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categorie protette conviene?
buonasera ragazzi,
sono disperato e vorrei ardentemenente consigli sulla mia situazione. Tralasciando i particolari vi dico che ho avuto un'infanzia difficile e ho dovuto aspettare le superiori per godermi un po' di serenità. All'università un disastro...ho sofferto prima di fobia sociale poi di ansia condita da tanti bei attacchi di panico. La situazione va via via precipitando finchè a seguito della rottura di una intensa ma turbolenta storia d'amore sono precipitato in una depressione nerissima da suicidio. Parafrasando una frase di jhonny deep in "blow" sono entrato con un diploma in psicologia e sono uscito con un dottorato in psichiatria. Il seguito è drammatico...non esco più di casa non mi vedo più con i miei pochi amici e passo le notti al pc cercando il modo per porre fine ai miei giorni. Non so come ma mi rialzo a stento barcollante e riesco miracolosamente a laurearmi anche se con fortissimo ritardo(ho quasi 30 anni), Dopo la laurea un altro baratro:sostenere un colloquio di lavoro mi mette talmente tanta angoscia da essere ricoverato in spdc...un'esperienza terribile che sinceramente non auguro a nessuno con tutto il cuore. Anche stavolta grazie anche all'aiuto dei miei genitori riesco ad alzarmi e appena uscito dall'ospedale sono corso a sostenere l'esame di stato che incredibilmente ho superato. Al che decido di buttarmi nei colloqui sarà quel che sarà....regà ve lo dico:niente il vuoto totale.non mi chiamavano manco per un merdosissimo stage. Poi dopo 4 mesi la svolta:mi arrivano 3 proposte di lavoro in una settimana: -stage di 6 mesi -prova per contratto determinato con opzione per indeterminato(avevo conoscenze) -prova per apprendistato con indeterminato a seguire Inutile che ve lo dica:un disastro.Si tratta di un lavoro a contatto con il pubblico dove devi essere ferreo sicuro determinato ma sopratutto preciso(è un lavoro di precisione) Fallisco nonostante avessi conoscenze....appaio imbranato goffo distratto con ripetuti errori grossolani.Mi dimentico le cose e non apprendo nulla. Mi sento veramente una merda ma non demordo...e procedo con la seconda. Ero ingarellato stava procedendo meglio poi all'improvviso il panico non ricordo più nulla.Il titolare è una brava persona mi concede altre chances che alla fine non sfrutto. Alla fine il mio posto se l'è fregato un giovane e pimpante sbarbatello di età circa di 25 anni senza problemi mentali. A questo punto ricomincia nera nerissima la depressione reattiva di cui soffro da più di 4 anni. Ora alla luce di questa pessima situazione e,considerando che: -non mi prendono manco se mi conoscono -ho una condizione psichica a gravissimo rischio Mi conviene chiedere l'invalidità civile? La mia psichiatra me l'ha proposto già mesi fa ma non ho accettato...però adesso più che mai mi rendo conto che sono troppo fragile per un lavoro normale. So che è un po' lunghetto come discorso ma ringrazio tutti per avermi ascoltato. Un abbraccio |
Re: categorie protette conviene?
Se ne hai gia' parlato con la psichiatra potresti provsre a chiedere! In fondo lei e' una professionista se te l'ha detto forse ci sono i motivi per averla!
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Re: categorie protette conviene?
Più' che chiederti se conviene o no dovresti domandarti se sei o no un invalido civile, a mio parere
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Re: categorie protette conviene?
ti fai fare un certificato medico dalla tua psichiatra e provi a chiedere...
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Re: categorie protette conviene?
