Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

penso che servirebbe a tutti gli utenti di fs. e a me servirebbe 24 ore su 24.

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

In questo caso si discute di una figura che dovrebbe essere aiuto a persone con disabilità fisiche o psichiche. :interrogativo:

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

anche. ma anche per chi con il sesso ha poca dimestichezza, credo sarebbe utile.

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

Ho visto alla tv svizzera un docufilm sull'argomento.Là esiste questa figura professionale. Una signora vestita da zoccola andava da un signore che purtroppo stava su una sedia a rotelle.
poi hanno intervistato la signora,e di seguito il signore.
La signora, che era umanamente simpatica quanto la regina Grimilde,si vedeva lontano un km che lo faceva per grano, peggio ancora voleva farsi passare come benefattrice, diceva che lo faceva per empatia , ma con uno sguardo da kapò-

Il signore, però si vedeva che era contento, evidentemente per lui era ok così.

Obbiettivamente ne penso male, ma qua a contare è solo il parere soggettivo.

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

In pratica un rapporto sessuale a pagamento sovvenzionato dal servizio sanitario. Non ci vedo niente di diverso dalla classica prostituzione.

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

Dovrebbe essere agli antipodi della classica prostituzione.
La prima prevede esclusivamente sesso, meccanico , impersonale.
la figura dell'assistente sessuale dovrebbe implicare una specie di partecipazione emotiva, insomma una prostituta che trasmetta calore umano.
Come sia possibile non so, infatti quella intervistata non ne trasmetteva affatto.
O magari ci riesce a comando, visto che sempre di prestazione si tratta.
Boh.

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

Io vidi un documentario di Vice sullo stesso argomento, ma in Giappone. Ho avuto sensazioni opposte a quelle che hai descritto tu nel video in Svizzera: la ragazza giapponese mi sembrava veramente dedita al suo lavoro e non legata solamente ai soldi. Inoltre aveva un titolo di studio, credo fosse assistente sociale, sapeva ciò che faceva. Mi ha dato l'impressione opposta a quella di una zoccola e nel video parlava dei pericoli che possono nascondersi dietro questi rapporti con i pazienti, soprattutto quelli con difficoltà psichiche.

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

La questione è un pò delicata perchè secondo me si pone il problema del tipo di disabilità a cui concedere questo tipo di assistenza. Se si concede ad un disabile fiisico, che ne so ad una persona paraplegica, si deve concedere anche ad una persona affetta da schizofrenia paranoide ( la quale può avere delle effettive difficoltà oggettive) e per estensione anche ad una persona che ha la pensione di invalidità per una forte forma di depressione, però la depressione non è una barriera alla sessualità per quanto la persona possa essere apatica e priva di volontà ecc ecc.

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

Mah è risaputo che i giap sono i più pragmatici al mondo, quando ci si mettono fanno sempre le cose per bene.
L'impressione fortissima che ho ricavato dall'"assistente" svizzera è stata uno squallore infinito.
Magari hanno preso l'unica disposta a farsi riprendere, che ne so, e le altre mille fanno il loro lavoro con partecipazione ed empatia...
Spero.

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

se proprio deve esserci sta figura dovrebbe essere richiesta solo con prescrizione medica e da quelli che medico valuta davvero impossibilitati di avere vita di coppia per motivi fisici di salute,o per bruttezza patologica, o malattie mentali inacettabili da partner, e non prima di 40 anni. a tutti resto non mi sentirei di togliere quelle poche possibilita' che hanno di avere vita felice di coppia rischiando di essere scartati proprio per essere andati a pagamento.

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

Qwerty cos'è sta bruttezza patologica,scusa?

L'assistente sessuale dovrebbe "agevolare" la vita a persone con gravi handicap
fisici, che purtroppo precludono loro una normale attività affettiva.

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

Stì discorsi han rotto

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

Invece è un argomento interessante: non si discute dell'andare a puttane in sè, ma del diritto alla sessualità per persone disabili, persone che - pur avendo dei normali istinti sessuali - sono impossibilitati per motivi fisici o psichici a soddisfare i propri bisogni affettivi.
Comunque, se la discussione non t'interessa, non capisco perchè intervenire: è un post che non porta nessun contributo alla discussione, nemmeno in quanto critica. :nonso:

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

Ho visto proprio ieri il film riportato dall'articolo. Diciamo che ero un pò scettica riguardo a questa cosa, ma forse più per il fatto che l'assistente in questione fosse sposata. Lo trovo parecchio strano e anche inconcepibile fare un lavoro del genere essendo sposati...

