Avevo vent'anni...
 

Paul Nizan nel suo libro "Aden Arabia" scrisse:
- Avevo vent'anni. Non permetterò a nessuno di dire che questa è la più bella età della vita -

Vorrei sapere da voi se condividete questa frase oppure no, la motivazione e, se avete voglia, anche sapere qualche vostra esperienza.

Un saluto a tutti :)

Emi

Re: Avevo vent'anni...
 

Stavo bene a ventanni. I guai sono riiniziati a 21:D Le persone sono tutte speciali e coi ritmi particolari e paragonare non ho molto senso.

Re: Avevo vent'anni...
 

chi vivrà vedrà. il mio periodo più bello l'ho avuto a 19 anni per 5 mesi. ancora ho 25 anni

Re: Avevo vent'anni...
 

Quella citazione è nei titoli di testa di uno dei miei film preferiti, con Gloria Guida e Lilli Carati

Re: Avevo vent'anni...
 

Venti anni la peggiore età :D
Periodi migliori:
dai 5 ( i.e. dacché ricordo abbastanza bene ) agli 8 circa
dai 16,5 ai 18,6
dai 19,1 ai 19,7
dai 21,4 ad oggi
:)

Vent'anni è stato il periodo più nero in assoluto, attacco violentissimo di disturbo ossessivo compulsivo.

Re: Avevo vent'anni...
 

13 anni fa avevo 20 anni... Cos'è cambiato? Il fisico non è più lo stesso... Tanta spensieratezza se n'è andata per sempre... Le amicizie non sono più quelle che fai a quell'età... Insomma, più passa il tempo più il cinismo e il pessimismo della vita mi inquina...


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Re: Avevo vent'anni...
 

vabbe ma per 20 anni mica si intendono solo i mesi successivi al giorno del compleanno dei 20 anni...si intende il periodo dai 20 ai 29 anni...

Re: Avevo vent'anni...
 

A 20 anni pensavo ancora che avrei colmato le mie lacune e ci lavoravo sopra, non posso dire che stavo peggio di adesso perché ero più giovane e avevo più tempo davanti per risolvere i problemi. Ero credente, pensavo davvero che dio mi avrebbe aiutato a stare meglio (illuso!). Dopo 6 anni non ho risolto nessuno dei problemi però alcuni non sono neanche più problemi ormai. Rinunciare ad alcune cose porta a ridimensionarne l'importanza.

Re: Avevo vent'anni...
 

Credo proprio che nel suo libro lui parlasse proprio dei 20 anni precisi, visto che è qualcosa di autobiografico e l'ha pubblicato quando di anni ne aveva 26. Inoltre parla dei 20 anni come qualcosa che "furono", avvalorando la mia tesi.
Non credo poi che il periodo dai 20 ai 29 sia poi così tanto omogeneo, o almeno questo è tutto da provare.
Fosse stato inglese avrebbe potuto dire, il tipo, I was a twentysomething o I was in my twenties ma abbiamo avuto sfortuna :)

Re: Avevo vent'anni...
 

E come paragonare una 16enne a una 40enne :nonso: invecchiare non porta miglioramenti e alle volte neanche consiglio...

Re: Avevo vent'anni...
 

Su un solo punto diamo ragione a Sartre. È davvero strano che egli non abbia visto in Nizan ciò che balzava agli occhi: sotto la sobrietà, l’ironia e la padronanza, la meditazione della morte e la fragilità. Questo significa che ci sono due modi di essere giovani, due modi che non si comprendono facilmente tra loro: alcuni sono ammaliati dalla loro infanzia, che li possiede, li tiene affascinati in un ordine di possibili privilegiati; altri sono sospinti da essa verso la vita adulta, si credono senza passato, egualmente vicini a tutti i possibili. Sartre apparteneva alla seconda specie; non era dunque facile essere suo amico. La distanza che egli metteva tra sé e i suoi dati lo separava da ciò che gli altri debbono vivere. Egli non permetteva loro, come non permetteva a se stesso, di «prendere» — di essere sotto i suoi occhi il loro disagio o la loro angoscia, come lo erano segretamente, con vergogna, nel proprio intimo. In se stesso e negli altri, egli doveva imparare che nessuno è senza radici, e che la decisione di non averne è un altro modo di ammetterle.