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Con le migliaia e migliaia di falsi invalidi che prendono pensioni truffando noi tutti perchè non han voglia di fare un cazz e stop.. MA anche e soprattutto perchè quasi sicuramente non ti daranno una lira, semplicemente raggiungerai una percentuale di invalidità sufficiente affinchè tu venga messo nelle categorie protette e, forse (ma molto forse), avrai qualche vantaggio nella ricerca di un lavoro (lavoro magari che tenga in considerazione le tue problematiche).. Di sti tempi poi non si sa, però sempre meglio che niente, è comunque un vantaggio in più. Quindi falla al volo e stop. In certi casi ogni occasione va sfruttata. Poi non è che vai in giro con su scritto sulla carta d identità o in fronte "invalido". Lo saprai tu ed eventualmente chi ti assumerà sfruttando quest occasione.. fine. Ho conosciuto gente con problematiche di MOLTO inferiori alla tua e che potevano svolgere qualsiasi mansione a cui l han data senza problemi.. per cui non vedo perchè non dovresti averla anche tu.. poi hai 30 anni giusto ? già dai 30 diventa ancora + difficile trovare qualcosa se non hai mai lavorato prima, perchè non ti possono nemmeno più assumere in apprendistato per dire (con i conseguenti sgravi fiscali) e quindi perchè dovrebbero prendere te rispetto a uno che magari ha 25-27 anni ed ha già magari lavorato diversi anni (ha esperienza) e\o si è laureato meglio di te e può essere pagato meno di te ? Capisci che non avrebbe senso. A maggior ragione considerato poi tutto quello che hai detto (che non ti assumono nemmeno se li conosci e le tue problematiche) e che mi par di capire tu sia fermo da anni... Ma proprio dovresti farla senza nemmeno pensarci :D (anche perchè non è una cosa immediata.. la commissione ci mette mesi prima di riunirsi per valutare la cosa in alcuni casi, quindi meglio non perdere ulteriore tempo :bene: ). |
Re: categorie protette conviene?
Anch'io fossi in te farei richiesta.
Io per il momento lavoro e non voglio che si sappia della mia malattia ma se dovessi restare disoccupata farei richiesta |
Re: categorie protette conviene?
intanto fai questa cosa, poi valuterai tu se usarla o meno, d'altronde te lo ha consigliato la tua psichiatra, non stai mica rubando niente, conosco gente che con la categoria protetta ha trovato ottimi posti, vai!
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Re: categorie protette conviene?
Grazie a tutti per le risposte ragazzi siete grandi.
Ho aspettato tutto questo tempo perchè speravo che la situazione migliorasse...tutti mi dicevano vedrai che una volta che lavori i tuoi problemi finiranno...si come no. Comunque visto che vi vedo ferrati in materia vi chiedo due cose: -secondo voi ci rientro anche se non ho praticamente nessun documento che attesti che sono in cura da più anni(nello stato in cui stavo non pensavo ad accumulare prescrizioni e piani terapeutici) -se mi riconoscessero una invalidità inferiore a cosa vado incontro?nel senso se dovessi miracolosamente trovare in futuro un lavoro il datore facendo una ricerca può capire che ho passato questi momenti burrascosi? -se c'è la reale possibilità di trovare lavoro con le cp...??ho letto alcuni articoli dove dicevano che i pazienti con disturbi psichici iscritti nelle liste cp alcune volte non vengono proprio presi in considerazione... |
Re: categorie protette conviene?
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Re: categorie protette conviene?
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Sulla proposta dell'apprendistato infatti voleva assolutamente una persona fidata sotto i 30 anni. sai su per giù le tempistiche per portare a termine la pratica?mi hai detto mesi..quanti?:) |
Re: categorie protette conviene?
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Detto questo ci può volere anche un anno oggigiorno :o quindi prima inizi e meglio è.. Per il resto non so quanto influisca essere in cura da anni o meno, certo diciamo avrebbe facilitato la cosa (da quel che ho letto se hai anche un ricovero ospedaliero è meglio). Però se te l ha proposto la psichiatra avrà già valutato lei le tue possibilità di ottenerla, inoltre la commissione si basa più che altro appunto sulla relazione dello psichiatra\medico e sulle sue indicazioni... Tu andrai di fronte alla commissione e loro ti faranno alcune domande in base al referto (niente di che). Comunque per queste tematiche (depressione, fobia sociale, disturbo evitante etc.) è praticamente impossibile tu possa ottenere il 75% di invalidità con conseguente pensione (che ammonterebbe poi a 250 euro su per giù..), però è relativamente facile tu riesca ad arrivare al 46% per entrare nel collocamento mirato (vari utenti del forum sono rientrati nelle categorie protette per questi disturbi in passato, così su due piedi ne ricordo 3 o 4 almeno). Riguardo alle possibilità di assunzione con le categorie protette beh, dipende come sempre da dove abiti più o meno e dalle possibilità che ci sono nel territorio. Tipo al sud ce ne sono ben poche, mentre al nord decisamente di più.. Io conosco alcuni casi che non hanno faticato affatto a trovare grazie alle categorie protette.. Però altri dicono si faccia fatica oggigiorno anche così.. per cui boh.. Il titolare non so se possa risalire alla causa della tua invalidità, ma non credo per questioni di privacy. Per il resto invece ti posso chiedere come hai fatto ad avere quelle 3 proposte di lavoro in così breve tempo (perchè alla fine 4 mesi oggigiorno sono niente :O un mio ex compagno di scuola neolaureato ingegnere ci ha messo 13 mesi a trovare lavoro) e che tipo di lavori erano ? Se deciderai di andare avanti con la cosa tienici aggiornati e facci sapere come andrà e che iter dovrai affrontare, potrebbe tornare utile ad altri sul forum :bene: |
Re: categorie protette conviene?