Come figura professionale la vedo utile però, nel senso che dà un'opportunità a chi ha problemi fisici o dei disturbi mentali di conoscere e scoprire la sessualità e non solo immaginarla. Può farli sentire un pò meno alieni e far migliorare la loro autostima, su questo non ci vedo niente di male.

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

Io penso che la figura di assistente sessuale, se ben preparato, possa essere una cosa davvero utile.

Mi ricordo quando facevo l'obiettore di coscienza in un centro socio educativo per disabili mentali con handicap grave e graissimo, che c'erano molti problemi con la sessualità di diversi utenti perchè non sapevano come esprimerla e questi problemi sfociavano nel comportamento.

I dipendenti ed i collaboratori esterni del centro socio educativo infatti, dicevano durante le riunioni che facevano tra di loro, che a causa della loro sessualita che non poteva essere soddifatta (quindi repressa) la loro vita era molto più difficile e complicata.

Inoltre credo che l'assistente sessuale possa essere d'aiuto a tutte le persone che hanno derie difficolta di rapportarsi con il mondo esterno, quindi anche molti ansiosi e sociofobici.

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

Sono d'accordo.

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

forse mi sono espressa male, intendevo le persone talmente brutte che non hanno alcuna speranza di trovare partner, ma non intendo quella brutteza che uno non si sente attraente allora si crede brutto, ma quelle che hanno veramente qualcosa di orribile e disgustoso da vedere al punto che gente in strada non riesce fare a meno di fissarli, e sono realmente rari.

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

Io penso che per quanto uno/a sia timido o fobico, sarebbe esagerato mandargli/le a domicilio un'assistente sessuale...
Anzi, sarebbe peggio, acuirebbe dopo il senso di impotenza ad approcciarsi in un contesto normale.
:dasolo:

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

Eh.. l'ho capito di cosa si discute.. non capisco come si possa definire "interessante" come argomento.
Visto che è un discorso completamente etereo, dato che non si può neanche stabilire quale sia una vita normale e quale no.
"Soddisfare i propri bisogni affettivi" Cosa vuol dire? Detta così sembra che se uno non è infermo (psicologicamente o fisicamente) allora ha automaticamente soddisfatti quei bisogni. Ma... in quale dei mondi fantastici? XD nella realtà ci sono millemila persone che non hanno affetto pur non avendo nessuno dei problemi sopracitati. Quindi? Facciamo piovere assistenti per tutti?

Su questo hai ragione. Mi potrebbe vagamente interessare, se pensassi che fosse un argomento "sostanzioso" invece non lo penso per i motivi di cui sopra.

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

Ma siamo sempre lì: se non t'interessa perchè rispondere? :interrogativo:

Io credo che ognuno dovrebbe avere la possibilità di sperimentare la (propria) sessualità, se ritenuto necessario al miglioramento della qualità della vita.
Al di là di tutto questo è una figura professionale che m'incuriosisce, ma di certo non pretendo che sia così per tutti. :mrgreen:

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

Favorevole, frequentando gli scout mi è capitata qualche occasione in cui ho incontrato disabili con handicap mentali o fisici e penso che vivrebbero più tranquillamente e felicemente con una vita sessuale più normale (praticamente la scoperta dell'acqua calda :D), fingere che il problema non esista è ipocrisia.
Secondo me la figura dovrebbe essere riconosciuta, cosa per nulla scontata in Italia, fino a che poi il SSN dovrebbe pagare, ammesso e non concesso che debba prendersene carico, è un altro discorso.

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

Mah! A parte trovare gli/le assistenti disponibili, chi deciderebbe se e quando intervenire? Per gli handicappati mentali che non ci pensano nemmeno al sesso, o per la sindrome di Down? Per i timidi patologici? E quante volte? 1 volta al mese o alla settimana? Da che età e fino a quando?
Mi sembra un discorso molto fumoso, che si regge su sabbie mobili...

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

medico di base
solo le persone che nessuno vorrebbe (casi molto eccezzionali), timidi patologigi assolutamente no, potrebero essere benisimo desiderabili.da eta' quando si e' gia' capito bene che nessuno li vorra' mai, fin che vogliono, frequenza deve essere richiesta dal paziente, pagando tiket non inferiore di una normale visita medica ogni volta, entro quantita' massima annuale stabilita.

