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Che ne pensate degli USA e della loro società ?
Al di là di certi aspetti positivi , perlopiù secondo me la società statunitense fa proprio schifo . Si vantano tanto di essere un melting pot , di essere democratici e bla bla . Vero , sono un melting pot che contiene più gli aspetti negativi che positivi dei popoli che ci sono .
Oltre che c'è da dire che la " loro " nazione l'hanno fondata sul genocidio degli Indiani D'America . Come popolo , sono di mentalità viziati , stupidi e di un'ignoranza abissale e trattano il mondo come fosse il loro giardino . Gli Wasp che sono di origine europea e hanno compiuto un sacco di discriminazioni e crimini ( schiavismo , apartheid , genocidi ecc ) siano essi liberals ( che spesso sono il peggio del peggio che si possa avere di ignoranza , arroganza e stupidità ) che conservatori devono sempre mettere le persone che abitano in Europa nello stesso calderone : per i conservatori noi siamo loro " fratelli " , per i liberals siamo " fratelli " e quindi dobbiamo pagare i nostri " privilegi " e le " nostre " malefatte ( quando noi non abbiamo nè schiavizzato , nè fatto guerre di conquista ma semmai siamo schiavizzati da questi yankee e prima o poi dovremo mandarli via a questi invasati ) . La " cultura " USa moderna non ne parliamo : cibo spazzatura , talk show e protagonismo sempre e comunque , guerra per la " pace " , preghiere e sacrifici rituali per il loro Dio Denaro . Purtroppo anche noi , come quasi tutto il mondo , siamo americanizzati . Pure sulla nostra condizione il colonialismo culturale USA incide : loro promuovono il narcisismo totale , la superficialità , la stupidità e l'ignoranza spacciate come " valori " ecc ecc . Il meglio degli USA negli USA è tutto ciò che ne è critico : tipo i Simpson , la musica metal , punk e rock in generale , intelettuali tipo Chomsky . Infatti se non ci fossero critici della propria società in USA , farebbe tutto schifo : la loro " cultura " di massa moderna oltre Mc Donalds , proclami falso umanitari per la guerra , gangsta rap e musichetta tutta uguale e senza senso , Guantanamo , serial killer ecc non esiste ... Un tempo , quando non rompevano gli altri paesi , gli USA erano meglio , poi sopratutto dal 900 sono diventati il peggiore impero moderno se non della storia , perlomeno i Romani non erano così falsi e opportunisti come questi yankee e oltre a danneggiare e distruggere le altre civiltà qualcosa di costruttivo la facevano , gli USA sanno solo distruggere le altre civiltà e poi sostituirci il nulla ( a parte la costruzione di Mc Donalds , la diffusione di droghe e malattie , e l'ignoranza elevata come virtù ) , e sicuramente nella storia non rimarrà niente di loro |
Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
E cosa potrei pensare di un popolo che ha fondato la sua nazione sulla schiavitù, il genocidio e lo sfruttamento sconsiderato delle risorse naturali, che ha ridotto la democrazia a mero strumento di calcolo elettorale, che ha prodotto una cultura massificata per di più priva di alcuna sostanza e spessore, che sta uccidendo la concezione del bene pubblico in nome della più sfrenata e assassina competizione individuale, e via dicendo?
