FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   SocioFobia Forum Generale (https://fobiasociale.com/sociofobia-forum-generale/)
-   -   Perché si rumina? (https://fobiasociale.com/perche-si-rumina-42498/)

muttley 05-04-2014 13:51

Perché si rumina?
 
Perché molti di noi sono ruminatori mentali che impiegano grandi energie mentali per rimirare, rielaborare e strarielaborare eventi del passato, sentimenti negativi, offese subite (vere o presunte esse siano), ingiustizie presenti e future invece di impegnarsi a scacciare il rimuginio e dedicarsi il più possibile all'azione/attività?

TãoSozinho 05-04-2014 13:52

Re: Perché si rumina?
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1265445)
Perché molti di noi sono ruminatori mentali che impiegano grandi energie mentali per rimirare, rielaborare e strarielaborare eventi del passato, sentimenti negativi, offese subite (vere o presunte esse siano), ingiustizie presenti e future invece di impegnarsi a scacciare il rimuginio e dedicarsi il più possibile all'azione/attività?

Perché non riusciamo a dedicarci all'azione/attività.

Sphinx 05-04-2014 13:54

Re: Perché si rumina?
 
Pechè costa meno impegno che affrontare la realtà, e le proprie effettive resonsabilità.
E perchè è pur sempre un modo per ammazzare il tempo-
Il più controproducente a mio parere, comunque questo è-

Pallarotonda 05-04-2014 13:55

Re: Perché si rumina?
 
Quote:

Originariamente inviata da Sphinx (Messaggio 1265448)
Pechè costa meno impegno che affrontare la realtà, e le proprie effettive resonsabilità.
E perchè è pur sempre un modo per ammazzare il tempo-
Il più controproducente a mio parere, comunque questo è-

Concordo!

cancellato11788 05-04-2014 13:57

Re: Perché si rumina?
 
leggendo il titolo ho pensato a questo

http://www.usticasape.it/wp-content/...al-pascolo.jpg

muttley 05-04-2014 13:59

Re: Perché si rumina?
 
Io sto cercando di "spurgarmi" da siffatto atteggiamento, ma credo di averlo maturato negli anni per colpa della solitudine: essendo sempre solo, passavo molto tempo assieme ai miei pensieri e alla scoperta del funzionamento dei miei meccanismi mentali. Non ho mai creduto all'ipotesi dell'introversione come caratteristica innata, ma come risultato dello stile di vita emotivo appreso tra gli 0 e i 5 anni.

Sphinx 05-04-2014 14:00

Re: Perché si rumina?
 
Quote:

Originariamente inviata da Belacqua (Messaggio 1265451)
leggendo il titolo ho pensato a questo

http://www.usticasape.it/wp-content/...al-pascolo.jpg

:D ahahah gallery prima comunione mucche al pascolo !!

ildiavolo 05-04-2014 14:04

Re: Perché si rumina?
 
e' forse l'ansia?

Tararabbumbieee 05-04-2014 14:05

Re: Perché si rumina?
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1265445)
Perché molti di noi sono ruminatori mentali che impiegano grandi energie mentali per rimirare, rielaborare e strarielaborare eventi del passato, sentimenti negativi, offese subite (vere o presunte esse siano), ingiustizie presenti e future invece di impegnarsi a scacciare il rimuginio e dedicarsi il più possibile all'azione/attività?

Perché le mucche mi stanno molto simpatiche fin da quando vidi, tanti anni fa, la pubblicità del cioccolato Milka...

Myway 05-04-2014 14:43

Re: Perché si rumina?
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1265445)
Perché molti di noi sono ruminatori mentali che impiegano grandi energie mentali per rimirare, rielaborare e strarielaborare eventi del passato, sentimenti negativi, offese subite (vere o presunte esse siano), ingiustizie presenti e future invece di impegnarsi a scacciare il rimuginio e dedicarsi il più possibile all'azione/attività?