Non è una bella etichetta da portare, ma se te l'ha detto lo psichiatra.... io proverei a discurerne con lui almeno, e tiri fuori i tuoidubbi e li metti inndiscussione
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Re: categorie protette conviene?
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Se sei in cura da uno psichiatra pubblico è più facile avere una certa percentuale di invalidità, il difficile come dici è appunto mostrare un passato di problemi psichici senza avere documenti certificati. In più credo che bisogna compilare documenti per accertare l'handicap, se vuoi avere la pensione tutti i mesi e questo non so cosa comporti, forse qualcuno del forum sa meglio di me, la storia dell'handicap. No, il datore di lavoro non saprà mai di cosa soffri, ma se ti inserisce al lavoro l'assistente sociale del cps ad esempio con tirocini, potrà immaginare che hai problemi emotivi, ovvio la diagnosi non verrà mai detta. E' comunque difficile trovare lavoro e la mia opinione personale è che in effetti, può essere più complicato trovarlo, se hai un disagio mentale. Inoltre per chi ha un disagio mentale non può partecipare alle aste pubbliche delle categorie protette. |
Re: categorie protette conviene?
Per accedere alle categorie protette è necessario che venga riconosciuta l'invalidità civile. Senza ciò, sono solo ipotesi senza alcun seguito.
Le categorie protette vengono viste dalle aziende spesso come un obbligo, il lavoratore in categorie protetta come una zavorra da assegnare alle mansioni più generiche e meno importanti. Talvolta viene anche vessato. Ciò nonostante, è richiesto di lavorare e produrre, pena il licenziamento. Infine, si ha un basso valore nel mercato del lavoro. |
Re: categorie protette conviene?
Provai a chiedere anche io allo psichiatra se potevo essere riconosciuto invalido, mi disse che non era la scelta giusta per me.
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Re: categorie protette conviene?
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Sul licenziamento, penso ci siano più tutele che normalmente, poi le aziende devono assumere obbligatoriamente una percentuale di categorie protette. Ancora, io credo che alla fine se uno ha delle capacità specifiche (laurea, lingue ecc.) è nell'interesse dell'azienda utilizzarle. E poi l'invalidità è soggetta comunque a revisione (tipo dopo un paio d'anni), se reputi di stare meglio puoi chiedere venga revisionata prima, anche alla luce delle cose che sei riuscito a fare nel frattempo...penso che una volta che non l'hai più ( e se chiedi te la tolgano non penso abbiano problemi a farlo, dovendo essere una cosa che agevola, non viceversa) non ci sia modo per i datori di lavoro di indagare nel tuo passato (quando ce l'hai non so se lo possano sapere, però per correttezza bisognerebbe dirlo anche perchè l'azienda ne ha degli sgravi fiscali) |
Re: categorie protette conviene?
spesso, quando provo a cercare nelle offerte di lavoro, trovo la clausola "offerta riservata alle categorie protette", dato che alle volte, per legge, qualcuno delle categorie protette si deve assumere obbligatoriamente
e mi son reso conto che solitamente son le offerte più "comode" (lavori da scrivania, lavori da segreteria, eccetera) |
Re: categorie protette conviene?
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Re: categorie protette conviene?
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Re: categorie protette conviene?
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Re: categorie protette conviene?
grazie a tutti per i consigli.
Credo che farò la domanda ormai non mi rimangano alternative...anche se sarà un lavoro umile sempre meglio che stare a casa a vegetare:) Solo una cosa non mi convince e mi ci ha fatto ripensare reknub prima...la mia attuale psichiatra mi ha in cura da pochi mesi possibile che mi abbia subito prospettato questa scelta? Mi ha detto di non preoccuparmi e che un lavoro di tutta tranquillità lo trovo senza problemi...non so perchè ma non ci credo molto...soprattutto con la crisi di adesso. Ne riparlerò con lei la prossima volta che ci vediamo. Nel frattempo vi tengo aggiornati:D |
Re: categorie protette conviene?