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Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
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Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
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Nel 1933 gli americani eleggevano il democratico Roosvelt (quello del New Deal), i tedeschi eleggevano Hitler (noi avevamo già Mussolini). Guarda un po' che differenza! |
Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
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In America la contro-cultura assume una visibilità maggiore che altrove solo perché gli USA costituiscono il Paese che rispecchia più di ogni altro tali degenerate tendenze contemporanee, e non perché gli americani siano un popolo più sveglio e avanzato degli altri nel concepire e mettere a frutto tale contro-cultura... |
Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
Gli USA per un secolo circa hanno fatto il bello e il cattivo tempo,nn avendo concorrenza,o meglio una concorrenza fallimentare da parte dell'Unione Sovietica.Ora pero il mondo é cambiato,paesi un tempo repressi ora sono potenti e potrebbero distruggere gli USA in qualsiasi momento.quindi gli USA o si adatteranno tranquillamente alla situazione pensando solo a fare affari con le economie emergenti o se faranno i gradassi periranno
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Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
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Un tempo simbolo di cultura statunitense era Thoreau , libertario ( non nel senso di permissivista ) , pacifista , non violento e ecologista , oggi invece sono i grandi capi corrotti delle corporations o i banchieri sociopatici di Wall Street , o politicanti tutta immagine o ancora " musicisti " che parlano solo di quanto sono fighi e sanno scopare , o incitano alla violenza , o serial killer ( che volenti o nolenti sono una delle maggiori fugure " culturali " degli USA moderni ) . |
Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
Usa e israHEll , le 2 nazioni piu ipocrite esistenti sulla faccia della terra.
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Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
mi sta sulle balle ma per spiegarne i motivi basta e avanza tararabbumbie
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Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
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Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
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Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
Sicuramente migliore della nostra. Oserei dire in quasi tutto. Ma anche la gente é migliore. Non solo come 'sistema paese'. Se potessi andarci senza fare più ritorno... non avrei nemmeno da pensarci.
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Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
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In Vietnam addirittura la guerra, fallita in maniera grottesca. Parliamo anche della cazzata degli attentati dell'11 settembre? Le torri gemelle non potevano assolutamente cadere a causa di un aereo e nessuna delle prove offerte dal governo americano è valida. Poi si inventano Bin Laden, lo collocano in Afghanistan così poi lo possono bombardare a tappeto. Allora mi sorge un dubbio, chi sono i veri terroristi? Io adoro molte cose degli Stati Uniti, ma odio la loro politica estera. |
Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
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Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
Io dico solo che una nazione che non ha neanche il servizio sanitario nazionale che se ti ammali e non sei assicurato ti lascia crepare non è definibile come come civile.
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Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
Non voglio difendere l'america, però vedo molta ipocrisia nell'antiamericanismo, ad esempio a me fanno ridere quelli che stanno sempre a dire male dell'america, ma poi per nulla al mondo rinuncerebbero a tutte le mode e stupidaggini importate da loro, per non parlare di quelli che si gasano solo all'idea di trasferirsi la o anche di fare un viaggio. Poi non capisco perchè dire male dei marocchini è da razzisti, ma invece dire male degli americani è cosa buona e giusta
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Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
Sono cresciuto col mito dell'america, ci sono sempre voluto andare e un giorno ci andrò.
Devo dire però, che col tempo ho cambiato idea. Non mi piace il loro modo di dover essere sempre i numeri uno, il capitalismo estremo con tutto ciò che ne consegue e molte situazioni legislative, come pena di morte etc |
Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
sul capitalismo ci sarebbe da parlare 18 ore.