Perchè è una delle caratteristiche dell'essere intro-verso, cioè orientato verso l'interno? perchè spessp non è possibile concretamente porre in essere azioni e attività, sopratutto a livello sociale che potrebbero consentirci di non stare in casa a ruminare? :pensando:

Noriko 05-04-2014 14:59

Re: Perché si rumina?
 
Perché ci facciamo troppi problemi di come siamo e soprattutto perché non abbiamo sufficiente energia verso l'esterno e in più siamo apatici.

muttley 05-04-2014 15:16

Re: Perché si rumina?
 
Quote:

Originariamente inviata da Myway (Messaggio 1265483)
Perchè è una delle caratteristiche dell'essere intro-verso, cioè orientato verso l'interno? perchè spessp non è possibile concretamente porre in essere azioni e attività, sopratutto a livello sociale che potrebbero consentirci di non stare in casa a ruminare? :pensando:

Ma sarà poi vero che l'introverso è generalmente una persona più dedita al pensiero che all'azione? L'azione può anche svolgersi in maniera solitaria e del resto io ho sempre associato l'introversione al desiderio di passare una cospicua quantità di tempo in solitudine e non necessariamente all'attitudine contemplativa.

varykino 05-04-2014 15:17

Re: Perché si rumina?
 
a volte è piu appagante ruminare che l'azione vera e propria :D .... a volte.

Equilibrium 05-04-2014 15:25

Re: Perché si rumina?
 
Forse abbiamo due cervelli

Myway 05-04-2014 15:33

Re: Perché si rumina?
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1265500)
Ma sarà poi vero che l'introverso è generalmente una persona più dedita al pensiero che all'azione? L'azione può anche svolgersi in maniera solitaria e del resto io ho sempre associato l'introversione al desiderio di passare una cospicua quantità di tempo in solitudine e non necessariamente all'attitudine contemplativa.


MA non è solo quello....anche in azione l'introverso avrà cmq un dispendio di energia interne per attività interna, analisi di ciò che ha fatto/provato, delle sue dinamiche interiori che l'estro-verso non ha, concentrandosi principalemnte sull'esterno , riuscendo ad adeguarsi e integrarsi con molta meno fatica dell'intro..

Warlordmaniac 05-04-2014 15:36

Re: Perché si rumina?
 
Bravo Myway.

Vorrei aggiungere che se l'introverso rumina, neanche l'estroverso dimentica un granché.

Loner 05-04-2014 15:36

Re: Perché si rumina?
 
Perché siamo portati a farlo, probabilmente perchè vogliamo darci delle risposte, scoprire le cause o le conseguenze di alcuni nostri comportamenti... :interrogativo:

Warlordmaniac 05-04-2014 15:38

Re: Perché si rumina?
 
Quote:

Originariamente inviata da Al One (Messaggio 1265511)
Perché siamo portati a farlo, probabilmente perchè vogliamo darci delle risposte, scoprire le cause o le conseguenze di alcuni nostri comportamenti... :interrogativo:

Infatti.

Myway 05-04-2014 15:44

Re: Perché si rumina?
 
tra i vari libri segnalo tipi psicologici di jung, si fa una bella disamina delle differenze intro-estro nelle varie situazioni...

muttley 05-04-2014 15:52

Re: Perché si rumina?
 
Quote:

Originariamente inviata da Myway (Messaggio 1265508)
MA non è solo quello....anche in azione l'introverso avrà cmq un dispendio di energia interne per attività interna, analisi di ciò che ha fatto/provato, delle sue dinamiche interiori che l'estro-verso non ha, concentrandosi principalemnte sull'esterno , riuscendo ad adeguarsi e integrarsi con molta meno fatica dell'intro..

Non sono d'accordissimo, in quanto non reputo che un grande dispendio di attività mentale (in senso quantitativo) destinato all'analisi delle dinamiche interiori, porti necessariamente ad una buona conoscenza di sé, anzi spesso tali ruminazioni si rivelano sterili e improduttive, non è un caso infatti che tante riflessioni apparse anche su questo forum mi paiano tante volte campate per aria e troppo focalizzate sull'incolpare la società, gli altri e il mondo interno nella sua globalità piuttosto che concentrarsi sulle proprie disfunzionalità cognitivo-emotive.

