Un Quesito: domanda non facile
 

Quesito insolito:
Mentre sto facendo qualcosa, anche una cosa che mi gratifica, mi viene in mente la spiacevole sensazione che quella cosa sia una perdita di tempo e dovrei fare altro, del tipo, sto praticando un'hobby nel tempo libero e penso invece che dovrei smettere e impegnare le forze per una cosa più utile nell'immediato: cercare un'altro lavoro. Sto ascoltando musica e penso che invece dovrei fare sport. Mi metto a cercare lavoro e penso "ma dai,lascia perdere e pensa a divertirti"
Ho abbandonato la passione per il cinema, non riesco a stare tranquillo a vedere un film, penso che dovrei fare altro, e cosa faccio poi? Sto su internet..che è spesso una perdita di tempo anch'essa, non è detto che lo sia, ma quando è troppo probabilmente lo è.
Qualsiasi cosa faccio, penso che in quel momento sarebbe opportuno farne un'altra più utile. E' frustrante, non ci si sente quasi mai rilassati e gratificati in quello che si fa..
Vi capita?
Cos'è? Ansia?

Questa è l'ultima,poi non chiedo più niente.. per oggi :)

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

Si, succede spesso anche a me...
L'ansia forse c'entra, ma non è la cosa principale..
Più che altro è un'insicurezza personale... Guardando al futuro mi chiedo se quella cosa mi possa servire o se il mio tempo 'prezioso' lo posso spendere al meglio facendo altro.. :pensando:
Mi chiedo sempre se il mio tempo sia buttato... E non posso trovare risposta a questa domanda.

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

esattamente questo volevo dire! grazie per la sintesi :bene:

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

oh ultimamente mi sento quasi alla stessa maniera

non ho un lavoro e tutte le ricerche fatte finora son state vane, tanto che ho solo sprecato soldi e benzina per raggiungere il posto dei colloqui...perdita di tempo

non dico i miei hobby, ma essendo tali e fini a se stessi, anch'essi mi sembrano una perdita di tempo...neanche loro sembrano voler evolvere in qualcosa d'altro

ho uno pseudo-lavoro, ma mi sembra anch'esso una perdita di tempo, dato che è un lavoro ingrato, "ignorante", che reputo inutile anche perchè penso che vada a smuovere una parte dell'economia che reputo deleteria, che non m'insegna nulla, anzi, l'unica cosa che m'ha insegnato (o confermato) è che non c'è limite all'assurdità della società, e che neanche mi fa guadagnare abbastanza da poter "evolvere" la situazione

passo del tempo a leggere libri su materie che m'interessano, dato che non ho soldi per l'università, ma anche il tempo che passo a leggere mi sembra una sorta di perdita di tempo, perchè quel che leggo non sembra portare alcun "beneficio" e, oltretutto, è letto in maniera "amatoriale" e, relativamente, non è detto che serva a qualcosa

e intanto il tempo passa, e più passa più mi passa la voglia di fare anche quelle poche cose che faccio

il motivo per cui poi finisci su internet? semplice, penso...
su internet il tempo passa alla leggera, e qualcosa da fare, per quanto reputabile "inutile", la trovi comunque
vedere qualche video, joinare qualche giochetto, girovagare per forum, cercare qualche notizia d'attualità che nel telegiornale non troveresti

ti consiglierei di vederti un buon film alla sera tardi, prima di andare a dormire...a quell'ora stai sicuro che di "più utile" non puoi fare più nulla...

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

forse è perché stai realmente buttando via il tuo tempo ed inconsciamente ti rendi conto che rispetto agli altri sei indietro anni luce e che dovresti correre ai ripari prima che sia troppo tardi

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

Pensavo anche io fosse ansia ma a quanto pare l'origine è il senso di colpa.
La sensazione di non fare mai abbastanza e che per quanto si faccia non basti mai.

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

per essere utile lo è, in quanto uno stacca dal loop di pensieri negativi
su quello sono relativamente tranquillo, perché tanto è già troppo tardi.
potrebbe essere una spiegazione, il problema è superare questo ipotetico senso di colpa.

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

Succede quando non si hanno le idee chiare e quindi quella sicurezza di fondo, quegli obbiettivi da raggiungere....

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

Sì, per me è ansia. Nel mio caso quella che subentra è la sensazione di non avere mai abbastanza tempo per sbrigare le cose, quindi ho imparato a gestirne anche due o tre nello stesso momento - multitasking?? - tipo seguire un programma alla tv mentre navigo su internet mentre studio :o
Sono sempre in perenne movimento, non mi rilasso mai.
Ecco, ad esempio non riesco a guardare un film senza non fare anche qualcos'altro, che sia anche solo giocare con il cellulare, spolverare...:miodio:

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

è ancora più profonda la cosa: gli obiettivi ci sarebbero pure, ma non sei mai sicuro se sia giusto o no perseguirli.

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

o forse hai degli obiettivi da raggiungere ma, non avendo possibilità di raggiungerli, tutto quel che fai che non è diretto alla realizzazione di quegli obiettivi ti fa sembrare di star perdendo tempo

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

ti stimo, ma mi sa che nella testa mia c'è un processore vecchio tipo single-core monotasking, già è tanto se riesco ad ascoltare la radio mentre guido :)

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

esattamente,bravo!