metto uno spunto. capitalismo come religione di Walter Benjamin . Il capitalismo è una religione totalmente cultuale. Non c’è dogmatica e non c’è teologia: ogni sua manifestazione si riduce all’esecuzione di un culto (ovvero di una serie di azioni simboliche). 2. Il rito del capitalismo è senza termine. Non esiste riposo perché non esiste separazione fra la sfera religiosa e quella laica: non c’è giorno feriale, nel calendario capitalista. 3. Tale culto non offre redenzione (e nemmeno consolazione): si avvita semplicemente su sé stesso producendo Schuld – una parola tedesca che significa sia “colpa” che “debito”, e sulla cui ambiguità ruota gran parte dell’analisi di Benjamin. 4. Il Dio del capitalismo è un Deus absconditus per eccellenza: siccome non c’è redenzione, la divinità è spinta eternamente lontano, eternamente al limite: la sua visione e la salvezza non sono dunque contemplate. Il punto essenziale è il primo – ed è anche il più spaventoso. Qualsiasi religione comporta un margine di dubbio al suo interno: anche la fede più spinta si nutrirà sempre di una forma di critica e autocoscienza. Non così il capitalismo: il problema della sua coerenza, della sua giustificazione e della sua teodicea è del tutto assente: si opera secondo rito – accumulo del denaro, speculazione, sfruttamento – senza che questo rito comunichi o simboleggi altro. Il capitalismo rimanda solo a sé stesso, e il “dispiegamento di tutta la pompa sacrale” e “l’estrema tensione che abita l’adoratore” sono permanenti e non necessitano di alcun sant’Agostino o di alcun Pascal: si impongono brutalmente a chiunque. Con una torsione logica davvero senza precedenti, riesce a essere una religione del tutto immanente – fondata com’è sulla materialità – e al contempo inabissata in una trascendenza assoluta – quel Dio mai raggiungibile, che non redime nulla, che non salva nessuno. Conclusione: “la religione non è più riforma dell’essere, ma la sua rovina”. Il problema centrale è che secondo Benjamin non si può venire a capo del problema tramite semplice abiura. Il capitalismo non si spezza con un “No” isolato: tale gesto funziona per qualsiasi altra confessione, la cui natura è strettamente individuale, ma non per esso: perché non esiste luogo al riparo da questa “malattia dello spirito”. Oltre il capitalismo l’abiuratore troverà ancora il capitalismo. (Scrive Benjamin che le “inquietudini” – questa veste esistenziale ancora prima che psicologica, così tipica della nostra epoca – nascono proprio dall’assenza di vie d’uscita reali per la comunità). |
Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
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- sia indirettamente tramite la loro miopia post WWI - sia direttamente, mediante i finanziamenti partiti da Wall Street verso la Germania di Hitler e le partnership tra grandissime industrie tedesche (pure una di quelle che producevano il gas :sisi:) e americane Ne avrei di roba da dire tutt'oggi, ma mi farei solo il sangue amaro :mrgreen: prego, continuiamo a inneggiare U-S-A U-S-A e pensare che vada bene accontentarsi di subire il "male minore" |
Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
Le industrie di armi finanziano sempre entrambi gli schieramenti, è sempre stato così, del resto senza quella guerra l'impero americano non ci sarebbe stato.
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Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
Comunque ho dimenticato di dire che pur se la mia anima vomita al solo pensiero dell'ipocrisia dei loro governi, delle lobby, del capitalismo ecc., sono affascinato da tante piccole cose dell'americanità.
Le città grandi e piccole che siano, i ghetti, le scuole, le auto, il cinema, diversi gruppi musicali, i misteri, la sconfinatezza e molteplicità del loro territorio (anche se quest'ultima cosa non è un merito degli usa e quindi ad essi non andrebbe ricondotto). @ ANTIMATERIA: non solo le industrie di armi, quella è una lobby a sè stante conosciuta solo in quanto di forte impatto mediatico, e non peggiore/più colpevole di tante altre di cui si sa poco o nulla. |
Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
che non è tutta rosa e fiori ovviamente..... hanno esportato il mito che con i soldi si può essere felice e questo non va bene. ma per il mac e il BK non mi lamento, ne per i film.
