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Biomotivato 15-06-2014 11:41

I ventenni devono uscire di casa ma...
 
...perchè i cinquantenni (e oltre) non dovrebbero fare altrettanto??

spesso con mio padre nasce questa discussione:
lui: "stai semrpe a casa o davanti al computer o davanti i libri, hai ventanni, che cavolo fai? io all'età tua facevo questo e questo..."
io:"ok, in parte hai ragione, ma io ti chiedo: perchè tu non puoi fare la stessa cosa? al posto di stare semrpe davanti la televisione o davanti al computer perchè non esci pure tu?"
lui:"si ma io ho 50 anni tu 20"
io:"ok e quindi? a venti anni tocca uscire mentre a 50 si è giustificati a stare a casa solo perchè si hanno 50 anni? stai vivendo come me. cosa ti manca per chiamare qualche tuo amico per uscire fuori? portare la mamma a fare una passeggiata? magari vai pure da qualche parte da solo, ma perchè io dovrei uscire per forza mentre tu sei giustificato a stare a casa?"

(si, per chi se lo stesse chidendo questi discorsi mezzi filosofici nascono veramente tra me e mio padre xD )

inutile dire che non mi ha mai dato una risposta soddisfacente, al massimo solo giri di parole e la discussione tronca subito li .-.

morale: uno nella vita fa quello che vuole, con tutte le conseguenze che comportano quelle scelte. a me per esempio piace studiare e cosi passo molto tempo sui libri, se ad altri piace passare mille mila pomeriggi monotoni al bar/città a parlare e parlare senza aver combinato nulla di concreto va bene! quella non è roba per me .-. parentesi chiusa sulla mia morale :ridacchiare:

secondo me uno è libero di uscire sia a 20 che 50 che 100 anni. non c'è un limite per uscire, non si è costretti a uscire, non si è giustificati a star a casa perchè si hanno "troppi anni"

qualcuno è in grado di darmi una risposta migliore di quella di mio padre?

EDIT:
-il discorso non vale per genitori e figli, vale per tutte le persone
-dalla descrizione mio padre sembra un'ottima persona con cui puoi ragionare e dialogare... no, assolutamente no. vive di pregiudizi, le cose per lui sono "cosi e basta". provate a fargli qualche domande sui suoi modi di comportamento e vedrete che inizierà ad urlare, offendere o se ne andra' via direttamente. infatti sopra ho detto che questi discorsi li tronca subito (andandosene)

dintei166 15-06-2014 11:55

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
Da un ventenne ci si aspetta che esca per fare esperienze della vita "esterna", a cinquant'anni si pensa di averle già viste non tutte ma almeno a sufficienza.

cancellato13317 15-06-2014 11:58

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
Me lo chiedo anch'io il perché alcune persone si preoccupano tanto di quello che fanno gli altri e pensano così poco a fatti loro. Ho avuto lo stesso problema con una persona, una sorta di vecchia zia molto anziana che passa tutta la giornata dentro casa e che mi stressava di continuo con queste storie. Che lei da giovane andava sempre a ballare e che poi queste cose non avrei potuto più farle che la solitudine è brutta, ecc... A di là che queste cose le ho sperimentate in lungo e in largo per cui se avessi avuto piacere di continuare a farle non avrei avuto motivi per negarmele. Ma pure lei non fa nulla tutto il giorno quando la città in cui viviamo è piena di circoli per anziani che organizzano tombole, sagre e mazurche a tutte le ore per cui è evidente che parla solo per dare aria alla bocca.
Ora quando la vedo la saluto ma sono sfuggente ai massimi livelli e sembra che abbia capito.

Biomotivato 15-06-2014 11:59

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
Quote:

Originariamente inviata da dintei166 (Messaggio 1306239)
Da un ventenne ci si aspetta che esca per fare esperienze della vita "esterna", a cinquant'anni si pensa di averle già viste non tutte ma almeno a sufficienza.

il cinquantenne ne saprà abbastanza, ma non cosi tante da giustificarsi sul "sto a casa, la mia vita rimane questa qua"
è come se tutte le esperienze che il 50enne (e oltre) ha fatto sulla vita le stia usando per stare comodo a casa sulla poltrona

Bluevelvet93 15-06-2014 12:00

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
Tuo padre ti dice così perchè a 20 anni si dovrebbero fare delle esperienze a questa età, altrimenti poi sai quanto rosichi una volta diventato più grande? E mi sa che andrà a finire proprio così per me, anzi io già rosico adesso un bel po'.

Keaton 15-06-2014 12:03

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
C'è un tempo per tutto.

E' vero che a 50 anni non si vive come a 20. E' anche vero però che molti 50enni ormai a quell'età si sono arresi senza neanche rendersene conto. Presi troppo dal lavoro e dalla vita in una famiglia, senza passioni e voglia di scoprire cose ancora nuove. Nella vita non si è mai arrivati.
Comunque apprezza i discorsi che fai con tuo padre, non tutti sono così disponibili a parlare così con i figli.