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

Anche a me capita la stessa cosa, non mi sento quasi mai gratificato, faccio una cosa e mi vengono i sensi di colpa ne faccio un altra e riaffiorano di nuovo..
Credo che sia il periodo difficile che stiamo attraversando tutti noi, ansia costante... e poca serenita'

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

Esatto!
Se intendi la crisi economica potrei pensare all'ansia per il futuro, e ci può stare anche questa.
Soluzioni a questo disagio per ora non ne abbiamo trovate..
Gli esperti direbbero "ridimensionare gli obiettivi ed essere consci dei propri limiti"..l'ideale per l'autostima :)

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

:)
Ti dai troppo addosso!

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

poniamo qualcuno che ha come obiettivo di diventare avvocato, ma non ha i soldi per l'università
per farlo deve trovare trovare i soldi, e quindi un lavoro, ma non riesce a trovare lavoro

ridimensionare gli obiettivi eh...cosa potrebbe fare in alternativa quel tale che sogna di diventare avvocato?

in ogni caso significherebbe rinunciare al sogno di una vita e rischiare di crollare ancora di più nell'insoddisfazione e quindi nella "depressione"

no?

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

è umiltà :)

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

si, infatti non è la soluzione

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

Mi succedeva una cosa simile (ma li era una sensazione quasi fisica) quando prendevo l'abilify, fastidiosissimo :male:.

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

Ma questo succede proprio perchè non siamo nemmeno noi sicuri di quello che vogliamo fare, del nostro futuro a breve/medio/lungo termine.

Non tanto a causa degli obbiettivi irraggiungibili [perchè porsi cose impossibili?] o della profondità della cosa, ma manca proprio la sicurezza in noi stessi di sapere che quello che facciamo lo vogliamo veramente, ne siamo certi, siamo sicurissimi di perseguire quell'obbiettivo.

La sicurezza di fondo.

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

potrebbe essere un alternativa, ma altro che autostima, questo paese è allo sfascio totale, mi sembra più che normale essere così

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

son convinto anche io che può dipendere da un certo senso di colpa

anni fa terminata la scuola non avevo ancora lavoro ed andai in crisi (la classica crisi fobica depressiva che molti qui conoscono :miodio:)
non mi divertivo ne avevo soddisfazione con nulla sempplicemente perchè credevo di non meritarmelo
con il lavoro questa cosa è sparita, ora quando faccio qualcosa (hobby o semplice cazzeggio) mi sento "giustificato" nel farlo perchè ho lavorato tutta la settimana

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

In breve, il lavoro nobilita l'uomo.
Sì sono d'accordo, anche io quando non lavoravo e uscivo la sera mi sentivo un po' in colpa, forse per un senso di inutilità che mi assillava di continuo.

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

può nobilitarlo
come può stressarlo, renderlo ignorante, rovinargli la vita, rovinargli la salute mentale e tante altre belle cose:sarcastico:

cose fatte per forza non valgono una scorza

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

A me ha sicuramente rovinato la salute mentale ma nonostante ciò non saprei stare senza il mio lavoro :)

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

perchè ti ci sei affezionata o per la mancanza di soldini che seguirebbe alla mancanza di lavoro?

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

:bene::bene:

l'ha rovinata pure a me e ci potrei stare benissimo senza, basterebbe trovare un'altra fonte di reddito

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

un lavoro individuale senza superiori a cui essere sottoposti, fatto per passione e non per necessità o forzature, un lavoro utile alla gente e allo sviluppo in senso positivo della società
eh...al solito, utopia

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

Ah mi viene in mente solo la psicoterapia come possibile soluzione.
Perché è difficilissimo da ammettere, anzi la tendenza è negarlo; ammetto di parlare più per esperienza, per quanto sia limitata però posso facilmente immaginarmi delle situazioni analoghe (non credo che il mio sia un caso così particolare e/o assurdo).
E per ora non ho la più pallida idea se e come sia superabile.

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

A me gli "obiettivi" ammazzano qualsiasi entusiasmo. :nonso:

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

Perché ci sono affezionata, anche se mi lamento sempre e aspetto che mi si presenti l'occasione per cambiarlo...:miodio:

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

Allora, come si cura l'insicurezza? :(

:mrgreen:

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

Succede quando si ha una "testa troppo pensante", anche a me capita, mi piacerebbe ogni tanto staccare la testa dal resto del corpo come fanno gli altri e godermi le cose. Io mi sto allenando a farlo, quando inizio a pensare troppo mi dico che in fondo anche se io mi faccio mille seghe mentali sulle cose il mondo va avanti comunque.

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Re: Un Quesito: domanda non facile
 

si syd, a me succede abbastanza spesso, credo che la causa di questa orribile sensazione sia in primis l'ansia, in secondis il non sentirsi realizzati in qualcosa con la conseguente impressione che ci manchi qualcosa. per il resto :nonso:

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

si sono d'accordo, il lavorare o studiare per tutta la settimana ti dona quella sensazione di poter cazzeggiare senza sensi di colpa nel tempo libero :bene:

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

Infatti non è per nulla facile rispondere...quel senso di irrequietezza da te descritto cosi bene, appartiene anche al sottoscritto.

Non so se ha a che fare con la depressione, ma credo di si.

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

Non mi pare. Ma certo è che vi sono tanti piccoli nirvana a disposizione per chi non si libera dallo sguardo del genitore interiorizzato.

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

A me succede da sempre, mi sembra di buttare via i miei anni. Da poco ho compiuto 22 anni e mi sembra di non aver concluso nulla, mi sento in colpa e mi viene da stare male. E nel mentre tutto intorno a me si muove, mentre io sono ferma.
Per non andare troppo in crisi mi affogo nei videogiochi ma alla fine anche quelli finiscono e mi sento peggio di prima...

Re: Un Quesito: domanda non facile
 

Capita anche a me, sarà noia