Originariamente inviata da clizia (Messaggio 1312275)

Io ho la fobia del preadolescenti (fascia d'età che va dai 10 ai 13 anni), va bene lo stesso? :mrgreen: E sono anche un'insegnante, sob! :(
Mi spaventa questo loro non essere più ingenuamente bambini, unitamente al loro apparire distanti dall'avere quel barlume di razionalità e spirito pensante, che fa capolino verso i 15-16 anni in un adolescente.
Sono al contempo "primitivi" nelle loro dinamiche relazionali ma anche lontani dallo "stato di natura" e dalla semplicità di un bimbo piccolo

Originariamente inviata da Pulcina (Messaggio 1312247)

A voi i bambini mettono ansia?

Originariamente inviata da Pulcina (Messaggio 1312247)

A voi i bambini mettono ansia?

Originariamente inviata da barclay (Messaggio 1312311)

Certo che sì :unsure:

Originariamente inviata da Pulcina (Messaggio 1312247)

Che non è la paura dei pedofili, ma dei bambini.
Dicono sia molto diffusa in America.

A voi i bambini mettono ansia?

A me abbastanza.
Preciso, non li odio, li trovo carini *quando sono calmi*.
Ma se iniziano a strillare, parlare senza smettere, attaccarsi alle mie gambe per affetto, correre attorno a me senza scopo, mi viene voglia di scappare.

I bambini sono molto istintivi, è questo alla fin fine che mi spaventa.

Originariamente inviata da Pulcina (Messaggio 1312247)

Che non è la paura dei pedofili, ma dei bambini.
Dicono sia molto diffusa in America.

A voi i bambini mettono ansia?

A me abbastanza.
Preciso, non li odio, li trovo carini *quando sono calmi*.
Ma se iniziano a strillare, parlare senza smettere, attaccarsi alle mie gambe per affetto, correre attorno a me senza scopo, mi viene voglia di scappare.

I bambini sono molto istintivi, è questo alla fin fine che mi spaventa.

Originariamente inviata da tersite (Messaggio 1312313)

ma perché ?

Originariamente inviata da caratteriale (Messaggio 1312348)

Non sono i bambini a mettermi a disagio, è il modo in cui le persone li idolatrano.

Originariamente inviata da curry (Messaggio 1312260)

Non fanno niente. Mi sento più che altro a disagio se sto per qualche ora con dei bambini iper estroversi e iperattivi, non riesco a stargli dietro.

Originariamente inviata da barclay (Messaggio 1312339)

poi c'è quel modo particolare di guardare gli altri che hanno i bambini, che rende impossibile non sentirsi giudicati, senza contare che un adulto, per educazione o abitudine, tende ad ignorare cose che invece i bambini notano :pensando:

Originariamente inviata da barclay (Messaggio 1312339)

Innanzitutto i bambini evocano ricordi di quando anch'io lo ero e quello non è stato di certo un bel periodo, poi c'è quel modo particolare di guardare gli altri che hanno i bambini, che rende impossibile non sentirsi giudicati, senza contare che un adulto, per educazione o abitudine, tende ad ignorare cose che invece i bambini notano :pensando:

Originariamente inviata da caratteriale (Messaggio 1312348)

Non sono i bambini a mettermi a disagio, è il modo in cui le persone li idolatrano.
Non ho mai capito il motivo per cui la gente trova i bambini carini e simpatici, io vedo solo uomini e donne in miniatura, vedo creatività e innocenza ancora incontaminate, ma vedo anche individui inconsapevoli che non conoscono le sofferenze della vita...che c'è di carino in questo. Una caciara di lattanti viziati che verrà presto messa a tacere da bastonate morali micidiali e costrizioni esterne?
E poi che senso ha che da piccolo uno qualsiasi cosa fa, sbatte una mano sul tavolo, mangia un gelato, esplora il mondo, allora tutti ooooh carino bravo.... il mondo si esplora sempre, la crescita non finisce mai, solo che da adulto nessuno ha chi gli dice carino e bravo... che incoerenza.

La gente fa' figli perché è disperata, perché verso 30-35 anni si caga addosso cominciando a rendersi conto che la carne comincia a marcire prima del sopraggiungimento della morte, e non solo dopo. Siamo 7 miliardi sarà ora di darsi una calmata, non so.