Equilibrium 05-04-2014 16:00

Re: Perché si rumina?
 
Ma pio un introverso diventare spontaneo?
Se si come? Se no perchè?

Azz adesso ruminererò?

Myway 05-04-2014 16:02

Re: Perché si rumina?
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1265527)
Non sono d'accordissimo, in quanto non reputo che un grande dispendio di attività mentale (in senso quantitativo) destinato all'analisi delle dinamiche interiori, porti necessariamente ad una buona conoscenza di sé, anzi spesso tali ruminazioni si rivelano sterili e improduttive, non è un caso infatti che tante riflessioni apparse anche su questo forum mi paiano tante volte campate per aria e troppo focalizzate sull'incolpare la società, gli altri e il mondo interno nella sua globalità piuttosto che concentrarsi sulle proprie disfunzionalità cognitivo-emotive.

Non è quello il problema ma il fatto che purtroppo pur dicendo o intuendo buone cose relative alla conocenza di sè e almondo esterno, spesso si è costretti a fermarsi lì non aendo gli strumenti o le capacità per andare oltre e quindi si continua a girare girare girare con estenuanti autoanalisi, autoosservazioni ecc
Purtroppo tutto questo, anche laddove si dicano cose sensate, resta solo in superficie e non va ad intaccare le parti più profonde, toccate e danneggiate da decenni di eventi negativi, che hanno creato complessi, malfunzionamenti emotivi ecc
E' coem se uno si accorge di avere una malattia, la esamina in teoria per mesi ma in pratica se non prendi le medicine giuste (perchè non le trovi) non farai un passo avanti, o farai in 10 anni i progressi che avresti potuto fare in 10 mesi, con eventi reali e positivi che avrebbero lavorato in profondità in senso positivo...

Cioè io mi rendo conto che potrei stare un anno chiuso in casa a ragionare su me stesso h24, poi il primo giorno che esco due eventi negativi o due giudizi sprezzanti, riportano a galla decine di ferite causate da tanti evenit sempre negativi accumulati negli anni precedenti, sin dalla età più tenera..e tutti i miei ragionamenti , pur giusti, all'atto pratico cambiano zero o quasi...e questo anche se il tutto viene svolto a livello di psicanalisi, o di terapia, come molti qua posson testimoniare non sempre funziona, se non trovi chi sa scendere in profondità e sa come operare realmente...come una casa danneggiata da terremoti periodici sin dalle fondamenta, a cui si danno solo nuove mani di vrnice all'esterno...mentre dentro resta tutto trabballante e diroccato...

muttley 05-04-2014 16:15

Re: Perché si rumina?
 
Quote:

Originariamente inviata da Myway (Messaggio 1265533)
Non è quello il problema ma il fatto che purtroppo pur dicendo o intuendo buone cose relative alla conocenza di sè e almondo esterno, spesso si è costretti a fermarsi lì non aendo gli strumenti o le capacità per andare oltre e quindi si continua a girare girare girare con estenuanti autoanalisi, autoosservazioni ecc
Purtroppo tutto questo, anche laddove si dicano cose sensate, resta solo in superficie e non va ad intaccare le parti più profonde, toccate e danneggiate da decenni di eventi negativi, che hanno creato complessi, malfunzionamenti emotivi ecc
E' coem se uno si accorge di avere una malattia, la esamina in teoria per mesi ma in pratica se non prendi le medicine giuste non farai un passo avanti, o farai in 10 anni i progressi che avresti potuto fare in 10 mesi, con eventi reali e positivi che avrebbero lavorato in profondità in senso positivo...