Maurice Merleau-Ponty, Segni, ‘Prefazione’


Ma la via di Sartre è quella migliore. Non foss'altro perché rispetto a Nizan, Camus e Merleau-Ponty è morto più vecchio. La sua vita ha avuto minori possibilità di darsi in un blocco tragico (negativo) e coerente.
La questione è: quali sono le idee che già a vent'anni cominciano a tradirti?

Re: Avevo vent'anni...
 

beh io da ieri ho 20 anni ma credo che sarà molto peggio di quando ero piu ''piccolo'', per tantissimi fattori, poi oltretutto la gente pretende di piu visto che sei diventato ''grande''.... e sopratutto i problemi al posto di andarsene si intensificano......

Re: Avevo vent'anni...
 

Io ho vent'anni e la probabilità che questa sia (per me) l'età più felice e socialmente (e sessualmente) attiva della mia vita è piuttosto bassa :D

Re: Avevo vent'anni...
 

concordo, secondo la mia esperienza le cose migliorano molto negli anni successivi

ovviamente poi la cosa è soggettiva, ma secondo me è comune a molti fobici un sensibile miglioramento con la maturità

Re: Avevo vent'anni...
 

Salvo il periodo che va dal 1975 al 1984, a 20 anni per me era già quasi del tutto finita.

Re: Avevo vent'anni...
 

Io invece ho iniziato ad avere una vita quasi ai limiti della normalità dopo i 30. Mi trovo meglio tra gli adulti che tra i giovani

Re: Avevo vent'anni...
 

Nel mio caso no.oggettivamente è stato il periodo più difficile della mia vita.ma avevo molte più forze di ora,energia,capacità fisiche,di reazione,e non ero così logorato e disilluso.dura la vecchiaia, in tutti i sensi purtroppo

Re: Avevo vent'anni...
 

Hehe,Lilli Carati,i bei tempi dei 14 anni... :)

Re: Avevo vent'anni...
 

C' era anche in una traccia dell' esame di maturità di due anni fa:mrgreen:

Re: Avevo vent'anni...
 

Le età più belle per me sono state infanzia e prima adolescenza (fino ai 14-15 anni per intenderci), perchè si vive in un mondo ovattato e senza responsabilità.
Certo ci sono dei limiti a quel che si può fare, ma mi sento di dire che la vastità di esperienze e continue scoperte che si vivono in quegli anni fa pesare i divieti molto poco.



Adesso sto vivendo i 20 anni (21/22, devo considerarmi già fuori scala e bollito? Ma anche no :D) che per me hanno rappresentato un riscatto dopo il trauma dell'adolescenza, un mondo che non sentivo mio, con valori/obiettivi e mentalità troppo estranei al sottoscritto, e poi vogliamo mettere la pressione esercitata dalla pura appartenenza sociale che cè in quegli anni? Brrrr

Re: Avevo vent'anni...
 

fa un problema e l' altro, se mi chiedessero quale età vorrei rivivere, non saprei davvero cosa rispondere :nonso:

Re: Avevo vent'anni...
 

i miei anni migliori sono stati dai 15 ai 17 ,poi è stato un disastro...

Re: Avevo vent'anni...
 

Ho fatto un tema proprio il mese scorso su questa traccia!!! magari poi posto qui la brutta... comunque si condivido,ma ho preso la frase da un lato positivo, nel senso che, si,nessuno deve dire che quella é l'etá piú bella della vita, ma anche che spetta a noi renderla tale...beh questa è la mia interpretazione della frase...

Re: Avevo vent'anni...
 

Umh la citazione da sola mi sembra un po' campata in aria.
Sarebbe più interessante il contesto che questa citazione si accinge a presentare.
Comunque a vent'anni forse stavo un po' meglio di ora ma non sono stata lì a tenere il conto.

Re: Avevo vent'anni...
 

Se può aiutare:

«Avevo vent’anni. Non consentirò a nessuno di dire che è l'età più bella della vita. Tutto minaccia di rovina un giovane: l’amore, le idee, il distacco dalla propria famiglia, l’ingresso fra gli adulti. È duro prendere il proprio posto nel mondo.»

Re: Avevo vent'anni...
 

Non la condivido minimamente.

Io riscriverei la frase con...


