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per un fobico meglio vivere in citta' o in un paese?
forse in un paesino sperduto ci sono meno tentazioni ma di sicuro un fobico con tutti i pettegolezzi che girerebbero sarebbe ghettizzato ancor di piu'. forse quindi e' meglio la citta'.che ne pensate?
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Re: per un fobico meglio vivere in citta' o in un paese?
in un paesino sperduto nessuno comunque sarebbe a conoscenza dell'esistenza del fobico...cosi come in un paese o in una citta :ridacchiare:
Io abito in un paese di 8000 abitanti ma vorrei vivere in una metropoli...piu che altro per le opportunità di me al mio paese non ci sono pettegolezzi perche tanto in pochi mi conoscono... |
Re: per un fobico meglio vivere in citta' o in un paese?
Idealmente la situazione migliore è trovare un paesino vicino ad una città.
Cmq è vero... un fobico evitante in un piccolo paesino si fa "notare". |
Re: per un fobico meglio vivere in citta' o in un paese?
Sicuramente in città.
Sono più a mio agio a passeggiare per le vie caotiche delle città in un'indifferenza generale. In paese, vuoi o non vuoi, ti conoscono tutti, anche se hai passato l'intera adolescenza chiuso in casa. Ti conoscono tutti anche se non hanno mai parlato con te in tutta la loro vita e inevitabilmente ti 'conoscono' a modo loro. Personalmente mi sento molto giudicato in un paesino o, meglio, pre-giudicato. |
Re: per un fobico meglio vivere in citta' o in un paese?
cioe' io vivo in una citta' di 200000 abitanti a prato e qui non mi nota nessuno.......e quando vado al paese dei nonni in montagna,so' che ci sono le dicerie che sto' spesso chiuso in casa. ovvio per come sono fatto, per lo stile mio di vita, la montagna sarebbe l'ideale, ma ci sono i pro e i contro
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Re: per un fobico meglio vivere in citta' o in un paese?
Secondo me un paesino non è l' ideale perchè si conoscono tutti e non è facile farsi gli affari propri, ma nemmeno il centro città troppo caotico e affollato va bene per il fobico....secondo me l ideale è alla periferia di una città
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Quoto in toto |
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Re: per un fobico meglio vivere in citta' o in un paese?
all'ultimo piano di un palazzo al semi-centro di una grande città, anonimo al 100%
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Re: per un fobico meglio vivere in citta' o in un paese?
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Io sto all'ultimo piano di un vecchio palazzo di quattro piani, con nove appartamenti, di cui due non abitati. Nel centro di un paese che non è proprio un paese ma nemmeno una città :pensando: |
Re: per un fobico meglio vivere in citta' o in un paese?
In un paesino sperduto dove l'età media degli abitanti è di 70 anni. E' il luogo ideale per vivere tranquilli, dato che per le vecchiette tutti i giovani sono belli e non esistono gli "sfigati". Però dopo un po' sentirebbe il peso di vivere ancora più isolato.
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Re: per un fobico meglio vivere in citta' o in un paese?
Ma in città, nessun dubbio.
Ho vissuto in paese per quasi 26 anni, la gente chiacchiera dei vicini... in megapalazzoni delle grandi città no. Ora sto in una grande città, e non ho neanche idea di quanti piani abbia il palazzo dove abito da quasi un anno (7 o 8 credo), ne di quanti appartamenti ci siano, stando al piano rialzato/terra... difficilmente la gente chiacchiera dei vicini se neanche sa chi questi siano |
Re: per un fobico meglio vivere in citta' o in un paese?
Vivrei in campagna, con un bel terreno grande tutto recitato con la casa al centro, una piscina, un giardino, un orto, un agrumeto, un frutteto.....una mucca, due pecore, un mulo ia ia oooo:D
Si capisce che voglio essere indipend3nte e non voglio vivere in un condominio? Il condominio è il male (cit.) In campagna, però a pochissimi chilometri da una grande città....magari:rolleyes: |
Re: per un fobico meglio vivere in citta' o in un paese?