Biomotivato 15-06-2014 12:04

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
Quote:

Originariamente inviata da Ambivalente (Messaggio 1306240)
Me lo chiedo anch'io il perché alcune persone si preoccupano tanto di quello che fanno gli altri e pensano così poco a fatti loro. Ho avuto lo stesso problema con una persona, una sorta di vecchia zia molto anziana che passa tutta la giornata dentro casa e che mi stressava di continuo con queste storie. Che lei da giovane andava sempre a ballare e che poi queste cose non avrei potuto più farle che la solitudine è brutta, ecc... A di là che queste cose le ho sperimentate in lungo e in largo per cui se avessi avuto piacere di continuare a farle non avrei avuto motivi per negarmele. Ma pure lei non fa nulla tutto il giorno quando la città in cui viviamo è piena di circoli per anziani che organizzano tombole, sagre e mazurche a tutte le ore per cui è evidente che parla solo per dare aria alla bocca.
Ora quando la vedo la saluto ma sono sfuggente ai massimi livelli e sembra che abbia capito.

idem. se per lei era tanto importante all'epoca uscire, perchè non lo fa ancora adesso??
ho citato mio padre ma lo stesso discorso l'ho fatto con mia madre, i mieni nonni, cugini più grandi e amici....secondo loro a questa età tocca per forza uscire e stare con gli altri per "imparare a vivere"
sta fare è vera fino un certo punto

cancellato11788 15-06-2014 12:05

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
Quote:

Originariamente inviata da dintei166 (Messaggio 1306239)
Da un ventenne ci si aspetta che esca per fare esperienze della vita "esterna", a cinquant'anni si pensa di averle già viste non tutte ma almeno a sufficienza.

ho conosciuto gente che ha iniziato a vivere a 35 anni :huh:

Biomotivato 15-06-2014 12:15

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
Quote:

Originariamente inviata da Bluevelvet93 (Messaggio 1306243)
Tuo padre ti dice così perchè a 20 anni si dovrebbero fare delle esperienze a questa età, altrimenti poi sai quanto rosichi una volta diventato più grande? E mi sa che andrà a finire proprio così per me, anzi io già rosico adesso un bel po'.

rosicare?? perchè si dovrebbe rosicare (quindi invidiare)??
io ho fatto la mia scelta. se magari tra 30 anni mi arriva un mio coetaneo e mi dice "da giovane andavo in discoteca tutti i sabati, andavo con un sacco di tipe e facevo un sacco di cavolate" io gli dico "io ho passato molto tempo a conoscere e studiare, non mi sarò divertito come te ma almeno tutto quello che ho studiato mi sta tornando utile per capire un pò meglio di te quello ceh mi circonda"

probabilmente dovrebbe essere lui a rosicare :ridacchiare:


Quote:

Originariamente inviata da Keaton (Messaggio 1306245)
C'è un tempo per tutto.

E' vero che a 50 anni non si vive come a 20. E' anche vero però che molti 50enni ormai a quell'età si sono arresi senza neanche rendersene conto. Presi troppo dal lavoro e dalla vita in una famiglia, senza passioni e voglia di scoprire cose ancora nuove. Nella vita non si è mai arrivati.
Comunque apprezza i discorsi che fai con tuo padre, non tutti sono così disponibili a parlare così con i figli.

e perchè arrendersi? trovo solo una grande differenza tra la vita di un ventenne e una di un cinquantenne: è più difficile trovare l'amore
per il resto? perchè un cinquantenne non dovrebbe divertirsi coem un ventenne? perchè non si avrebbero le stesse opportunità?
ci si arrende al nulla

apprezzo si, peccato che ogni volta che gli rispondo cosi comincia ad arrabbiarsi,a urlare e a parlare in modo offensivo. è una persona che vive monto con pregiudizi (o stereotipi non so come chiamarli). "si fa cosi e basta" non si è mai chiesto il perchè. se provi a farlo interrogare su ste cose si arrabbia e non risponde. guai a provare a rompere i suoi stereotipi

super unknown 15-06-2014 12:15

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
Ringrazia il celo e tutti i santi che tuo padre ha il senso della famiglia e si accorge di te e dei tuoi limiti, pensa se uscisse tutte le sere per andare al ber e cavolate varie, potresti sparire da casa e se ne accorgerebbe, forse, il giorno dopo... butta via pc, console, e tutte quelle distrazioni che ti tengono a casa a fare la muffa... vai in bici, recati al parco e buttati nella mischia del, frisbee, calcio, skate e giocoleria varie da giocoliere...

cancellato13317 15-06-2014 12:15

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
Quote:

Originariamente inviata da Biomotivato (Messaggio 1306246)
secondo loro a questa età tocca per forza uscire e stare con gli altri per "imparare a vivere"