Cioè io mi rendo conto che potrei stare un anno chiuso in casa a ragionare su me stesso h24, poi il primo giorno che esco due eventi negativi o due giudizi sprezzanti, riportano a galla decine di ferite causate da tanti evenit sempre negativi accumulati negli anni precedenti, sin dalla età più tenera..e tutti i miei ragionamenti , pur giusti, all'atto pratico cambiano zero o quasi...e questo anche se il tutto viene svolto a livello di psicanalisi, o di terapia, come molti qua posson testimoniare non sempre funziona, se non trovi chi sa scendere in profondità e sa come operare realmente...come una casa danneggiata da terremoti periodici sin dalle fondamenta, a cui si danno solo nuove mani di vrnice all'esterno...mentre dentro resta tutto trabballante e diroccato...

La grande difficoltà delle persone insicure è legata soprattutto alla paura del fallimento, il quale viene visto e affrontato come la conferma di un autogiudizio negativo. La cosa più importante diventa allora non il fare le cose bene ma il fallire bene, ovvero imparare a gestire l'abbattimento psicologico dovuto all'insuccesso. Da che mondo è mondo è sempre stata la pratica ad apportare miglioramenti qualunque sia l'impresa in atto, intellettuale o pratica, ed è proprio la mancanza di pratica dovuta alla paura di sbagliare o alle ferite correlate a un errore o a un insuccesso, che rendono l'insicuro una persona perennemente sulla linea di partenza, a un enorme distanza dagli altri "corridori".

varykino 05-04-2014 16:19

Re: Perché si rumina?
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1265527)
non è un caso infatti che tante riflessioni apparse anche su questo forum mi paiano tante volte campate per aria e troppo focalizzate sull'incolpare la società, gli altri e il mondo interno nella sua globalità piuttosto che concentrarsi sulle proprie disfunzionalità cognitivo-emotive.

ma è ovvio che è piu facile prendersela con chiunque che con se stessi è un autodifesa naturale .... tutti sotto sotto sanno che le robe dipendono per la maggior parte delle volte da noi stessi ...... si chiama " mettersi l anima in pace" almeno temporaneamente.... te la prendi con chiunque e fai una passata con ccleaner alla coscienza è un illusione etc.. è per non impazzire definitivamente.

Myway 05-04-2014 16:20

Re: Perché si rumina?
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1265534)
La grande difficoltà delle persone insicure è legata soprattutto alla paura del fallimento, il quale viene visto e affrontato come la conferma di un autogiudizio negativo. La cosa più importante diventa allora non il fare le cose bene ma il fallire bene, ovvero imparare a gestire l'abbattimento psicologico dovuto all'insuccesso. Da che mondo è mondo è sempre stata la pratica ad apportare miglioramenti qualunque sia l'impresa in atto, intellettuale o pratica, ed è proprio la mancanza di pratica dovuta alla paura di sbagliare o alle ferite correlate a un errore o a un insuccesso, che rendono l'insicuro una persona perennemente sulla linea di partenza, a un enorme distanza dagli altri "corridori".

Si è ovvio che fallire sempre non aiuta, poi è ovvio che molti partono già svantaggiati, come nel mio caso, per essere nati in famiglie svalutanti dove sono solo critiche continue...molti ne ho visti combinare di disastri da altre persone ma il fatot di avere genitori o fratelli ecc che li hanno cmq spronati e incoraggiati glieli a fatti superare in modo relativamente indolore..
Poi è normale che se hai rischiato di affogare 100 volte avrai paura a gettarti in acqua, ma anche se fai uno sforzo e ti ributti in campo ritrovi sempr enuove sberle...gli insuccesis possono servire MA ad un certo punto servono ANCHE ( anzi per certe situazioni direi SOPRATTUTTO) i successi...

muttley 05-04-2014 16:23

Re: Perché si rumina?
 
Quote:

Originariamente inviata da Myway (Messaggio 1265541)
gli insuccesis possono servire MA ad un certo punto servono ANCHE ( anzi per certe situazioni direi SOPRATTUTTO) i successi...