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

Non riesco ad accedere :nonso:

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

perchè dovrebbero essere scartati per essere andati a puttane '?
La tua è davvero una 'fissa' ma sai quanti uomini lo fanno ?
da calciatori come Totti , attori come Hugh Grant , da politici come Strauss Kahn
per non parlare della gente comune , tutte persone con una vita sessuale sana
che poi si son sposati e hanno avuto bambini

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

lo vedo un po come eutanasia, e mi spiace che gente che potrebe farne a meno ricorre..

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

Questa sembra l'ennesima discussione sul fatto se sia giusto o no andare a prostitute e come al solito non porterà da nessuna parte. Non si vuole ammettere che la prostituzione esiste ANCHE perché alcune persone non riescono fino a tarda età a trovare una persona che li desideri ed il fatto che l'attività di meretricio sia svolta prevalentemente da donne dimostra che la maggior parte di questi "sfortunati" sono uomini. Poi decidere chi merita un tale servizio è una cosa sbagliata secondo me, nessun medico può stabilire se una persona ha bisogno più di un'altra o se sia meno capace di procurarsi un rapporto sessuale da sola. Al limite dovrebbe essere una cosa di cui chiunque può fare richiesta in base alla propria esperienza, una sorta di "mensa caritas del sesso" (per rendere l'idea).

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

Neanche io sono sicuro, conosco un ragazzo down e ha gli stesi desideri che hanno tutti gli altri, se poi un eventuale assistente se poi una parvenva di sessualità lo farebbe stare meglio o peggio non lo so :nonso:

Secondo c'è una differenza sostanziale sulle due discussioni. Dire se sia giusto o no andare a prostitute è una questione morale, anche se venisse legalizzata non cambierebbe granché, ognuno continua fare le sue scelte.
Questa discussione invece verte (principalmente) sul sancire se il sesso sia o no una componente necessaria per il benessere di una persona e conseguentemente se sia giusto o no dare a chi non può farne la libertà "di fatto" che hanno tutti gli altri di vivere certe esperienze (indipendentemente dal come).

Tralasciando il rapporto sessuale di per se, una persona può comunque "arrangiarsi da sola" o tentare di sfogarsi in altri modi, come lo sport, un quadriplegico non può fare nemmeno quello :pensando:

EDIT: dimenticavo di citare il film "la teoria del volo" dove la protagonista che vuole fare sesso è una donna tanto per cambiare...

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

Questo ragionamento, partorito da una società ideale e perfetta, dove si sono risolti tutti gli altri problemi della gente e in cui è garantita la sopravvivenza e il benessere (in generale) di tutti quanti, potrebbe avere un senso.

Ma la nostra società, quella reale, è l'opposto.. sempre più individualistica e meno attenta ad ogni tipo di bisogno delle persone, anche quelli primari .. cioè.. la nostra è una società che non riesce a garantire nemmeno il pane in tavola e il lavoro a tutti, tanto per fare un esempio, per cui preoccuparsi del benessere dell'individuo in senso assoluto mi pare una cosa veramente troppo al di fuori della sua portata.

Credo che ci siano ben altri interessi, molto più materialistici, dietro questa questione, che non la sincera preoccupazione di garantire un utopico benessere e la più elevata qualità della vita possibile a tutti.

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

Non prendiamoci in giro:

Per quanto difficile sia imparare a saperci fare con le donne, non sarà mai difficile come per un disabile che non può più muovere le gambe, tornare a muoverle e camminare, correre, ecc.

Un conto è se tu, persona generica, non puoi fisicamente/mentalmente più fare una certa cosa perchè il tuo corpo è irrimediabilmente danneggiato [paralisi, amputazioni, malattie al cuore, malattie cerebrali quali dislessia, sindrome di down, ecc, ecc, insomma il tuo corpo e il tuo cervello sono danneggiati e non funzionano come di norma]. Un altro conto è se tutte le tue funzionalità fisiche e mentali sono nella norma, ma [per come sei cresciuto] hai sviluppato una personalità ed una mentalità evitanti/fobiche/depresse/timide.