Avevo vent'anni. Non permetterò a nessuno di dire che questa non è la più bella età della vita.
A vent'anni hai energia fisica, non hai la preoccupazione di un affitto/mutuo, genitori a cui badare, lavoro da cercare, soldi da guadagnare.
La tua fidanzata ha il seno sodo e il fisico ancora reminescente della freschezza adolescenziale.
I desideri di maternità, di essere sposa, di convivere sotto lo stesso tetto possono essere sedati ancora per lustri.
Puoi pensare di chiuderti un weekend in una camera da letto a "gozzovigliare" senza il timore che generi insofferenza.
Puoi permetterti di uscire la sera fuori con gli amici, bere, fumare perché tanto, nella peggiore delle ipotesi, l'esame che dovevi sostenere, lo sosterrai al prossimo appello.
Puoi suonare, sognare, eccedere, trasgredire perché hai un basso profilo di responsabilità.
Puoi socializzare in moltissimi contesti e fare le cose più assurde.

Infine sei ancora sufficientemente illuso e incantato per vivere con scelleratezza ma appagato le cose.

Quando lasci alle spalle i vent'anni, nessuno te li restituirà o ti darà una seconda possibilità.
La tua vita sentimentale si scontrerà con orologi biologici, necessità di famiglia e coppia, stanchezza per una vita più leggera.
Il lavoro ti eroderà il tempo per te stesso, i tuoi cari dipenderanno dalla tua assistenza.
La casa diventerà una necessità e ti condannerà a trent'anni di mutuo per quattro schifose mura.
Eccetera, eccetera, eccetera.

Re: Avevo vent'anni...
 

Condivido in pieno.
Il periodo "migliore" della mia vita penso sia stato prima dei 5 anni, quando non sapevo ancora di essere viva.

Re: Avevo vent'anni...
 

Per noi fobici tutto ciò è arabo. Fidanzata col seno sodo? Amici con cui uscire la sera? Fidati! :mrgreen:

Re: Avevo vent'anni...
 

Era ironico, dai :mrgreen:

Re: Avevo vent'anni...
 

Ciò che ho detto è comunque valido :perfetto:

Re: Avevo vent'anni...
 

Non credo :sisi:

Re: Avevo vent'anni...
 

A 20 anni ero in pieno "periodo di merda". Non studiavo, non lavoravo, amici ne avevo ancora un paio ma già li vedevo ogni morte di papa, preludio al deserto che ho ora.
Bighellonavo in giro e mi annoiavo. Mi sono salvato da droga e alcool iniziando con la droga digitale, almeno mi ha tenuto lontano da rogne più grosse.
Poi per fortuna ho trovato lavoro, e adesso sto... diciamo benino, e mi accontento di questo anestetizzante status quo, finché dura...

La più bella età della vita? L'infanzia e preadolescenza. Dai 3-4 anni (da quando ho coscienza) fino ai 12-13.

Quindi si, sono d'accordo con quella frase. Che poi la più bella età della vita varia a seconda delle persone.

Re: Avevo vent'anni...
 

Ah no? Nemmeno la parte con la tipa dalle tette dure? :interrogativo:

Re: Avevo vent'anni...
 

Ehi ehi, non confondere le tette sode con le tette dure :mrgreen:

Re: Avevo vent'anni...
 

Ognuno porta la sua visione dei vent'anni e il forum non è fatto solo da persone fobiche nonostante siano, presumibilmente, la maggioranza.
Ci sono i timidi, gli introversi, i fobici solo in determinate situazioni sociali, coloro che non hanno problemi a fidanzarsi e anche coloro che a vent'anni hanno avuto in parte o in toto ciò :)

Re: Avevo vent'anni...
 

Mah a quelli che hanno avuto tutto ciò in toto invito a chiedersi cosa ci facciano qui...

Re: Avevo vent'anni...
 

Non ho avuto particolari problemi fino ai 3 anni d'età; a 20 ero già irrimediabilmente danneggiato. Da lì in poi è stato sempre peggio... per cui fuck to my twenties

Re: Avevo vent'anni...
 

n'eta di merda

io devo vede se c'arrivo a vent'anni

Re: Avevo vent'anni...
 

Io ne ho solo diciannove, però mi sento di dire che l'adolescenza sarà sicuramente imbattibile. :mrgreen:






(In senso negativo :interrogativo:)

Re: Avevo vent'anni...
 

Sì, aiuta eccome :bene: si parla dell'adolescenza allora, no?
E se fosse davvero questo l'argomento sarei in alto mare.
Magari riuscissi a farle quelle cose :D