Difficile che arrivino i successi senza passare dagli insuccessi e dagli scivoloni, è rarissimo che qualcuno riesca a ottenere tutto subito e quand'anche accadesse, i suddetti casi vengono esasperati e sopravvalutati. Insomma, come al solito: no pain, no gain :occhiali:

Myway 05-04-2014 16:32

Re: Perché si rumina?
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1265543)
Difficile che arrivino i successi senza passare dagli insuccessi e dagli scivoloni, è rarissimo che qualcuno riesca a ottenere tutto subito e quand'anche accadesse, i suddetti casi vengono esasperati e sopravvalutati. Insomma, come al solito: no pain, no gain :occhiali:

Difatti qua molti di insuccessi e scivoloni hanno la collezione, ma cmq continuano a non ottenere successi....nessuon di noi credo pretendesse a 18 anni, ma manco a 40, di avere solo successi clamorosi...
IO , come credo altri, abbiamo capito subito e messo in preventivo di non percorrere una marcia trionfale con le donne...infatti io non ho fatot drammi quando ho iniziato a vedere a 17-18 anni i pirmi amici fidanzarsi o cominciare ad avere le prime storielle, mentre altri già sbroccavano e bestemmiavano...

muttley 05-04-2014 16:36

Re: Perché si rumina?
 
Quote:

Originariamente inviata da Myway (Messaggio 1265549)
IO , come credo altri, abbiamo capito subito e messo in preventivo di non percorrere una marcia trionfale con le donne...infatti io non ho fatot drammi quando ho iniziato a vedere a 17-18 anni i pirmi amici fidanzarsi o cominciare ad avere le prime storielle, mentre altri già sbroccavano e bestemmiavano...

Secondo me è proprio quello il problema: pare vi siate autoconnotati come non adatti alle donne. La percezione che uno ha di sé contribuisce (e non di poco) a influenzare i suoi risultati.

Myway 05-04-2014 16:43

Re: Perché si rumina?
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1265553)
Secondo me è proprio quello il problema: pare vi siate autoconnotati come non adatti alle donne. La percezione che uno ha di sé contribuisce (e non di poco) a influenzare i suoi risultati.

NOn mi sono connotato ma è la risultante dei riscontri avuti...se vai a giocare a pallone con 10 squadre diverse e ti mettono sempre in panchina, difficilemente puoi pensare di essere un fenomeno...ti alleni cerchi di migliorarti riprovi con 10 squadre e sempre in panchina....ti fai coraggio ti rimetti sotto, resisti, abbozzi e riporvi e altri 10 insuccessi...
Quando a rrivi a 40-50 insuccessi a fronte di zero riscontri positivi reali pensi che sia ancora percezione? o è troppo presto per giudicare, bisogna arrivare a 1000 insuccessi prima di poter pensare che sia il momento di ottenere un successo?

Inosservato 05-04-2014 16:45

Re: Perché si rumina?
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1265445)
Perché molti di noi sono ruminatori mentali che impiegano grandi energie mentali per rimirare, rielaborare e strarielaborare eventi del passato, sentimenti negativi, offese subite (vere o presunte esse siano), ingiustizie presenti e future invece di impegnarsi a scacciare il rimuginio e dedicarsi il più possibile all'azione/attività?

non saprei :interrogativo:
per carattere :nonso:
di certo chi non rumina non lo fa per scelta, gli viene naturale agire e non pensare, non si sforza

muttley 05-04-2014 16:47

Re: Perché si rumina?
 
Quote:

Originariamente inviata da Myway (Messaggio 1265557)
NOn mi sono connotato ma è la risultante dei riscontri avuti...se vai a giocare a pallone con 10 squadre diverse e ti mettono sempre in panchina, difficilemente puoi pensare di essere un fenomeno...ti alleni cerchi di migliorarti riprovi con 10 squadre e sempre in panchina....ti fai coraggio ti rimetti sotto, resisti, abbozzi e riporvi e altri 10 insuccessi...
Quando a rrivi a 40-50 insuccessi a fronte di zero riscontri positivi reali pensi che sia ancora percezione? o è troppo presto per giudicare, bisogna arrivare a 1000 insuccessi prima di poter pensare che sia il momento di ottenere un successo?

Anche qui vale il solito detto: fai quello che hai sempre fatto e otterrai quello che hai sempre ottenuto. Cambiare strategia è importante, ma non bisogna mai tralasciare l'idea di dover gestire un potenziale fallimento.

