'e' piu' vino. Cit

(Ok, basta veramente :ridacchiare: )

Re: evitato anche dai sociofobici
 

Io non le trovo strane, piacciono molto anche a me. :)

Re: evitato anche dai sociofobici
 

Probabilmente è cosi ,ma che tristezza.Io però non mi sono mai "piegata " a parlare di trucchi ,capelli ,gonne ,mai fregato un ca..bip ! infatti già alle medie ero considerata strana e stavo sempre zitta ,mica potevo raccontare che mi piaceva giocare con le macchinine:ridacchiare: .

Però mi chiedo se non ci apriamo completamente alle persone come facciamo a sapere che pure quella persona ha i nostri interessi ?

Re: evitato anche dai sociofobici
 

estro - intro - biomotivato.... è mai possibile che dobbiamo ghettizzare sempre tutto, o bianco o nero. io stesso ho dei periodi di introversione assoluta in cui medito insani gesti e periodi di estroversione assoluta, in cui parlo con tutti, anche gli sconosciuti e quasi mi piace vivere, entrambe i periodi hanno la costante della solitudine purtroppo.
ci sono molti qui dentro che se vedono che un utente non si lamenta ogni 5 secondi lo etichettano come estroverso che li prende per il c..o. Così anche le donne del forum, che ho notato si tengono saggiamente alla larga da alcune discussioni, vengono insultate pesantemente, da alcuni post e topic che andrebbero chiusi all'istante, noto che in questo forum ci sono grossi pregiudizi da superare, non tanto per migliorare, ma per ritenersi persone adulte. la vita è piena di sfaccettature e le persone non sono monotematiche.
le equazioni che si fanno qui dentro (donne=zoc....le - buoni propositi=estroverso, tatuaggio=figobullo) non sempre sono vere e forse è questo modo di pensare che ci allontana dalla vita che abbiamo sempre agognato.
distinti saluti

Re: evitato anche dai sociofobici
 

Da quel poco di pareri che ho potuto scambiare con te ti trovo sicuramente una persona interessante e di buon senso. Molti dei topic che apri sono propositivi (ottima cosa ) ed interessanti.
Non mi pare che i tuoi interessi siano così particolari da impedirti di trovare qualcuno con cui condividerli, anzi qui dentro dovrebbe essere piuttosto semplice farlo.

Sul tuo vissuto non voglio pronunciarmi in particolar modo, ci sono aspetti che condivido e altri che non ho potuto provare sulla mia pelle allo stesso modo. Diciamo che per la natura stessa del forum questi casi sono un pò " la norma " qui dentro.

Non ha senso che tu t'imponga di piacere a persone con cui non riscontri la minima compatibilità (il che non vuol dire schifarle sia chiaro), da quel che posso vedere ( leggere) mi pare tu abbia il carattere e la forza di volontà per poter trovare persone a te più simili con cui instaurare rapporti più sinceri. Chi ti evita apertamente per via del nome onestamente mi lascia molti dubbi, è comprensibile la battuta ( Ventolin >_>) ma l'esclusione per un nickname mi pare abbastanza immatura ( che poi che ha di così particolare e odioso, bho ).

Magari complice il periodo estivo e l'età sei in una fase un pò " NO", penso tu abbia lo spirito adatto per superarla e riprenderti. Anche le circostanze possono essere un pò infami a volte e buttarti giù senza che tu ne abbia nessuna colpa.

quando ho letto il titolo del topic mai avrei immaginato fossi tu ad aprirlo comunque

Re: evitato anche dai sociofobici
 

Ammetto che il tuo nick mi aveva dato qualche dubbio:D, ma leggo con piacere i tuoi post:bene:

Re: evitato anche dai sociofobici
 

anche io sono appassionato di animali.. e ho incontrato su sto forum un fobico pure allassionato di animali ! :D

se non sbaglio i sociofobici dovrebbero essere piu "aperti" almeno ai disagi altrui.. le mie uscite con i sociofobici sono stati molto rilassanti, almeno rispetto alle mie uscite con normaloni, e parlavamo dei nostri disagi e problemi.. per carità non è che abbia conosciuto chissa quanti fobici anzi pero finore non problems..