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Cmq erano lavori nel settore farmaceutico...nonostante la crisi le offerte ci sono ma c'è molta concorrenza:D |
Re: categorie protette conviene?
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Re: categorie protette conviene?
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Prima di tutto essere una categoria protetta non necessariamente comporta grosse limitazioni sul lavoro, dipende dalle mansioni che ti assegnano, se sei su una seggiola a rotelle e ti assumono per un lavoro di ufficio non vedo per quale motivo tu debba essere demansionato, emarginato, penalizzato o altro. Se accade è perché ti trovi un capo coglione e questo può creare problemi a chiunque. Aggiungo che essere categoria protetta non comporta l'obbligo di dichiararlo in sede di colloquio o sul curriculum, questo lo dico per chi si preoccupa di rimanere marchiato a vita. Secondo me è un'opportunità da sfruttare assolutamente se si possegono i requisiti, specie di questi tempi dove lavoro non lo trovi manco se sei Einstein. |
Re: categorie protette conviene?
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non facciamo allarmismi che possono rivelarsi ingiustificati in molti casi, non sei il solo ad avere esperienze lavorative |
Re: categorie protette conviene?
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Poi perchè vessare uno che comunque ti devi tenere per forza e se non sarà lui sarà un altro ? Comunque come sempre dipende dall azienda in cui finisci. In una azienda in cui ho lavorato i due assunti in categoria protetta per lavori d ufficio non si vedevano mai perchè erano perennemente in mutua e nessuno diceva niente.. Spesso li assumono tanto per assolvere l obbligo e non avere problemi senza legare il posto di lavoro ad alcuna produttività. Del resto una che conosco l avevano assunta perchè monca, che produttività potrà mai avere una persona con un handicap del genere (visto poi che doveva inserire fatture al pc) ? Era palese l avessero assunta solo ed esclusivamente perchè dovevano (tra l altro part time). Ecco da quel che ho visto è più facile ottenere contratti part time e, come diceva tizio, lavori da ufficio. |
Re: categorie protette conviene?
Che discorsi commoventi quelli di liuk... Cosa proponi, per i disabili come me che saranno solo un peso per la società dove se non produci sei solo un parassita ?
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Re: categorie protette conviene?
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Ovviamente non vale per tutte le aziende e, personalmente, non condivido certo questa visione delle categorie protette. Quote:
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Nella mia esperienza, però, l'azienda ha sempre visto questo obbligo come una rottura. Quote:
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Se voglio avere responsabilità scelgo un lavoro autonomo. Infatti è uno dei motivi per i quali ho smesso di lavorare da autonomo ed ho scelto di fare il dipendente. Poi, le responsabilità devono essere indennizzate adeguatamente a livello economico. |
Re: categorie protette conviene?
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Re: categorie protette conviene?
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1- non hanno voglia di fare un piffero anche se lavorano 2- conoscono l'arte dell'imboscarsi, del grattarsi, del non fare niente 3- fanno 8 ore ma lavorano al massimo 2 ore e dopo la colpa sono le categorie protette? |
Re: categorie protette conviene?
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Se invece vuoi avere una esperienza lavorativa senza l'intervento dell'assistente sociale è sufficiente andare al centro per l'impiego con il certificato di invalidità e iscriversi alle categorie protette. L'assistente sociale è una opportunità in più per i tirocini e non è che poi lei ti trovi il lavoro. |
Re: categorie protette conviene?
Io penso che, invece che trascorrere la notte al pc a leggere articoli per informarti sulla cosa e costruirti questo mondo mentale di "si, si può fare!/no non lo posso fare" devi parlare con la psichiatra (donna giusto?) e ti dice tutto lei. Se avanza una proposta del genere evidentemente sa. Ti dice lei cosa fare con l'assenza dei documenti etc. Parla con lei. Fino a quel momento la notte, se proprio come me non riesci a dormire, cerca di staccare la mente guardandoti bei film ,ascoltando la musica che ti fa stare bene. (Non è un rimprovero eh..ti capisco benissimo. A volte sto al pc a leggermi cose su cose sulle crisi di panico e poi mi dico: ma a che sta servendo? XD)
:):):) |
Re: categorie protette conviene?
Mio fratello è iscritto da 8 anni nelle liste di collocamento mirato destinate alle categorie protette e non ha mai ricevuto una chiamata..ripeto,mai una chiamata in otto anni..vivo in una città del sud italia dove la disoccupazione giovanile sfiora il 60%,figuriamoci se riescono a trovare lavoro delle persone poco produttive come gli invalidi civili..:nonso:
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