FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   Trattamenti e Terapie (https://fobiasociale.com/trattamenti-e-terapie/)
-   -   psicoterapia... (https://fobiasociale.com/psicoterapia-4372/)

lalla 10-01-2008 17:16

psicoterapia...
 
ma la psicoterapia funziona??..chi l'ha provata?

lalla 10-01-2008 17:17

io la sto facendo ma nn da risultati....

koaluccio 10-01-2008 17:23

funziona per i portafogli degli specialisti...

lalla 10-01-2008 17:24

ke palle..dai seriamente!.. :roll:

xanaxworship 10-01-2008 17:29

non serve a un cazzo.

thx1138 10-01-2008 17:32

Quote:

Originariamente inviata da xanaxworship
non serve a un cazzo.

Io no sarei così assolutista. Dipende, credo. Come per le terapie farmacologiche.

Ciao

lalla 10-01-2008 17:59

risposte + complete no eh????????????????????!!!!!!!!!!!


please :oops:

Fear 10-01-2008 18:31

La psicoterapia ad indirizzo cognitivo comportamentale nel mio caso ha funzionato liberandomi dalle risposte e dai comportamenti condizionanti.
Come fondamento ci deve essere da parte del paziente la volontà e la convinzione di venire a capo dei suo problemi altrimenti è tempo perso.
Non è assolutamente indolore specie quando ti scontri contro le tue resistenze e con i problemi che non vuoi affrontare.

Ciao

Jiky 10-01-2008 18:46

Io vorrei provarla.

valmor 10-01-2008 18:52

Provata per alcuni mesi (classica) e individuato le fobie e pensieri ansiosi, analizzato quando e perchè li produco, in quali casi erano giustificati e in quali no.

Risultato? Dopo l'analisi sei tu a dover cambiare il modo in cui pensi e reagisci in certe situazioni, anche se è ormai un automatismo, ma non solo, a dover imparare da zero abilità che magari non hai, come quelle sociali.

Possibile o no? Non saprei, i pensieri puoi analizzarli ma non li programmi come un computer purtroppo.

Quindi, dalle psi-terapie mi aspetto un aiuto nell'analisi dei pensieri disfunzionali, punto.

MA cambiare in pratica schemi di pensiero ormai consolidati e forse in parte inconsci, e imparare abilità che mancano sta a noi e solo a noi, con la forza di volontà o con farmaci.

lalla 10-01-2008 19:01

nn ho capito molto bene..ahhaha :lol:
rispondete semplicemente.....thanks
lalala

pure_truth2 10-01-2008 20:23

Quote:

Originariamente inviata da lalla
nn ho capito molto bene..ahhaha :lol:
rispondete semplicemente.....thanks
lalala

mi sembra che la paroxetina stia facendo effetto...

calivero 10-01-2008 22:00

Quote:

Originariamente inviata da Fear
La psicoterapia ad indirizzo cognitivo comportamentale nel mio caso ha funzionato liberandomi dalle risposte e dai comportamenti condizionanti.

cioè?
quali comportamenti hai perso?

Fear 10-01-2008 23:08

Quote:

Originariamente inviata da calivero
Quote:

Originariamente inviata da Fear
La psicoterapia ad indirizzo cognitivo comportamentale nel mio caso ha funzionato liberandomi dalle risposte e dai comportamenti condizionanti.

cioè?
quali comportamenti hai perso?

Timore del giudizio degli altri, ipercritica nei confronti di me stesso, ad esempio.

ciao.

valmor 11-01-2008 12:35

Quote:

Originariamente inviata da Lilly_e_ilVagabondo
Quote:

Originariamente inviata da valmor
Provata per alcuni mesi (classica) e individuato le fobie e pensieri ansiosi, analizzato quando e perchè li produco, in quali casi erano giustificati e in quali no.

Risultato? Dopo l'analisi sei tu a dover cambiare il modo in cui pensi e reagisci in certe situazioni, anche se è ormai un automatismo, ma non solo, a dover imparare da zero abilità che magari non hai, come quelle sociali.

Possibile o no? Non saprei, i pensieri puoi analizzarli ma non li programmi come un computer purtroppo.