Io penso che molti hanno la presunzione di sapere cosa è giusto per gli altri quando non lo sanno nemmeno loro per se stessi. La cultura consumista dell'estrovertimento esagerato e dell'ostentazione a tutti i costi l'hanno creata le generazioni del dopo guerra.

dintei166 15-06-2014 12:17

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
Quote:

Originariamente inviata da Biomotivato (Messaggio 1306242)
il cinquantenne ne saprà abbastanza, ma non cosi tante da giustificarsi sul "sto a casa, la mia vita rimane questa qua"
è come se tutte le esperienze che il 50enne (e oltre) ha fatto sulla vita le stia usando per stare comodo a casa sulla poltrona

Magari è solo un po' pigro eh...

Quote:

Originariamente inviata da Belacqua (Messaggio 1306247)
ho conosciuto gente che ha iniziato a vivere a 35 anni :huh:

Qui si parla di genitori e figli però, questo cosa centra?
Dal punto di vista di un genitore la vedo così, nel piacere di vedere un figlio che vive la propria vita.

Gendo Ikari 15-06-2014 12:22

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
Quote:

Originariamente inviata da Biomotivato (Messaggio 1306227)
perchè tu non puoi fare la stessa cosa? al posto di stare semrpe davanti la televisione o davanti al computer perchè non esci pure tu?"

Mio padre non ha mai avuto veri amici. ha smesso di uscire di casa verso i 60 anni (e fisicamente stava benissimo!). Ora ne ha 80. L'unica sua compagnia era mia madre che e' morta nel 2009. Ora è "prigioniero" della gabbia di solitudine che si è costruito. Mio zio abita di fronte, ma lui non ha mai nemmeno preso in considerazione l'idea di frequentarlo. Io mio fratello lavoriamo a 100 km di distanza, abbiamo entrambi famiglie a cui badare ed andare da lui ogni fine settimana è pesante. Ormai lui vive in funzione delle nostre visite nel fine settimana: se qualche volta non possiamo andare, fa passare un brutto quarto d'ora alla badante che sta con lui solo la mattina.
Lui sta invecchiando a vista d'occhio: questi 5 anni di solitudine lo hanno reso una persona ottusa, con cui è diventato oggettivamente difficile parlare. Sicuramente se avesse frquentato degli amici non sarebbe finito in queste condizioni così velocemente.

Bluevelvet93 15-06-2014 12:23

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
Quote:

Originariamente inviata da Biomotivato (Messaggio 1306257)
rosicare?? perchè si dovrebbe rosicare (quindi invidiare)??
io ho fatto la mia scelta. se magari tra 30 anni mi arriva un mio coetaneo e mi dice "da giovane andavo in discoteca tutti i sabati, andavo con un sacco di tipe e facevo un sacco di cavolate" io gli dico "io ho passato molto tempo a conoscere e studiare, non mi sarò divertito come te ma almeno tutto quello che ho studiato mi sta tornando utile per capire un pò meglio di te quello ceh mi circonda"

probabilmente dovrebbe essere lui a rosicare :ridacchiare:

Nella vita ci vuole il giusto equiliubrio, questa è l' età (anche) per divertirsi. Poi non metto in dubbio che a te ciò non piaccia (manco a me, o meglio mi piacerebbe divertirmi ma poi sul momento sono sempre bloccato e preferirei stare a casa a leggere), ma se non fossi registrato su questo forum e avessi determinate problematiche come il sottoscritto, dubito che ti piacerebbe condurre questo stile di vita. Alla fine anche quelli che un tempo erano dei secchioni a 20 anni sostanzialmente si sbloccano. Poi magari non saranno sempre i fighetti di turno (in certi casi a direi il vero anche sì), ma anche loro fanno le loro esperienze.

liuk76 15-06-2014 12:27

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
Tuo padre ha ragione da vendere.

A prescindere dalle ambizioni del singolo, a vent'anni bisognerebbe vivere una vita fatta anche di elementi di spensieratezza e leggerezza.
A quest'età le persone sono più propense alla socializzazione in gruppi eterogenei. Dopo si tende a cercare una persona con la quale costruirsi una famiglia.
Inoltre a vent'anni hai quella giovinezza (esteriore), freschezza ed energia fisica che dopo andrai a perdere.
Infine a vent'anni, di norma, le tue uniche preoccupazioni sono gli studi e puoi appoggiarti sui genitori per vitto ed alloggio.

Pur essendo libero chiunque di fare come vuole, una vita da ventenne solo all'insegna dello studio e della ricerca di attività con una finalità è un po' mediocre.
A vent'anni uno dovrebbe, oltre allo studio, dedicarsi allo svago, al farsi amici, uscirci insieme, fare gite, far sesso, avere la fidanzata, uscire la sera, darsi a qualche piccolo eccesso, ecc.