Io ci vivo in un paesino. 800 abitanti (ebbene sì, praticamente disabitato) sparsi in ben 40 frazioni lungo la vallata. Mi ci trovo bene proprio perchè isolato.
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Quando abitavo ancora con mia madre venne a stare al piano di sopra una maleducata che rientrava tardissimo la notte e faceva un casino assurdo, tacchi, doccia, sbatteva cassetti, urlava al telefono... Per ripicca la mattina alle 7 accendevo lo stereo a palla :ridacchiare: Da allora ho deciso che casa mia sarà sempre e solo senza nessuno sopra la testa. |
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Re: per un fobico meglio vivere in citta' o in un paese?
Io vorrei vivere in una città, ma non perchè é più facile isolarsi, ma perchè sarei libero dalle possibili dicerie che si sono create su di me nel mio paese, dopo anni di isolamento di cui mi pento amaramente
e potrei frequentare più agevolmente una vasta gamma di luoghi e conoscere persone che "non hanno mai sentito parlare di me". |
Re: per un fobico meglio vivere in citta' o in un paese?
ma vivo in una città medio-grande , quindi non proprio un paesino
eppure le 'voci' nel quartiere su tersite sono state numerose e alcuni ridevano quando andavo in centro , quindi boh in un paesino penso che sia molto peggio l'ideale per me sarebbe vivere a New york più caos c'è è meglio è :perfetto: |
Re: per un fobico meglio vivere in citta' o in un paese?
senza fare un resoconto della mia vita come sarebbe inevitabile se estendessi una risposta a questo tread, dico semplicemente che vero, una città ti darà più possibilità e più riservatezza
ma se sei già un "depresso"...forse è meglio vivere in un paesino in campagna, che nel grigiore della città a me basta mettere, ad esempio, piede a roma, per sentirmi...spaesato diciamo così sarà, si, una grande città, con tante opportunità, tante costruzioni ma... in un posto dove, in qualunque punto cardinale volgi il tuo sguardo, vedi solo costruzioni, costruzioni, costruzioni e ancora costruzioni o, al limite, qualche pò di verde ma comunque intasato da costruzioni ... non so, mi deprime...preferisco affacciarmi per 5 minuti al balcone e ammirare la desolata verde distesa che c'è dietro casa, contornata dalle montagne e dai paeselli accroccati su di quelle che girare un ora per una città vedendo solo folle e folle su sfondo grigio ma chissà, sarà che essendo cresciuto in campagna...sarà abitudine |
Re: per un fobico meglio vivere in citta' o in un paese?
E' uguale.
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Re: per un fobico meglio vivere in citta' o in un paese?
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Re: per un fobico meglio vivere in citta' o in un paese?
Meglio una grande città.....esci con chi vuoi oppure non esci......
non se ne accorge nessuno, oppure anche se qualcuno se ne accorge si creano meno pettegolezzi che in un piccolo paese.. Nella grande città i ritmi sono piu veloci e stressanti e la gente non ha tempo di curare cosa fanno gli altri |
Re: per un fobico meglio vivere in citta' o in un paese?
Io ti posso dire che quando vado in città per l'università non vedo l'ora di tornare a casa nel mio paesino, la città mi "stranisce" e sfinisce, torno stravolta a casa. La città è un posto "estroverso" per estroversi secondo me, amo l'oziosa quiete del mio paesino che poi tanto paesino non è visto che conta 16 mila abitanti. Diciamo che secondo me il luogo ideale per i fobici è una via di mezzo tra la metropoli di sessantamila persone e il paesino di duemila anime.
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Re: per un fobico meglio vivere in citta' o in un paese?
beh paese o città sarebbe lo stesso, tanto si troverebbe male lo stesso. io di mio mi troverei meglio in città, ma solo perchè non dovrei fare il sabato 20 chilometri per uscire con gli amici.
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Re: per un fobico meglio vivere in citta' o in un paese?