Quindi, dalle psi-terapie mi aspetto un aiuto nell'analisi dei pensieri disfunzionali, punto.

MA cambiare in pratica schemi di pensiero ormai consolidati e forse in parte inconsci, e imparare abilità che mancano sta a noi e solo a noi, con la forza di volontà o con farmaci.

Ti posso chiedere se sei andato da un privato o ti sei rivolto all'Usl?..
io sn andata all'usl e mi hanno fatto una diagnosi di fobia sociale.. però lo psichiatra ha detto che lo posso chiamare (se voglio posso chiedere di lui mi ha detto) fra un pò quando avrò delle altre cose da dirgli..nel frattempo con l'aiuto del sereupin gradualmente mi devo "buttare nel fuoco" parole sue..cioè l'unico modo x uscire dalla patologia è esporsi alle situazioni che fanno paura.. Mi ha detto che ci sono delle tecniche per gestire meglio le situazioni, però non me le ha dette..il tuo medico te le ha dette? ciao..

No sono andato da un privato.
Difatti tu stai facendo una terapia con l'antidepressivo che io non ho ancora provato, però l'accoppiata farmaco antidepressivo (o magari ansiolitico) + buttarsi nelle situazioni magari prima o poi la proverò, avendo già fatto quella analitica.

Le tecniche hmm onestamente no, a parte dirmi di sforzarmi di pensare in modo razionale nelle situazioni analizzando i miei pensieri, ma purtroppo per me non basta.
ciao

LH 11-01-2008 14:52

Re: psicoterapia...
 
Quote:

Originariamente inviata da lalla
...chi l'ha provata?

Io sono in terapia da, circa, 3 anni...attualmente sono seguito da uno psichiatra ma, prima ancora di lui, ho provato a rivolgermi ad una giovane psicologa che, però, non mi pareva molto competente (...non essendo un psicologo, ovviamente, protrei essermi sbagliato) e che, perciò, frequentai per poco (...circa una anno, se la memoria non m'inganna).
Il medico, che sta provando ad aiutarmi in questo periodo, mi è stato consigliato da un altro medico: il mio medico di medicina generale (...o medico di base o medico di famiglia, che dir si voglia). Si tratta di una persona, secondo me, molto esperta...tuttavia devo dire che, dopo 3 anni, seppur, grazie alla terapia, sia maturato molto (...almeno credo), la mia timidezza non è cambiata molto...quel che è certo è che sono, ancora, un sociofobico.
Sto cominciado a sospettare che, diversamente da quel che qualcuno sostiene, non si tratti di un problema risolvibile...ma solo trattabile.
Non ho idea di che tipo di cura stia applicando al mio caso...posso dirti, però, che uso anche dei farmaci: lo Zoloft (...per la depressione), senza il quale, io credo, sarei già morto...e lo Xanax, che mi aiuta a lenire l'ansia nelle situazini più ansiogene (...questo, almeno, dovrebbe fare ma...diciamoci la verità: non serve (quasi) a niente...).
Non so dirti se consultare uno specialista oppure no...non ti conosco.
Non saprei, nemmeno, elencare le condizioni che si dovrebbero verificare affinchè, una persona, meglio farebbe a consultarlo, quando e se, di essere, s'avvedesse.
Per quanto mi riguarda...è accaduto, anni orsono, che sentivo vicina la morte...se non avessi chiesto aiuto a qualcuno, con estrema probabilità, avrei tentato di togliermi la vita: questo mi ha spinto a provare a parlarne con mia mamma che, spaventata, mi ha convinto a chieder consiglio al mio medico...il resto, come si suol dire, è storia (...una storia molto complessa...qui l'ho, abbondantemente, sintetizzata).

lalla 11-01-2008 16:16

bè..ank'io ho tentato di togliermi la vita bevendo una boccietta di Lexotan..x fortuna sn viva!!

grazie al cielo...

calinero 11-01-2008 20:55

Quote:

Originariamente inviata da lalla
bè..ank'io ho tentato di togliermi la vita bevendo una boccietta di Lexotan..x fortuna sn viva!!

grazie al cielo...