Io stesso ho vissuto a metà a vent'anni 'ste cose e ora che vorrei viverle più intensamente pago il fatto che a quasi 40 anni è proprio impossibile.
Molti miei coetanei hanno una vita fatta di lavoro, mutuo, figli, mogli, ecc.

Ecco perché a 50 anni è meno indicato far quella vita.

cancellato11788 15-06-2014 12:36

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
mio zio?
a 18-20 anni era quasi peggio di me, sempre in casa a guardare la tv, zero amici, zero interessi, zero ambizioni, usciva solo con sua madre la domenica per andare a messa..dopo aver preso il diploma in una scuola professionale non cercò nemmeno lavoro per qualche anno...

poi a 22-23 anni ha cominciato a lavorare e a togliersi d'in casa ma era sempre da solo fuori dal lavoro...

a 33 anni conosce la sua prima e unica fidanzata con cui va a convivere e contemporaneamente inizia a frequentare corsi di judo, di chitarra, ecc, si appassiona alle moto e conosce altri appassionati come lui, va in giro con loro a fare dei giri e conosce ogni giorno nuove persone..successivamente ha iniziato a viaggiare in giro per il mondo: giappone, germania, londra, ecc
nel giro di un paio d'anni si è rivoltato come un calzino e recuperato tutti gli anni persi, nonostante i suoi genitori lo dessero per spacciato...

morale: tutto ciò che non hai vissuto a 20 anni lo puoi benissimo recuperare almeno fino ai 30-35..

certo, a 50 anni sarebbe troppo tardi ma almeno fino all' età del mezzo del cammin di nostra vita :mrgreen: tutto è possibile

super unknown 15-06-2014 12:47

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
Chi vive di speranza disperato muore... purtroppo, gli esempi come tuo cugino possono risultare deleteri, tuo cugino e stato comunque "fortunato", ma sono molti di più quelli che rimangono impigliati nelka rete del tempo che passa senza portare consiglio.

Wrong 15-06-2014 12:54

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
Infatti meglio non avere speranza. Nessuna delusione.

Biomotivato 15-06-2014 12:56

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
Quote:

Originariamente inviata da super unknown (Messaggio 1306258)
Ringrazia il celo e tutti i santi che tuo padre ha il senso della famiglia e si accorge di te e dei tuoi limiti, pensa se uscisse tutte le sere per andare al ber e cavolate varie, potresti sparire da casa e se ne accorgerebbe, forse, il giorno dopo... butta via pc, console, e tutte quelle distrazioni che ti tengono a casa a fare la muffa... vai in bici, recati al parco e buttati nella mischia del, frisbee, calcio, skate e giocoleria varie da giocoliere...

premesso: non sto sempre a casa a fare la muffa. mi piace fare cose che mi lasciano qualcosa, per esempio questi giorni vado spesso al mare a cercare animali tra gli scogli. ieri sono riuscito a trovare 4 attinie a per me questa esperienza vuol dire molto (ovvio che ero da solo, a chi interessa perdere un'ora e mezza per vedere quattro attinie :nonso: )
cerco di dare un senso a tutto quello che faccio. epr me stare al bar a non fare niente (anche se si sta con gli amici) è demoralizzante .-.

Quote:

Originariamente inviata da dintei166 (Messaggio 1306263)
Magari è solo un po' pigro eh...

Qui si parla di genitori e figli però, questo cosa centra?
Dal punto di vista di un genitore la vedo così, nel piacere di vedere un figlio che vive la propria vita.

nunu ho appena fatto un edit al messaggio principale per chiarire meglio questa cosa: qui si parla di tutti in generale, non per forza genitori e figli ma degli "over 40-50" in generale

dintei166 15-06-2014 12:56

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
Quote:

Originariamente inviata da Belacqua (Messaggio 1306281)
morale: tutto ciò che non hai vissuto a 20 anni lo puoi benissimo recuperare almeno fino ai 30-35..

Son così :o da questa affermazione che nemmeno trovo la risposta...
ma puoi iniziare a vivere all'età che vuoi, ci mancherebbe, ma la follia, la follia dei vent'anni...

dintei166 15-06-2014 12:59

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
Quote:

Originariamente inviata da Biomotivato (Messaggio 1306298)

nunu ho appena fatto un edit al messaggio principale per chiarire meglio questa cosa: qui si parla di tutti in generale, non per forza genitori e figli ma degli "over 40-50" in generale


Allora, come ti ho detto prima, è solo questione di pigrizia, di mentalità...

Biomotivato 15-06-2014 13:05

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
Quote:

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1306272)
Tuo padre ha ragione da vendere.