Re: evitato anche dai sociofobici
 

Pultroppo e' cosi, se siamo "particolari" possiamo essere aperti e naturali solo con un ristretto numero di persone. Se tu cominci a parlare di trucchi, capelli, gonne e robe del genere ti sentirai una cretina (perche' non sei tu) pero' faresti amicizie piu' facilmente .-.
Se hai passioni fuori dalla media, difficilmente sarai ascoltata


Ma comunque, adattarsi non significa piegarsi


Ormai credo di essere programmato: dopo un giorno estroversone ne seguono 5 6 da lupo solitario, poi di nuovo un giorno estroverso. E' un ciclo che va avanti da non so quanto tempo :interrogativo:
Gia.. magari questa cosa non e' tipica di tutti, ma di qualcuno forse si :/


Sei stato uno dei pochi che ha risposto al mio topic "ecologia vs ecologismo" e ci tenevo tanto a quei argomenti, e ti ringrazio :riverenza:

Re: evitato anche dai sociofobici
 

Anche io ti trovo una persona interessante, mi piace leggere i tuoi topic, eppure siamo entrambi soli, entrambi etichettati come "particolari" .-. o sbaglio?
Qui dentro posso condividerli certamente.. ma rimaniamo comunque dietro uno schermo .-. Condividere una passione/interesse con un'altra persona dal vivo e' qualcosa di impagabile, solo che mi capita davvero poche volte
Ormai con ventolin ci orendiamo sullo scherzo :D anche se ci siamo conosciuti con una sua presa per il culo nei miei confronti con il famoso Biotin! :sarcastico:

Re: evitato anche dai sociofobici
 

Wow.

Sono senza parole :o, un thread di questo calibro scritto proprio da te? No, non l'avrei mai immaginato.

Guarda, io ti trovo un ragazzo molto interessante e veramente ma veramente positivo alla vita. Per me, i tuoi interessi non sono minimamente così ''strani'' come li etichetti tu e devo dire che ne condivido alcuni anche io...quindi sono stramboide automaticamente :D

Poi ti dirò...diciamo che anche io mi sono sentito un po' isolato in questo forum a volte..per qualche thread che scrissi dove mi risposero anche in maniera un po' ''secca'' in certi contesti ma non me ne sono mai fregato più di tanto. A me bastava e basta essere compreso, e tanto vale.

Però và, tutti gli utenti che ho ''conosciuto'' mi sono sempre sembrate persone simpatiche e buone di cuore. Diciamo che secondo me buona parte del forum è così... sono sempre i bravi a soffrire, purtroppo.

Dai, Bio, caccia di nuovo la tua verve positiva e dai un calcio in culo a 'sta vita di merda! :perfetto:

Re: evitato anche dai sociofobici
 

A me piace leggere i tuoi post.

Pure io sono stata una gravidanza non desiderata, mia madre quando avevo 23 anni mi ha mandato una lettera in cui si firmava "madre biologica ma non affettiva"... si commenta da sé.

Penso che aver vissuto in una famiglia molto disturbata lascia inevitabilmente dei segni. Si può pensare di stare bene ma in realtà il bisogno di approvazione da parte degli altri, il sentirsi esclusi, sono dei segnali che qualcosa dentro di noi non va. Mi hanno insegnato che quando sto male per qualcosa il primo posto dove devo cercare e dentro di me.

Mi sono accorta che ho fatto tantissimi favori a una persona che mi sfruttava e aveva molta più considerazione invece di persone che con lei si comportavano anche abbastanza male. Mi sono sentita per molto tempo vittima di questa persona e trattata ingiustamente, ma in realtà ero io che le facevo quei favori per avere la sua stima e la sua approvazione.

P.s. E mi piace anche il nick Biomotivato

Re: evitato anche dai sociofobici
 

anche a me piace Biomotivato come nickname :mrgreen:
la prossima volta lo uso io

Re: evitato anche dai sociofobici
 

@Biomotivato anche a me come gli altri piace leggerti e dialogare, non mi sembri quest'orrore di persona che ti descrivi anzi !

...quindi forza ...su coraggio alza gli occhi prendi la nuvoletta nera che aleggia sui tuoi pensieri ora e dagli un calcio .....lei se lo merita tu no ;)

....per il discorso della non esclusione - autoesclusione dai gruppi....
....non sono certo un maestro e non ho aimé la bacchetta magica, la userei seduta stante anche per me :p

..... posso però consigliarti di cercare persone con i tuoi interessi, o anche di esplorare interessi che ti incuriosiscono e per il resto vedere un po'; xché son d'accordo con Stefania90, spesso la socializzazione implica il non essere se stessi completamente, e li sta ad ognuno di noi vedere quanto vale la pena glissare su parti ampie di se stessi per stare in un contesto sociale e se nel caso specifico ne vale la pena :)

Re: evitato anche dai sociofobici
 

Io sicuramente solo lo sono... cerco di farmene una ragione ma non ci riesco troppo. Ho visto che "coltivare interessi" non mi serve più, ho passato la vita a farlo ma adesso che ho girato la boa, che il tempo che ho è meno della metà di quello trascorso, lascio andare tutto. Persino il mio amore per gli animali è ormai andato... da piccolo mi preoccupavo, ogni volta che la gatta prendeva un uccello: 30 km andare e altrettanti a tornare per portarlo dal veterinario... ora la lascio fare (la gatta attuale, ne ho avute quattro nel frattempo!). Se vedo soffrire un animale mi volto dall'altra parte. Ora basta con gli animali e la sofferenza altrui e spiegare il perché porterebbe a un altro discoso ancora. Sostanzialmente mi basta la mia.