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Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
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Purtroppo troppo spesso ogni critica al dominio statunitense viene associata alle pseudocritiche di gente che è americanizzata dalla testa ai piedi e non concepisce altre forme culturali oltre quelle amerikkkane , oppure si deve essere per forza comunisti , fascisti o considerati tali per fare una critica , mentre una critica basata sul buon senso sembra impossibile ... Io non ho nulla contro gli individui che abitano in USA e la loro cultura vera , mentre contesto il ruolo che gli USA ( o se vogliamo , coloro che comandano ) si sono autoimposti nel mondo : di rompere le scatole ai paesi vicini , di decidere cosa è bene , cosa è male nel mondo , di considerare il mondo come loro cesso pubblico in cui scaricare i propri conflitti interni ecc . Tra l'altro gli stessi USA si stanno distruggendo da soli con questa politica sadomasochistica : se la smettessero di fare i bulli del pianeta forse tutti starebbero meglio . Inoltre la critica agli USA non significa necessariamente parteggiare per dichiarati o presunti rivali , come poteva essere l'Unione Sovietica ( paese totalitario che in fin dei conti dava legittimità morale all'imperialismo USA agli occhi delle masse poche informate e che era amato dai giovani di alta borghesia americanizzati radical chic , tipo i seguaci di Lotta Continua e company poi riciclatisi nel centrosinistra e nel centrodestra , partiti del tutto servili allo Zio Sam ) o come oggi è ad es la Cina o la Russia , la Corea del Nord o i paesi emergenti in generale . Io non sto nè con l'uno nè con l'altro : semplicemente il mondo starebbe meglio senza avere grandi potenze imperialiste che si arrogano il diritto di decidere per tutti , mentre se un pò tutti si facessero i cavoli propri sarebbe meglio . |
Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
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Comunque : la cosa interessante è alcune delle maggiori e più intelligenti critiche vengono dagli stessi statunitensi |
Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
non si è mai visto il mondo senza un impero, quindi.
Come impero l'america non è stata proprio nazista tutto sommato. |
Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
Savius, ma tu hai vissuto negli Stati Uniti? E se sì dove? Perché un conto è parlare per sentito dire, altro conto è viverci e parlare delle proprie esperienza.
Io ci ho messo piede per soli 9 gg in Florida, 16 anni fa circa (c'era Clinton), e ho visto una società complessa, multietnica e che funziona. Se vuoi andare a fare compere, trovi il park gratuito e libero dav. al negozio o lo store (hanno tanto spazio), non come qui a MI dove hanno messo le strisce blu dappertutto e non trovi un buco dove parcheggiare senza pagare da 0,80 a 1,20 euro all'ora. C'erano cartelli "offresi lavoro" in molti store.. Chi non paga le tasse non va a finire in parlamento, ma si trasferisce per qualche annetto in galera. Chi fa le truffe finanziarie (Madoff) va per 40 anni in galera, e non esce dopo 1/3 della pena come in Italia. Poi ci sono anche cose che non vanno: pena di morte (peraltro non in tutti gli Stati), differenze sociali ancora enormi tra ricchi e poveri... se ne può scrivere per pagine e pagine, ma è indubbio che dalla tecnologia alla musica, dalla Ricerca al cinema, gli US sono stati predominanti fino ad oggi. E dopo una porcata di Presidente come Bush Jr., è venuto uno come Obama che infatti ha allargato la copertura sanitaria a quella fetta di popolazione che era tagliata fuori... Parlare della società americana in 2 righe non è possibile, però mi lasciano perplesso queste uscite antiamericane basate, come detto da qualcuno, su stereotipi e preconcetti. Salvi poi avere un pc con Windows, usare l'iPad e scaricare musica americana da Youtube :) |
Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
Un mio parente invece negli stati uniti si è sentito male l'hanno curato solo dopo che ha tirato fuori la carta di credito.....se vi pare una cosa normale questa...
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Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
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Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
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Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
Degli USA critico alcuni aspetti del sistema sanitario (ma non tutti), il diritto del lavoro (licenziamento at will) ed in generale il liberismo/capitalismo.