A prescindere dalle ambizioni del singolo, a vent'anni bisognerebbe vivere una vita fatta anche di elementi di spensieratezza e leggerezza.
A quest'età le persone sono più propense alla socializzazione in gruppi eterogenei. Dopo si tende a cercare una persona con la quale costruirsi una famiglia..

e allora perchè si tende a stare con quella persona escludendo tutti gli altri? è davvero cosi difficile fare le cose che si facevano prima? (ovviamente con i dovuti limiti, se si sta con un altra persona)
anche uscire di casa per fare una passeggiata.. boh sarà la pigrizia

Quote:

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1306272)
Inoltre a vent'anni hai quella giovinezza (esteriore), freschezza ed energia fisica che dopo andrai a perdere.
Infine a vent'anni, di norma, le tue uniche preoccupazioni sono gli studi e puoi appoggiarti sui genitori per vitto ed alloggio..

ok ma quella freschezza la potresti ritrovare anche a 50 anni. avrai meno forza fisica (addio pallone, addio corse) ma il modo per divertirsi uno lo trova e può fare semrpe nuove esperienza
le mie preoccupazioni sono anche il lavoro, non mi paice vivere troppo sulle spalle dei miei .-.

Quote:

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1306272)
Pur essendo libero chiunque di fare come vuole, una vita da ventenne solo all'insegna dello studio e della ricerca di attività con una finalità è un po' mediocre.
A vent'anni uno dovrebbe, oltre allo studio, dedicarsi allo svago, al farsi amici, uscirci insieme, fare gite, far sesso, avere la fidanzata, uscire la sera, darsi a qualche piccolo eccesso, ecc..

attività alternative le cerco, per carità, ma mi pisce che abbiano un fine, che siano "costruttive". a me perdere una giornata in città per fare su e giu per il corso non va .-. è una esperienza che non mi lascia niente
ok, a volte ci sta, ma se questa cosa diventa un obbligo (parlo dei miei amici) ecco che faccio altro

Biomotivato 15-06-2014 13:08

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
Quote:

Originariamente inviata da dintei166 (Messaggio 1306300)
Allora, come ti ho detto prima, è solo questione di pigrizia, di mentalità...

un 50enne pigro costantemente segregato in casa che dice a un 20enne di uscire e svagarsi perchè a quell'età lo fanno tutti. poi magari il ventenne diventerà come lui da grande:ridacchiare:

non è buffa questa storiella?

dintei166 15-06-2014 13:35

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
Quote:

Originariamente inviata da Biomotivato (Messaggio 1306306)
un 50enne pigro costantemente segregato in casa che dice a un 20enne di uscire e svagarsi perchè a quell'età lo fanno tutti. poi magari il ventenne diventerà come lui da grande:ridacchiare:

non è buffa questa storiella?

Magari me lo sono perso ma non dici come fosse tuo padre a vent'anni; o vuole che tu faccia le sue stesse esperienze o non se li è goduti e teme che tu faccia altrettanto.

super unknown 15-06-2014 13:35

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
Quote:

Originariamente inviata da Biomotivato (Messaggio 1306298)
premesso: non sto sempre a casa a fare la muffa. mi piace fare cose che mi lasciano qualcosa, per esempio questi giorni vado spesso al mare a cercare animali tra gli scogli. ieri sono riuscito a trovare 4 attinie a per me questa esperienza vuol dire molto (ovvio che ero da solo, a chi interessa perdere un'ora e mezza per vedere quattro attinie :nonso: )
cerco di dare un senso a tutto quello che faccio. epr me stare al bar a non fare niente (anche se si sta con gli amici) è demoralizzante .-.



nunu ho appena fatto un edit al messaggio principale per chiarire meglio questa cosa: qui si parla di tutti in generale, non per forza genitori e figli ma degli "over 40-50" in generale

Beh, neanche a me piace stare al bar a guardare le carte o fare a chi la spara più grossa, però, per esperienza ti dico che, anche il qualche vetuperato bar, si incontrano tipi alquanto interessanti per farsi 4 risate o apprendere delle loro esperienze e punti di vista, socializarre serve anche a non farti fosilizzare nelle tue convinzioni, purtroppo isolarsi dal branco non porta a nulla di buono, la vita non è come la idealiziamo noi nel nostro personalissimo modo, fa semplicemente schifo, con qualche sfumatura di colore qua e la, ci sono e servono, pero, se non lo capisci da solo, spesso lo scopri solo aprendendolo dagli altri... i mentori"

Miquel 15-06-2014 13:40

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
Quote:

Originariamente inviata da dintei166 (Messaggio 1306239)
Da un ventenne ci si aspetta che esca per fare esperienze della vita "esterna", a cinquant'anni si pensa di averle già viste non tutte ma almeno a sufficienza.