Originariamente inviata da caratteriale (Messaggio 1312380)

Conoscevo uno che aveva come suoneria dei messaggi del cellulare la voce di suo nipote di cinque anni....da anni, ogni fottuto messaggio che riceve, questo "aaaaaheeehennooooogneeee"" tipo risveglio mantra di qualche demone.. Cioè ma stai bene? XD

Originariamente inviata da ~~~ (Messaggio 1312388)

Quando sono davanti a certi bambini ho paura che possano smascherarmi, che puntando il dito mi scoprano come ne i vestiti nuovi dell'imperatore, che dicano qualcosa che tutti gli altri pensano ma nessuno dice.

Nel mio quartiere c'è una donna piccolina e con la gobba che vedo passare ancora oggi; quando avevo pochi anni, vedendola passare dissi a mia madre: "Guarda mamma, una strega!"

[anche questo immaginario fiabesco che porta ad associare la deformità fisica con la malvagità, che fastidio.]

E comunque quella dei bambini non è la verità. È un'impressione indelicata che non tiene conto della storia di ognuno, dei sottotesti. Restituisce quello che hanno nel loro immaginario.


Infatti ciò che ci trattiene da dire ad alta voce una verità non è solo l'ipocrisia o il sussiego, può anche essere un atto d'amore verso l'altro: ti guardo, so e non dico, perché per me non è importante dire, e non è necessario ferirti portando qualcosa che è già evidente anche a te stesso e che magari non puoi cambiare, o per te rappresenta un problema, o che magari non avrebbe rappresentato un problema se io non l'avessi evidenziato.


[e comunque questo riguarda i bambini piccolissimi. ad un certo punto impari a dire per ferire, o a non dire per non ferire.]

Originariamente inviata da ~~~ (Messaggio 1312388)

Infatti ciò che ci trattiene da dire ad alta voce una verità non è solo l'ipocrisia o il sussiego, può anche essere un atto d'amore verso l'altro

Originariamente inviata da Bluevelvet93 (Messaggio 1312400)

Che poi mi rendo sempre più conto di quanto siano stronzate concetti come "si diventa adulti, si matura" e tante altre belle cose simili, quando sostanzialmente l' essere umano resta quello.

Originariamente inviata da Stefania90 (Messaggio 1312413)

Penso che se i bambini crescessero da soli, tra di loro, in una specie di comunità dove i bambini più grandi si occupano di quelli piccoli verrebbe su una nuova razza di esseri umani, una razza migliore.

Originariamente inviata da Dedalus (Messaggio 1312417)

Certo, certo.

Originariamente inviata da Dedalus (Messaggio 1312417)

Certo, certo.

Originariamente inviata da Odradek (Messaggio 1312472)

Golding aveva ragione, ma i bambini sono soprattutto lo specchio dei loro ottimi genitori vigorosamente eterosessuali. E siccome la maggior parte delle persone eccellenti non fanno figli, ne consegue che...

Originariamente inviata da mattia pascal (Messaggio 1312491)

io temo i genitori più che i bambini, nel senso che la colpa è loro che gli permettono di fare quello che vogliono. comunque più che paura è un giramento di palle, sono seccanti i mocciosi, soprattutto non li sopporto nei ristoranti, mi fanno venire il mal di testa.
alcuni ristoranti hanno vietato l'accesso ai bimbi dopo le 9, speriamo che lo capiscano anche gli altri ristoratori.

Originariamente inviata da Gendo Ikari (Messaggio 1312495)

Ooh ... ma che e' ? ...
Oggi ce l'avete con chi ha figli ! ... :D
vi siete coalizzati ...

Originariamente inviata da An.dream (Messaggio 1312496)

Dipende dai bambini, un modo semplice e veloce per capire se un bambino mi sta simpatico è il seguente.

-"Quanti anni hai?"
-"Cinque" (o quel che è)
-"Ed è un numero primo?"
Se risponde correttamente continuo a chiacchierare con lui, altrimenti no.

Originariamente inviata da Pulcina (Messaggio 1312501)

Risposta perfida: forse c'è anche invidia per chi ha bambini perché per farli il modo lo conosciam tutti e loro son la prova che, almeno quella volta, quella famosa pratica è stata eseguita.

Originariamente inviata da caratteriale (Messaggio 1312511)

Nessuno sta demonizzando nessuno, è l'incoerenza dell'umanità a parlare chiaro.
E siccome siamo già in troppi, non dico abolire le nascite ma almeno una calmata sarà ora di darsela.