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Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
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Definire poi Obama uno dei peggiori presidenti è proprio da ultra-conservatore, se non da reazionario... |
Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
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Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
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Come discorso si potrebbe fare lo stesso del colonialismo vecchio stampo : le società occidentali funzionavano molto bene ( anche meglio degli USA attuali ) però a scapito delle colonie , stessa cosa fanno gli USA , però in modo più ipocrita e subdolo . Poi dire che gli USA sono stati determinanti in cultura , tencologia e civiltà moderna ok , ma ricorda tanto il discorso che si faceva nell'800/900 che i bianchi erano migliori visto che hanno creato la civiltà moderna ... e ciò dipende dai punti di vista . Per me sono una società molto contraddittoria che fa vedere solo il meglio da sè mentre i conflitti latenti o meno , e i lati negativi vengono oscurati o minimizzati : che poi si dichiarano tanto civili e hanno ancora la pena di morte ... Per quanto riguarda Obama , secondo me non è che sia tanto diverso da Bush , anzi in certi casi peggio visto che il secondo almeno non era falso come il primo : prometteva di porre fine gradualmente alle guerre , combattere lo strapotere della finanza e riformare positivamente il sistema : invece ha aumentato le truppe militari , ha rimandato la scadenza per le missioni , ha fatto iniziare nuove guerre di conquista , ha smantellato le libertà civili facendo fare un bel spionaggio orwelliano , ha represso e perseguitato i dissidenti ( Snowden . Wikileaks ) non ha chiuso Guantanamo come promesso , anzi , ha regalato soldi alle banche e alle corporations , non ha fatto nulla per proteggere l'ambiente , anzi si è venduto ai petrolieri e alle multinazionali peggio di Bush ( http://www.ecoblog.it/post/13981/obama-peggio-di-bush-poco-ambiente-e-molte-lobby-del-petrolio ) e tanto altro ... Ps : non vivo negli USA ( anche se per certi versi mi piacerebbe andarci per verificare di persona com'è questa società e tutto ) , però spesso mi capita di leggere siti statunitensi e comunque in ogni caso le notizie arrivano e alla fine quasi tutto il mondo è americanizzato ormai , quindi alla fine su come vanno le cose lì siamo tutti un pò informati , al contrario di loro che è già molto se sanno dove sono le loro colonie , Italia compresa ... Comunque in classe mia c'era una tipa che era andata per un'anno nelle scuole USA e ha descritto un pò la situazione : si è trovata benissimo e a parte feste e cazzegio non si faceva granchè dal punto di vista scolastico , infatti è partita un pò ignorante , è tornata mega ignorante tanto che l'anno dopo l'hanno promossa all'ultimo con un poco di incozzi ... Una cosa interessante e che spiega molto la mentalità yankee , è che di storia questi qua ( mentre noi dobbiamo sapere tutto di loro ) non sanno nulla e sembra che non facciano nulla . Per loro la storia inizia dal 1776 e riguarda solo gli USA , e se non sbaglio del resto del mondo non studiano una mazza . |
Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
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Per quanto inflazionato e forse anche troppo sopravalutato , Kennedy rimane il migliore e anche per questo l'hanno fatto fuori ( voleva mettere fine allo strapotere delle banche , al complesso militare/industriale , al dominio delle lobby e di quelle che lui chiamava le " società segrete " che distruggono la democrazia e la libertà ) . Non male anche Jefferson , pur con dei difetti che comunque sono da cotestualizzare nel periodo storico in cui è vissuto . Poi Truman , Wilson e molti altri lasciamo perdere e anche il sopravvalutato Roosvelt non è che fosse uno stinco di santo come lo descrivono ... e a proposito il tanto decantato New Deal non era altro che la riproposizione in chiave statunitense del fascismo economico ( o statalismo corporativo ) ... Credo che al giorno d'oggi i migliori politici che potrebvbero fare qualcosa per migliorare la società USA sono la democratica Elisabeth Warren ( http://it.wikipedia.org/wiki/Elizabeth_Warren ) e il libertario Ron Paul ( http://it.wikipedia.org/wiki/Ron_Paul ) . |
Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
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Tra i presidenti positivi non ci metti anche Lincoln? Ha messo fine allo schiavismo, quindi secondo me ha fatto la cosa più importante di tutte. |
Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
Come non quotare, negli USA sono più potenti le banche che il presidente e tutti gli altri politici messi assieme.