usti, quella che ho anche io!
vabbè, buono a sapersi cmq

ele81 14-01-2008 13:34

Da quello che dite nn sembra che andare da uno psicologo serva a molto :? Forse serve più tempo, anni........é solo x curiosità, ma cosa succede quando si prende una boccetta intera di psicofarmaci? Si sta male o ci si addormenta e basta ?

inadatto 14-01-2008 13:56

Quote:

Originariamente inviata da ele81
Da quello che dite nn sembra che andare da uno psicologo serva a molto :? Forse serve più tempo, anni........é solo x curiosità, ma cosa succede quando si prende una boccetta intera di psicofarmaci? Si sta male o ci si addormenta e basta ?

Ma perchè hai questa curiosità? mi preoccupa alquanto la cosa...

lalla 14-01-2008 16:44

.io stavo x collassare!!!..quindi puoi anke andare in coma..te lo sconsiglio vivamente............

valmor 14-01-2008 19:15

Quote:

Originariamente inviata da ele81
Da quello che dite nn sembra che andare da uno psicologo serva a molto :? Forse serve più tempo, anni........é solo x curiosità, ma cosa succede quando si prende una boccetta intera di psicofarmaci? Si sta male o ci si addormenta e basta ?

Da quanto ne so io prenderti una boccetta di psicofarmaci può provocare come minimo un collasso, ma di solito il coma, quindi si sta male eccome.... Sconsiglio vivamente anche io.

Quote:

Originariamente inviata da ele81
Da quello che dite nn sembra che andare da uno psicologo serva a molto Confused Forse serve più tempo, anni........

No aspetta, non ti far scoraggiare, sono comunque nostre opinioni, basate su esperienze e ragionamenti personali. ;)

Proprio in questo forum ho letto più di una persona che invece ha tratto benefici dalla psicoterapia (classica o comportamentale+farmaci), se cerchi anche nei vecchi thread ce ne sono.

Tu l'hai mai provata? L'unico modo per sapere se ti fa stare meglio, che poi è ciò che conta, per me è provare personalmente e darsi un pò di tempo, meglio se si provano sia la classica che la comportamentale (forse prima o poi proverò anche questa, mi sembra più "pratica").

Se non vuoi spendere, potresti rivolgerti alla asl locale dove paghi un ticket a costo irrisorio e ti assegnano uno psicologo/a.

gerrard 14-01-2008 20:16

la psicoterapia è l'unica cosa che mi ha aiutato parzialmente,però prima di trovare quella giusta ne ho girati 3 di "professionisti".
ho un po più d'autostima e maggior controllo nella mia relazione con gli altri(nel senso che non solo riesco ad interagire ,ma lo faccio senza arrossire,balbettare o dire cose poco pertinenti)
Ahimè però la mia timidezza con l'altro sesso permane invariata.
Sulla efficacia della psicoterapia ti posso dire che prima di 5/6 mesi di risultati non se ne vedono un granchè,anzi sono pochissimi.
Occorre armarsi di pazienza

ele81 15-01-2008 18:06

Che cos'è la psicoterapia comportamentale???? :roll: Sono quasi due anni che vado da una psicologa, ma io sono sempre la solita.....Ancora nn riesco a dire alla mia amica che nn mi va di uscire con lei e un'altra sua amica che nn sopporto :twisted: Speriamo nn leggano mai sta roba

valmor 15-01-2008 18:58

http://it.wikipedia.org/wiki/Terapia_comportamentale
ma più precisamente:
http://it.wikipedia.org/wiki/Terapia...omportamentale

Make_It_Cruel 14-02-2008 23:40

Non sono mai stata in terapia nel vero senso della parola. Sono stata costretta da terzi a frequentare una psicologa del consultorio della mia città (servizio gratuito): ho effettuato tre incontri in tutto. Come professionista era piuttosto credibile e nel suo piccolo anche abbastanza competente, ma arrivata al terzo appuntamento ho deciso di interrompere le "sedute" e di cercare di risolvere i miei problemi da me.
Ho preso questa decisione per il semplice fatto che non mi sentivo (e non mi sento tutt'ora) "adatta" alla psicoterapia: non credo che su di me funzioni. Non riesco mai ad essere totalmente onesta e aperta con gli altri su quello che provo e inoltre non credo che riuscirei a raccontare certe cose che mi sono accadute a nessuno, tantomeno a qualcuno che mi ha in "cura". Suppongo che perchè la terapia abbia successo, necessiti della massima collaborazione da parte del paziente, cosa che io non sarei disposta a fornire. E questo mi fa sorgere delle domande:
La psicoterapia è davvero così necessaria come sembra per i risolvere i propri problemi?
Può rivelarsi utile anche per una persona come me, che non crede nel potere della psicanalisi?