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Re: per un fobico meglio vivere in citta' o in un paese?
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Re: per un fobico meglio vivere in citta' o in un paese?
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Re: per un fobico meglio vivere in citta' o in un paese?
francamente non lo so. Se uno è agorafobico, forse la grande città è peggio. Invece se uno è solo disadattato, allora forse la grande città è meglio. Ci sono più occasioni di conoscere persone, e nessun buzzurro che ti sfotte e sparla per strada se non ti metti in ghingheri per uscire. Credo
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Re: per un fobico meglio vivere in citta' o in un paese?
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e una vocina dietro che irrompe per comunicarti che "questo è territorio del vicino di casa, non puoi passarci" l'inevitabile gentile risposta per far comprendere che la montagna è di tutti e il tirare oltre per rocce pietre e alberelli che pace Quote:
tutti radunati nella piazza centrale a far casino e non è per nulla carino, per uno con la reputazione malconcia, trovarsi a passare anche a decine di metri da quel punto di ritrovo che magari è il centro della cittadina ed è inevitabile passarci se ti ricrei una reputazione da zero (come son riuscito relativamente a fare di recente grazie a un altrettanto relativo "mutamento d'atmosfera" in quella stessa piazza) puoi anche ignorare il tutto e, anzi, zittire quelle voci una volta che ti "inserisci nel sistema" ...relativamente ma se la situazione è malata da abbastanza prima che decidi di "prendere provvedimenti", e nulla cambia che possa darti opportunità di cambiare qualcosa, difficilmente, in una cittadina "media", si può risolvere un tal "macello" |
Re: per un fobico meglio vivere in citta' o in un paese?
mi sembra di aver già risposto ad un topic simile (almeno una 50ina di volte :mrgreen: i vecchi cari topic ciclici)
è molto meglio la città!! :applauso: personalmente più è grande più mi trovo a mio agio, io sono di Milano e mi piace, ma potessi scegliere andrei a NY, Tokio, Londra e megalopoli così |
Re: per un fobico meglio vivere in citta' o in un paese?
io abito in un piccolo paesino e onestamente, per quanto non ami il caos delle grandi città come Milano, a livello sociale la libertà di essere veramente niente e nessuno per chi ti circonda è piacevole e non poco. Anche l'indifferenza generale sa essere confortante.
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Re: per un fobico meglio vivere in citta' o in un paese?
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Re: per un fobico meglio vivere in citta' o in un paese?
Io abito in campagna ma mi piacerebbe vivere in città... inoltre, siccome teoricamente la fobia sociale non è proprio una bella cosa e si dovrebbero cercare le circostanze per uscirne, la città è indubbiamente meglio, anche se più ansiogena.
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Re: per un fobico meglio vivere in citta' o in un paese?
Oh, comunque, vi voglio ricordare di un topic aperto da me parecchio tempo fa in cui vi ho rivelato la nostra città ideale.
Nuuk http://static.panoramio.com/photos/large/1614265.jpg |
Re: per un fobico meglio vivere in citta' o in un paese?
Non posso farci niente, è più forte di me, ma ogni volta che leggo il titolo di questo topic "per un fobico meglio vivere.." mi viene da pensare "meglio non vivere"
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Re: per un fobico meglio vivere in citta' o in un paese?
Non sono fobico ma abbastanza introverso, io credo che la città sia molto meglio per poter affrontare il proprio problema, dà molti più stimoli. La campagna o le piccole città sono per rilassarsi. Chi ha davvero bisogno di rilassarsi? Immagino che siamo in tanti a soffrire per il fatto di sprecare tempo facendo poco e niente. (Questo non significa che si debba puntare ad essere sempre "operativi", ma rilassarsi andando a vivere in un posto più tranquillo (o più desolato?) non mi sembra una soluzione a nessun problema, a meno che il problema in questione non richieda il "silenzio" come soluzione.
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Re: per un fobico meglio vivere in citta' o in un paese?
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