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Il falso mito del fobico piu sensibile
Leggendo alcuni thread mi sono reso conto che spesso molti fobici si comportano in maniera un po' insensibile ed egoista verso gli altri... un comportamento simile a quello che loro tanto criticano
Ovviamente non voglio generalizzare e nemmeno dire che tutti lo sono ci mancherebbe Però leggendo il forum mi capita spesso di trovare questi lati fobici Persone che vorrebbero che la razza umana si sterminasse, ma se in questo dovesse morire anche un solo innocente e di buon cuore se ne fregherebbero... e chissa cosa dovrebbe dire questo innocente o questi milioni di innocenti sul pensiero di questo fobico persone che sminuiscono i problemi degli altri dicendo che i loro sono sempre peggio persone che con chi è messo peggio di loro usano gli stessi atteggiamenti negativi che vengono tanto criticati tantissime persone che vedono il mondo solo dal loro punto di vista e non considerano proprio punti di vista differenti ecc Insomma...non è che alla fine la sociofobia porta ad essere sensibili solo verso un tipo di problema e piu insensibili ed egoisti verso tutto il resto? Troppo facile essere sensibili solo verso i problemi che ci riguardano Per me il mito del fobico piu sensibile è pura fantasia. Alla fine hanno anche atteggiamenti che risultano essere insensibili ed egoisti |
Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
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Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
In genere una personalità introversa è più sensibile.
E la maggior parte dei fobici è introversa. Tuttavia quando la situazione personale degenera nasce un sentimento fatto di frustrazione, ma anche di paura o in qualche modo senso di giustizia, che porta quanto hai descritto. Può essere vista come una conseguenza della troppa sensibilità, dell'essere troppo intimamente toccati da certi eventi o condizioni senza riuscire a fregarsene come fanno altri. |
Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
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Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
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Un fobico può avere la vista annebbiata da frustrazione e altre cose, e quindi perde almeno a parole, almeno fino a quando non viene accettato o ben voluto, questa capacità. |
Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
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Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
io credo di essere forse non più sensibile, ma più empatica. Tipo non sopporto chi fa l'arrogante con altre persone e mi immedesimo in chi viene offeso e capisco più di altri cosa debba provare, forse per il fatto di esserci passata anche io.
Ma non credo di essere meno egoista o più altruista di qualsiasi altra persona Penso siano tratti del carattere che scindono dal fatto di essere fobici, timidi o altro. E diffido da chi si definisce "una persona dall'animo splendido", tutti abbiamo le nostre ombre fobici o meno |
Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
Occhio però a non associare alla persona quel che è condizionato dal luogo.
Su questo forum molti contributi sono a fondo perduto, pietre gettate nel pozzo, espressioni del momento che in virtù dello scripta manent poi si riaffacciano oltre il momento. ______ Tra l'altro anche il bisogno di miglioramento, in questo modo, si segnalerebbe come una semplice correzione logico-grammaticale, una strategia di adattamento, un dar ragione di quel che ho detto, qualcosa che comunque rimane confinato al solo piano verbale. |
Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
Grande Blur, sono daccordo :bene:
La fobia sociale è un potente "lavaggio del cervello", tantè che arriva a farti dire/fare cose che non vorresti dire/fare. Altro classico caso è ache quello della critica ai bulli che usano la violenza e poi vedere commenti che incitano alla violenza fisica per difendersi dalle parole altrui. Però la fobia sociale riesce a farti passare per ingiusto il primo caso e per giusto il secondo caso.... Fra l'altro mi chiedo se la sensibilità maggiore dell'introverso non sia da associare invece alla sottomissione, paura del giudizio o cose simili [che sono piccoli problemi che possono sfociare nella fs]. Voglio dire: L'introverso avrà più difficoltà a parlare e aprirsi, avrà più difficoltà a dire la sua opinione [dicendosi magari che può ferire o non andare bene ad altre persone]. Allo stesso modo potrebbe non provarci con una ragazza con la stessa enfasi di un estro per paura del rifiuto, potrebbe non fare battute o scherzare perchè essendo lui preso di mira e rimanendoci male, non vuole fare del male ad altri. Ma questo è solo perchè lui da un peso maggiore al giudizio altrui, non riesce a fregarsene. Altro caso potrebbe essere quello di ascoltare gli altri anche quando non ne ha voglia, salvo poi non essere ascoltato a sua volta. Una sorta di sottomissione, di paura di ferire l'altra persona dicendo "No guarda devo andare, non ho tempo ora di ascoltare". Tutto questo a me non sembra vera sensibilità, ma diverse piccole zone erronee mascherate da sensibilità...un inizio di lavaggio del cervello e distorsione della realtà. |
Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
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Alla fine l'unica personalità veramente buona è quella che si confà ai tuoi gusti, insomma. No, dire che la sensibilità è sottomissione è come dire che chi si riempie continuamente di cose da fare o di tantissimi rapporti per lo più superficiali lo fa per mascherare la sua pochezza interiore, ossia una generalizzante scemenza di pari risma. http://it.wikipedia.org/wiki/Introve...mente_positivi |
Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
Io so solo di essere sempre più incazzato col mondo, con questa natura capace di creare mostri di ogni tipo. Quello che dico dipende molto anche dalle "giornate" sicuramente... non mi reputo mentalmente stabile insomma... ma cerco cmq di essere il più possibile realista
Per fare un esempio stamattina ero incazzatissimo perchè qualcuno si è intrufolato nella mia stanza a prendere il mio cellulare, e la cosa mi ha talmente fatto imbestialire da arrivare a invocare Putin affinchè scateni questo conflitto planetario di cui tanto si parla |
Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
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Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
Il sociofobico & Co., a prescindere dalle motivazioni, spesso e più individualista e insensibile dei normaloidi... i cattivi sono sempre fli altri...
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Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
Quando soffri non ti importa di niente se non di porre fine al dolore, se individui la fonte vuoi soltanto distruggerla.
Alla fine quel che conta è sé stessi. Quella che possiamo chiamare empatia non è altro che un riflesso del nostro dolore, che può suscitare solidarietà ma non ci si spinge oltre. |
Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
Pienamente d'accordo con l'autore del topic..
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Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
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Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
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Non credo che si possa raggiungere lo stesso grado di interesse e sensibilità verso tutti i problemi. Vorrei ricordare che per quanto sembri strano anche il sociofobico è un essere umano e come tale si interesserà principalmente del proprio male (che come ogni dolore occupa l'intero campo dell'esistenza) per cercare almeno di arginarlo. Non mi sembra che questa sia mancanza di sensibilità. Quote:
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Spero che non tutto quello che viene scritto al riguardo sia preso seriamente perché potrebbe persino essere pericoloso per chi già sta soffrendo. E poi direi che i continui paragoni con i così detti "normali" non siano di minima utilità. Quote:
"I cattivi sono sempre gli altri": frase che ho sentito sulla bocca di molte persone. Di ogni genere. Anche brave gente. Sul forum invece mi è capitato spessissimo di leggere di persone che si colpevolizzavano molto più del dovuto per cose futili o per cose di cui non hanno colpa. Per non parlare poi di chi non riesce proprio ad accettarsi, soffre e si vergogna di sé stesso del proprio modo d'essere nonostante non avrebbe nulla di cui vergognarsi |
Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
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Non credo però, se è vero ciò che scrivi, che snaturarsi per essere un po' più sicuri (perché appunto simili altri altri) siano la strada giusta da prepararsi per il futuro. |
Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
Una persona sensibile non è detto che non possa essere arrabbiata, d'altronde anni, decenni di sofferenze, frustrazioni e porte in faccia possono portare anche a questo, il problema è casomai riuscire a convogliare la rabbia non verso se stessi e gli altri ma trasformarla in energia positiva, in una forza che ti spinge a migliorarti.
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Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
condivido il tuo punto di vista, generalmente il fobico è più sensibile perché nella sua vita ha subito determinate situazioni ed è anche il motivo per cui lo è, se fosse un insensibile avrebbe vissuto le stesse situazioni molto diversamente senza abbattersi, al tempo stesso però non è una regola quindi uno può essere fobico ma stronzo al tempo stesso e comunque nulla toglie al fatto che nel forum ci sono persone con problemi lievi ed altri gravi e quest'ultime ovviamente possono irritarsi se quelli più "lievi" tengono a drammatizzare situazioni che in realtà non sono poi così degne di note, così come chi con questo forum in realtà non c'entra nulla e che suonano come una provocazione a chi ha certi problemi.