Quoto...dai non puoi fare un paragone tra un ventenne e un cinquantenne

cancellato11788 15-06-2014 13:46

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
Quote:

Originariamente inviata da dintei166 (Messaggio 1306299)
Son così :o da questa affermazione che nemmeno trovo la risposta...
ma puoi iniziare a vivere all'età che vuoi, ci mancherebbe, ma la follia, la follia dei vent'anni...

ma che male c'è ?? nessuno ha stabilito che a 20 anni bisogna spaccare il mondo, nessuno ti obbliga a farlo ..se hai una personalità più tranquilla e introversa non ha senso forzare questo lato del carattere per conformarsi alla massa, e non è nemmeno detto che vivere certi eccessi porti la felicità..ci si può benissimo divertire leggendo un libro http://www.centrometeoligure.it/caru...lies/happy.gifhttp://www.centrometeoligure.it/caru...lies/happy.gif

lizbon 15-06-2014 14:02

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
La risposta te l' ha data: perche' lui a 20 anni faceva questo, questo e quest' altro...ect lui ha già' dato e ora si riposa, secondo il suo ragionamento ora tocca a te e gli rode che non segui il suo esempio.

red dragon 15-06-2014 14:19

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
quest topic mi sta facendo deprimere.... :nonso:

liuk76 15-06-2014 14:21

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
Quote:

Originariamente inviata da Biomotivato (Messaggio 1306303)
e allora perchè si tende a stare con quella persona escludendo tutti gli altri? è davvero cosi difficile fare le cose che si facevano prima? (ovviamente con i dovuti limiti, se si sta con un altra persona)
anche uscire di casa per fare una passeggiata.. boh sarà la pigrizia

Sì, inutile raccontarsela: dopo una certa età è IMPOSSIBILE fare le cose con determinate modalità.

Nel caso di tuo padre ha lavoro, figli e moglie: tre entità alle quali badare e dover rendere conto.

A 20 anni puoi permetterti di fare le ore piccole, di rimandare l'esame all'appello successivo, di cazzeggiare intere giornate, non devi temere di non avere i soldi del mutuo, ecc.

Puoi anche permetterti l'uso (ma non l'abuso) di sostanze (alcol incluso), di avere rapporti occasionali e che durano una notte.

Lo vedresti tuo padre che va in un centro sociale ad ascoltare un concerto, socializza con altri lì per quel motivo, beve un po' o "fuma", conosce una, finisce a casa sua dove fanno sesso "una tantum", per poi il giorno dopo dire "non vado a lavorare per la serata di ieri"? No ovviamente.

Lo vedi ad andare in discoteca un sabato sera, ballare tutta notte, broccolare con qualcuna e magari combinare qualcosa per poi svegliarsi domenica a mezziogiorno?

Andare ad Amsterdam tra quartiere rosso e coffè shop?

Andarsene alla randagia in vacanza in tenda con amici all'insegna del sesso, droga, musica, amicizia e improvvisazione?

Quote:

ok ma quella freschezza la potresti ritrovare anche a 50 anni. avrai meno forza fisica (addio pallone, addio corse) ma il modo per divertirsi uno lo trova e può fare semrpe nuove esperienza
Certo, ovvio che gli svaghi cambiano ma hai il peso degli anni sulle spalle e sicuramente vivi meglio il presente se il passato è stato pieno ed appagante.

A me peserà sempre non aver fatto a 20 anni tante cose nel modo giusto e non poterle fare ora.

Quote:

le mie preoccupazioni sono anche il lavoro, non mi paice vivere troppo sulle spalle dei miei .-.
La pensiamo in modo diametralmente opposto: a vent'anni, salvo grossi problemi economici, dovrebbe essere l'ultimo dei pensieri altrimenti diventa una vita solo di doveri.

Quote:

attività alternative le cerco, per carità, ma mi pisce che abbiano un fine, che siano "costruttive". a me perdere una giornata in città per fare su e giu per il corso non va .-. è una esperienza che non mi lascia niente
Invece, secondo me, da in termini sociali e di svago.

red dragon 15-06-2014 14:27

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
bah c'ha ragione liuk pero

uno fin quando c'ha i genitori che gli danno vitto e alloggio dovrebbe sfruttarli per fare più esperienze possibili . poi a 20 anni puoi essere più libertino a 50 anni no .

shycrs 15-06-2014 14:29

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
Non so se è stato già detto ma... Forse perché tuo padre ha messo su famiglia mentre te non hai ancora fatto una famiglia?! Ci hai pensato?! In fondo senza uscire di casa è difficile conoscere potenziali partners, mogli o compagne che siano...

dintei166 15-06-2014 14:30

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
Quote:

Originariamente inviata da Belacqua (Messaggio 1306335)
ma che male c'è ?? nessuno ha stabilito che a 20 anni bisogna spaccare il mondo, nessuno ti obbliga a farlo ..se hai una personalità più tranquilla e introversa non ha senso forzare questo lato del carattere per conformarsi alla massa, e non è nemmeno detto che vivere certi eccessi porti la felicità..ci si può benissimo divertire leggendo un libro http://www.centrometeoligure.it/caru...lies/happy.gifhttp://www.centrometeoligure.it/caru...lies/happy.gif