Se tu hai dannatamente paura ad entrare in un negozio perchè dentro c'è gente ed hai paura del loro giudizio.....che cosa ti deve dare la società, più che dei dottori [spicologi, psicoterapeuti, psicoanalisti] per cercare di farti vedere le cose per come stanno davvero?

Non sei disabile perchè il tuo corpo funziona e il tuo cervello pure, solo che la tua mentalità ti fa avere paura del mondo e delle persone. Sai quante norme dovrebbero essere varate per assistere il fobico/depresso? Assistente del sesso, circoli per soli fobici/depressi, posti di lavoro appositi, orari appositi, colleghi appositi [magari], divieto di fare battute su di loro, di dire questo e quello. Cose che potrebbero giustamente variare da fobico a fobico, fra l'altro.

Per carità, qualcosa si potrebbe e si dovrebbe fare, ma io trovo che queste soluzioni, come quella del sesso prescritto, siano delle "non-soluzioni" perchè tu fobico/depresso fai sesso, ma non impari a saperci fare con le donne, anzi peggiorerai perchè ti accomoderai su questa soluzione del sesso prescritto. E sopratutto non saprai MAI cosa vuol dire amare una persona, la scoperai e basta.

Oltre al fatto che io personalmente troverei una qualsiasi soluzione di questo genere [prescritta dal medico e dove io, Kody, non faccio nulla] una soluzione mortificante, perchè vorrebe dire che io, nonostante al pari degli altri in quanto a capacità fisiche e mentali [o anche sopra la media se parliamo di certe mie caratteristiche], ebbene io avrei dovuto arrendermi e farmi dare la soluzione per via medica, quasi legale. Questo si che mi darebbe la sensazione di essere inferiore a tutti.
Se fosse il medico a trovarmi il posto di lavoro o il sesso.

Io vedo diversi utenti scrivere che le ragazze, per quanto rare, comunque bene o male ce le hanno, nel senso che qualche occasione capita anche a loro, magari va male, ma a me mancano pure le occasioni.

Ed io le occasioni preferisco imparare a crearmele, preferisco crescere e diventare più uomo, più che andare dal medico e farmi prescrivere una assistente per fare sesso. A quel punto vado a puttante, almeno le scelgo io.

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

Sì, sarebbe meraviglioso se tutti avessimo la possibilità di sperimentarla, la nostra sessualità..
Ma la sessualità è diversa dal sesso come atto, è una sorta di comunicazione profonda tra persone, che prevede coinvolgimento, desiderio, scambio..

E come fai a garantire attraverso l'istituzione di "figure professionali" questo tipo di comunicazione ?
E' come affermare che si possono comprare o vendere cose come sentimenti, partecipazione, empatia, affetto, amicizia, amore.

Se invece riduci tutto al discorso del sesso come mero bisogno fisiologico.. al di là delle parole e delle motivazioni che si usano .. sempre ad una forma di prostituzione ci si sta riferendo: soldi in cambio di un corpo attraverso cui provare piacere.

Comunque nel mio post precedente spiegavo perché vedere un sistema sociale che fa finta di preccuparsi del benessere assoluto della gente, quando non è in grado di garantire neanche molto di meno , lascia un pò allibiti e perplessi.

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

Ma non può essere solo la società che pensa a tutto. Io penso che molti utenti e anche persone in genere vorrebbero che la società desse loro tutto ciò di cui hanno bisogno, senza che loro debbano muovere un dito perchè "fobici/depressi/disoccupati/ecc/ecc".

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

...

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

Vabbè, Kody, uno ci prova - anche con l'aiuto di psicologo e psichiatra - ma se non ce la fa, non ce la fa, ed è giusto che non sia abbandonato a se stesso ma che, anzi, venga aiutato dalla società.

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

io avrei detto questo ?

io ho detto una assai diversa...cioè che è del tutto assurdo che una società come questa si ponga come principio e obiettivo il benessere totale dell'individuo quando non riesce manco a garantire in maniera minima cose assai meno ambiziose..

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

"sarebbe" giusto.. peccato che però poi in concreto ciò non avvenga mai..

se non ce la fai vieni - di fatto - emarginato e abbandonato a te stesso.. il resto è irrealtà e utopia.

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

U topa ia ia ooo

Re: Assistente sessuale: cosa ne pensate?
 

condivido in toto...
cmq parlerei di una forma di prostituzione anche la geisha in giappone è una sorta
di prostituta ma assai diversa da quella su strada in occidente