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Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
Ma siamo sicuri che siano tutti sociofobici quelli che scrivono sul forum? Io credo di no.
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Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
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Volevo dire in pratica che più si soffre e più si diventa "egoisti". Si leggono i segnali e si provvede per salvaguardarsi da reazioni negative altrui. Se si intendesse l'essere sensibile come maggiore percezione di stati d'animo altrui negativi allora il fobico dovrebbe rientrare in pieno nella categoria. Almeno per quanto ho visto, poi oh magari mi sbaglio :) |
Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
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Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
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io sono iper buono e sensibile, ma dammi un pulsante da premere per cancellare le persone, lo consumo :mrgreen: |
Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
Mi sembra ovvio, se uno è più sensibile (verso gli altri) della media di sicuro non è perché è sociofobico
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Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
Le esperienze vissute mi hanno reso un pò insensibile e indifferente ai problemi altrui (non proprio tutti magari..) e del mondo in generale, non è un qualcosa che ho cercato io volutamente. Chi ha qualche fobia non significa poi che debba per forza essere introverso e sensibile, magari è solo timido e ha altri problemi mentali ma in realtà è un "estroverso latente", così come credo ci siano introversi che possano avere "sprazzi" di simpatia, ecc., e in questo forum pare che ce ne siano...
Poi questo è un luogo dove in genere ci si sfoga... da un forum penso sia difficile tirare delle conclusioni su qualcuno/qualcosa |
Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
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Da qui a concludere che un fobico è una brutta persona, mentre magari nella vita di tutti i giorni continua a sbattersi per gli altri come un dannato, è una falsa inferenza. Il forum permette di depensare. Al di fuori di ciò, d'accordo con te. Ma questo riguarda un'integrità tra parole ed opere che non è di tutti (di te, a quanto vedo, sicuramente). |
Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
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Se nel reale io fossi come nel virtuale, andrei alla grande :mrgreen: |
Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
porta a essere molto autocentrati ed egocentrici. Ed è naturale, dato che c'è un minor scambio con l'esterno.
Magari certe situazioni si sanno leggere meglio, altre proprio no. |
Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
Parlando di me devo darti ragione Blur, spesso i problemi degli altri mi sembrano quisquillie in confronto ai miei e fatico a comprendere chi ha problemi diversi..( forse più terra a terra )
Cerco comunque di dare una mano, se posso, se son cose per cui sono già passato. Ma difficilmente mi apro con essi, perchè ho la presunzione di pensare che non potrebbero capirmi o comunque non potrebbero fare nulla per aiutarmi. Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk |
Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
Leggermente OT, ma il mio grosso problema è che pur avendo un individualità mi viene da immedesimarmi spesso nelle opinioni altrui, anche contrastanti, e pur vivendo qualcosa di descritto qui, non so a chi di voi dare più ragione non riuscendo a fare mia un opinione, ne ad elaborarne una :nonso: (anche se può sembrare un ragionamento sbagliato, lo so).
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Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
Io sono fobica e sensibilissima http://www.solo-lost.net/forum/image...es/ciuccio.gif
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Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
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Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
però spesso è il disagio che fa parlare..
tipo io che (avvolte ?boh) critico chi esce la sera fra i giovani e dico "so tutti superficiali, poi son noiosi e blabla" e gli sottolineo i difetti.. è evidente che lo faccio per senso di inferiorità, di disagio, evitamento e sopratutto di ROSICAMENTO :moltoarrabbiato: anche se a sentire i discorsi che fanno (nella maggioranza dei casi si sparla di qualcun altro) non è che m'interessano tanto.... |
Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
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AH questa mi è nuova...la fobia sociale è un lavaggio del cervello...una potente finzione messa in atto dai meandri più reconditi della nostra mente oscura costruita ad arte tramite tutta una serie di autoinganni... ok ok ne prendo atto |
Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
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Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
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Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
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e uno dei migliori modi per combattarla è accettarla.... e un fobico che critica gli altri non è da criticare (cosi si peggiorerà la sua situazione) ma aiutarlo.. |
Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
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Sarebbe meglio non confondere le due cose. La prima di per sé non dovrebbe essere vista come un male. Cosa che invece mi capita di leggere molto spesso. |
Re: Il falso mito del fobico piu sensibile
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