Non ho detto questo, non ho parlato né di obblighi, né di forzature.
Certo che ognuno è libero di vivere come mejo gli pare.
;)

red dragon 15-06-2014 14:31

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
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Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1306348)







La pensiamo in modo diametralmente opposto: a vent'anni, salvo grossi problemi economici,dovrebbe essere l'ultimo dei pensieri altrimenti diventa una vita solo di doveri



http://www.youtube.com/watch?v=VCRVgOsMH34

liuk76 15-06-2014 14:39

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
Quote:

Originariamente inviata da red dragon (Messaggio 1306351)
uno fin quando c'ha i genitori che gli danno vitto e alloggio dovrebbe sfruttarli per fare più esperienze possibili . poi a 20 anni puoi essere più libertino a 50 anni no .

Ecco, magari sfruttare in senso stretto no.
Intendo dire, fare il tuo "dovere" ma non in modo pedante, confidando sul fatto che hai la "franchigia" dettata dal vitto ed alloggio garantito.
Però, alla faccia degli insofferenti che invocano il parassitismo ad ogni angolo, secondo me la vita dev'essere fatta anche di momenti in cui te la vivi comoda.

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Originariamente inviata da Belacqua (Messaggio 1306335)
ma che male c'è ?? nessuno ha stabilito che a 20 anni bisogna spaccare il mondo, nessuno ti obbliga a farlo ..se hai una personalità più tranquilla e introversa non ha senso forzare questo lato del carattere per conformarsi alla massa, e non è nemmeno detto che vivere certi eccessi porti la felicità..ci si può benissimo divertire leggendo un libro

E se poi te ne penti? (cit. padre Maronno)
Provare e poi cambiare idea ti è concesso a 20 anni.
Cambiare idea e provarci a 50 no.

T.A.R.D.I.S. 15-06-2014 14:40

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
Ciao BIOMOTIVATO!
Trovo molto singolare il fatto che tu ritenga il tuo attuale stile di vita di qualità superiore a quello della maggior parte degli altri tuoi coetanei ...

Svers0 15-06-2014 14:41

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
praticamente ti chiede in modo molto gentile di trovarti una donna e lui giustamente essendo già sposato e con figli è esente dalla cosa :pensando:

Stefania90 15-06-2014 14:43

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
Tuo padre probabilmente ti dice così perchè ti vuole molto bene, siccome lui ha un'altro tipo di carattere magari più estroverso a cui piace uscire e stare in società probabilmente pensa che anche tu hai quel tipo di carattere (gli estroversi non pensano che può esistere una persona che ama star sola) e che soffri a star chiuso dentro. Non te lo dice esplicitamente ma forse sta male ad immaginare che tu soffri a stare a casa tutto il giorno, a non uscire con gli amici ecc. Lo so perchè io vivo con mia nonna e lei mi diceva le stesse cose, perchè non esci? Sei ragazza vai a divertirti, non ti preoccupare per me, vai a svagarti, ma io le ho spiegato che sto bene a casa, non è una sofferenza per me stare da sola, studiare, dedicarmi alle mie passioni in tranquillità ecc e lei ha capito,a stento ma a caito. Tuo padre non capirà mai che a te piace stare a casa a studiare, e anche se lo capirà penserà sempre che per te sia meglio uscire che stare chiuso dentro perchè il suo carattere lo porta a pensare che quella sia la felicità. Quando anche tu avrai un figlio e magari lui sarà come te potrai capirlo meglio di come tuo padre può capire te, ma sono sicura che anche tu lo inciteresti ad uscire di più, è l'istinto genitoriale che prende il sopravvento e l'unica cosa che vuole è vedere il figlio che sta bene ed è sereno.

Biomotivato 15-06-2014 16:38

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
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Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1306348)
Lo vedresti tuo padre che va in un centro sociale ad ascoltare un concerto, socializza con altri lì per quel motivo, beve un po' o "fuma", conosce una, finisce a casa sua dove fanno sesso "una tantum", per poi il giorno dopo dire "non vado a lavorare per la serata di ieri"? No ovviamente.

Lo vedi ad andare in discoteca un sabato sera, ballare tutta notte, broccolare con qualcuna e magari combinare qualcosa per poi svegliarsi domenica a mezziogiorno?

Andare ad Amsterdam tra quartiere rosso e coffè shop?