Sphinx 05-04-2014 16:55

Re: Perché si rumina?
 
Grande stima Muttley.
Non dici una cosa che non sia vera.

muttley 05-04-2014 18:40

Re: Perché si rumina?
 
Quote:

Originariamente inviata da Sphinx (Messaggio 1265561)
Grande stima Muttley.
Non dici una cosa che non sia vera.


https://img1.etsystatic.com/012/1/79...56663_rana.jpg

Sphinx 05-04-2014 18:49

Re: Perché si rumina?
 
Muttley, se vuoi saltare nel mio carrello-spesa, al fine di edificarmi moralmente, prego :).
Myway se zompa dentro, lo terrei per limarmi le unghie, o spazzolarmi i capelli, o farmi il solletico al piede non ingessato.
Poi dopo ve faso cocoar da me nona, che ghe piase tanto
Ecco il risultato della mia profonda ruminazione mentale riguardo adottaunragazzo.com.


:D :D :D

muttley 05-04-2014 18:56

Re: Perché si rumina?
 
Quote:

Originariamente inviata da Sphinx (Messaggio 1265619)
Muttley, se vuoi saltare nel mio carrello-spesa, al fine di edificarmi moralmente, prego :).
Myway se zompa dentro, lo terrei per limarmi le unghie, o spazzolarmi i capelli, o farmi il solletico al piede non ingessato.
Poi dopo ve faso cocoar da me nona, che ghe piase tanto
Ecco il risultato della mia profonda ruminazione mentale riguardo adottaunragazzo.com.

Porqué? Tu tienes ya el novio :D

anahí 05-04-2014 18:57

Re: Perché si rumina?
 
Sarebbe bello conoscere delle tecniche per smettere di ricamare preoccupazioni in continuazione...
A me capita spessissimo di ruminare pensieri, il bello è che mi rendo conto che tutto è al meglio inutile, al peggio dannoso; ma non trovo il modo di mettere a tacere questi pensieri

Sphinx 05-04-2014 19:00

Re: Perché si rumina?
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1265624)
Porqué? Tu tienes ya el novio :D

Si ma sai che pacchia vivere come una antica romana, con l'istitutor , e lo schiavo che ti gratta i piedi :)

muttley 05-04-2014 19:06

Re: Perché si rumina?
 
Quote:

Originariamente inviata da Sphinx (Messaggio 1265627)
Si ma sai che pacchia vivere come una antica romana, con l'istitutor , e lo schiavo che ti gratta i piedi :)

Chi farebbe la parte dello schiavo? :D

Sphinx 05-04-2014 19:10

Re: Perché si rumina?
 
Entrambi, of course.
Ma tu avresti il privilegio di parlare in greco classico.
:)

Sensemayá 05-04-2014 19:14

Re: Perché si rumina?
 
Quote:

Originariamente inviata da Al One (Messaggio 1265511)
Perché siamo portati a farlo, probabilmente perchè vogliamo darci delle risposte, scoprire le cause o le conseguenze di alcuni nostri comportamenti... :interrogativo:

Non necessariamente. Molto più spesso non si tratta d'altro che di un processo di conservazione autoindulgente con cui si intende preservare lo stato di cose in cui si versa, per quanto possa essere negativo. È un processo attuato perché quel con cui si ha familiarità è rassicurante e, quindi, comunque preferibile a un cambiamento il cui esito è inconoscibile preventivamente.

Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1265553)
Secondo me è proprio quello il problema: pare vi siate autoconnotati come non adatti alle donne. La percezione che uno ha di sé contribuisce (e non di poco) a influenzare i suoi risultati.

È esattamente il meccanismo disadattivo applicato a una moltitudine di altre situazioni ansiogene: la cosiddetta profezia che si autoadempie.
Ci si predispone negativamente a qualsiasi evento possa rivelarsi fallimentare e poi ci si compiace di aver anticipato correttamente quando, puntualmente, questo conduce all'esito predetto.


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 22:34.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.