alterego 15-02-2008 01:31

l'inventore della PNL dice in un famoso libro :"la mappa non è il territorio".questo significa che tutto quello che riceviamo come informazione dall'esterno(attraverso i sensi)è condizionato dal nostro punto di vista.la "forma" della realta,che a noi appare inequivocabile,è sottomessa dalla nostra interpretazione.
faccio un esempio:vi rompete una gamba prima di partire per le ferie...porca miseria!!mannaggia alla sfortuna e cosi via...
improvvisamente scoppia una guerra,e voi, grazie alla gamba rotta, non sarete costretto a partire per il fronte,evviva la gamba rotta!!.
questo è un modo semplicistico per spiegare che ogni fatto assume significati assai diversi a seconda della cornice in cui lo si pone."la mappa non è il territorio"significa che l'interpretazione che noi abbiamo del mondo che ci circonda non è affatto la REALTA'!!.
nel caso del topic in questione,un buon terapeuta riesce a far emergere altri punti di vista(ce ne sono tanti quanto tutti gli abitanti della terra!) rispetto al mondo intorno a noi.cosi che le cose che adesso ci appaiono spaventose o impossibili,da un'altro punto di vista saranno gradevoli e accessibili.
chiunque è guarito dalla psicoterapia potra dirvi che adesso le cose gli "appaiono"in maniera diversa.ma il suo mondo è sempre lo stesso...invece è cambiata la mappa che adesso ne fa'.
a questo serve una "buona terapia".

ciao

mara29c 15-02-2008 02:39

....io inizierò a fare psicoterapia da lunedì...sarà un lunghissimo cammino lo so.......ho tante paure. Maledetta paura amici....non ce la faccio più.

demos79 15-02-2008 08:37

Io ho iniziato un anno fa un percorso di analisi perchè ci credevo.
L'effetto FS timidezza, ansia scomparse. Autostima notevolmente migliorata. Acquisita maggiore consapevolezza di me e dei punti critici sui quali lavorare ancora. La mia vita professionale è brillante grazie alla psicoterapia, rimangono ombre e forti contraddizioni sulla vita affettiva...e ci vorrà ancora molto tempo. Quando vai da un analista, in realtà, è come se ti ponessero di fronte ad uno specchio nuovo dove vedi cose che da solo non riusciresti a vedere. L'analista non giudica, non consiglia, non suggerisce...si limita a stimolare l'attenzione e cercare con delicatezza di far buttar fuori cose che non si credevano di aver così accuratamente celato per anni e anni.

devilinside 15-02-2008 13:47

Quote:

Originariamente inviata da demos79
Io ho iniziato un anno fa un percorso di analisi perchè ci credevo.
L'effetto FS timidezza, ansia scomparse. Autostima notevolmente migliorata. Acquisita maggiore consapevolezza di me e dei punti critici sui quali lavorare ancora. La mia vita professionale è brillante grazie alla psicoterapia, rimangono ombre e forti contraddizioni sulla vita affettiva...e ci vorrà ancora molto tempo. Quando vai da un analista, in realtà, è come se ti ponessero di fronte ad uno specchio nuovo dove vedi cose che da solo non riusciresti a vedere. L'analista non giudica, non consiglia, non suggerisce...si limita a stimolare l'attenzione e cercare con delicatezza di far buttar fuori cose che non si credevano di aver così accuratamente celato per anni e anni.