Andarsene alla randagia in vacanza in tenda con amici all'insegna del sesso, droga, musica, amicizia e improvvisazione?
.

probabilmtente ce lo vedrei ma solo se fosse divorziato e distaccato da me. finchè stiamo in casa insieme dovrebbe provare a darci il buon esempio, ma per svagarsi non per forza bisogna andare a "sesso droga e rock'n'roll" ci sono tanti modi. la vita non è finita ha ancora 30 anni davanti (si spera)
se un over 50 è separato con figli grandi per me è libero di godersi la vita, anche con i modi che hai detto, senza aver paura dei giudizi degli altri
è la sua vita, ceh deve fregare agli altri quello che fa?? vuole vivere a suo modo

Quote:

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1306348)
Certo, ovvio che gli svaghi cambiano ma hai il peso degli anni sulle spalle e sicuramente vivi meglio il presente se il passato è stato pieno ed appagante..

certo, ma dovrebbe godersi anche il presente .-. non in stile "giovanile" visto che è sempre mio padre, ma almeno che faccia cose, visto che sta sempre a casa e si lamenta che faccio altrettanto
l'ho sempre visto in casa davanti la poltrona oppure al lavoro, chissà, se magari fosse uscito più spesso di me avrei preso esempio da lui ed ora non sarei qui a dire queste cose .-.


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Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1306348)
A me peserà sempre non aver fatto a 20 anni tante cose nel modo giusto e non poterle fare ora..

secondo me non deve pesare in alcun modo. se domani un 60enni si sveglia e dice "ho fatto una vita da schifo ora voglio cambiare" ben venga! ricomincia da capo (con i soli limiti fisici) e potrà fare quello che vuole! sempre secondo me. è inutile avere rimpainti per queste cose. guardiamo si al passato, ma anche il futuro è molto importante. anche se hai 60 anni hai 10-20 anni di vita davanti, che gli vogliamo passare tutti in poltrona?


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Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1306348)
La pensiamo in modo diametralmente opposto: a vent'anni, salvo grossi problemi economici, dovrebbe essere l'ultimo dei pensieri altrimenti diventa una vita solo di doveri.

Invece, secondo me, da in termini sociali e di svago.

esatto su diverse cose la pensiamo in maniera molto diversa xD ma la bellezza del confronto sta proprio in questo :perfetto:

Biomotivato 15-06-2014 16:39

Re: I ventenni devono uscire di casa ma...
 
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Originariamente inviata da shycrs (Messaggio 1306352)
Non so se è stato già detto ma... Forse perché tuo padre ha messo su famiglia mentre te non hai ancora fatto una famiglia?! Ci hai pensato?! In fondo senza uscire di casa è difficile conoscere potenziali partners, mogli o compagne che siano...

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Originariamente inviata da Svers0 (Messaggio 1306360)
praticamente ti chiede in modo molto gentile di trovarti una donna e lui giustamente essendo già sposato e con figli è esente dalla cosa :pensando:

ecco, trovo che tutta questa voglia di andare fuori tra la gente ruoti tutto attorno a questo: trovare partner ( non a caso quando uno se la trova non viene più motivato ad uscire .-. )


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Originariamente inviata da Stefania90 (Messaggio 1306361)
Tuo padre probabilmente ti dice così perchè ti vuole molto bene, siccome lui ha un'altro tipo di carattere magari più estroverso a cui piace uscire e stare in società probabilmente pensa che anche tu hai quel tipo di carattere (gli estroversi non pensano che può esistere una persona che ama star sola) e che soffri a star chiuso dentro. Non te lo dice esplicitamente ma forse sta male ad immaginare che tu soffri a stare a casa tutto il giorno, a non uscire con gli amici ecc. Lo so perchè io vivo con mia nonna e lei mi diceva le stesse cose, perchè non esci? Sei ragazza vai a divertirti, non ti preoccupare per me, vai a svagarti, ma io le ho spiegato che sto bene a casa, non è una sofferenza per me stare da sola, studiare, dedicarmi alle mie passioni in tranquillità ecc e lei ha capito,a stento ma a caito. Tuo padre non capirà mai che a te piace stare a casa a studiare, e anche se lo capirà penserà sempre che per te sia meglio uscire che stare chiuso dentro perchè il suo carattere lo porta a pensare che quella sia la felicità. Quando anche tu avrai un figlio e magari lui sarà come te potrai capirlo meglio di come tuo padre può capire te, ma sono sicura che anche tu lo inciteresti ad uscire di più, è l'istinto genitoriale che prende il sopravvento e l'unica cosa che vuole è vedere il figlio che sta bene ed è sereno.

esattamente. mio padre ha un carattere totalmente opposto dal mio ed è per questo che non andiamo tantissimo d'accordo :miodio:

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Originariamente inviata da T.A.R.D.I.S. (Messaggio 1306359)
Ciao BIOMOTIVATO!
Trovo molto singolare il fatto che tu ritenga il tuo attuale stile di vita di qualità superiore a quello della maggior parte degli altri tuoi coetanei ...

mai detto di sentirmi superiore agli altri xD anzi!!
ho detto solamente che al contrario dei miei amici (che vanno in centro, vanno al bar.. socializzano insomma, ma che fanno el stesse cose di 5 anni fa) a me non va perchè le trovo monotono e cosi faccio altro .-. non credo di sentirmi superiore a nessuno


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