Tra i presidenti positivi non ci metti anche Lincoln? Ha messo fine allo schiavismo, quindi secondo me ha fatto la cosa più importante di tutte.[/QUOTE] Vero , grazie per avermelo ricordato . Tra l'altro anche Lincoln come Kennedy fu ucciso stando ad alcune teorie in quanto nemico dell'establischment , secondo alcuni per aver sfidato la Federal Reserve e lo strapotere delle banche ( in effetti Lincoln aveva fatto stampare una moneta alternativa al dollaro , il greenback http://en.wikipedia.org/wiki/Greenback_(money) ) . C'è inoltre una piccola curiosità per i critici degli USA ad intermittenza e che vedono tutto il male assoluto solo quando ci sono i repubblicani presidenti o secondo cui il problema dell'America è solo la destra , e in genere sono quelli che stravedono per i democrats e i loro proclami . Il partito degli schiavisti e dei razzisti è stato sempre quello democratico , solo dopo che fu eliminato lo schiavismo ( da parte del repubblicano Lincoln ) e sopratutto solo dopo che fu eliminato il segregazionismo , il PD divenne il partito degli antirazzisti e dei diritti civili ... Su questo bisogna riconoscere ai repubblicani perlomeno che sono stati coerenti : l'unica cosa che gli interessava e interessa è il libero mercato e i valori conservatori al di là delle differenze di razza o di genere , i democratici invece hanno sempre voluto che lo stato diventasse sempre più grande e che le loro idee fossero imposte per legge ed inoltre sono sempre stati più autoritari e guerrafondai , e da partito dei diritti delle maggioranze rivolte contro le minoranze , ora in teoria sono diventati l'opposto , senza mai avere un'equilibrio . Questo per dire che al di là di quanto la stampa postcomunista e parapiddina italiana possa dire , il problema degli USA non sono solo i repubblicani , che fanno schifo e nessuno nega ciò , ma i democratici non scherzano , anzi dietro la patina rassicurante e gli slogan tanto umanitaristi si nasconde una certa aggressività e spirito guerrafondaio con cui c'è poca concorrenza : basti pensare a come vengono giustificate le guerre imperialiste , che vengono fatte sempre per la pace , per liberare i fratelli e le sorelle oppressi ecc ecc , tipo Crociate , oppure alla dittatura del politicamente coretto ( che tra l'altro veniva già praticata nell' Unione Sovietica ) che lungi dall' aiutare le minoranze crea solo un sistema orwelliano di cui si avvantaggia l'elitè degli intelettualoidi radical-chic . Alla fine il cosiddetto sistema bipolare USA ( che è stato esportato anche da noi negli anni 90 ) è una truffa : da una parte un'elitè e dall'altra un'altra elitè con visioni del tutto estremistiche e patologiche ( se si chiama " bipolare " ci sarà una ragione :D ) ... . Come dice uno slogan famoso negli USA : " Republicans.... Democrats.... Same shit, different piles. " |
Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
calvinisti adoratori del dio denaro
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Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
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ci trovi di tutto(sia come etnie, sia come stili di vita, sia come territori, ) anche se per certi aspetti fanno cagare , gli stati uniti hanno sempre qualcosa di fascinoso |
Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
Negli States tutti appartegono alla medioalta borghesia con chiccose unifamiliari con lo steccato bianco, per frequentare un'università ci vogliono minimo quarantamila dollari l'anno, senza contare l'assicurazione sanitaria costosissima. Comunque non è un problema poiché, come il loro cinema insegna, negli USA la working class non esiste...
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Re: Che ne pensate degli USA e della loro società ?
Gli USA hanno 300 milioni di abitanti e la vastità
Del territorio è vastissima.. Capisci che in questa Enorme regione sarà pieno di sottoculture diversissime ?? |
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