"Etichettati come particolari"? Non lo so... io lancio dei segnali, lo vedo soprattutto rileggendo le cose che scrivo, che sembrano fatti apposta perché il prossimo mi scansi in certi contesti, quelli realmente importanti. Rileggo e dico "ma perché dò questi segnali? Se io leggessi le stesse parole sai che rompicoglioni troverei? Meglio passare oltre". Quindi sotto questo aspetto mi presento come uno "strano" etichettato come "particolare". C'è un altro lato di me, o meglio c'era, di persona apparentemente brillante, ottimo conferenziere e relatore con tante conoscenze, tanti scritti in giro e che sa mille barzellette... Ma forse (se sotto la sign sei tu in foto) tu ricorderai Alighiero Noschese e la sua vita. Ecco, qualcosa di simile, solo che lui riuscì dove io non riesco :D Per questo condividere i miei interessi di persona non lo trovo più uno stimolo. Ho solo il pianoforte, che strimpello, ed è praticamente il mio solo "amico".

Re: evitato anche dai sociofobici
 

A me i tuoi interessi non paiono affatto strani, anzi! Purtroppo dobbiamo vivere in un mondo infestato da gente con scarsa materia grigia, compensata per contro da un ego e da una superficialità spropositati, un mondo davvero difficile.
A me non sono mai importati i giudizi della gente; per i commenti stupidi, le battutine e le prese in giro provavo lo stesso interesse che potrei provare per una mosca che si affanna inutilmente sul vetro di una finestra, una cosa seccante ma che certo non mi colpiva nè tantomeno mi rovinava la giornata. Semplicemente li consideravo con sufficienza perchè ero sicuro del fatto mio e tanto mi bastava. Certo, la solitudine mi pesava perchè non è bello avere tanti interessi e non poterli condividere con nessuno, così come mi pesava dover assecondare discorsi noiosi e ragionamenti infantili, oppure fingere interesse per cose che di interessante avevano davvero ben poco. Eh si, è sempre la mancanza di persone ben disposte e con un minimo di cervello il vero e più frequente problema da affrontare.
Io per esempio fin da piccolo ho sempre provato ina innata attrazione per tutto quello che riguardava la scienza e il paranormale, per me erano il sale della vita e divoravo libri, film e documentari che riguardavano queste materie (al tempo Internet non esisteva ancora e forse è stato un bene perchè altrimenti avrei passato davvero troppo tempo al pc), tanto che alle medie mi chiamavano "scienziato pazzo" perchè ero sempre preso a capire come realizzare strani apparecchi e fare altrettanto singolari esperimenti. Avevo decisamente troppa fantasia e questo ha finito per danneggiarmi perchè trovavo troppo comodo rintanarmi nel mio piccolo mondo privato piuttosto che conoscere debitamente quello reale là fuori.
Tutto questo papiro non tanto per mettermi in mostra ma per farti capire che le persone veramente strane sono quelle troppo uguali agli altri, troppo conformiste e assorbite dalle mode del momento. La persona normale è quella che cerca di sviluppare la propria indole e le proprie passioni, non quella che annienta sè stessa per compiacere la stupidità degli altri.

Re: evitato anche dai sociofobici
 

Non farci caso ai sociofobici, quelli evitano a prescindere :sisi:

Re: evitato anche dai sociofobici
 

Quoto e sottoscrivo :ridacchiare:

Re: evitato anche dai sociofobici
 

Anche io pur avendo il nick misantropo, mi sento parecchio biomotivato :) So che anche tu studi biologia, hai scelto un campo bellissimo..io quando apprendo nuovi argomenti mi sento rigenerato..capire come funziona un organismo vivente..come interagiscono tra di loro sia a livello macroscopico che microscopico. Inizi a capire che è tutto collegato..tutto esiste per un preciso scopo con un perfetto equilibrio. Automaticamente mi sento anche io in equilibrio e in pace con me stesso e con gli altri. Non farti troppe paranoie sui rapporti con le altre persone..cioè se non riesci a condividere le tue passioni, fregatene, tienile per te che male non fanno..anzi per me è proprio il contrario. Vedrai che prima o poi troverai qualcuno con passioni simili alle tue e che sia caratterialmente affine a te, nel frattempo pensa a studiare e finire gli studi e vedrai che una volta che finisci starai pure meglio