L'importante e' trovare uno preparato :?

demos79 15-02-2008 17:22

La preparazione conta relativamente...è la sensibilità che conta, la capacità di rivedere attraverso le feritoie della propria coscienza il dolore altrui...questo è un analista bravo

devilinside 15-02-2008 21:53

Quote:

Originariamente inviata da demos79
La preparazione conta relativamente...è la sensibilità che conta, la capacità di rivedere attraverso le feritoie della propria coscienza il dolore altrui...questo è un analista bravo

la sensibilità non c'entra un cavolo....gli psicterapeuti devono essere preparati come un cardiologo, un medico generico, un elettricista, un meccanico ......

porteresti ad aggiustare la macchina ad un meccanico ke non capisce niente anke se è sensibile?

Pride3 15-02-2008 21:56

Quote:

Originariamente inviata da devilinside
Quote:

Originariamente inviata da demos79
La preparazione conta relativamente...è la sensibilità che conta, la capacità di rivedere attraverso le feritoie della propria coscienza il dolore altrui...questo è un analista bravo

la sensibilità non c'entra un cavolo....gli psicterapeuti devono essere preparati come un cardiologo, un medico generico, un elettricista, un meccanico ......

porteresti ad aggiustare la macchina ad un meccanico ke non capisce niente anke se è sensibile?

Un meccanico non deve essere sensibile,un terapeuta sì.

alone85 15-02-2008 22:06

non serve ad un emerito cazzo

Frank001 19-02-2008 23:56

Quote:

Originariamente inviata da demos79
Io ho iniziato un anno fa un percorso di analisi perchè ci credevo.
L'effetto FS timidezza, ansia scomparse. Autostima notevolmente migliorata. Acquisita maggiore consapevolezza di me e dei punti critici sui quali lavorare ancora. La mia vita professionale è brillante grazie alla psicoterapia, rimangono ombre e forti contraddizioni sulla vita affettiva...e ci vorrà ancora molto tempo. Quando vai da un analista, in realtà, è come se ti ponessero di fronte ad uno specchio nuovo dove vedi cose che da solo non riusciresti a vedere. L'analista non giudica, non consiglia, non suggerisce...si limita a stimolare l'attenzione e cercare con delicatezza di far buttar fuori cose che non si credevano di aver così accuratamente celato per anni e anni.

Mi pare di capire che stai facendo una psicoanalisi classica. Confermi? Oppure stai facendo una psicoterapia cognitivo-comportamentale?

Frank001 19-02-2008 23:57

Quote:

Originariamente inviata da Frank001
Quote:

Originariamente inviata da demos79
Io ho iniziato un anno fa un percorso di analisi perchè ci credevo.
L'effetto FS timidezza, ansia scomparse. Autostima notevolmente migliorata. Acquisita maggiore consapevolezza di me e dei punti critici sui quali lavorare ancora. La mia vita professionale è brillante grazie alla psicoterapia, rimangono ombre e forti contraddizioni sulla vita affettiva...e ci vorrà ancora molto tempo. Quando vai da un analista, in realtà, è come se ti ponessero di fronte ad uno specchio nuovo dove vedi cose che da solo non riusciresti a vedere. L'analista non giudica, non consiglia, non suggerisce...si limita a stimolare l'attenzione e cercare con delicatezza di far buttar fuori cose che non si credevano di aver così accuratamente celato per anni e anni.

Mi pare di capire che stai facendo una psicoanalisi classica. Confermi? Oppure stai facendo una psicoterapia cognitivo-comportamentale?

Inoltre, fai solo psicoterapia o anche trattamento farmacologico?

melville58 20-02-2008 14:10

Lo psicoterapeuta non è il dentista che ti toglie il male e non ci pensi più. Occorre non pretendere bacchette magiche, occorre partecipare con volontà e attivamente, riuscire a dire cose che non si raccontano nemmeno davanti al nostro migliore amico e farlo davanti a uno "specialista" è di per sé liberatorio. Uno dei problemi della psicoterapia è che non esiste una vera e propria fase terapeutica, la terapia consiste nel continuare a raccontarsi, nel rifarlo e nel guardare tutto da altri punti di vista. Un interrogativo che vorrei qui porre è invece cosa ne pensate delle terapie di gruppo. Grazie


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 19:40.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.